Angelo e Maria sono due cugini. Angelo è nato a Vibo Valentia, ha ventiquattro anni, capelli ed occhi neri, barba un po’ incolta. Si è trasferito con la sua famiglia a Milano da tre anni dove frequenta l’Università, facoltà di Ingegneria, con ottimi risultati. Maria, invece, ha ventuno anni, anche lei è di Vibo Valentia, dove tuttora vive, è bionda, occhi castani, alta un metro e sessantacinque, ma ha un ottimo fisico, una terza abbondante ed un culo sodo, visto che da circa quindici anni è una ballerina. Le due famiglie non si incontrano spesso, una volta ogni anno, di solito a Natale a casa di Angelo. Da qualche anno, però, questi incontri non si effettuano per diversi motivi e così l’occasione dell’anniversario di matrimonio dei genitori di Angelo fu l’occasione per incontrarsi nuovamente. È Maggio, fa già molto caldo a Milano, così tutta la famiglia Bosco (questo è il cognome di Maria), si presenta con abiti estivi. In particolare Maria ha indossato un vestitino di cotone molto leggero, corto e un po’ trasparente, dal quale si può ammirare il suo bel seno e la forma del suo culo. Dopo i rituali convenevoli, Angelo nota la cugina, non si vedevano da ormai circa tre anni e le dice: “Siamo cresciuti proprio bene, vero cuginetta?”.“Sai l’area di mare fa bene…!”Tra loro c’era sempre stata molta complicità. Maria gli aveva raccontato la sua prima sega fatta ad un ragazzo più grande di lei quando aveva sedici anni; gli aveva raccontato le prime scopate con il fidanzato ormai ex.Ma anche Angelo si confidava con lei, raccontandogli le sue esperienze. Mentre parlavano tra loro era anche scappata qualche toccatine fugace ma nulla di più.Dopo le prime battute, Angelo conduce Maria nel suo giardino e si siedono su una panchina di legno. Sedendosi Maria scopre le sue gambe ed Angelo non può che apprezzare: “Sei sempre più bella, tre anni fa ti ricordavo già bella, ma ora sei proprio uno schianto!!”“Da quando sono arrivata non hai smesso un minuto di farmi dei complimenti, sembra che non vedi una ragazza da secoli!!”.“Quasi…!”Così la conversazione tra il serio e lo scherzoso si protrae per più di un’ora, durante la quale Angelo più volte mette la sua mano sulle gambe della ragazza, la quale sembra per nulla turbata, anzi…Ormai si sta facendo quasi buio e si sta alzando un venticello fresco, cos’ decidono di continuare la conversazione nella camera di Angelo. Alzandosi, Maria mostra il suo slip, bianco candido ad Angelo al quale scappa subito un’erezione. “Mai come stai arrapato… è uno slip…”.“Maria mi piace troppo, non so cosa farei per passare una notte con te…!”.“Ci sarà il momento per divertirci…”. Angelo non afferra subito cosa intende Maria e non dà troppo peso alle sue parole. Mentre stanno per andare nella sua camera, sono avvertiti che la cena è pronta e così cambiano i programmi.La cena trascorre tra una portata ed un’altra, tra risate scherzi e qualche bicchiere di vino in più. Verso la fine della cena, Angelo sente una mano che si appoggia sui suoi pantaloni, è quella di Maria e la lascia fare. La mano sale fin sopra il suo cazzo, lo massaggia sopra i pantaloni, poi sbottona la cerniera ed incomincia una sega. Angelo è sbigottito, non sa che fare, cerca di mantenere la calma per non farsi scoprire mentre per Maria sembra non stia accadendo nulla. La situazione che si è venuta a creare, l’emozione fanno sì che Angelo arrivi sotto al tavolo, dopo un po’ tra le mano di Maria, soddisfatta. Angelo si ricompone alla meglio e si alza per andarsi a fare una doccia e Maria lo segue. “Mai sei impazzita? Se ci avessero scoperti? Che figura avremmo fatto?”. “Non ti preoccupare, non vedi che sono tutti ubriachi? Ma non continuiamo?”A queste parole ad Angelo ricompare una forte erezione, “Lo vedi che anche te non sei ancora stanco?” così dicendo gli dà un bacio sulla bocca.Si dirigono verso la sua camera, entrano ed Angelo chiude la porta a chiave “Così nessuno ci disturberà..!”, si toglie la maglia, i pantaloni e rimane solo con il boxer.Maria fa lo stesso, si toglie il vestito, si slaccia il reggiseno e resta solo con lo slip.“Sei una figa esagerata, vieni qua!”, la prende tra le braccia ed insieme cadono sul letto. Angelo si diverte a morder i suoi capezzoli, a premere le mani sul suo seno sodo, scende con le mani fin dentro il suo slip, glielo toglie e si sofferma a leccare il suo clitoride.Maria apprezza molto ed Angelo lo intuisce dai suoi mugolii di piacere, ma anche la ragazza non sta senza far nulla, gli togli il boxer ed incomincia a succhiare il suo cazzo. “Sei una pompinara fantastica, hai fatto molta esperienza….!”. Glielo succhia, fa arrivare il cazzo fin dentro la sua gola, gli lecca la cappella. Tutti questi movimenti, ben fatti, fanno sì che Angelo arrivi nela bocca della ragazza che beve tutto con molto piacere. “Una volta lo possiamo sprecare, ma la seconda no..” dice lei. Angelo intanto decide che è arrivato il momento di farla godere visto che fino ad ora solo lui ci era riuscito, così si impegna sul suo clitoride, lo lecca, lo succhia, introduce le sue dita nella figa e inumidisce il buco del culo con la saliva e a quest’azione anche Maria cede e scoppia in un grande piacere. Il cazzo di Angelo si è eretto nuovamente e questa volta decide di penetrarla. Appoggia la sua cappella nella sua figa già fradicia e la penetra facilmente tra le grida di piacere della ragazza. La mette a smorza candela, poi a pecora, stantuffa velocemente fin quando esausto esce dalla sua figa e pone il cazzo nella bocca di Maria visto che a lei piace bere lo sperma, ed arriva copioso nella sua bocca. Naturalmente lei beve tutto soddisfatta.“Sei proprio un bello stallone” dice Maria, “e tu sei proprio una grande zoccola!”.
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