La strada con a fianco i marciapiedi tagliava in due la citta’, certo che la tua citta’ e veramente bella, avevamo appuntamento alle 13 un piazza, avevo il cuore in gola.. e la prima volta che incontravo una persona che prima avevo conosciuto.. tu per me eri speciale.. una donna.. ma prima di tutto un amica sincera e fedele.. non volevo deluderti.. ma contemporaneamente non volevo essere deluso. Ed eccoti sbucare da dietro l’angolo, alta con i capelli ricci, sguardo intenso, eh si eri una bella donna, per non parlare del vestito che indossavi, sembrava fatto a posta per risaltare le tue forme, dei sandali bianchi con il tacco che ben facevano risaltare il rosso delle tue unghie e l’oro della tua bei piedi abbronzati… per poi salire lungo due gambe tornite alla perfezione, che sembravano non finire mai, ed ecco poco sopra delle ginocchia una gonna, che controluce poco nascondeva di quello che avevi sotto, e su sempre piu’ su il tuo ombelico lasciato scoperto la corta magliettina che indossavi, adesso finalmente avevo raggiunto il tuo viso, BELLO, veramente come in foto, anzi piu’ bella, ti avvicini a me a passo spedito. Cinque passi ci separavano, 5 lunghissimi passi non feci altri che guardarti in faccia, quando arrivasti davanti a me, con un sorriso mi salutati e mi abbracciasti.. eri anche tu felice come una pasqua… ero contento di non averti deluso, parliamo del piu’ e del meno… e ce la ridiamo sui discorsi strampalati che facciamo in chat. Il pomeriggio scorre tranquillo, la sera decidi che dobbiamo uscire.. anche se io ero sfinito per il viaggio, mi porti al New Age, dove ascoltare buona musica, sono le 21 ed entriamo nel locale… Ti sei messa un vestito nero che fascia tutto il tuo corpo, ma che contemporaneamente mette in risalto le tue gambe con due spacchi vertiginosi ai lati. Se non fossi tuo amico ti salterei addosso! Ci sediamo in un angolo dove le luci diffuse del locale creano un intimità particolare. Parliamo, ma io non ci sono con la testa, eccomi a fissarti, ti vedo mentre parli con me del piu’ e del meno. Ti guardo con insistenza, in un impeto di sicurezza, un brivido mi percorre la schiena, mi fissi, ti sei accorta che non ci sto con la testa, hai incrociato il tuo sguardo con il mio… mah.. mah non lo abbassi, contraccambi i miei sguardi. Mi stai facendo sudare, il tuo sguardo intenso mi incute timore ed eccitazione allo stesso tempo, il tuo sguardo si distoglie dal mio per un attimo, ok ora posso respirare. Mah eccoti di nuovo inumidendoti le labbra riprendi a guardami, mi sto facendo coraggio, e con maggiore intensita’ di prima ti guardo anche io! Ti vedo muoverti sulla sedia, questo mia atteggiamento ti ha colto di sorpresa, non pensavi che un ragazzo 20 piu’ giovane di te possa avere il coraggio di affrontare lo sguardo di una donna, ti sbagli! Continuiamo a parlare.. ma ormai non e’ quello che ascoltiamo a farci continuare.. e qualcosa di piu’ profondo. I tuoi movimenti sulla sedia fanno spostare il tuo abito, lasciando scoperto un altro lembo della tua pelle, mi guardi e ti mordi le labbra… io penso ma lo starai facendo apposta oppure ti comporti cosi incosciamente, non lo so… ma io sto al gioco, e non smetto un attimo di guardarti, le tue mani giocano con i tuoi boccoli d’oro, hai accavallato le gambe lentamente, tanto lentamente, da farmi dare una sbiarciatina all’interno delle tue gambe, non ho visto niente di che, ma questa tua azione mi ha eccitato, e di certo adesso la patta dei miei pantaloni e visibilmente gonfiata. Mi chiedo… ma dove vorrai arrivare, stai giovando con gli ormoni di un ragazzo, lo so, alla fine Ma non pensiamo al dopo, viviamo quest’esperienza istante per istante, assaporiamone l’essenza. Il nostro gioco continua, orami mi sento sicuro di me, ed in una strizza ormonale, accentuo le labbra verso fuori, come a volerti baciare a distanza, le tue labbra si accendono e un sorriso fra breccia nel tuo viso… cosi