Adele scivolava con le sue dolci mani rotonde sulla mia asta eretta, verificando la bontà della mia eccitazione e tastando la prontezza dei serbatoi del mio liquido dell’amore che massaggiava con cura… Fatta scivolare delicatamente a valle la pelle che ricopriva il glande Adele diede una calma assaporata alla testa del mio sesso… ma una sola… Nel mentre il mio bellissimo amico spagnolo Guglielmo, già completamente nudo, iniziava ad esplorare il corpo perfetto di Adele con la punta delle dita…Il tavolo di cristallo che occupava il centro della stanza opposta alla nostra mostrava tracce di allegra polvere bianca… nella peggiore delle ipotesi speed acquistata quella sera stessa… Ma Paolo si tratta assai meglio! Il mio amore biondo se ne stava beato sul divano, senza pantaloni e con la camicia praticamente aperta e offriva il suo sesso alla capace bocca del nostro nuovo amico sardo… il bel Mariano.Eléna, una stupenda troja greca che io e un mio giovane amante vercellese frequentavamo con piacere da mesi, osservava entrambe le rappresentazioni da una sedia posta sulla divisoria delle due stanze, costituita da una porta a soffietto spalancata. La troja, completamente nuda, ci osservava voluttuosa con i polsi legati alla base della sedia, le mutande rosse alle caviglie, leggere tracce di cera rossobianca sui capezzoli e nell’incavo dei seni e un doppio vibratore ano-vaginale inserito acceso da Paolo nelle sue cave tanto care ai nostri sessi.Due donne così splendide, perfette erano troppo per quattro froci esteti come noi…I patti erano stati chiari, il volgare piacere penetrativo poteva essere soddisfatto solo tra noi ometti o con Eléna, non che la ritenessimo alla nostra stregua o cmq su un piano inferiore di Adele… era diverso: lei era pagata! Adele no.. lei di lavoro si prostituiva, Adele lavorava duramente… Poi anni e anni fa.. beh io amavo Ady!Lei ovviamente all’epoca si metteva con degli stronzi, pur essendo la mia migliore amica… detestava gli omosessuali, il sesso anale e quello di gruppo… Vent’anni dopo aveva cambiato idea su tutto questo… Ma ero stato chiaro la sua fica e il suo culo rosso e rotondo sarebbero stati da baciare! La bellezza assoluta non va chiavata. Adele era stata d’accordo.. dopo anni voleva scopare con me.. badate scopare, nulla più!Certo.. eheh qui sembra immediato… ma non era stata così semplice… rivisti ad una cena di ex dopo anni e anni.. cosa fai… con chi stai… ubriachi… hey! Ma lo sai mi sei sempre piaciuta.. sì? Anche tu… davvero.. son stato innamorato di te sette anni…Ah! …e all’apice della serata… musica assordante.. sono sposata.. ma una scopata te la devo proprio se sono stata così importante per te e.. e… io non credevo fino a questo livello, anche se intuivo…Due mesi da quella serata… mi era capitata questa…. Serata tra froci più troja… per di più due gay drogati marci… squallida!… volevo purezza… volevo la Bellezza!! Il giovedì l’avevo chiamata… ho una dote: la sincerità…. Adele aveva accettato!Ci eravamo trovati nella mia casetta di Celle a fine maggio. Guglielmo arrivava in treno da Valencia, Adele da Genova (dove viveva da anni ormai, legata ad uno di quelli che ‘contano’)… io e il mio amante/amico/convivente Paolo scendavamo da Motta Visconti in auto, con troja beninteso.Dato che so cucinare discretamente era uscita una cena discreta assaje, subito degenerata… Di ottimo rosso rubino ce n’era parecchio, ma Guglielmo oltre ad uno dei volti maschili più belli del pianeta aveva portato con sé altre tre bottiglie di alcool di Spagna, ottimo… troppo! Non contento il mio amore biondo aveva subito messo in chiaro le sue simpatie per le