Era da diverso tempo che non mi collegavo ad internet,da quando avevo prestato il computer a mio fratello, che nel frattemposi era venduto pure il mio modem, che cavolo , gli e l’avevo prestatoe lui gia’ si vendeva a poco a poco tutto; un anno dall’ultimocollegamento e mi era rimasta la voglia di internet, di quel mondodi cui si sente tanto parlare, di cui tutti sanno, ma di cui tuttialla fine non hanno mai visto nulla in vita loro; ho sempre sentitole cose piu’ strane sull’argomento interattivo, multimediale cyberspazio,articoli su articoli, telegiornali rai, fininvest, pure i regionalinapoletani di serie z .A me internet e’ sempre piaciuta, stimola la miafantasia, mi fa sognare, mi cambia, mi trasforma, nella vita nonsono eccessivamente timido, lo sono un po, ma e’ raro che parlidi pompini, penetrazioni anali, ecc. beh! Raro a parlarne, maa pensarci, quello sempre.MI sono fatto l’abbonamento a peoples e ho iniziatoa scaricare dapprima i programmi che mi servivano tipo pow, eudora, mirc, icq, .-………….ere, wer, werew, r, sdf, h, hg, hj,jh, hjnmbnmbj kj h, ecc. Ecc., poi il pensiero e’ andato li, siproprio li, immagini, immagini, non so quanti collegamenti soloper mettere parole porno di ogni tipo sui motori di ricerca, potreiparlare benissimo l’inglese se non fosse che il mio vocabolarioe’ del tipo blowjob, fucking, sucking, eat my cum, cum my face,suck me, ecc. ecc., potrei insegnare inglese porno tecnico all’universita’.e finalmente il "ritorno in chat" prima di tutto l’alias,una anno fa mi facevo chiamare $am, e chi non mi conosceva inchat, come arrivavo io, c’erano diverse reazioni, ragazze chenon mi sopportavano, ragazzi che non avevo il tempo di fare ilprimo click che sparavano le prime cazzate, ragazze che mi chiedevanodi farle eccitare in chat , di raccontare storie, si appunto quello:raccontare storie, mi conoscevano soprattutto per questo:Era da poco che usavo la chat di tin, e conobbi percaso Cristy, una ragazza di 26 anni di Cagliari, che lavoravae con cui mi piaceva parlare, anche degli argomenti piu’ spinti,senza tabu’, inibizioni, e poi la cosa piu’ importante amava ifilm di Stanley Hubrick, solo per questo era il massimo per me,ci sentivamo spesso tutte le sere dopo le 23.00 lei fidanzata,io pure,Mi piaceva parlare con lei, mi sentivo a mio agio,ben presto l’amicizia ando’ oltre, erano mesi che ci sentivamosolo in pow, mesi in cui, mai nessuno di noi due aveva espressoil ben che minimo desiderio di ascoltare la voce dell’altro, divedersi.Un giorno, erano le 12.30, non posso dimenticare,stavo scaricando delle immagini di pompino con il risucchio, quandosenti: "CHAT REQUEST " del pow, era Cristy, mi chiedevase volevo chiamarla sul cellulare, non mi sembrava vero, eppurenon ci avevo mai pensato, non le ho mai chiesto se aveva vogliadi parlare al telefono con me, presi il telefono, disinvolto,0338…… mentre componevo il numero, cominciava a crescere inme un ansia, non so spiegare cosa mi stesse accadendo in quell’istante,mi sentivo strano, e se non fosse il suo numero? E soprattutto,se non fosse una ragazza, capita spesso infatti che in chat moltiragazzi (anche se ho dubbi sul fatto che siano ragazzi normali)si spaccino per ragazza, se e’ cosi’, pensai, allora, sono ioun coglione.Fatto,stavo aspettando il segnale, ad un tratto unavoce, Ciao sono Alex, cerco Cristina.Cristina? E tu chi sei? Alex Alex? ahhhh!!! Cade la linea, cavolo, che bella voce, peccato cheabbia attaccato, non passa no 10 minuti che riprovo a richiamare,Ciao, sono ALex, cerco Cristina, sei tu???Si sono io, parlammo per diverse ore, mi disse, chesarebbe venuta a Caserta per vedere un’amica che abitava qui,e che mi andava ci potevamo vedere, non esitai molto a risponderleche ero felice e fissammo un’appuntamento alla stazione il martedi’seguente.Cavolo, finalmente potevo vedere Cristina, che ovviamneteera mia ospite a casa .Mardedi’ sera, stazione di Caserta, ecco arriva untreno, scende della gente, vedo diverse ragazze, quale sara’ lei???Finalmento vedo una ragazza avvicinarsi a me, e’un po bruttina: ok, fa niente, pensai ! E invece: oh! Ciao mica da accendereee??NO!!!Ma ! Vediamo un po, ecco vedo una ragazza carinaavvicinarsi, questa volta era lei, complimenti sei veramente carina!!!MI diressi subito a casa , , presi le valigie