Ciao a tutti, vi scrivo il primo di una serie di racconti che ho in mente di scrivere riguardo episodi realmente accaduti in cui sono sceso lentamente a una condizione di totale sottomissione nei confronti della mia ex ragazza… .li scriverò periodicamente e accetterò domande o curiosità di quanti fossero interessati visto anche che si tratta di fatti realmente accaduti e vissuti dal sottoscritto… Io sono Marco, ho 20 anni e sono stato fino a poco tempo fa fidanzato di una bellissima ragazza, Cristina 18 anni… .lei è stupenda, alta 1,66, capelli castani, meravigliosi occhi verdi, un corpo ben fatto,snella ma con le curve apposto e un culetto divino… un vero gioiellino! Purtroppo qualche mese fa lei mi ha lasciato ponendo fine a una bella storia durata quasi un anno… .Lei, oltre che bellissima,è anche molto calda e vogliosa e in tutto il tempo che siamo stati insieme mi ha fatto divertire moltissimo… la sua specialità sono i pompini che sa fare superbamente! Ricordo sempre con piacere i meravigliosi momenti che mi regalava ogni volta che uscivamo in macchina quando decideva di succhiarmelo tutto una volta che c’eravamo appartati un po’… Purtroppo le cose negli ultimi tempi sono cambiate e quindi la nostra relazione è finita dopo un po’ di problemi. Per un po’ di tempo non ci siamo proprio sentiti ma io continuavo a pensare a lei continuamente,non riuscivo a farne a meno! Stanco della situazione decisi di chiamarla al telefono pregandola di tornare insieme perché non riuscivo più a stare senza lei… di fronte alle mie richieste, Cristina si mostrò fredda e decisa a non riprendere più discorsi simili A questo punto scoppiai a piangere come un bambino e la supplicai di ricredersi e cambiare idea, ma lei mi minacciava che se avessi insistito non l’avrei più rivista! Io le dissi che avrei fatto di tutto per rimanerle vicino ma proprio tutto tutto! In quel momento Cristina cambiò tono e si fece più interessata e mi disse se ero veramente disposto a tutto,io ovviamente risposi di si e fu a quel punto che le cose tra noi due iniziarono a cambiare, lei mi disse se avrei accettato di essere il suo schiavetto, io le dissi subito di si ma lei mi chiese se ero proprio sicuro… .specificò che non provava più niente per me ma che la divertiva l’idea di poter disporre di me a proprio piacimento come si fa con un burattino e che mi avrebbe fatto soffrire molto… io senza nemmeno immaginare a cosa andavo incontro pur di rimanere in qualche modo al suo fianco accettai senza porre alcuna condizione o resistenza… .lei scoppiò a ridere dicendo che ero pazzo ma che voleva proprio giocare un po’ con me… .mi disse di andare da lei quella sera perché era sola a casa,di essere puntuale e di portarle un regalo… chiusi il telefono e mi accorsi di aver avuto un’erezione incredibile… le parole di Cri mi avevano fatto eccitare a dismisura… mi preparai per la sera,andai a comprare una bella scatola di cioccolatini e puntualissimo mi presentai sotto casa sua all’orario prestabilito,suonai il campanello e mi fu subito aperto il portone… . Salii le scale e trovai la porta di casa socchiusa così che potrei entrare e vederla seduta nel divano bella come non mai,indossava una gonnellina deliziosa che esaltava le sue bellissime gambe,una maglia scollata e dei sandaletti con tacco… appena vista il cazzo mi diventò durissimo, lei si accorse della mia eccitazione e con un sorriso invitante mi disse “che? Sei imbambolato? Accomodati pure… .” Io mi scusai, mi sedetti vicino a lei e le porsi la scatola di cioccolatini… .”mmmh che buoni, ma che bravo schiavetto che ho!” io dissi che ero felice del fatto che le piacessero i cioccolatini e che la trovavo bellissima quella sera… .lei sorrise e mi chiese:”sai a cosa stai andando incontro? tu non mi conosci completamente, credimi questo gioco mi attira e ti voglio avvisare che potrei lasciarmi coinvolgere un po’ troppo e in quel caso saresti tu a pagare le conseguenze di tutto questo… .n on pensare che per me essere la tua padroncina significhi darti delle frustate o picchiarti o costringerti a punizioni fisiche, per me essere padroncina significa impossessarmi della tua anima, del tuo cuore,del tuo cazzo,della tua volontà… tu sarai mio schiavo nella maniera più assoluta, vivrai per soddisfare ogni minimo capriccio della tua padroncina,penserai solo quello che vorrò che tu pensi e in cambio non riceverai assolutamente niente, non te la darò più, non ti farò più un pompino o una sega, rimpiangerai i bei tempi andati,io farò di tutto per provocarti, per farti scoppiare ma non ti darò alcuna soddisfazione, al massimo potrai farti una sega quando io dirò che puoi… .e come se non bastasse mi vedrai divertire a mio piacimento con qualsiasi ragazzo che mi piace anche per solo sesso… ho deciso di godermi la mia vita da single conoscendo più ragazzi che posso e tu non solo dovrai accettare tutto questo ma dovrai aiutarmi nei termini da me stabiliti… ..mi sono spiegata bene? Adesso se accetti tutto questo inginocchiati e bacia i miei piedini come simbolo della tua sottomissione alla tua nuova padroncina altrimenti esci da quella porta e sparisci per sempre”. Ascoltai tutto di seguito il suo discorso che era stato abbastanza chiaro… mi sembrava assurdo sentire certe frasi da una persona che era stata la mia ragazza fino a poco tempo prima, ma notai di avere il cazzo che stava letteralmente scoppiando e decisi di ubbidire alla sua richiesta, mi inginocchiai,slaccia i sandaletti e baciai umilmente i suoi piedini… lei disse “bravo cucciolo, hai capito il tuo destino… .” Da lì è cominciata la mia sottomissione a Cristina… .
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