Si sentiva tanto troia quella sera mia moglie; "una grande troia sfon-data" anzi, come ripeteva. Avevamo scelto il tipo da incontrare, Giorgio, fra una ventina di risposte pervenute ad un nostro an-nuncio. La sua era una lettera decisa, con un turpiloquio che l’aveva arrapata; a corredarla, una foto del suo cor-po nudo, con un cazzo…