File Inviato: Dal ginecologo.doc ===> File ricevuto: Dal_ginecologo.docNon classificato come autoreSI autorizzo la pubblicazione dei mie dati personali come autore del testo inviato.IP: 213.140.9.154 SI, dichiaro, sotto la mia personale responsabilità, di essere MAGGIORENNE e che il racconto si riferisce ad: storia immaginariaVoti: Forma=2 Contenuto=1 Lunghezza= 1Originalità=2Categoria: Altro Dal ginecologo (I parte)Dagodago_29@yahoo.com Premessa: questa storia è stata scritta per un’amica di penna ed è stata realizzata con lo scopo, per altro riuscito, di farle passare alcuni momenti di eccitazione davanti al suo pc.Il racconto si sviluppa su alcune sue fantasie rielaborate e sviluppate da me… per il suo e mio piacere. Eccoti nella piccola sala d’attesa… dalla telecamera a muro ti osservo mentre nervosamente aspetti il tuo turno. Vedo calze nere e scarpe col tacco di buona fattura… un tailleur scuro fa da cornice ad una camicetta bianca un po’ troppo sbottonata… humm per me la troietta ha voglia… penso tra me e me mentre il cazzo comincia a tirarmi all’idea di quello che vorrei farti… Mi ricompongo e vengo a chiamarti con l’aria più professionale e distaccata del mondo.:-Prego cara entra pure:-Oggi dobbiamo fare alcuni esami un po’ particolari, quindi vorrei che ti spogliassi completamente ed indossassi questo camice ospedaliero (uno di quelli che sono aperti dietro ed allacciati solo con un bottone sulla nuca) :-prego accomodati dietro il separè:- (ti ho dato un camice talmente corto che non riesce quasi a coprire neanche il pube e lascerà il tuo culo in bella mostra nonostante qualsiasi sforzo di coprirlo) Ho preventivamente messo il separè in modo tale che dalla mia scrivania io ti possa vedere riflessa sullo specchio che hai di fronte…Ecco che inizi a sfilarti la gonna…. (wow indossi le calze autoreggent)Ti cominci a sbottonare la camicetta…. e ti accorgi che ti sto guardando…(tra me penso.. cazzo forse se ne accorta …) ma tu prosegui tranquilla fingendo di non esserti accorta di nulla…ti abbassi per appoggiare la gonna mettendo in mostra il tuo culo rivolto proprio nella mia direzione… un piccolo tanga nero inghiottito da quelle due belle natiche spunta giusto solo in alto.Non riesco a trattenermi e mentre continui con movimenti languidi a spogliarti attacco a massaggiarmi il turgido cazzo da sopra il mio camice bianco… :-Ah dimenticavo signora se per caso indossa calze autoreggenti le tenga pure …sa fa un po’ freddino oggi-. Dico con noncuranza.:-ah… sì allora le tengo (rispondi con voce imbarazzata…) Eccoti che sfili le mutandine… humm… ma cosa fai?… Ti allarghi le natiche lasciando intravedere il buco del culo ben rasato… (penso: ma guarda stà troia..ma saprà o no che la sto guardando?…vedrai che bell’esame che ti faccio tra poco) Goffamente cerchi di metterti il minuscolo camice e dopo un po’ commenti da dietro il separè che è un po’ piccolo… :-Mi dispiace signora ho solo quello, non si preoccupi esca pure-Finalmente esci… (sei più nuda che vestita… adesso ti sistemo io…) :-Prego cara- accomosati sulla sedia, aspetta che ti aiuto…ti sollevo le gambe più del dovuto e le allargo ben bene.. la tua patatina appare in bella mostra.Mi infilo i guanti di lattice e comincio a palparti il seno e i fianchi..(hummm sei morbida….) :-Le fa male se stringo il capezzolo così? :-hummm no non molto dottore..:- dici con un filo di voce.:-Devo testare l’elasticità dei capezzoli:- tiro e stropiccio le tettine… e vedo che per un attimo tiri fuori la lingua per bagnarti le labbra… poi cerchi di ricomporti. :-sentiamo il respiro adesso- appoggio il freddo disco di metallo sulla tua pelle morbida…(hai il cuore che sta già andando a mille) hai dei sobbalzi per il freddo dello strumento… :-Ora vediamo la vagina:- mi chino tra le tue gambe divaricate… humm…bene…vediamo, (sei bagnatissima) :-devo entrare signora abbia pazienza:-….bagno il dito con il tuo stesso liquido ed infilo lentamente il dito dentro la vagina bagnata…. (sento l’odore dei tuoi umori) hummm…:-quì c’è qualcosa da vedere…devo per forfza sentire anche attraverso l’ano…non si preoccupi non le farò male:-Infilo il dito nel tuo culetto umido ti sento tendere i muscoli e ti invito a rilassarti…. (certo non è facile con un dito in figa ed uno nel culo, inoltre il mio intento non è certo quello di rilassarti…) Mi chiedi se è proprio necessario muovere il dito avanti ed indietro nella vagina.. :-Si signora è necessario, non si preoccupi so il mio mestiere:-La tua eccitazione è al massimo e sento che stai per venire… dopo un po’ lasci andare ogni resistenza e cominci a muoverti a ritmo con le mie dita che ti stantuffano simultaneamente il culo e la vagina….Vieni con una violenza estrema ed un getto di pipì esce senza controllo durante l’orgasmo colpendomi in faccia!:-Signora insomma!Tu sei tutta ansimante e sudata ….tenti di giustificarti:-Non so Dottore, mi perdoni non sono riuscita a trattenerla… hummm…. Queste cose non vanno bene (sono eccitatissimo in realtà) io sono un professionista e per questo genere di mancanze di rispetto uso metodi di correzione all’antica ed ho intenzione di usarli su di lei.e’ per il suo bene, naturalmente…
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