Una vacanza a Cuba, il sogno della mia vita, finalmente si realizzava. La partenza un giorno di Aprile dello scorso anno con mia moglie Claudia, 29 anni bellissima e di cui sono pazzamente innamorato. Quando facciamo l’amore con Claudia, ci piace fantasticare mettendo lei al centro di due uomini o altre situazioni scabrose; a lei piace raccontarmi tutte quello che faceva con il suo primo ragazzo che ha avuto il piacere di sverginarla, e che è un mio carissimo amico con cui continuiamo a frequentarci. Claudia è veramente una bellissima ragazza, un corpo stupendo, un viso incantevole, quando usciamo me la spogliano con gl’occhi, e io che sono molto geloso, provo però un piacere indescrivibile quando vedo che gli uomini la desiderano. Arrivati a Cuba alloggiamo in un albergo ad Avana, una città stupenda. Il primo giorno che usciamo dall’albergo per andare un po’ in giro, veniamo avvicinati da un ragazzo… ci offre di accompagnarci in giro per la città, noi un po’ diffidenti accettiamo, ma subito ci rendiamo conto di aver riposto bene la nostra fiducia, Carlos ci porta in giro per tutto il giorno, mostrandoci gli aspetti più belli e misteriosi di Avana. La sera ci riaccompagna in albergo e ci diamo appuntamento per il giorno successivo. La sera a letto con Claudia, facendo l’amore cominciamo a fantasticare come sempre, fatalmente il protagonista dei nostri pensieri erotici diventa Carlos….. le chiedo "ti piacerebbe se ti vedessi scopare con lui ? " lei indugia a rispondere…….. poi mi risponde che stava pensando proprio a Carlos….. l’eccitazione va alle stelle, e le propongo la mattina dopo di far accadere quello che abbiamo sempre fantasticato, guardarla scopare…… lei esita…. ma poi al momento dell’orgasmo mi dice che domani farà tutto quello che vorrò! Ci addormentiamo felici, e l’alba cubana ci trova abbracciati. Fatta colazione, uscendo dall’albergo ecco il nostro amico cubano; ci chiede cosa vogliamo fare e gli chiediamo di portarci in una bella spiaggia cubana isolata dove poter fare un bel bagno. Carlos con il suo solito buonumore accetta e ci indica la strada per andare al mare. Abbiamo affittato un Jeep, e Claudia siede accanto a me, indossa un copricostume velato che mostra il suo bikini bianco che la fa di un sexy straordinario, ho notato che Carlos non le stacca gl’occhi di dosso, e la cosa mi eccita tantissimo. Usciti dalla città, Carlos ci indica un sentiero in mezzo alla fitta vegetazione, di la si raggiunge un posto splendido e isolato…… arriviamo dopo circa un ora di strada in una baia meravigliosa dove oltre noi non esiste anima viva. La sabbia bianca, il mare trasparente… un sole cocente, scendiamo dall’auto e ci tuffiamo subito in mare, Carlos resta sulla spiaggia con in bocca il suo solito sigaro cubano. In mare ci abbracciamo ci baciamo sotto lo sguardo di Carlos che ci guarda con uno sguardo allegro e malizioso, le dico "allora fammi vedere cosa sai fare…" lei ammicca….. non è convinta fino in fondo, ed allora io comincio a toccarla per farla eccitare, le sfilo il reggiseno, le tolgo lo slip e la penetro in acqua, siamo lontani dalla battigia, Carlos può solo immaginare cosa sta accadendo, e li è eccitata come non mai, ad un certo punto la spingo sott’acqua ed il tempo che lei riemerge io sono già accanto a Carlos con in mano il suo costume. Mostro a Carlos il mio trofeo, e lui ride un po’ imbarazzato, Claudia accortasi del mio scherzo mi grida "tanto io resto in acqua" e io "fino a quando ?". e mi sdraio al sole eccitatissimo. Carlos nota il gonfiore sotto il mio costume e mi dice "Claudia es un bellissima muchaca" ed io gli do una pacca sulla spalla. Claudia continua a nuotare in mare, quando va sott’acqua si vede il suo bellissimo culo uscire per un attimo dall’acqua, e con Carlos ogni volta gridiamo "OLEEE". Quando ormai pensavo che Claudia non avesse intenzione di "far niente" eccola che si dirige verso di noi, cammina piano nell’acqua che lentamente decresce mostrando il suo corpo nudo alla nostra visione. Il seno è il primo ad apparire, poi lentamente il ventre sino ad apparire il