E’ la “classica” storia tra due cugini… , chi non l’ha avuta??… siate onesti molto pochi ammettetelo. non posso credere che esista qualcuno che non abbia almeno un pò “giocato” con la sua cuginetta o viceversa con il suo cuginetto… io ho qualche anno più di lei ed è per questo che per un bel pò non mi sono quasi neanche accorto della sua esistenza… sotto il profilo sessuale. all’età di 18 anni, anche prima in verità avevo cominciato a vederla… , ha attratto il mio interesse e la mia attenzione di maschio… era comunque già da un pò che lei mi lanciava qualche eloquente occhiata e che magari cercava nelle più disparate situazioni il contatto fisico… in acqua, al mare, mi chiedeva di salire sulle mie spalle per poter fare dei tuffi… ma io percepivo lampante il suo indugiare nel contatto della sua passerina con il mio collo… sorprendendola a volte in una sorta di sfregamento che le procurava evidente piacere… ,piacere che chiaramente provavo anche io immaginando che al posto del suo collo ci fosse il mio cazzo che, intanto sottoacqua raggiungeva proporzioni e consistenza da sfondare il culo più resistente… la troietta immaginava perfettamente le mie reazioni allo sfregamento della sua passerina così dopo il tuffo passava a chiedermi di allargare le gambe a mò di tunnel subacqueo di modo chè lei potesse passarvici sotto… e non era certamente un caso se ogniqualvolta tentasse il passaggio la sua scorta d’aria terminasse giusto in tempo da dover risalire obbligandola ad un lungo e insistente strofinio della sua passera sul mio membro oramai di dimensioni tali da non essere più trattenuto dal succinto slip che all’epoca si usava… più di una volta infatti lei risalendo mi avvisava non senza sorridere con malizia tipica delle puttanelle di quell’età che, forse non mi ero accorto, di avere il pisello fuori dal costume da bagno… mi diceva sorridendo… :”attento ti è uscito il pisello dal costume… non vorrei per sbaglio istintivamente prenderlo in mano per aiutarmi a risalire… ma come mai ce l’hai così grosso… è sempre così…??” nei suoi numerosi passaggi sotto di me risalendo non mancava vedendo il mio cazzo fuori dallo slip di passare con il suo viso talmente vicino alla mia dura verga da farmi avvertire il contatto delle sue guance e delle sue labbra che impercettibilmente ma molto eroticamente mi sfioravano la cappella del cazzo oramai durissimo e pronto ad essere introdotto nella sua bocca sicuramente vogliosa del cazzo di quel cugino che oramai aveva visto così tante volte da conoscerlo bene e desiderarlo più di ogni altra cosa… oramai avevo preso l’abitudine appena entrato in acqua di tirare l’uccello fuori dal costume senza aspettare che mi diventasse duro… volevo che lo conoscesse anche così… e lei accortasi di questa mia “manovra”… appena in acqua mi si poneva davanti dandomi le spalle in modo da toccare con il suo culetto di marmo il mio cazzo che immediatamente raggiungeva la consistenza inequivocabile da farle esclamare :”ma c’è un pesce sott’acqua… mi ha appena toccata”… ed io spingendole il cazzo tra le coscie sode fino a lambirle la fica gonfia di desiderio… le sussurravo di non aver paura… chè quella è una razza di pesce che non morde e che può fare solo del bene… lei sorridendo maliziosamente si voltava e guardandomi con lo sguardo di una navigata puttana… mi esortava a cominciare i nostri soliti giochetti d’acqua… al di fuori dall’acqua il suo comportamento differiva ma forse era ancora più intrigante… rimaneva giusto nei limiti tali alchè gli altri componenti della famiglia non capissero quale razza di gioco si era oramai creato tra noi… a tavola non mancava di sfiorarmi con i suoi piedi nudi dapprima si limitava a fare il classico piedino, sotto il tavolo, ma poi vedendo che davo sempre meno attenzione alla cosa si fece sempre più sfrontata… in un primo momento si accontentò di sfregare il mio cazzo con il suo piede al di sopra del mio costume da bagno… ma poi cominciò ad infilarmelo dentro cercando con la punta delle sue dita il contatto con il mio cazzo che puntualmente riusciva a farmi diventare duro… potete senz’altro immaginare la situazione… era eccitantissimo, più di una volta ho rischiato