sei ancora piu’ bella. Un altra volta la tua sedia ti sta stretta, ed un altra volta i tuoi movimenti tirano verso l’altro un altro lembo, scoprendo ancora piu’ generosamente le tue cosce… la tua lingua inumidisce ogni singolo millimetro del tuo labbro, sei cosi sensuale, cosi eccitante… la tua mano si stacca dal gioco con i tuoi capelli.. la porti sulle tue labbra… la baci… e mi soffi in direzione mia il bacio… wooww una punta di orgoglio si fa capo in me, una donna che mi invia un bacio, starai giocando con me??? Sono le 22, e passata un ora, ed adesso cosa succedera’? Ohh noo, e finito tutto, ti stai alzando.. adesso torneremo a casa! Eccoti sei all’impiedi davanti a me, io sono impietrito, adesso sento il tuo profumo, mi paralizza, ecco la tua mano tendersi verso di me, ma cosa? Mi tendo la mando…mi stai invitando a venire con te? E’ dove mi vuoi portare, perche’ non mi hai detto su andiamo che e tarmi.. e’ invece fai questo gesto? Io non mi muovo sono paralizzato, vista la mia indecisione, la tua mano va a cercare la mia… woowwww hai una pelle vellutata, il contatto della tua mano con la mia mi provoca centinaia di brividi lungo la schiena… Oggi quando ci siamo incontrati non avevo fatto caso a quanto bella fosse la tua pelle. Mi tiri dalla sedia, come una mamma farebbe con il suo figlioletto che non vuole smettere di giocare… Non parliamo, non ho la facoltà di aprire bocca, l’unica cosa che riesco a fare e guardarti, guardarti meglio occhi. Mi trascini con te fuori dal locale, ci dirigiamo verso la tua macchina… saliamo e ci dirigiamo verso casa… non parliamo per tutto il tragitto… mi chiedo ma cosa succederà… arrivati a casa cosa??? Sto per dire qualcosa, non so cosa, ma un tuo dito gentilmente si poggia sulle mie labbra, e un sibilo dalle tue labbra, mi indicano che non devo parlare. Ok sto zitto… sono in balia di te! Il paese e finito da un pezzo, ecco le luci della tua villetta!! Eccoci dentro… ma dove mi stai trascinando… in camera tua? Stai mettendo via la borsetta, il silenzio avvolge la stanza, sei tu a romperlo: – “Sai e’ da tanto tempo che non mi sentivo cosi desiderata da un uomo” Provo a dire qualcosa.. ma dalla mia bocca escono solo suoni senza significato – e lei: – “Stai tranquillo, sei libero di andartene quando vuoi” Ma io non volevo andarmene.. anzi… ecco sembra che la parola mi stia tornando: – “Non voglio andare via, e da quando ti ho incontrato oggi non ti vedevo sotto la luce di una donna, ma questa sera in me si sono scatenati tutti i sensi, grazie a te” – e lei: – “Grazie!” cosi dicendo, ti avvicini a me, sento il tuo respiro sul mio viso, sento il calore e l’umido avvolgermi, la tua mando destra lentamente si porta al mio viso, mi fai una carezza, guardandomi languidamente mi dici: – “Voglio fare l’amore con te, ti prego!” Questa tua frase mi rassicura, infondo e’ quello che voglio anche io, il mio cervello sembra riprendere il controllo del corpo, la mia mano lentamente sale, iniziando ad accarezzarti il viso come tu stai facendo con me. Le tue labbra si avvicinano di nuovo al mio viso mi dai tanti piccoli baci, su tutto il viso, che adesso tieni con entrambe le mani. Le mie mani lentamente percorrono tutta la tua schiena, facendo un percorso circolare, sento il calore delle tue labbra sul viso, le mie orecchie odono lo schiocco dei tuo baci, e il rumore che le mie mani fanno strusciando sulla tua pelle e passando dal vestito alla tua pelle. L’eccitazione mi sta salendo, e con lei la sicurezza, stacco il suo viso dal mio, la guardo negli occhi, avvicino le mie labba alle sue, le nostre labbra si stanno sfiorando, gentilmente le poggio sulle sue… li sento schiudersi, le mie labbra li seguono di istinto… le nostre lingue si intrecciano l’abbraccio con forza spingendo la sua bocca contro la mia, in un bacio che di romantico ormai avevo solo il ricordo. Provo delle sensazioni bellissime, la sua lingua e cosi esperta nel