Riprendo il racconto dall’ultimo pezzo del racconto Annuncio1, descrivendo la parte che riguardava la candidatura della mia lei per fare la modella dei filmati amatoriali hard.Lui con piglio beffardo sentenziò … ora passiamo alla tua vacchetta, che deve essere fradicia “vero puttanella?” rispondi Troia “La mia lei rispose un si sottovoce ma lui lo volle sentire forte e glielo fece ripetere ad alta voce. Soddisfatto cominciò con le domande, ……..dopo le prime anagrafiche e generiche passò velocemente alle altre più piccanti cominciò con il chiederle la conferma della bisessualità, (bisex convinta), se era passiva o attiva (a seconda del rapporto che mi si presenta), se le piacevano i rapporti orali attivi o passivi (si sia con uomo che con la donna, sia attiva che passiva), se accettava l’ingoio (si mi piace sentire il gusto della sborra) se accettava la sodomia (essendo abbastanza dilatata la pratico spesso) se praticava rapporti con più persone (a volte mi sono trovata con gruppi impegnati a fare sesso misto) rincarò la domanda aggiungendo e solo con uomini? (non c’è problema), e solo con donne (idem non ho problemi ribadì), se si masturbava o le piaceva farlo o farselo fare (essendo porcella sempre e comunque sia nel farmi fare che nel fare), poi aggiunsepassiamo ora anche per te alla parte scabrosa delle domande: le chiese se praticava attivamente o passivamente il pissing (disse che io provai solo una volta a pisciargli in figa e ne trasse piacere e anche la volta che gli pisciai addosso provò piacere mentre guardandomi e ridendo aggiunse la volta che ha provato a pisciarmi in bocca parte andò in gola direttamente e a momenti mi strozzavo ma la volta successiva provai volontariamente a ingoiare e non mi fece schifo anzi….. va bene allora metto un (si), continuò nelle domande, pratica giochi con la cacca rispose subito di nò (entrambi avevamo provato ma ci fece subito schifo), guardandolo parlare e vedendolo masturbarsi liberamente ricominciai a eccitarmi (anche il dolore al culo mi era passato), altra domanda rivoltagli fai uso passivamente o su altre persone di falli artificiali o oggettistica varia (mi piace di più masturbarmi con le dita ma è capitato che giocando abbiamo usato anche vibratori sia su di me che su di lui che su altre persone) bene aggiunse sgrullandosi il cazzo ho ancora un paio di domande fa farti …. pratichi o ti piacerebbe praticare rapporti con animali (non ci ho mai pensato preferisco un uomo o una donna però chissa potrei provare forse……..) come gia detto al tuo compagno “questo tipo di servizio ha molti amatori e quindi lo pagano bene va bene allora come risposta metta pure un bel sì, ultima domanda cosa ne pensi del rapporto di sottomissione, (ho provato a dover soddisfare più uomini dovendo concedere tutto a tutti e con il solo intento loro di essere la svuota coglioni di turno accettando i loro modi arrapati e volgari e perciò penso che più sottomissione di così” ……… metta pure un sì pieno, scusami tanto aggiunse il porcone per sottomissione intendo … fare la schiava essere legata frustata seviziata subire senza poter dire niente essere un oggetto un cesso un oggetto tipo bambola senza volontà un buco dove poter sfogare le perversioni, la libido, dove deporre oggetti, un buco da stuprare violare dilatare slabbrare dove sborrarci o pisciarci dentro, mi sono spiegato……………. Vidi la mia lei titubante cercando nel mio sguardo la risposta da dargli, poi abbassò gli occhi strinse le mani sull’inguine deglutì e rispose un “si per me va bene,”……… Lui si alzò dalla sedia sempre tenendo il suo uccello in mano enorme le vene e la cappella a furia di essere sollecitate erano fuoriuscite e la testa aveva un color rosso paonazzo, si avvicinò a lei accarezzandogli con l’altra mano il mento poi passò il dito sulle labbra per poi forzare l’ingresso della bocca con lo stesso e facendogli mimare il rapporto orale, bene disse prima di spogliarti per analizzarti come si farebbe come una vacca al mercato ti chiedo gentilmente di farmi sborrare nella tua boccuccia da pompinara ………se no eccitato come sono non riuscirei ne a incularti ne tanto meno a fotterti dopo tutto mi sembra che sei una bella porcella e che siete venuti qui per fare i pornoattori o sbaglio……….. e senza aggiungere altro prese la mia ragazza dietro la nuca e le infilò il cazzo in bocca (anche la mia lei fece fatica a farlo entrare data la larghezza del tronco) arrivò fino in gola quasi a soffocarla e dopo due colpi eiaculò nella sua bocca, ero molto vicino a lei e la vidi deglutire più volte (lui mentre godeva le disse ingoia tutto troietta che è tutta roba buona la mia e poi scalda il pancino, guardandola negli occhi (lucidi, ho pensato che non avrebbe voluto inghiottire ma da come era posizionato in fondo alla sua gola non poteva fare diversamente e penso che lui lo sapesse e di questo ne godesse umiliandola), quando ebbe finito uscì dalla sua bocca e parte della sborrata che non riuscì a ingoiare uscì imbrattandogli il mento e la maglietta.Soddisfatto si spostò da lei facendomi segno con la mano in segno di OK è proprio nata per svuotare i coglioni una vera lavoratrice del cazzo mi disse ai scelto bene, poi parlando con lei la invitò a fare uno spogliarello per poterla ammirare nuda, ricordo che si sedette in modo sguaiato ma spompo sulla scrivania vicino a dove ero seduto io sempre tenendo esposto la sua proboscide, mi accarezzò sulla testa