Mi chiamo Rosy ho 38 anni e quest’episodio risale a quando io avevo 22 anni e la mia amica Luisa 21. Luisa ed Io eravamo e siamo due amiche molto intime quasi sorelle. In quegli anni abbiamo sempre fatto le visite dal ginecologo assieme mentre una si spogliava e si stendeva sul lettino per farsi visitare, l’altra attendeva seduta dietro la scrivania tranquillamente. Quel giorno eravamo particolarmente euforiche e appena entrate mi sistemai, dietro la scrivania mentre il ginecologo era intento a lavarsi le mani, incominciai a spiare Luisa dietro il paravento che si spogliava. La vidi togliersi, la gonna e la maglietta poi si sfilò le sue mutandine, di seta bianche con disegnate proprio al centro, della sua natura una rosa di colore rosso. Usci indossando il reggicalze, con un paio di calze color visone e il reggiseno, il ginecologo che nel frattempo aveva finito di lavarsi, aiutò Luisa a salire sul lettino purtroppo, da dove mi trovavo potevo vedere il ventre e le cosce di Luisa appoggiate Sui sostegni, ma mentre osservavo il ginecologo mi sorprese io divenni rossa allora il ginecologo mi disse: ‘Signorina Rosy mi sembra che siate molto intime lei e Luisa e che v’intendete e vi assomigliate almeno sessualmente o mi sbaglio.’ Piuttosto imbarazzata risposi che ce la intendevamo a meraviglia, ma che non avevamo mai avuto rapporti sessuali. (mentii) ‘E allora penso sia giunto il momento di godervi a vicenda finalmente vi farò scoprire ed esplorare i vostri corpi ,visto poi che per oggi siete le mie due ultime clienti e abbiamo tutto il tempo che vogliamo .’(disse il ginecologo) Luisa non disse niente, moriva dalla voglia come me. IL ginecologo mi disse di mettermi dietro di lui, poi disse a Luisa di rilassarsi. Una forte luce era puntata sulla vulva della mia amica e che il ginecologo che chiameremo Lucca (nome naturalmente di fantasia) allargò con le mani le dolci labbra vaginali di Luisa mi mostrò il clitoride abbastanza gonfio che chissà quante volte io avevo già succhiato e al pensiero sorrisi , poi mi mostrò l’orifizio dove sgorgava l’urina. Infilò due dita guantate nella vagina e le mosse amo di stantuffo, poi le tolse e le mise uno speculum per aprirla totalmente. In quel modo vedevo Luisa nelle sue più profonde intimità. Lucca mi fece sedere al suo posto e potei guardare attraverso lo speculum, vidi l’utero rosso di Luisa che per la voglia aveva le contrazioni dopo aver tolto lo speculum mi disse di toccarla. Allora cominciai a pasticciarla mentre lei si bagnava sempre di più la leccai e le infilai tre dita nella sua vagina… Poi chiesi a Lucca di visitarla anche dietro. Lui pregò la mia amica di mettersi a quattro zampe sul lettino , con le gambe aperte, Luisa era in una posizione umiliante all’ora Lucca le apri con forza le natiche , cosi potevamo vedere la riga del suo culo, il suo buchino e più sotto la sua vulva ricca di riccioli rossi che fremeva e luccicava, perché la mia amica, era super eccitata. Dopo essermi infilato un guanto lo unsi, poi la penetrai con due dita , all’ora Lucca dopo aver chiesto il permesso a Luisa estrasse il cazzo che aveva duro come il marmo e dopo averlo lubrificato, prese il mio posto e vidi il suo arnese affondare nel culo di Luisa che gridava dal piacere. Poivenne il mio turno ma… alla prossima.
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