Ciao a tutti mi chiamo Stefano, ho 32 anni, e voglio raccontarvi una storia di questo Natale passato, io abito in un condominio piccolo 16 appartamenti, 4 sono della mia famiglia, io abito per mio conto ormai da 6 anni, ho un bellissimo appartamento di circa 200 Mq. con tre balconi molto ampi, ho tre…
Categoria: Trio
La mamma e il mio amico (II parte)
La migliore situazione s’è presentata dopo pochi giorni. Quando io e Mauro siamo tornati a casa sudati per essere stati a giocare a calcio in un campo vicino, abbiamo detto a mia madre che andavamo a lavarci e a fare una doccia ed un bagno. Siamo entrati in bagno, lasciando ovviamente la porta lievemente socchiusa,…
La mia ragazza e il vecchio porco (III parte)
Capitolo 7 – Mio zio fa un clistere a LuciaMia madre mia zia uscirono. Non aspettavo altro!Lasciai zio e Lucia soli e andai in cucina a preparare i caffè ma non potei fare a meno di sbirciare tutto il tempo dietro alla porta per vedere cosa succedeva.Lo zio continuava a far ridere Lucia raccontando barzellette…
La mia ragazza e il vecchio porco (II parte)
Capitolo 4 – Palpata da un mio amico con la scusa delle fotografie…Da lì iniziò un perverso gioco: lei mi dominava rifiutandosi a me e io approfittavo dei suoi sensi di colpa per farle fare quello che volevo.La prima volta che mi fece vedere le tette e mi permise di masturbarmi mentre la ammiravo a…
Che nipote scostumato!
Sembrava si fossero date convegno a casa mia per farmi saltare le valvole. Erano le gemelline, le sorelle più piccole di mamma, Eva e Gloria; Eva dalle grandi tette carnose; Gloria la più sfacciata. Che le sorelline avessero la vena dolce e lesbicassero un po’ fra di loro ne avevo avuta la certezza il giorno…
La mia ragazza e il vecchio porco (I parte)
Capitolo 1 – La mia ragazza e il vecchio porcoNon so… alla memoria riaffiorano ogni tanto vaghi ricordi così saldamente ancorati alle emozioni in quel momento provate…Si perché le emozioni, tra le tante altre cose, sono anche un potente strumento per far riaffiorare alla mente ricordi altrimenti irraggiungibili.E più le emozioni sono intense più facilmente…
Senza mutandine (II parte)
Voglio raccontare il seguito del sogno “senza mutandine parte prima”, suggerito anche da un amico di rete che avendo letto il primo episodio mi ha inviato anche quello che mi appresto a raccontare… …………….Una volta sceso dall’autobus l’anziano signore, Sara, proprio in quel momento si ricordò che aveva lasciato la macchina in autorimessa per una…
Il foulard rosso
Ormai sono “nel mezzo del cammin di nostra vita”, e ho vissuto molto, in tutti i sensi. Ho voluto bermi l’esistenza a grandi sorsi, provare sempre cose nuove, stando, però, attento a non ubriacarmi, a non perdermi. Per fortuna. Sono così, probabilmente, per il genere d’educazione ricevuta da genitori, seppur premurosi, poco inclini a slanci…
Sette giorni sette (IV parte)
La sera, continuando a mantenere le nostre abitudini, siamo andati a cena dal Sig. Augusto, il cibo era squisito, la conversazione piacevole, e le libagioni abbondanti, ogni tanto il discorso ricadeva sulla loro amica Laura, che ne erano attratte lo si capiva, ma quel filo di vendetta puramente femminile c’era, ci siamo messi d’accordo che…
La mia storia vera
La storia che vi sto raccontando è avvenuta realmente durante i mondiali di calcio americani quando a causa del fuso orario alcune partite venivano trasmesse di pomeriggio. Commentando questo inconveniente con Angela, (nome di fantasia) prima di andarsene, mi invita nel suo ufficio a vedere la partita dell’Italia. Angela è la segretaria ventitreenne di un…