Dopo aver avuto il primo incontro “ravvicinato” con mia cugina, non riuscivo a togliermi dalla mente le splendide emozioni che mi aveva fatto vivere: le sue grandi mammelle e le enormi aureole erano scolpite nella mia mente, così non mi restava che masturbarmi continuamente per spegnere l’eccitazione che mi avvolgeva in ogni momento.I giorni successivi non la sentii e in me cresceva la voglia di rivederla; finalmente tre giorni dopo mi telefonò dicendomi che la mattina successiva sarebbe rimasta sola a casa e che le avrebbe fatto piacere incontrarmi.Io naturalmente accettai senza esitazione pregustando il nostro nuovo incontro.Arrivai puntuale all’appuntamento, lei mi aprì e notai subito il suo abito molto castigato: indossava una camicia completamente abbottonata di color rosso e dei jeans blu scuri; io portavo una T-shirt scura e dei pantaloni bianchi corti fino al ginocchio.Appena entrai mi abbracciò molto affettuosamente così potei sentire le sue grandi tette che si appoggiavano sul mio petto: il mio pene ebbe il primo sussulto.Poi lei mi prese per mano e mi accompagnò verso la sua camera sussurrandomi in un orecchio:“Oggi ti farò passare le ore più eccitanti della tua vita!”Non appena ascoltai le sue parole ebbi la mia prima erezione della giornata.Ci avviammo verso la sua camera e una volta entrati mi disse di sedermi su una sedia e di non fare domande; lei si avvicinò allo stereo e lo accese: dalle prime note capii immediatamente che si trattava della ormai mitica canzone che fa da sfondo al film “nove settimane e mezzo”.A questo punto lei iniziò uno strip-tease sconsigliato ai malati di cuore: cominciò a slacciarsi ad uno ad uno ogni bottone della sua camicia, una volta slacciati tutti incominciavo ad intravedere il suo seno enorme però lei all’improvviso si chiuse la camicia con mia assoluta disperazione.Si avvicinò verso di me e d’un tratto aprì davanti ai miei occhi la sua camicia: non indossava il reggiseno e le sue tette mi si presentarono a meno di un metro da me: roba da svenire!Io non potei fare a meno di toccare questo seno da maggiorata e mentre lo facevo lei mi abbassò i pantaloni e i boxer, così vide il mio cazzo in piena erezione.Lei iniziò a masturbarmi con la mano mentre mi metteva una tetta in bocca: io succhiavo il suo capezzolo come un bambino.Rimanemmo qualche minuto in questa posizione, poi lei si allontanò da me per proseguire il suo spogliarello; io nel frattempo mi masturbavo guardando le sue tette che ballavano da ogni parte mentre si muoveva.Lei aveva dei movimenti molto sensuali ed era molto coordinata nonostante le sue mammelle sembravano pesare un quintale; finalmente si slacciò i jeans e quando li abbassò, con mia grandissima sorpresa, notai che non portava nessun indumento intimo: avevo davanti a me mia cugina esattamente come mia zia l’aveva fatta.Era una situazione fantastica, potei ammirare per la prima volta il suo sedere, pieno come piaceva a me; quando si girò ebbi la visione della sua fica pelosissima, continuavo a masturbarmi mentre lei era completamente nuda davanti a me.Lei si sedette a terra davanti a me, cercavo d’intuire cosa avesse intenzione di fare: per me era una sorpresa continua, non avrei mai immaginato che mia cugina fosse così porca e così sensuale allo stesso tempo.Allora lei divaricò le gambe e iniziò a masturbarsi con ferocia mentre aveva lo sguardo fisso sul mio pene; mentre lo faceva mi diceva con voce trafelata:“Non riesco a togliermi dalla mente il tuo cazzo da quando l’ho visto domenica, in questi giorni non ho fatto altro che masturbarmi pensando di averlo dentro di me”Queste parole fecero aumentare ulteriormente la mia eccitazione: il mio respiro era affannoso, avevo gli occhi di fuori per guardare mia cugina che faceva la troia davanti a me.Lei proseguì dicendomi:“Ora sono bagnata e desidero solamente una cosa: farmi scopare dal tuo cazzo!”Si rialzò immediatamente da terra, io mi alzai dalla sedia e appena lo feci lei mi spinse sul letto; dopo un attimo arrivò anche lei e si mise seduta sopra di me: indirizzò il mio cazzo verso la sua fica ma improvvisamente si fermò apparentemente senza motivo.Io allora la implorai:“Ti prego, fammelo mettere dentro: non resisto più!!!! Voglio scoparti!!!”