cercare la mia, spero anche tu li stia provando. Ci stacchiamo le nostre labbra inseguono in tanti piccoli baci il viso altri. Desidero di piu’, il tuo viso non mi basta, e scendendo lungo la tua guancia sfiorandola con le mie labbra, ti inizio a baciare sul collo, adesso salvo verso il tuo orecchio, eccolo, prendo il tuo lobo in bocca come fosse un ciuccio, poi scendo con le labbra e la punta della lingua di nuovo giù a sfiorare il tuo collo, adesso passo dietro al tuo orecchio e ti schiocco un bacio, nel frattempo le mie mani viaggiano sul tuo corpo accarezzando ogni singolo centimetro come fosse una cosa preziosa da trattare con dolcezza. Le tue invece mi tengono stretto a te, arpionandomi per le natiche… con forza stacchi il mio viso dal tuo collo, ed inizi a baciarmi anche te, prima sul viso e poi sul collo, mentre il tuo bacino fa dei movimenti rotatori sul mio corpo, la tua lingua sul collo mi provoca dei brividi ed istintivamente do un colpo di bacino, che va ad impattare col tuo, ti sento mugolare, il tuo muogolio cosi vicino al mio orecchio mi provoca un brivido, e bellissimo! Voglio di piu’, mi stacco da te, e tenendoti per le spalle ti giro, adesso mi stai dando le spalle, sono bellissime, non ne dubitavo, riprendo a baciarti sul collo ed ad accarezzare il tuo petto e il tuo ventre, senza osare per ora scende piu’ giu’, le mie labbra iniziano a scendere giu’ lungo la tua schiena, ed ecco che arrivano alla cerniera del vestito, la prendo per i denti e la faccio scendere giu’ Adesso percorro all’incontrario la strada di prima, salendo su fino al tuo collo, le mie mani hanno peso ad accarezzarti il seno con insistenza, adesso sento distintamente i capezzoli attraverso il vestito… ecco le mie labbra dinuovo sul tuo collo, stacco le mani dal tuo corpo, e lentamente faccio cadere le spalline del vestito, il tuo petto si scopre, ma io non lo vedo, ma lo sento solamente sotto il tocco delle mie dita, devi esserne veramente fiera, hai un seno perfetto, i tuoi capezzoli sono duri e lunghi, quando li stringo nelle mie dita emani un mugolio, e il tuo culo si spinge all’indietro andando a poggiarsi delicatamente sul mio inguine… da quello che sento il tuo culo non e’ da meno del tuo seno. Tra un mugolio e l’altro riesci a dire: “E’ bellissimo!” – un sorriso solca il mio viso, insieme ad un pizzico di orgoglio. Spostandoti stacchi le mie labbra dal tuo collo e voltandoti mi offri il tuo seno, questa vista mi provoca una fitta all’inguine. Ci guardiamo, ci baciamo intensamente, dopodiche’ mi abbasso sul tuo petto, prendendo in bocca un tuo capezzolo ed iniziando a ciucciare come fossi un poppante, i tuoi mugolii si fanno piu’ intensi e le tue mani spingono con forza la mia testa contro il tuo petto, quasi a soffocarmi, continuo alternandomi tra un seno e l’altro, e contemporaneamente impastando le tue natiche con le mani… Oso di piu’ le mie labbra iniziano a percorrere il tuo petto, per poi scendere sul tuo ventre, adesso sono inginocchio davanti al tuo pube, ti guardo… mi guardi, e moderndoti le labbra prendi il vesti per i lati e lo abbassi, lasciando scoperto il tuo scrigno segreto, e bellissimo, mi fermo a guardarlo ed assaporare il suo odore cosi forte ed acre di donna, le labbra sono umide, stai provando piacere sotto la mia bocca, questo mi fa piacere… ti bacio il monte di venere, dopodiche’ avvolgendo con le mani, prima una e poi l’altra, salgo le tue gambe, fino ad lambire la tua figa. Ti spingo all’indietro facendoti cadere sul letto, vedo sobbarzare le tue mammelle sono bellissime, non ce la faccio piu’ a tenere la mia eccitazione nei vestiti, cosi decido di spogliarmi, tu sei stesa sul letto che mi guardi, non sapendo che intenzioni ho, inizio a spogliarmi e tu mi guardi mentre con le mani ti strapazzi la tetta sinistra e pizzichi il capezzolo destro… sto per tirare giu’ i pantaloni, le tue mani si fermano… mi guardi, con orgoglio tiro giu’ i jeans facendo svettare il mio membro, gonfio di eccitazione per te… tu vedendo sobbalzare, mugolando e con violenza ti tiri i capezzoli quasi a volerteli strappare… Mi avvicino a te, con il membro ballonzolante tra le gambe, mi siedo ai piedi del letto… tu mi guardi con goduria inconcepibile, ti sollevo il piede destro, e tiro via il tuo sandalo, avvicino il tuo piede al mio viso, l’odore di sudone mi penetra fin nel profondo dei polmoni, il mio membro sobbalza, ti bacio la pianta del piede e poi la lecco fino ad imboccarmi il tuo alluce… inizio a salire sempre più su, il polpaccio, il ginocchio, la coscia, mentre una mia mano ti strapazza un capezzolo.. le mie labbra continuano a baciarti la coscia, entrando sempre piu’ verso l’interno.. ma quando sto per arrivare alla tua fessurina, salto sull’altra coscia, ed eseguo la strada all’incontrario, baciandoti la coscia, il polpaccio e poi tirando via l’altro sandalo e laccandoti il piede.. tu ti dimeni dal piacere.. volevi menarti la passera con le mani.. ma te le ho boccate… Lentamente sto avvicinando le mie labbra alla tua fessurina.. sono li a 2 millimetri. sento il tuo odore di donna.. e bellissimo mi inebria.. mi scombussola… avvicino le labbra… le schiudo e do una lappata forte e decisa… ti ti lasci in grido “Ahhhhhhhhhhhhhhhhh”, e pressi la mia testa contro il tuo pube… il tuo sapore e’ ancora piu’ forte del tuo odore… mi sento impazzire… ti allargo con due dita le labbra, ed inizio a baciarti e leccarti con calma… la mia lingua sale e scende, va a destra e a sinistra, per poi fermarsi sul tuo clitoride… continuo questo lavoro.. a momenti in cui provo a penetrarti con la lingua… adesso la mia lingua e inondata dei tuoi umori, e bellissimo.. sto per impazzire, il mio su e giu’ si fa sempre piu’ lungo, scendendo sempre piu’ in basso, ti prendo per le gambe e te le spingo verso il tuo viso, fino a far alzare il tuo culo dal letto, la mia lingua scende fino ad arrivare alla tua rosa, che pulsa, con la punta della lingua descrivo un cerchio, il tuo bacino si inarca di piu’, ti bacio il buchetto, succhio e lecco contemporaneamente, il tuo bacino si fa sempre piu’ movimento, stai per venire.. stacco la mia bocca dal tuo culetto e torno sulla tua passerina… al posto della mia bocca sul tuo bucetto metto un dito, che lentamente inizio a premere verso l’interno.. tu non fai forza sei cedevole, la punta del mio dito e’ entrata.. mentre la mia lingua si muove forsennatamente sul tuo clitoride, il tuo bacino inizia a muoversi di piu’, il tuo respiro accelera.. stai per venire…in un sol colpo ti calo tutto il dito in culo…. ESPLODI: – ” Ahhhh vengoooo… godoooooooo siiiiiiii daiiiii cosssiiiii continua… non ho mai goduto cosi tanto” mi inondi il viso della tua sporra..e quanta ne emetti.. sembri non finire mai… cerco di berla tutta.. ma non ci riesco… molta va persa.. Sei sfinita, respiri affannosamente, hai ancora il mio dito in culo.. e la mia bocca sulla passera, tiro via il dito dal tuo culo, e mi avvicino alla tua bocca baciandoti e facendoti assaggiare il tuo stesso miele… un bacio lungo e passionale…. Mi accarezzi il viso, una carezza dolce, con uno sguardo languido, poi poggi le tue mani sul mio petto e mi sposti, adesso sei tu sopra di me, sento il tuo peso sopra il mio corpo, i tuoi capezzoli premere contro il mio petto, il tuo monte di venere scrusciare contro il mio pene… la tua bocca si cala sul mio corpo, ed un ondata di piacere mi assale… mi stai baciando sul collo la sua lingua passa dietro il mio orecchio, ora stai scendendo sempre piu’ in basso, mi copri il petto di tanti piccoli baci, per poi leccarmi prima uno e poi l’altro capezzolo… ci stai allungo… vorrei non smettessi mai…ma tu ti stacchi e’ continui la tua discesa, le tue labbra cercano di baciare ogni singolo pezzo del mio corpo… quando.. incontrano il mio pene.. e li steso sulla mia pancia… le tue labbra si avvicinano… e lo iniziano