Era una sera come tante altre e non avevo voglia di uscire, ma la telefonata di un amico era stata molto insistente che decisi di accettare, mi chiese di accompagnarlo in un vicino pub cittadino perche’ aveva un appuntamento con una ragazza da poco conusciuta, e siccome lei era “con una amica “ mi chiese un appoggio per far compagina a questa amica.Arrivammo al pub, ordinammo da bere e iniziammo a esplorare il locale in cerca delle due ragazze, all’epoca dei fatti, avevo 25 anni.Finalmente le localizzammo e iniziarono le classiche presentazioni, pero’ sorpresa delle sorprese, l’altra ragazza era la madre della amica del mio amico, incredibile, ecco pensai, gia la serata e’ rovinata.Bevvi un negroni, e iniziai a dialogare con la madre, lei aveva mi rivelo’ 51 anni, pero’ piu’ parlavamo, piu’ iniziavo a scrutarla, e poco a poco, iniziai a rendermi conto che era una bella donna, non tanto alta, un paio di fianchi un poco rotondi dovuti all’eta’ e aveva due tette da far risvegliare un morto: iniziavo ad eccitarmi …Fu cosi’ che iniziai a corteggiarla, a farle complimenti, e prendevo sempre piu’ forza e coraggio vedendo che lei invece di tenermi lontano, apprezzava e mi apriva varchi sempre piu’ grandi per continuare. Fu cosi’ che ci mettemmo d’accordo per vederci soli a casa sua due giorni dopo.Venne il giorno dell’appuntamento, tentai di giocarmi il tutto per tutto, le telefonai dicendole che avrei fatto tardi ma che appena libero la avrei richiamata.Fu cosi’ che la richiamai verso le 11 di notte, e chiaramente lei non aveva intenzione di uscira data l’ora, cosi’ azzardai che se non era un problema sarei passato volentieri a casa sua. mi disse di si, non credevo alle mie orecchie.Arrivato alla casa, mi fece accomodare in sala da pranzo, dove mi sedetti, mentre lei girando intorno al tavolo mi parlava, appena mi passo’ vicino, le afferrai il braccio e le dissi di sedersi sulle mie ginocchia, senza resistenza si sedette, iniziammo a baciarci appassionatamente, sentivo il mio cazzo creceré a dismisura, mi faceva male tanto ce l’avevo duro, lei se ne rese conto, e cosi’ si alzo’ e prendendomi per mano mi invito’ a metterci un poco comodi, guidandomi alla camera da letto.Arrivati in camera, iniziai a spogliarla, baciandola dappertutto, sentivo che si stava eccitando, le tolsi la gonna, e la sdraiai sul letto, iniziando a leccarle le gambe, fino ad arrivare tra le coscie, senza togliere le mutandine, girando con la lingua intorno, sentii che stava impazzendo.Ci spogliammo completamente, e iniziammo un 69, leccavo con avidita’ i suoi succhi che copiosi uscivano da quelle labbra grandi e vogliose, mentre lei con una abilita’ da donna esperta me lo stava leccando, succhiando, baciando, di una forma tale che le venni copiosamente in bocca, lei impazzita dal piacere, lo strinse ancora piu’ forte e inizio a succhiarlo come se dovesse vuotare un tubo. Me lo ripuli’ in un modo perfetto, e continuo’ a giocarci e a leccarlo, masturbandomi lentamente fino a quando me lo fece tornare duro come un palo un altra volta.Lo volle nella figa, mi disse che era affamata dal tanto digiuno, inizio’ a cavalcarmi come un ossessa dicendo che era una troia , che si sentiva una porca, io stavo godendo come non avevo mai goduto in tutta la mia vita, Venne altre due volte e mi inondo’ fino a bagnarmi completamente le palle, appena ripresasi dall’ennesimo orgasmo, si giro’ e mi disse che lo voleva nel culo.Ero al settimo cielo, eccitatissimo, col cazzo duro come pietra e bagnato da un lago di succhi provenienti da quelle labbra cosi’ vogliose, lo puntai al culo, e senza fatica entro, mi incito’ che spingessi quanto piu’ potessi, lo voleva dentro fino alle palle.La inculai con foga fino a scaricare tutto quello che avevo dentro, cadendo tutti e due sfiniti sul letto.Si alzo’ mi prese in mano il cazzo e inizio un altro bocchino.Fu una notte indimenticabile.Quella fu’ la prima di altri incontri che durarono circa 2 anni. Poi mi trasferi’ di citta’ e non ci incontrammo piu’.
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