Ilaria è una ragazza di 23 anni, piccoletta, magra, capelli lunghi riccioluti, faccino da ragazzetta, una seconda scarsa di tette e bel culetto. Ilaria è sottomessa a Fabio che le fa provare le esperienze più umilianti che però le procurano, a causa della sua natura masochistica, il raggiungimento di un piacere estatico. Quando Ilaria incontra…
Categoria: Sadomaso
Impalato
Passarono alcuni minuti nei quali comprai un cornetto e mi misi a sgranocchiare le noccioline situate sull’estremita’. Silvia si giro’ verso di me, mi lancio’ uno sguardo di sfida, e disse: “avresti il coraggio di fare uno scherzetto innocente a quel ragazzone?”. Dentro di me pensai che era l’ultima persona che avrei voluto fare arrabbiare,…
Il ricatto di Francesca (II parte)
Arrivai in salotto tremante al pensiero delle umiliazioni che quei due avrebbero ancora potuto ancora infliggermi. L’ultimo ordine di Aldo era stato di portare il vassoio con le tazzine di caffè e il vibratore. Così feci. Riuscendo questa volta ad essere libera nei movimenti mi fu più facile obbedire alla richiesta di accovacciarmi ai loro…
Una storia di ordinaria follia (I parte)
Nella vita possono accadere delle cose assurde da indurre alle persone a comportamenti strani, anomali, ma se il giudizio viene fatto dopo a mente fredda, si accorge che forse chi ha generato quelle cose o chi indirettamente ne subisce la causa siano delle persone che erano predisposte.Questa storia è successa tanti anni fa e il…
La belva
A detta di tutto il quartiere Silvia era una ragazza tanto speciale quanto strana. Bellissima e inquietante. La si vedeva spesso in giro, ma sempre sola; elegante, quasi provocante, ma sempre seria, e nessuno osava mai rivolgerle la parola se non per i normali rapporti che il “buon vicinato” richiede. In realtà le uniche passioni…
Nuda e schiava
Nuda, ancora una volta nuda, in quella stanza, che tanto ti piace e tanto ti sconvolge, la stanza della doccia, e quelle 4 colonne ai lati del letto fatte apposta per fissarci corde e attrezzi.Sei li’ nuda, e attendi il nuovo ordine, e gia’ sai che non sara’ facile eseguirlo, gia’ hai fatto tanto in…
La spia che amavo – 5. Il premio
A mezzogiorno in punto suonai: mi aprì l’anziano come sempre, mi disse “ciao, vieni”, lo seguii su per le scale. Entrai nella stanza della disciplina, salutai: “buongiorno, mio Padrone”. Era seduto in poltrona, mi guardò freddo e mi disse: “spogliati completamente, muoviti”. Mi svestii e restai completamente nudo. Lui aveva un elegante vestito blu, con…
Adorare
Con il suo arrivo Lorena scombussolò non poco l’ufficio, soprattutto nella sua componente maschile, sia per la sua innegabile procace bellezza che per l’abbigliamento provocante che amava indossare. Ma se i miei colleghi rimasero turbati, la nuova segretaria, che per l’invidia generale aveva la scrivania proprio di fronte alla mia, ebbe su di me un…
La citta’ (III parte)
Era ormai circa un anno che mi trovavo nella città miniera ed avevo assimilato in tutto e per tutto il modo di vita che vi si trascorreva. Non facevo più caso ai trattamenti cui erano sottoposte le ragazze e non mi stupivo più di nulla. Io stesso avevo avuto modo di applicare alle mie schiave…
La spia che amavo – 3 La seconda occasione
Passarono tre giorni in cui soffrii chiedendomi con ansia perché il Padrone non mi richiamasse. Poi ricevetti finalmente una telefonata. Una voce maschile anomina mi disse di trovarmi nel palazzo settecentesco alle 18.30 del giorno stesso, ovvero due ore dopo. Mi preparai con cura, lavai e lubrificai la mia parte intima, mi profumai, vestii sobrio…