a baciare.. tanti piccoli baci.. che non fanno altro che accresce il suo desiderio… ti stacchi da questi baci e mi guardi negli occhi… si vede il tuo ! sguardo luccica… voi di piu’… con un cenno inconscio ti do l’assenso a continuale… la tua mano inizia a scendere giu’ da mio petto, fino a raggiungere il mio membro.. lo afferri delicatamente in mano, il contatto con la tua pelle vellutata lo fa sobbalzare, lo stringi, ed inizi a scendere… alla tua vista compare in tutto il suo splendore il mio glande, rosso e’ gonfio di piacere per te… con l’altra mano mi accarezzi le palle e l’interno coscia, il ritmo della tua mano nel brandire il mio uccello e’ aumentato… adesso lo accompagni con dei baci sulla punta… quando ad un tratto togliendomi il fiato… lo prendi in bocca tutto in un sol colpo.. inizi il tuo andare avanti e indietro accompagnato dalle tue mani.. lo ingoii tutto e mulini con la lingua sulla mia cappella e per tutta l’asta.. poi ti stacchi e scendi giu’ per leccarmi le palle.. e prenderne in bocca quando una quando l’altra… sei veramente brava… e’ un impresa resistere al tuo lavoro… fai su e giù! .. su e giuu.. su e giuu… ti stacchi e passi alle palle… e poi scendi piu’ giù.. fino al mio buchetto… che accarezzi e baci… per poi tornare di nuovo con tutta la tua bocca su di me.. io mio membro cola della tua saliva, i rigoli arrivano fin sotto le palle… ad un tratto ti stacchi.. non so cosa tu voglia fare.. ma lo capisco ben presto… vedo i tuoi seni stringersi intorno alla mia asta… ed il tuo petto iniziare a fare un su e giù, fai cosi per un po’… ma stai scomoda cosi ti faccio spostare e coricare sul letto, ti salgo sopra e te lo metto in mezzo stringendomi il seno attorno.. ed inizio a pompare come un pazzo… all’uscita dei tuoi seni la mia cappella e accolta dalla tua lingua che cerca di leccarne il piu’ possibile… dopo un po’ tu mi fermi… lo prendi in bocca e lo riempi di saliva per bene.. e mi dici: – “Adesso scopami senza pietà, spaccami… fammi essere la tua troia.. voglio essere tuaaa” Non mi faccio pregare, lentamente indietreggio fino ad arrivare tra le tue gambe, eccoci siamo all’apice del nostro piacere, avvicino la mia cappella alla tua fessurina, l’appoggio e la frego su e giu per un po’… poi lo sbatto sul tuo monte di vene come fosse una clava…. torno giu’…ed in un sol colpo ti penetro fino in profondità, ti lasci in un gemito liberatorio “Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh” mi stringi a te con le gambe, impedendomi di uscire.. anzi spingendomi sempre piu’ giù… i miei colpi sono lenti e decisi, accompagnati dalla mia mano che stuzzica il tuo clitoride e che impasta il tuo seno, ho le tue unghie piantate nella schiena… mi stai facendo male… ma mi eccita ancora di piu’… cosi aumento il ritmo… sempre di piu’ sempre di piu’ il mio ventre sbatte contro di te con violenza… tu gridi dal piacere ed io con te…. ma e meglio rallentare… altrimenti vengo…. esco da te.. il mi membro cola dei tuoi umori.. lo guardi e ti lecchi le labbra… e con un ! guizzo felino te lo riporti tutto in bocca… ma ti fermo subito, ti faccio girare a pancia in giu’ prendo un cuscino e te lo metto sotto per farti tenere un po’ piu’ in alto il culo, ti invio ad aprire un po’ di piu’ le gambe… avvicino di nuovo la mia cappella alla tua fessura ed entro dentro fino in fondo… adesso stringi le gambe … ecco cosi braca… lo senti tutto dentro di te vero.. ed io mi sento competamente avvolto da te… le mie palle poggiano sulle tue cosce.. ecco adesso inizio a compare… sempre piu’ veloce… in mezzo hai nostri gemiti si sente il rumore delle mie palle che schioppano sulle tue cosce… e bellissimo sentirle battere sulle tue cosce… mi eccita ancora di piu’ questo suono. Tu mi inciti di andare piu’ forte…. ed io ti accontento…. ho i fianchi che mi fanno male da quanto tempo e’ che ti pompo dentro… mi dici: – “Fermati, sdraiati” io eseguo, il mio pene svetta come