e l’accompagnainella stanza degli ospiti, stasera dormi qua , se vuoi puoi anchedormire nel mio letto, le dissi scherzando, ehhehe! Lo sai chesono fidanzata Alex!!, mi rispose.Si era fatta sera, avevamo mangiato, si era vistaun po di tivu’, avevamo parlato di tante cose, progetti futuri,si era fatto tardi e decidemmo di andarci a coricare.Mesi di internet, di chat, di discorsi eritici, eora dormivamo in stanze separate.Sotto le coperte mi immaginavo lei nuda, che si toccava, me la immaginavo in ginocchio mentre mi faceva un pompino, lavedevo leccare il mio uccello, supplicarmi si sborrarle in bocca,si!! Alex, voglio bere tutto il tuo latte, schizzami, ma basta!Eravamo in stanze separate, lei era fidanzata come lo ero io,e oltretutto, se ne sarebbe andata dopo 3 giorni, che stavo pensando?Sara’ il tepore delle coperte, i pensieri, il fattoche lei era li, nella stanza accanto, ma il cazzo mi era diventatogrossissimo, mi sembrava il doppio, erano settimane che non venivo,di la Cristina, e io sotto le coperte da solo,Iniziai con levarmi il boxer, presi il cazzo in manoe iniziai a toccare la cappella, cavolo! Come era sensibile, pensavoa come doveva essere bello farsi Cristina nel sedere, mi avevaraccontato di aver avuto il primo rapporto con il suo ragazzo(ero stato io a spronarla), e da allora lo faceva spesso.Mi stavo facendo una sega, pensando a lei, che miseria,e vai di la e mettigli il cazzo in faccia, diceva il diavolettodentro di me, l’angelo: Alex sii buono, il cazzo non solo in faccia,anche nel culo (ma si erano messi d’accordo?).Avevo la porta aperta, la stanza di Cristi pure,si sentiva il mio cazzo, fare rumore, me ne ero accorto, e cercavodi fare piano per non farmi sentire da lei, che figura farei?A 25 anni ti fai ancora le seghe.Stavo per venire, e adesso, mi devo alzare, pensai!Non volevo sporcare le lenzuolae e mi diressi con il cazzo intiro, al buio, nel bagno, per finire quella pippa meravigliosa,stavo per venire, quando all’improvviso, si apre la porta delbagno, non faccio in tempo a nascondere il coso, era Cristina,era venuta per fare la pipi’, cavolo, che figura, avevo il cazzocompletamente in tiro, e ora?Alex, ma che fai?Niente Cristy?Di la verita’ ti stavi facendo un sega??Ehhhh! Sii, Pensavo a te e mi e’ diventato duro.Beh! Alex, potevi chiamarmi, perche’ sprecare tuttaquella sborra!!!Non credevo alle mie orecchie, il cazzo che ne frattemposi era un po’ ammosciato per la vergogna, aveva assunto le suedimensioni originarie, ma lo sai che hai un bel cazzo?Eh ! Insomma?Ti posso fare un bocchino, chiese Cristina.Ma certo che puoi, e’ quello che volevo, Cristinasi inginocchio, prese con le mani il cazzo e se lo porto allabocca, lo vidi scomparire dentro di lei, dentro le sue labbracarnose, era bravissima, leccava la cappella e l’asta e poi dinuovo tutto in bocca vedevi il mio cazzo scomparire .Sentivo lo sperma salire dentro di me …………………stavo per venire, e sapeva anche lei che la mia ragazza odiavafarsi schizzare in bocca, allora accellero ‘ il ritmo, sentiiscoppiarmi le palle, Cristy, sto per venire,Cristi: si Alex vienimi in bocca, voglio bere tutto,Fu cosi’ che iniziai a scaricarle in bocca lo spermacaldo, lei continuava a pompare e a leccare, me lo ripuli’ finoall’ultima goccia, ti e’ piaciuto, mi chiese Cristina.Si, molto, era da tempo che volevo farmi fare unbocchino da te, e oggi finalmente ci sono riuscito, Cristy: orache ti ho accontento mi devi sfondare il sedere. lo voglio sentiretutto nel culo, adesso!!!Non credevo alle mie orecchie, ma soprattutto almio uccello, che era gia’ eretto e pronto a sodomizzarla, la fecimettere a pecorino, per terra , con le mani sul bordo della vasca,mi misi la prima crema che trovai in bagno, c’era della nivea,andava lo stesso bene, ne misi un po nel suo buchetto e e su tutta la cappeladel mio cazzo, all’inizio feci un po di fatica a incularla, poi.man mano, che entravo e uscivo dentro di lei, sentivo il cazzo,che scivolava fino alla base, sii, dai sfondami il culo, lo vogliotutto dentro, dai piu’ forte. Il fatto che fosse volgare mi eccitava ancora dipiu’, si bella troia, siii! Dimmi che lo vuoi, dimmi che sei unapompinara, dillo !!!Cristy: si sono la tua bocchianara …………….L’autore: alscarmo@tin.it
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