Carissimo Gianni, la foto è davvero stupenda. Mi piacerebbe da morire essere al posto di quel tipo. Ma anche farmi inculare da un uomo maturo e virile, magari autoritario… Certo che vorrei parlarne con mia moglie, pero non è cosi semplice. Lei lavora occasionalmente da casa con il pc. Siccome quello è il mio pane, non ci ho messo molto a forzare la sua password. E a leggere le email che riceve e che spedisce. Ma procediamo con ordine… Dopo che la nostra vita era cambiata in modo cosi drastico, le cose sono filate lisce per un po’. Lei si è man mano addolcita. Niente rapporti ovviamente, ma per il resto eravamo una coppia “normale”. Lei portava i pantaloni e io le calze… Magari ogni tanto le capitava di sgridarmi per una mancanza e in un paio di occasioni mi ha anche picchiato. Una volta le ho rotto un vaso, per disattenzione. Sul momento non ha detto niente, ma alla prima occasione, che non c’erano i bimbi, mi ha preso a schiaffi. Me ne ha dato tanti… Ti sembrerà strano ma malgrado sia più forte di lei, non ho neanche provato a difendermi… Cercavo di evitarli e lei si arrabbiava sempre di più. Un altra volta ho scordato di dirle che una sua amica l’aveva chiamata ed è diventata una belva. Ha preso la cintura che aveva e me le ha suonate di santa ragione. E anche quella volta non ho reagito. Ho cominciato a sospettare di lei circa un paio di anni fa. Una sera non riuscivo a prender sonno. Ricordo che è tornata e che ho sbirciato l’ora. Le 3.45!!! Aveva una cena con i suoi colleghi. E entrata in camera, silenziosamente, ho fatto finta di dormire. È andata nella sua stanza, si è spogliata ed è andata a fare una doccia. Alle 4 del mattino!?! Mi sono insospettito, allora mi sono alzato e sono andato a vedere i suoi vestiti. Le mutandine erano umide e appicicaticce. Le ho annusate, sapevano di sperma… Mi è crollato il mondo addosso. Mia moglie si era fatta scopare da qualcuno che le era venuto dentro… Ho passato la notte a piangere e a chiedermi cosa fare, cosa sarebbe successo. L’indomani sembrava addirittura gentile. Ha lasciato i suoi indumenti nella cesta della roba sporca dicendo di lavare tutto. Quando è uscita sono andato di nuovo a controllare. si era seccato ma l’odore era inconfondibile… Qualche tempo dopo, è successo di nuovo. Stavolta mi sono alzato e le ho chiesto se volesse una tisana, senza dire niente dell’ora. Mentre la preparavo, è andata a lavarsi e ho preso la sua roba e l’ho portata nella cesta. Uscendo, in accappatoio, si è seduta a sorseggiare la sua tisana e mi ha chiesto dov’era la sua roba. Le ho detto che era sporca e l’avevo messa a lavare. E’ arrossita solo un po’. Poi mi ha guardato con un sorriso, dicendomi che ero davvero una brava mogliettina. Mi ha chiesto di andarle vicino, ha aperto l’accappatoio e mostrandomela, mi ha chiesto se mi mancava.. . Ero eccitatissimo, le ho detto di si… “allora leccamela un po’, che ne ha bisogno…” Mi sono inginocchiato e le ho leccato la figa. Sapeva di sapone, ma sapevo che qualcuno (il suo amante) gliel’aveva lavorata per bene. La cosa mi ha eccitato da matti… la leccavo e intanto mi segavo… Sono venuto assieme a lei. Mi ha preso la testa tra le mani e mi ha baciato. Poi è andata a dormire… Li ho capito finalmente che sapeva che avevo dei dubbi. Ho anche capito che l’amavo da morire e che non volevo perderla… La cosa si ripete diverse volte. Una notte venne lei a svegliarmi, si sedette sul mio viso e si fece leccare fica e culo… Quando venne finalmente, si decise a farmi una sega. Poi portò la sua mano imbrattata del mio sperma alle mie labbra e me la fece leccare. Aveva un sorriso e uno sguardo meraviglioso. Stava godendo nel vedermi leccare la mia sborra… Da allora comincio a uscire regolarmente 3 o 4 volte la settimana. Compresi i week end. Tornando a casa, lasciava le sue cose in giro per casa. La mattina trovavo le sue mutandine macchiate, i suoi vestiti sgualciti, e mi affrettavo a pulirli. Alcuni mesi fa, a gennaio, i bimbi si sono ammalati. Niente di grave, la scarlattina. Febbre alta, macchie, ecc… Ho passato una notte a vegliarli e quando lei è tornata ero ancora sveglio… Avevo lo sguardo brillo e il sorriso perverso che ricordavo… Si è seduta, chiedendomi dei bimbi e ha voluto che le dessi da bere. Si è tirata su la gonna, sotto non portava niente tranne le calze.. e sorridendomi mi ha detto “ho una sorpresa per te… Vieni a leccare la tua padroncina.” Mi sono avvicinato e sentivo il suo odore e quello dello sperma. Era ancora sporca del suo amante… Ho chiuso gli occhi e l’ho leccata… Ho leccato la sua fica ancora piena del suo amante. Mi ha schiacciato la testa sulla sua figa, dicendomi che ero una brava moglie, che ero una troia nata, e di bere tutto… Dopodichè mi ha preso tra le sue braccia chiedendomi se mi era piaciuto. Ho detto di si, che l’avevo trovata particolarmente eccitante. Ha sorriso, mi ha fatto alzare e tirandomelo fuori, me lo ha succhiato. Erano anni che non avevamo rapporti. Mi ha fatto un pompino favoloso, sono venuto velocemente… Mi ha tenuto in bocca e poi si è alzata e mi ha baciato sulla bocca. Ha forzato le mie labbra e ha fatto scivolare la mia sborra nella mia bocca… Da allora, viviamo così. Lei ha i suoi amanti, si fa sbattere alla grande. Addirittura si fa inculare, cosa che non ha mai voluto fare con me… Quando torna dal maschio di turno, di solito viene a farsela leccare. Credo che la cosa la ecciti da morire. E poi se è ancora calda mi fa un pompino. Altrimenti una sega veloce. Nel frattempo, il mio lavoro è migliorato. Spesso passo qualche giorno a Roma per impegni, guadagno bene, ma sono sempre devoto e sottomesso a lei. Quando vado via, al mio ritorno, trovo spesso le lenzuola macchiate di sperma. Lei non dice niente come se fosse la cosa più normale del mondo… E io non oso affrontarla. Perchè poi? Mi piace la mia vita e sono innamorata di mia moglie. Se poi è una troia, meglio. Tra l’altro oggi parto per Roma. Tornerò venerdì… A presto Gianni, e grazie. Era tanto che volevo raccontare queste cose. solo che non sapevo a chi e come fare… Se hai domande, se vuoi saperne di più, io sono qui. Un bacio Francesco