illegalità colombianeperuane trovando valido alleato in Mariano… un ragazzo sardo molto intrigante che conoscevo da alcuni mesi, con cui ci si scambiava cultura, idee, musica, lingua, bocca, uccelli e liquidi.Se non cosa, però decisi il come!Così la serata si svolse su due zone distinte… la Bellezza Superiore… di Adele e del bel Guillermo da un lato… e la lascivia… bella ma insana della troja, del mio amantee di Mariano…. Il bel ragazzo sardo dopo aver fatto rizzare Paolo con un ottimo lavoro di bocca aveva sciacquato il suo biscottino nella bocca di Elèna aperta e disponibile e incitava Paolo a leccargli il culo. Culo che due minuti dopo il mio biondo amore avrebbe saggiato in profondità con la sua verga abonorme, nn tanto in lunghezza quanto di diametro… così buona da assaggiare!La troja intanto ansimava sempre più per via dell’ottimo lavoro del vibratore che Adele aveva portato con sé. La stupenda Eléna servì, letteralmente servì, a veder realizzare all’amorevole Ady quello che avevo sempre voluto e che sapevo, sentivo!, lei faceva con altri negando a me e alla gente comune… Lei così dolce, timida, carina, educata, lieve e graziosa in ogni gesto quotidiano sospettavo diventasse una sadica tra le lenzuola… Quella sera me lo confermò!Mi stupì quando propose di giocare con la cerca sul corpo di Mariano prima e soprattutto poi sugli splendidi seni della Greca… ma quando chiese a me e Guglielmo il permesso di frustarla dopo un ora buona che noi tre contemplavamo la bellezza estatica dei nostri corpi nudi e soprattutto di Ady e del volto di Guglielmo… beh ecco… ci spiazzò!Eléna venne frustata duramente da braccia femminili, quelle stesse braccia che al termine della serata mi consegnarono la gioia attesa da una vita… intrecciate intorno al mio sesso avrebbero diretto nella bocca femminile più bella che conoscevo l’emanazione del mio piacere!La scena della frustata eccitò ulteriormente Paolo e Mariano che tra un colpo e l’altro si scambiavano, ruoli, posizioni e versi osceni….Adele, Guglielmo e io continuammo in una dolcissima e lentissima esplorazione reciproca al suono della fantastica musica di Debussy… baciandoci profondamente su tutto il corpo ma carezzandoci con levità e Amore… feci vedere ad Ady come si bacia un ragazzo splendido… lui le fece sentire come un frocio può baciare una ragazza cento volte meglio di uno stronzo sessista macho etero…Lei gli concesse sei fellazioni brevissime… le prime etero di Guglielmo… ma più che fellatio erano baci al cazzo spagnolo…Io e Guglielmo le bacevamo avidi seni e culo, adoravamo estatici il pelo del suo sesso, il suo sedere arrossato come le sue guance e il suo bel volto ciliegia dagli occhi tondi e profondissimi… e il naso più erotico che poteste mai conoscere…Le mostrai per qualche istante anche come si succhia un uomo e come ci si masturba fra noi…Provammo diversi 69 fra noi tre… ma la penetrazione non vi fu come da accordo…Adele dopo tanti anni si concesse a me nel modo che avevo sempre sognato: mi accolse nella sua bocca! Per me la parte più sacra in campo sessuale di una persona…. Culo, uccello e fica li puoi anche dare per solo piacere… ma baci.. sesso orale.. no lì deve esserci di più!Adele si concesse a me tra le sete bianche delle lenzuola della mia camera da letto, un’initmità che non avevo mai avuto in vita mia che mi confermò chi fosse l’unica persona che avessi voluto sposare..A Guglielmo? Lasciammo in premio il culo di Eléna…Non fu male per uno splendido ragazzo dal viso ancora più splendido che fino a quella sera era stato a letto rigorosamente solo con dei ragazzi….
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