“Volevo solamente vedere se anche tu avevi la stessa voglia che ho io di avere un rapporto sessuale insieme”Rispose maliziosamente lei.Dopo questa breve sospensione finalmente arrivò il momento tanto sospirato, il mio cazzo entrò dentro di lei: finalmente stavo facendo sesso con mia cugina!Lei iniziò a cavalcarmi con tutta la sua maestria, era bravissima a muovere il bacino: sembrava una vera cavalla! Era veramente scatenata.Io resistevo con tutte le mie forze al ritmo indiavolato che aveva imposto: volevo tardare il più possibile la mia eiaculazione sia perché stavo vivendo dei momenti fantastici sia per far godere mia cugina il più possibile.Io mi aggrappai alle sue tettone che mi ballonzolavano davanti al viso, lei intuì che a quel ritmo non sarei durato a lungo e rallentò la cavalcata; nel frattempo iniziò anche a parlare:“Ti piace come ti scopa la tua cuginetta?! Sono brava vero?”Mi chiese lei.“Sei fantastica!!”Risposi con un filo di voce io.Dopo circa una decina di minuti, lei smise di colpo di cavalcarmi, si alzò in piedi e camminò finchè la sua fica non fosse all’altezza del mio viso, s’inginocchiò e mi disse:“Ti prego cuginetto, lecca la mia ficona, mi piace tanto farmela leccare!Io obbedii senza fare storie e l’accontentai immediatamente.“Come sei bravo! Mi manca poco per venire, fermati, ti prego!Proseguì lei. Io smisi di leccarla, lei si rialzò e tornò a cavalcarmi.Stavolta lo fece con una forza inaudita, stava dando veramente il meglio di sé, emetteva dei gemiti fortissimi:“Sì…. sì…. forza, continua così! Dai, veniamo insieme!”Appena sentite queste parole, non resistetti un secondo di più ed esplosi dentro di lei tutto il mio godimento, sentivo il mio pene contrarsi continuamente, credo che emisi una quantità enorme di sperma.Rimanemmo con il mio cazzo dentro di lei ancora per un po’ mentre ci abbracciavamo esausti.“Sei stato un amante fantastico! Mi hai fatto godere tantissimo!”Riprese il discorso lei.“E’ merito tuo che hai tirato fuori il meglio di me!”Replicai subito io.Continuavamo a stare abbracciati come due amanti consumati, ci scambiavamo opinioni sul nostro primo rapporto sessuale e ci confidavamo cose che avevamo tenuto sempre nascoste.“Non sapevo di eccitarti così tanto, deve essere stata dura per te resistere tutto questo tempo!”Disse lei.“E’ vero! Sai, da quando ho 14 anni ti guardo come guardo le altre ragazze, l’unica differenza è che il tuo seno mi eccita più di ogni altra cosa al mondo!”Confessai immediatamente io.“Ah sì?! Allora oggi devo averti fatto diventare il ragazzo più felice al mondo! Devo però confidarti che quando mi tocchi le tette o mi succhi i capezzoli mi bagno immediatamente!!”Confidò lei.Era una sensazione indimenticabile stare abbracciato a mia cugina completamente nuda e poter sentire tutte le sue forme: non potevo chiedere di più dalla vita!A un certo punto lei mi disse:“Sai cuginetto, io ho un’abitudine: dopo aver fatto l’amore faccio sempre il bagno nella vasca! Ti piacerebbe se lo facessimo insieme?!”La sola proposta mi fece ritornare il cazzo drittissimo, lei se n’accorse immediatamente e mi disse:“Credo che una parte del tuo corpo gradisca proprio quest’ipotesi! Facciamo così: io vado a preparare la vasca e quando è pronta ti chiamo, ok?”Io accettai subito con entusiasmo, lei prima di alzarsi mi diede un bacio in bocca da togliere il fiato; scese dal letto e così potei ammirare il suo bellissimo sedere il quale mi provocò l’ennesima erezione della giornata.Io rimasi a letto ripensando al fantastico rapporto sessuale che avevo appena avuto, cercando di riprendere le forze perché ero sicuro che lei aveva in serbo ancora tantissime sorprese…..Ma questa è una storia di cui vi parlerò prossimamente……
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