pube nero e bellissimo, carlos è imbarazzatissimo, non sa se continuare a guardare o far finta di niente, ma lo spettacolo che si para dinanzi a noi è troppo bello per far finta di niente. Uscita dal mare, si sdraia accanto a me e mi sussurra "sono bagnatissima" ed io l’abbraccio baciandola. Naturalmente, la mia mano va sulla sua figa, che pulsa come un cuore impazzito e comincio a masturbarla. Carlos non sa cosa fare, il suo imbarazzo è tale che ci dice "io vado a far due passi", ma Claudia mettendosi in ginocchio dinanzi a lui, gli slaccia i pantaloni e abbassandoli mostra i suoi slip che scoppiano per il cazzo inturgidito. Carlos mi guarda come per chiedermi cosa deve fare, ed io con un sorriso lo rassicuro. Intanto Claudia gli ha già abbassato lo slip e lo spettacolo che mi si mostra mi fa impazzire: Claudia nuda in ginocchio con dinanzi un cazzo di belle proporzioni che lei comincia a leccare e succhiare. Carlos le prende la testa tra le mani, e comincia ritmicamente a farle fare avanti e dietro, io allora mi metto accanto a Carlos con il cazzo durissimo, e lei comincia leccare i due cazzi alternandoli. Carlos ora è completamente nudo e sdraiato sulla sabbia, Claudia chinata su di lui continua a leccarle il cazzo ed io mi masturbo guardando lo spettacolo che avevamo sempre fantasticato nelle nostri notti d’amore. Allora mi chino su di lei, e mentre lei continua a leccare la prendo da dietro, lei ansima con il cazzo di Carlos in bocca, ed io da dietro la sbatto violentemente. Allora lei mi dice " facciamo al contrario " e staccandosi da me sale su Carlos e si infila il suo cazzo in figa; io mi metto in ginocchio dietro la testa di Carlos e lei comincia a succhiarmi il cazzo. A quel punto sentendo di star per venire le dico "ora facciamo qualcosa di veramente speciale" Lei mi guarda con sospetto capendo qual’erano le mie intenzioni, prenderlo in culo non è una cosa che la le piaccia tantissimo, ma le spiego che questa è l’occasione per una doppia penetrazione, quindi mi metto dietro di lei che cavalca il cazzo di Carlos e la penetro nel culo. Lei comincia a gridare per il piacere, il suo corpo si muove con dentro i due cazzi fino allo spasimo. Quando si rende conto che Carlos sta per venire si stacca da quell’abbraccio, e ci dice "il mio sogno che non ti ho mai detto, è quello di farmi venire addosso da due cazzi contemporaneamente, ed allora si mette in ginocchio con i due cazzi davanti la sua bocca, masturbandosi con la mano destra. Io e Carlos guardandola ci masturbiamo, la sua lingua corre dal mio cazzo a quello di Carlos fin quando ci dice " io sto venendo sborrate bastardi " e la inondiamo di sborra in faccia mentre lei viene gridando come una pazza. La sborra le finisce sul viso, le cola sulla bocca e la sua lingua girando come un vortice cerca di non perdere una goccia, alla fine cade esausta sulla sabbia calda. La guardo: il suo viso è completamente bagnato di sperma, il suo seno peno di gocce…. lei respira a pieni polmoni sulla sabbia noi ci sdraiamo accanto a lei. Dopo un bagno ristoratore, siamo ancora noi tre nudi sulla sabbia, lei mi guarda con aria sorniona, e mi chiede "mi ami ancora " io le rispondo baciamdola profondamente. Ad un certo punto ci accorgiamo che il cazzo di Carlos e di nuovo eretto, lei si gira verso di lui e comincia a leccarlo nuovamente, io un po’ ingelosito le dico "non ti è bastato ?" e lei mi risponde a questo punto voglio il massimo e continua a leccargli il cazzo. Allora io le dico staccandola dal cazzo di Carlos, fattela mettere in culo da lui Troia. e lei senza far storie (come invece fa di solito quando le vorrei prendere il culo) si mette a pecorina pronta e disponibile.Carlos si mette dietro di lei, sta per penetrarla nella figa, quando lei da sotto gli prende il cazzo e lo indirizza sul buco del culo, lui capisce e senza complimenti glielo infila tutto d’un tratto facendola gridare. La sbatte con una violenza tale che lei sembra quasi perdere i sensi per il piacere, allora io mi metto dinanzi a lei e le metto il cazzo in bocca, lei ad ogni colpo di reni