di venire lì davanti a tutti… sotto il tavolo era maestra nel gioco di sguardi… sapeva perforarmi con i suoi occhi pieni di libidine… che mi preannunciavano mille e mille situazioni sempre più erotiche… per poi guardarmi come se fossimo solo due cugini e nulla più… questo sapiente alternarsi di atteggiamenti rendeva quella magnifica storia intrigante e prometteva sempre nuovi sviluppi e situazioni avvincenti… avevo deciso di lasciare che fosse lei a condurre quel meraviglioso gioco… che del resto lei aveva inventato, progettato e voluto… mi limitavo quindi ad assecondarla, aveva una fantasia che ero certo non mi avrebbe deluso ed avrebbe tenuto sempre vivo ed intrigante il nostro gioco… aveva oramai, come me, preso l’abitudine una volta in acqua di abbassare un pò il suo slip in maniera che rimanesse sospeso immediatamente sotto le sue sode chiappette e con la passera ben in vista… una bella mattina in acqua passò decisamente all’azione… voltandosi, dopo aver sentito il mio cazzo tra le sue coscie che le stimolava la passerina disse… :”c’è sempre quel pesce sott’acqua… stamattina voglio catturarlo”… detto fatto… tuffò entrambe le mani sott’acqua prendendomi il cazzo e cominciò a smanettarlo sapientemente… sembrava non avesse fatto altro nella sua vita… “com’è duro… ma morbido allo stesso tempo… sarà di quella razza che dicevi tu… quei pesci che fanno bene…?? dicendo queste parole… andava sù e giù scappellandomi il cazzo come nessuna era mai riuscita a fare… sentivo i colpi ritmati delle sue mani sul mio pube e questo mi provocava un piacere indicibile… si accorse ad un tratto che il mio piacere era oramai diventato insostenibile… così, dicendo che era il momento di trovare una tana per quel pesciolino… , s’immerse e me lo prese in bocca cominciando quello che è stato e sarà il migliore pompino che mi abbiano mai fatto… ebbe bisogno di prendere aria solo una volta perchè quasi immediatamente dopo che aveva cominciato a spompinarmi l’uccello venni… sborrandole in bocca!! lei dopo aver ingoiato l’ultima goccia di sperma risali… , dal lato della bocca aveva un rivolo di sborra che le scendeva giù… mi disse:”quel pesciolino non appena ha trovato la sua tana si è sentito male… credo… perchè ha vomitato tanto… , non ho mai visto un pesce vomitare così… dovrò proprio prendermi cura di lui…” queste sue parole e quel suo sguardo da ingenua troietta ma dannatamente complice ebbe il potere di procurarmi una nuova erezione… lei, pronta, se ne accorse e disse che il pesciolino doveva visitare la sua tana… si voltò e mi offerse visibilmente eccitata il suo culetto che io penetrai con il mio cazzo duro.. inaspettatamente mi resi conto che era vergine… non avrei mai creduto che lo fosse (almeno nel culo)… cominciando a pomparla, mentre lei ansimava, glielo dissi… continuando il suo gioco… :”ma in questa tana non è mai venuto nessun altro pesciolino??… e lei un pò indignata ma sempre più troia rispose… :”ma cosa credevi??… in bocca di cazzi ne ho presi tanti… di tutte le misure e spessori anche molto più grandi del tuo… ma il culetto e la fica sono sempre stati per te… l’ho deciso fin da piccola… mi sono inammorata di te a sei anni e lo sono stata sempre… ora non più… ho un ragazzo… ma il culo dovevi rompermelo tu… e la prima chiavata con la fica la voglio fare con te…” dicendo queste parole si dimenava come una forsennata strigendo e allargando il buco del culo… procurandomi piaceri mai provati… lei mugolava per il piacere che le procuravo sfondandole il culo e smanettandole la fica contemporaneamente e diceva… : “forza rompi il culo a quella troia di tua cugina… strappami il grilletto… smanettami la fica… sapevo che avrei fatto bene a conservarti il culo… sei speciale… con il tuo cazzo sembra che nella tua vita non abbia fatto altro che sfondare culi… che bello stò godendo come una troia… la tua troia… a queste parole venne come credo non sia mai più venuta e stringendo ancora di più il buco del suo bel culetto fece venire anche me… che la inondai di fiotti di sperma dentro il suo culo fin su nell’intestino… . il resto della storia ad una prossima puntata… !!
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