Martina e i suoi colleghi sarebbero dovuti partire la settimana dopo, il 23 giugno…Durante il resto della settimana la ragazza si alternò tra il suo lavoro abituale e quello nell’ufficio del direttore, che volle scoparla in tutti i modi, inculata compresa…Martina all’inizio aveva opposto resistenza, infatti era un buco che non le piaceva dare a…
Categoria: Etero
Tra studenti
Sono uno studente di una città del Nord Italia e abito in un quartiere residenziale per studenti. Nel mio residence c’è un bagno di uso pubblico per ogni piano dell’edificio e che uomini e donne usano senza fare distinzioni. Non tutte le camere hanno un bagno interno, e comunque dato che più inquilini abitano una…
La bottiglia fra le mani
L’estate ti permette di vivere la giornata in maniera particolare, vivere bene con te stesso e gli altri. Per chi non abita in zone di villeggiatura, o a ridosso del mare è davvero difficile godersi l’estate senza soffocare per il caldo torrido, o annaspare per l’afa che avvolge le nostre metropoli. Appena mi è possibile…
Martina (I parte)
• Martina… il direttore ti vuole!- la voce era quella della signora Paola, la segretaria del Museo…• Arrivo subito…- prese il frammento che stava osservando, lo rimise delicatamente nell’imballo, si alzò e si diresse verso l’ufficio del direttore. Pur essendo l’ultima arrivata, era stata subito tenuta in grande considerazione nel Museo, e non solo per il…
Amici
Quella serata Silvia era in tuta, sul letto, comoda , distesa. Parlavamo della nostra amicizia, di quanto fosse intensa ,particolare,vibrante,al punto da renderci pieni,soddisfatti, senza altre pretese. Io vedo una bottiglia di malvasia,la prendo e le chiedo:-Posso? Certo- mi risponde, allora apro e verso due bicchieri colmi,saturi,luccicanti per i riflessi. Bevo e lei gusta ,…
La strada bollente
Era estate, umida, noiosa, deserta estate di Torino. Passo davanti ad un edicola, scelgo un giornale, lo sfoglio, poi a casa lo metto da parte. Dopo qualche sera lo sguardo ricade sulle pagine del giornale, aperto al punto esatto che mi interessava in quell’istante. Osservo meglio, leggo la via, il numero civico, ci sono tutti…
Il conquistatore
L’ingresso in città era stato trionfale, con tutti i fasti che l’evento richiedeva. Cavalli bardati d’oro al galoppo lungo le strade, fanfare esultanti e vergini che avevano sparso petali di rosa un po’ avvizziti lungo il cammino. I cittadini, pungolati a dovere, avevano chiamato a gran voce il nome del liberatore, augurandogli una vita lunga…
Il primo incontro
La metropolitana ci porta nelle viscere della città, veloce, verso l’”agognata meta”; lei, seduta al mio fianco, mi parla di cose senza importanza e anch’io, nella morsa dell’emozione, fingo disinvoltura che credo non inganni nessuno. A casa ci baciamo, prima titubanti, poi più convinti e sento i suoi piccoli morsi sul mio labbro inferiore come altrettanti…
La professoressa di francese (II parte)
Tornato a casa ho raccontato a mia moglie il mio incontro con la professoressa di mio figlio, lei non è gelosa di me, sa che sono innamorato di lei come il primo giorno e tiene ben distinte le avventure di solo sesso con l’amore, la sera a letto si è fatta raccontare tutto nei minimi…
La domestica (II parte)
Beh, questo non me lo aspettavo davvero! Ero già da un po’ che mi trastullavo nella mia vasca da bagno quando ho sentito la porta d’ingresso che si apriva. Ho immaginato immediatamente che fosse la nostra ‘donna di servizio’ che veniva a fare i lavori principali. Si, ma oggi era mercoledì, mentre lei di solito…