e ridendo sguaiatamente mi disse “vuoi favorire mentre si spoglia così lo fai rinvenire” sai così quando è nuda sono pronto per abusare dei suoi due orifizi visto che uno l’ho già provato con successo.E mentre la mia donna sessualmente si spogliava mettendo a nudo il suo corpo voglioso io forzato dal lui prendevo in mano il suo cazzo e come un automa cominciai a segarlo, compiaciuto del servizio commentava in modo molto volgare lo spogliarello “guarda come può essere maiala una donna che ha voglia, guarda che grado di troiaggine raggiunge una vacca in calore che zoccola prenderebbe il cazzo di un cavallo dal tanto che è bagnata” poi quando tolse il reggiseno esclamò “visto il peso delle sue tette è sicuramente una vacca da mungere (portava una quarta) e ridendo aggiunse cosa che farò sicuramente” e quando tolse lo slip un’altra colorita espressione riempì la stanza “che porcellina è depilata per sembrare una verginella, invece sappiamo che da quella porta e da quella dietro ci passa sicuramente tutta la mano”, e rivolgendosi a lei chiese conferma,…….. lei ormai sottomessa al porco rispose “si Padrone sono proprio una vacca da monta” . Sentendo la sua totale arrendevolezza e conscio del proprio grado di eccitazione tolse la mia mano dal suo scettro di carne e lo porse al lei dicendogli “bagnamelo bene che te lo infilo in fica” lei si inginocchiò e lo insalivò ricordo che già mentre lo segavo perdeva liquido precoito e lo strusciò sulle guance di lei impiastrandola di liquido vischioso e denso esclamando “piccola puttanella ti fa bene alla pelle la mia crema” spanditela pure tutta golosona”, fatto ciò lo folle leccato ottenendo subito ciò che voleva, poi la tirò su per un braccio la fece girare e la fece piegare con il busto sulla scrivania, a fianco a me le andò dietro gli puntò il paletto sulle labbra della fica e con un colpo solo le entrò per più di metà cazzo.Io intervenni e disapprovai l’introduzione non protetta nella fica della mia ragazza, per tutta risposta lui mi disse “nel tuo culo merdoso ho usato la protezione ma nella fica di questa manza entro nudo e te la riempio pure, tanto è venuta fino qui per farsi montare vedrai che un cazzo come il mio poi te lo richiede, oppure hai paura che rimanga incinta…… certo che se dovesse succedere verrebbe fuori proprio un bel figlio di puttana non credi” lei non diceva niente poi a bassa voce disse “non si preoccupi prendo la pillola” era completamente in balia del porco che la usava a suo piacere, dopo una decina di assestati colpi lo tirò fuori completamente tanto da produrre un suono del tipo stappo dello spumante, la sua fica rimase completamente aperta e slabbrata, e da dove ero io devo dire che lo spettacolo era altamente eccitante, provavo un misto di golosità di umiliazione e di eccitazione mischiati in una pozione magica, vedere la mia donna umiliata usata ma nello stesso eccitatissima mi donava un senso di impotenza e di libidine pazzesca. Poi con un colpo secco rintrodusse il palo di carne nel suo buco facendole scoreggiare la fica, la montò in modo selvaggio poi girandosi verso di me mi chiese “che dici me la inculo la tua troiona……. “ non so perché ma gli risposi di si, lui rifece lo stesso scherzo di prima in un sol colpo estrasse il membro dal buco davanti lasciandolo oscenamente spalancato, e fradicio come era lo appoggiò al forellino posteriore cominciando a spingere, io affascinato guardavo e vidi come spariva quell’obelisco nel buchetto della mia ragazza, un colpo secco e un urlo da pecora sgozzata completò l’opera, lei piangeva dal dolore aveva le guance completamente rosse il trucco sfatto, e perdeva (penso che era pipì mista a sborra) colando sulle gambe e sul pavimento, ma la sua indole masochista le portò la mano a toccarsi il clitoride masturbandosi (forse per mitigare il dolore della sodomia o forse perché la mia lei stava scoprendo sempre di più la sua natura masochista).Lui imperterrito colpiva in profondità straziando la carne della femmina entrando e uscendo come se quel canale fosse nato per subire quelle grosse introduzione, dopo una trentina di bordate con urlo animalesco sborrò nel profondo dell’intestino, e come sua consuetudine uscì di colpo lasciando una ferita aperta e finendo la sua corsa imbrattando la schiena della mia ragazza, ricordo il suo sguardo sconvolto e carico di libidine che osservava la sua opera d’arte, poi sporco come era uscito lo rinfoderò nelle sue mutante (orrore vomitevole), si mise dietro la scrivania e le porse come al sottoscritto lo stesso questionario con postilla tipica di un contratto anche se dal contenuto un po’ strano. Per il sottoscritto siete perfetti siete due porci nati ottimi per fare riprese zozze come piacciono a noi, questi sono i vostri soldi come stabilito, dove posso rintracciarvi per farvi conoscere ai miei amici e girare dei filmettini o fare delle foto pornazze, noi vivevamo con i genitori entrambi e darle il telefono era impossibile (nel questionario non era richiesto l’indirizzo o il numero telefonico), le dissi se potevamo avere il suo e di saperci dire quando potevamo telefonargli.Ci diede il telefono e ci disse datemi tempo tre giorni poi chiamatemi gireremo direttamente in questa casa il tutto e perciò siamo già a posto con il locale da usare, bene allora a risentirci è stato un vero piacere, lui ci rispose anche per me a presto.
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