Erano passati due giorni da quando Lora, un’amica intima di mia sorella mi si era concessa e l’avevo sverginata davanti e dietro, era stata un’avventura molto bella, che mi aveva anche rivelato che mia sorella sapeva molte cose della mia vita.Squillo il telefono verso le 9 di mattina era Lora che mi chiedeva se mi poteva venire a trovare risposi di si, l’idea mi allettava molto.Dopo poco suonarono il citofono ed io aprii subito, rimasi bloccato quando vidi salire per le scale Lora con sua cugina Katy e una signora sui quarantacinque, le feci accomodare in cucina e preparai il caffé, Lora mi presentò la signora Lucia mamma di Katy e mi disse che dovevamo parlare di cose delicate.Lucia inizio a parlare e mi spiegò che Lora si era confidata con lei e sua figlia dell’esperienza avuta con me, che loro assolutamente non condannavano, e le aveva magnificato la mia dolcezza e abilità, io ero sempre più stupito e guardavo la signora Lucia con interesse, portava bene i suoi anni era rossa di capelli un corpicino minuto alta 1.55 molto aggraziata molto diversa dalla figlia ventenne che era mora alta 1.65 magra ma con ul culetto prominente e un seno da 4 misura.Lucia continuava a parlare e mi espose il loro problema Katy aveva subito una brutta esperienza era stata violentata da due amici di famiglia e da allora aveva una fobia per il sesso mi chiedeva se potevo farle capire che cosa era veramente il sesso tra un uomo e una donna, io risposi che accettavo e in che maniera voleva “curarla” lei mi disse che l’esempio era la miglior cura, lei era rimasta vedova da tre anni e aveva della voglia arretrata, in pratica io dovevo scoparmi lei e Lora davanti a Katy per dimostrarle cosa era veramente il sesso.Ero allibito, da quando ero diventato maggiorenne avevo scopato molte donne e mi era capitato di farmi anche mamma e figlia, ero stato persino usato come regalo di compleanno ma mai come cura.Mi riportò alla realtà la voce di Lucia “Mimi io ti piaccio o sarà solo un sacrificio” mi intenerì sentire una donna adulta parlare così mi avvicinai a lei e le dissi “spogliati Lucia, che voglio leccarti tutta” lei arrossi e si tolse prima la gonna a portafoglio e poi la maglietta rimanendo in mutandine e reggiseno neri di pizzo, l’aveva mal giudicata era un bel bocconcino mi avvicinai a lei e le sganciai il reggiseno prendendo ad accarezzarla tutta, infilando una mano nelle mutandine trovandola bagnata, lei gemeva e rabbrividiva, ci spostammo sul letto matrimoniale, Lora io e Lucia ci spogliammo e Katy vestita era seduta davanti al letto, accarezzai il corpo nudo di Lucia e passai le labbra sulla sua pelle fermandomi sul pube aveva una peluria riccia che tirai con le labbra, aveva un’ottimo sapore e presi a leccarla avidamente, Lora intanto si sditalinava.”Mimi ci sai proprio fare sto venendooo” urlo Lucia mentre io continuavo ad accarezzarla mi alzai e le posi il cazzo davanti al viso “leccami Lucia e tu Lora vieni ad aiutarla” si dedicarono entrambe al mio uccello facendomelo diventare rigido come il marmo, volevo fottermi Lucia così la feci mettere alla pecorina per offrire a Katy una visuale migliore “Lucia ora ti scopo ma non possiamo lasciare Lora da sola, leccale la patatina ti piacerà” Lucia timidamente accarezzo la nipote, poi quando io presi a scoparla a fondo ruppe ogni tabu e prese a slinguarla con gusto lo spettacolo doveva essere eccitante perché Katy era irrequieta sulla seggiola, io continuavo a scoparmi la madre che aveva avuto già due orgasmi stavo per arrivare anche io Lucia se ne accorse “vienimi dentro porcellino ormai non c’è più pericolo” diedi alcuni colpi molto profondi e venimmo insieme, non feci tempo a sfilarmi che Lora si imbocco il mio cazzo e lo ripulì, ero rimasto in tiro e Lora mi porse il culetto che riempì subito con il mio cazzo mentre Lucia si faceva leccare, dissi a Lucia di prendere quello che avrebbe trovato nel mio comodino in un sacchetto di velluto rosso e lei un po’ stupita obbedì, io intanto mi distesi con Lora sopra continuando a incularla Katy poteva così vedere la fica della cugina aperta ed il mio cazzo entrare e uscire dal buco del culo.Torno Lucia con un aria maliziosa e con indosso il fallo artificiale che le avevo detto di prendere, mi rivolsi a lei “Non hai mai sognato di essere un uomo, scopati la nipotina dai”, Lucia si mise tra le cosce della nipote e la penetrò, Lora dimenava i fianchi e sibilava “è troppo bello, che porci siete riempitemi bene”, Lucia la fotteva di gran carriera e si eccitava sempre di più cosi dopo che Lora fu venuta proposi un cambio e mi inculai Lucia mentre Lora se la scopava con il cazzo finto “Zia che bello scoparti, vedi che ti ho consigliato bene” Lucia era al settimo cielo “non sono mai stata così maiala in vita mia non smettete” la trapanammo per una buona mezz’ora e alla fine le venni in culo.Nel frattempo Katy si era sparata un ditalino e giaceva scosciata sulla seggiola si rivolse a sua madre “sei così bella mamma, guardandoti sembra che il sesso sia bellissimo” Lucia stesa di fianco a me le rispose “è così Katy vuoi provare” ma lei scosse la testa, decisi allora di invitarle a pranzo e loro accettarono, scoprì anche che mia sorella era d’accordo e sarebbe rientrata solo la sera io ero di riposo e avevamo tutto il pomeriggio per noi.Preparai il pranzo un po’ impedito dalla visione di Lucia e Lora completamente nude che scherzavano tra loro toccandosi coinvolsero anche Katy che alla fine del pranzo era nuda, era veramente una bella fichetta.Alla fine del pranzo mi fecero sdraiare sul lettone e cominciarono a toccarmi tutte e tre, Lucia si abbocco il mio cazzo presto raggiunta da Katy mentre Lora leccava la prugnetta alla cugina, ad un certo punto Katy mi sali sopra e sua madre imbocco il mio cazzo nella sua fichetta molto stretta, toccai contro i resti dell’imene che non era stato rotto ma solo sfrangiato e dopo aver fatto segno a Lucia penetrai sua figlia a fondo, Lucia capii e prese a leccarle le tette trattenendola, dopo il dolore Katy sta provando il piacere prese a muoversi sempre più in fretta su di me oscillando la testa, ad un certo punto si sollevo e si infilò il mio cazzo nel culetto continuando a gemere chiamo a se Lora e prese a mangiarle la fica, non era più la timida ragazza del mattino e godeva moltissimo, venne urlando e gemendo si giro su di me con l’uccello sempre ben piantato nel culo offrendo la fica alle altre due donne, sua madre capii e dopo aver indossato il fallo finto prese a fotterla in fica Katy mugolava ci ringraziava e veniva a ripetizione, le riempii il culetto di sborra e rimasi steso senza più forze le tre donne mi pulirono il cazzo con le lingue e mi si sdraiarono addosso.Lucia mi baciò sulle labbra “E’ stato bello Mimi, ma come ogni terapia bisogna ripetere le applicazioni, ci stai?”
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