Capitolo 4 – Una Puttana Sul BiliardoOrmai si vedeva con Elisabetta molto spesso, la sera. A volte veniva contattata per telefono (“Ciao, troia. Questa sera dobbiamo vederci”) oppure con messaggi sul GSM (“Puttana. Chiamami per istruzioni. E.”); l’ipotesi più frequente era però una email che scaricava sul suo PC la mattina, al lavoro (“Zoccola, ascolta…
Categoria: Racconti
Il farmacista pervertito
Sin da bambino, Antonello Sermenghi voleva esercitare la professione di farmacista; terminato il quinquennio di liceo scientifico, il ragazzo s’iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’università di Padova, specializzandosi in seguito in farmacologia. In pochi anni Antonello divenne un famoso luminare, stimato e rispettato persino dai docenti, oltre che dai propri compagni di corso….
L’educazione sentimentale di Elfrida (Cap. 3)
Capitolo 3 – Il SegnoOrmai erano quindici giorni che Elfrida lavorava alla Maribor, e non si erano verificate grandi novità. Aveva comprato una segreteria telefonica che regolarmente registrava messaggi di Filippo, a volte imploranti a volte imperiosi. La sua vita era radicalmente cambiata, così come il suo guardaroba, sexy ma raffinato, proprio come da disposizioni.La…
Il cane (II parte): la cacca
Non ce l’avrei fatta mai a resistere sino al Suo ritorno. E, a parte la Sua raccomandazione, anche alzandomi in piedi non avrei risolto nulla. La sera di venerdì aveva chiuso a chiave l’armadio dove avevo riposto i miei vestiti, e con essi la mia chiave della porta d’ingresso. Quindi anche decidendo di disobbedirLe, cosa…
Rossa da favola
Eterea. Capelli rossi. Due tettine, una seconda abbondante!! Un culetto che ti veniva voglia di abbrancare, schiacciare contro un muro e trapanarlo. Un visino che chiedeva solo di ricoprirlo di sborra in modo che lei con la sua lingua rossa potesse leccarsi tutti i rivoli della bianca bevanda che le scorrevano tra i suoi riccoli…
La semplicità di Giorgia (III parte)
Ormai Giorgia in quella villa bellissima si sentiva come a casa sua, era benvoluta da tutto il personale, proprio per la sua disponibilità in tutto quello che le chiedevano, erano due volte che entrava nella camera della Signora Enza per riassettarla, e in due occasioni differenti, la Signora le aveva messo un dito nella fica…
La semplicità di Giorgia (II parte)
Finalmente erano arrivate a casa di Enza, era una bellissima villa situata in mezzo al verde, per arrivarci si percorreva un lungo viale con la macchina, al cancello c’era un guardiano che salutava prontamente la Signora, e una volta arrivate, trovavano altre due persone ad aspettare la Signora Enza, un uomo e una donna, la…
Il cane
Martedì Passavo di lì ogni giorno, andando e tornando dal lavoro. Ogni giorno la vedevo all’angolo, con l’aria annoiata e quell’espressione imbronciata che tanto mi piaceva. Era una puttana, e anche piuttosto in là con gli anni, ma aveva ancora molto fascino. Doveva essere stata splendida un tempo, ma sapeva ancora difendersi. Era bassa, non…
Il militare
Un tuono mi svegliò di soprassalto, mi guardai attorno ancora assonnato. Il buio mi circondava ovunque, lo scroscio dell’acqua sulla tenda e il sasso sotto la mia schiena (probabilmente l’unico in tutta la zona, poiché gli altri dormivano alla grossa), mi creavano parecchio disagio. Ad un tratto mi ritornò in mente la cruda realtà: mi…
Mi piace il marito della mamma
Quello che sto per raccontarvi vi sembrerà duro, ma è la verità. Mia madre si è risposata con Guido e io mi sono subito innamorata di lui. E’ proprio un bell’uomo, alto, sulla quarantina, fusto, ben conservato, con degli splendidi occhi azzurri; inoltre è molto simpatico e molto aperto. Me ne sono fatta di ditalini,…