Era gia una settimana che sono tornato a casa dal lavoro in Polonia, la stagione non è ancora terminata, ma ho avuto dei contrasti d’opinione con il direttore, cosi decisi di tornarmene a casa. Non resistevo più fermo a casa, il tempo non mi passava mai, e non avevo niente da fare che mi occupasse…
Categoria: Etero
Il locale in terrazza (II parte)
Da quell’incontro in terrazza con Rosa Marusca e Michela, erano passati 30 giorni, ed io avevo preparato tutto con cura per il loro incontro, ma questa volta a casa mia, sul mio letto matrimoniale che per giunta è di dieci centimetri più lungo e più largo, avevo sistemato sopra al materasso una tela cerata, poi…
Storie segrete (IV parte)
Conobbi Marta circa tre mesi dopo il fattaccio con Marco e tutti i problemi derivanti.Quella testa di cazzo di mio fratello, al quarto anno della ragioneria, necessitava di una mano valida che lo aiutasse a studiare come si deve.In città era pieno di centri attrezzati per l’evenienza, e come al solito toccò a me cercarne…
La siringa
A raccontare questa storia ho quasi vergogna, ma purtroppo è il caso di dire che mi è capitata proprio a mè.Per prima cosa mi descrivo sono un ragazzo di 50 anni, amo definirmi ragazzo perché a dire dagli altri dimostro molti anni in meno, felicemente sposato con una donna in carriera e con due magnifiche…
Amica di famiglia
Non pensavo fosse così porca la cara Piera, ma meglio che racconti dall’inizio. Piera iniziò a frequentare la mia famiglia che avevo 15 anni, sposata (ora separata) con un collega di mio padre ne aveva 30, mora alta e ben messa anche se non bella era spesso oggetto dei miei sfoghi fisici adolescenziali e tali…
Elena, la storia di una grande scopata
La incontro una sera, un appuntamento studiato e voluto da tempo. Le ho chiesto di vestirsi in maniera adeguata. Il vestito tradiva quanto promesso: 6^ di seno. Glutei imponenti. Ventre rotondo… Era proprio Lei: Elena. Rossa dagli occhi di ghiaccio. 170 di eleganza e portamento. Voce suadente. Ed un maledetto senso dell’erotismo che rapiva attenzioni…
Zia Tetta
Come ho già detto Zia tetta era stata assunta dai miei come domestica e quindi tutti i giorni era a casa mia, con mio grande piacere. Con lei veniva anche Carla per fare i compiti con me, dato che andavamo a scuola insieme.Ricordo con molto piacere quei giorni … alle equazioni si alternavano palpate sui…
Ritornando
Non vedevo l’ora di riabbracciarla. In quegli ultimi chilometri che ci separavano, il tempo beffardo sembrava dilatarsi, lo stesso minuto sembrava ripresentarsi ad ogni giro di lancetta. Ormai assuefatto agli schiamazzi incessanti dei miei compagni, mi ritrovavo come isolato, li, a fissare l’orizzonte, con il viso appiccicato al finestrino, immerso nella nebbia fumosa delle mille…
Ricordi d’infanzia
Il letto era lo stesso, solo un poco più polveroso, mi sembrava di rivedere mia madre che mi accarezzava i capelli quando stavo per addormentarmi rannicchiato. Il tempo era lo stesso, piovoso ed opprimente, e come allora presi ad accarezzarmi, toccandomi fra le gambe. Ricordavo benissimo quel giorno, la mamma cuciva con la Singer, poco…
Il genio e la mamma
Forse starete pensando che sono presuntuoso, ma non è così. Fin da piccolo sono stato il primo, non solo della classe, ma dell’intera scuola … quando i miei stavano ancora insieme, i professori continuavano a dirlo:”Vostro figlio è un genio, non ho mai visto una intelligenza così intuitiva in matematica, sembra che capisca i numeri…