il K2, sei davanti a me all’impiedi sul letto con le cosce oscenamente aperte… sei bellissima ed eccitante…. ti tiro a me…. e ti faccio sedere con la tua figa sulla mia bocca…mi lasci solo il tempo di dare un paio di lappate, che sei ancora impiedi.. ma ora all’altezza del cazzo… sei li, lentamente inizi a scendere su di lui.. ecco ora lo stai impugnando e dirigendo verso la tua fessurina… ora la sento sulla mia cappella…. ti abbassi violentemente… ti sei impalata da sola.. un brivido mi ha percorso la schiena… ti attiro a me e ti bacio con passione.. intanto il tuo culo a iniziato a muoversi lentamente.. continuiamo a baciarci…. il ritmo aumenta e le mie mani si portano sulle tue natiche le stringo e le allargano… tu pompi come una passa.. e il mio bacino accompagna i tuoi colpi…..sento la tua vagina stringermi il membro.. stai per avere un altro orgasmo.. e questa volta lo riverserai sulla mia! asta, avvicino una mano al tuo buchetto e lo inizio a stimolare, tu acceleri il ritmo… stai per venire… affondo il dito nel tuo culo e tu inizi a godere: – “Ohh mio dioooo.. vengoooooo cosiii ahhhhh spaccamiiiiii dimmi che sono la tua troiaaa… siiiiii mi hai apertaa continua cosii” E’ dopo ti accasci sfinita su di me con il mio membro dentro.. io ormai sono allo stremo… ho le palle piene e voglio venire… ma prima voglio donarti un piacere particolare…. mi stacco da sotto e ti faccio mettere a quattro zampe, mi posiziono dietro di te, e allargandoti le cosce inizio a stimolare il tuo culetto, lo lecco.. lo succhio.. e poi metto un dito… come ti rilassi inizio a muoverlo dentro e fuori… quando mi rendo conto che tu sei abbastanza rilassata… metto due… e poi tre dita… ormai sei larga e rilassata… e ora di farti il culo – “Si spaccami il culo, e il primo a cui lo do…!!!” Ti faccio colare un po’ di saliva sul buco ed un altro po’ sulla mia cappella… dopodiché mi avvicino e lo piazzo sul tuo sfintere… hai un sussulto.. il tuo istinto e quello ti scappare via.. ma le mie mani ti fermano, inizio ad entrare lentamente, la mia cappella non sembra incontrare molto resistenza… ecco ora e dentro.. un grido di dolore misto a piacere ti invade.. mi fermo per farti abituare al mio membro…. adesso che sento il tuo sfintere rilassarsi continuo la mia ascesa verso l’interno….. tutto fino in fondo. Ormai sono tutto dentro il tuo ano… stacco le mani dai tuoi fianchi e ti prendo dai seni.. stringendo i tuoi capezzoli tra le dita.. ed iniziò a pompare dentro di te, prima piano.. finche un nuovo orgasmo non inizia a farsi strada dentro di te.. ed inizi a incitarmi… il mio ritmo e al massimo le palle sbattono con forza contro il tuo culo… una mia mano che si e staccata dal tuo seno e scesa sulla tua passera .. ti sgrilletta e ti penetra con le dita fino in profondita’… il tuo culo inizia ad accompagnare il mio ritmo… e’ il terzo orgasmo che ti prende… ma anche io ormai sono pronto per scaricarti il mio seme.. e ti voglio venire nel culo.. aumento il ritmo.. sto per venire.. ti stringo a me… e ti urlo: “Ahhh vengoooo.. siii ti scarico tutto in culooo siiii cosiiiI” al mio ululare di piacere si aggiungere il tuo, il tuo terzo orgasmo e simultaneo al mio.. e bellissimo…. mi accasciamo sfiniti.. io sono ancora dentro di te… e lentamente sto perdendo vigore.. non so quanto tempo e’ passato.. ma ora iniziamo a rimprenderci.. ci sdraiamo uno di fianco a l’altro.. e ci lasciamo in un ultimo bacio consolatore… ci addormentiamo in un mondo di carezze…… Vengo svegliato da un bacio… apro gli occhi e ti vedo li davanti a me sorridente e felice come una bambina… ti dico: – “E’ stato bello!…” e tu mi rispondi – “Si grazie a te”… Passammo una bella giornata insieme… e’ poi ancora delle nottate… sei un ricordo speciale per me! Il racconto e di pura fantasia, riferimenti a cose, fatti o persone, realmente esistite e/o esistenti e puramente casuale.
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