di Carlos sembra quasi inghiottire il mai cazzo che le arriva sino in gola. Carlos allora con un grido chiamandola " puta" (puttana) le sborra in culo ed io contemporaneamente le riempio la bocca di sperma, mentre lei gemendo gode come una vera troia. Dopo quell’esperienza sulla spiaggia, Claudia ed io eravamo uniti più di prima. L’aver sperimentato nella realtà le nostre fantasie erotiche, ci aveva tanto soddisfatto, che ora quando facevamo l’amore fantasticavamo ancor di più. Dopo quell’esperienza i rapporti con Carlos erano ancora più forti e intensi, lui aveva vissuto quell’esperienza con una tale naturalezza, che i nostri rapporti non erano sfociati nella volgarità, ma ci rispettavamo forse più di prima. La mattina dopo lo squillo del telefono ci svegliò, era il portiere che ci annunciava che il nostro amico ci aspettava nell’Hall dell’albergo. Claudia intanto alzatasi si era già infilata sotto la doccia, io dopo essermi vestito, raggiunsi Carlos. Dopo un buon caffè, Carlos mi chiese cosa volessimo fare quel giorno, proponendomi varie alternative tra cui un altro bel bagno in una baia isolata…..! A quel punto gli chiesi se aveva un amico di colore per fare una sorpresa a Claudia. Lui strizzando un occhio mi disse subito, "ho il tipo che fa al caso nostro". Torno dopo pochi minuti con il suo amico nero che mi presento come Tatos. Dopo una breve chiacchierata al bar per conoscerci, Carlos mi disse "gli ho già detto tutto……lui però vuole qualche dollaro di ricompensa". Salimmo in camera con Claudia che non sapeva nulla della mia idea, mi chiedevo come avrebbe reagito a questa nuova situazione, ma non ci pensai più di tanto. Aperta la porta della camera mi accorsi che lei era ancora in bagno, dissi a Carlos e Tatos di accomodarsi e andai in bagno. Claudia era davanti allo specchio nuda che si pettinava, le dissi abbracciandola "ho una sorpresa per te di là " e me ne andai…. passo meno di un minuto che lei si affacciò dalla porta del bagno, vedendo i due seduti si ritrasse subito in silenzio. Io già eccitato da morire temevo che lei forse non avesse gradito la mia sorpresa, invece dopo un attimo arrivò lei con addosso un asciugamano che le copriva il seno ed il pube, lasciando scoperte le sue lunghe gambe. Venne verso di noi, io le presentai Tatos e le dissi, ti piace la mia sorpresa ? Claudia era un po’ imbarazzata, ed io le dissi, Tatos non crede a quanto tu sia bella…. lei a queste parole lasciò cadere l’asciugamano rimanendo completamente nuda dinanzi a noi. Carlos si alzò e mettendosi dietro di lei ed accarezzandogli i seni disse in spagnolo rivolgendosi a Tatos una frase tipo "e tu davanti a questa bellezza vorresti anche dei soldi…." . Tatos era ammutolito, non so se per l’imbarazzo o perchè fulminato dalla bellezza di Claudia, e contemporaneamente cominciò a toccarsi il cazzo che gli si era gonfiato nei pantaloni. Carlos intanto continuava ad accarezzare Claudia, i seni, i fianchi il monte di venere e lei guardava me fisso negl’occhi , le dissi " allora che ne dici ci provare con tre cazzi di cui uno nero ?" lei mi rispose, d’accordo ma prima voglio provare sola con lui, ed avvicinandosi a Tatos lo invito ad alzarsi. Tatos si alzò e lei gli disse di spogliarsi. Tatos impiego meno di un minuto a rimanere completamente nudo, perché sotto i pantaloni non portava nulla. Il cazzo che ci mostrò era veramente enorme e nero e Claudia con la sua solita naturalezza si inginocchio dinanzi a lui cominciando a leccarlo. Il suo cazzo era tanto grosso che Claudia per prenderlo in bocca doveva spalancare la bocca, e così lungo che sembrava che entrasse in bocca solo il glande. Intanto io e Carlos ci eravamo spogliati, ma quando ci avvicinammo a Claudia lei ci disse " allora non hai capito mi devi guardare mentre mi faccio scopare da questo cazzo nero ", e continuo a leccare la verga. Io un po’ ingelosito da questa sua proposta mi misi da parte, ma l’eccitazione era tanta che misi da parte la gelosia per godermi lo spettacolo. A quel punto Claudia mi disse "ti ricordi quella scena che ti ho raccontato tante volte quando mi facevo scopare da Andrea (il mio amico che l’aveva sverginata) sul divano ? ora te la faccio rivedere", e andando sul divano si mise a pecorina in ginocchio sul divano appoggiando i gomiti sulla spalliera. Tatos sembrò capire al volo e la penetrò da dietro. Claudia ansimava come una troia, ad ogni colpo di reni di Tatos lei gemeva e godeva e intanto mi diceva che la stava sfondando con quel cazzo enorme. Il cazzo di Tatos era tanto lungo che sembrava che la scopasse solo con il glande in quanto restava distante da lei con mezzo cazzo di fuori anche quando spingeva fino in fondo. A quel punto le dissi "morirei di gelosia se te lo facessi mettere in culo per intero ".Claudia che fino ad allora ogni volta che le proponevo di mettergliela in culo faceva sempre tante storie, non se lo fece ripetere due volte, e con la mano prese il cazzo di Tatos e se lo pose sull’ano. Tatos con un colpo di reni la penetrò a fondo facendola urlare di dolore e di piacere, i due corpi ora erano uniti, ed il cazzo di Tatos era tutto dentro il culo di mia moglie, che ansimava quasi al limite di perdere i sensi. Mi avvicinai quasi preoccupato, ma lei sorridendo mi disse "oddio me lo sento in gola il cazzo" mi misi dinanzi a lei che cominciò a leccarmi e succhiarmi il cazzo, mentre ad ogni colpo di reni di Tatos, sembrava inghiottire tutto il mio cazzo. A quel punto Carlos si avvicinò a me, Claudia ora alternava la lingua ora sul mio cazzo ora su quello di Carlos, mentre Tatos continuava a sfondarle il culo. Tento di liberarsi da quell’abbraccio che quasi la soffocava, ma Tatos tenendola per i fianchi non la lasciò libera, ma tirandola di più a se la mise in piedi sempre con il cazzo nel culo. A quel punto Carlos disse qualcosa in spagnolo a Tatos, il quale lasciò libera Claudia. Mi avvicinai a lei, la baciai chiedendole "vuoi continuare ? " e lei mi rispose lussuriosa come non mai "voglio provare con tre cazzi contemporaneamente". Io mi sdraia sul letto e lei mi sali sopra, la penetrai e cominciammo a fare l’amore, Tatos intanto si era messo dietro di lei, io le dissi "attenta al culo" ma neanche il tempo di finire la frase che la senti urlare come la prima volta. Il mio cazzo dentro la sua vagina avvertiva distintamente il movimento del cazzo di Tatos, che ad ogni movimento sembrava spaccarla in due. Carlos intanto si era posto dietro di me e parava il cazzo sulla mia testa, Claudia senza farselo dire due volte prese il cazzo di bocca e cominciò a leccare e succhiare avidamente. Lo spettacolo che mi si parava dinanzi era veramente eccitante : vedevo da sotto il cazzo di Carlos e la bocca di Claudia che gli si chiudeva intorno, intanto sentivo i colpi di Tatos che irrompeva nel culo di mia moglie. Continuammo così per un bel po’, fino a quando Claudia ci disse che non c’è la faceva più. Carlos fu il primo a staccarsi e con il solito perentorio ordine in spagnolo fermo Tatos. Lei si alzò…..e poi sdraiandosi a terra sul nudo pavimento allargò lo cosce e cominciò a masturbarsi. Noi tre la guardavamo, bellissima nuda sul pavimento con gli occhi socchiusi e la mano che nervosamente stimolava il clitoride. Tatos a quel punto si misi in piedi sopra di lei, e dopo un paio di menate la inondò letteralmente di sperma. Il viso, il seno, la pancia, il pube tutto era inondato di sperma, sembrava quasi che Tatos non la finisse più di sborrare, a quel punto sia io che Carlos ci mettemmo sopra Claudia e cominciammo a sborrarle addosso, lei proprio in quel momento raggiunse l’orgasmo e ansimando cominciò con la mano libera a spalmarsi addosso lo sperma che le colava ovunque, portando ogni tanto le dita alla bocca leccandole. Quando tutto fu finito, la guardai….era stesa in terra bellissima con gli occhi socchiusi e completamente bagnata di sperma, lei aprì gli occhi…… raccolse ancora un po’ di sperma dal suo corpo e portandosi le dita in bocca dopo averle leccate mi disse "sei proprio un porco guarda come hai ridotto tua moglie ". Dopo una bella doccia uscimmo con i nostri due amici…..
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