La mamma era preoccupata per il suo figliolo Gianluca. All’età dello sviluppo il suo pene era già bello e sviluppato, ma il glande era soffocato dalla stretta del prepuzio e non riusciva a venir fuori normalmente, anzi quando ci riusciva era sempre più doloroso. allora si decise di andare da un medico esperto in materia, che tranquillizzò la mamma di Gianluca ed indicò delle cure appropriate in merito. per prima cosa si doveva fare uscire più spesso il glande del pene di Gianluca a pene non eretto e cercare di farlo restare così più tempo possibile. Gianluca a sentire certe cose si sentì visibilmente imbarazzato ed arrossì per la vergogna. il medico sorridendo rassicurò Gianluca dicendogli che tale cura si doveva fare necessariamente altrimenti era circoncisione. Gianluca annuì ed accettò che si procedesse al tutto… si ma come? questo era il bello!!! la mamma al ritorno gli raccontò di quando era più piccino e come lo confortava con le sue amorevoli cure, questo servì a tranquillizzare Gianluca, ma all’ascolto di un particolare che gli raccontava la mamma si eccitò…”…sai piccolo mio quando eri piccolo ti baciavo e ti stringevo a me con tetto il mio amore di mamma, ricordo un giorno che ti toccavi il pisellino e piangevi perchè ti faceva male probabilmente, io cercai di alleviarti il tutto baciandoti il pisellino e tenendolo amorevolmente in bocca, era una bella sensazione, anche se piccolo il tuo pisellino era già tutto formato.. . allora notai che se te lo succhiavo smettevi di piangere…” … ” continua mamma come andò a finire?” disse Gianluca….” va bene tesoro mio… sai era bello tenere il tuo pisellino in bocca e succhiarlo amorevolmente… tanto che riuscivo a fare uscire bene il tuo glande ed avvolgerlo con la mia lingua e tu si vedeva che come godevi beato e mi sorridevi…” …” ma mamma è normale ciò che hai fatto?” … ” si figlio mio…una mamma per amore del suo bambino non ha pudori…ha tante premure per il proprio figlio…”… intanto si arrivò a casa… la mamma disse a Gianluca di spogliarsi e mettersi comodo seduto sul divano di casa…”mamma cosa facciamo ora?”….nulla di preoccupante tesoro mio adesso la mamma ti aiuta un pò…. hai un bel pisello tesoro mio… anzi questo lo si può già chiamare col suo nome cazzo!…mamma ti prego ho vergogna…. dai Gianluca non ti preoccupare sono tua madre e ti voglio aiutare….- la mamma lo prese in mano accarezzandolo dolcemente, ma a Gianluca gli era diventato enorme ed iniziava a soffrire..per via del glande che no riusciva ad uscire…” mamma mi fa male…lo vedo Gianluca resisti fai fare a me… ora te lo prendo in bocca ma tu cerca di stare rilassato.. .è na parola mamma… -sorridendo la mamma disse…” hai ragione figlio mio…mmmm ha un buon sapore e quando lo sento in bocca freme… mamma ti prego mi fa male….ma continua così è meraviglioso…ohhhh siii ancora mamma…- la mamma con amorevole maestria inizia scapocchiare il cazzo indolenzito di Gianluca… ohhh mamma finalmente ho la cappella di fuori…dai Gianluca il peggio è passato ora viene il meglio…hai i testicoli gonfi dobbiamo svuotarli, ma senza fare seghe tesoro mio…il movimento meccanico ti farebbe male…- e mamma allora?…e allora piccolo mio ti faccio venire con la mia bocca….anzi con la mia lingua… ohhhhh mammmma sto per scoppiare….-non ci volle molto e Gianluca schizzo tanta sborra in bocca alla madre…- oh mamma sei fantastica, scusami ma non riuscivo più a trattenermi….- ma di cosa ti preoccupi figliolo mio?…le mie amorevoli cure ti faranno star bene… poi io lo faccio con amore di madre per il suo piccolo… e quando un’altra donna ti farà la stessa cosa ed in questo modo facendoti sborrare in bocca, allora sarà una donna con tante premure verso di te….- oh mamma sei fantastica…ma pensi che sarò un uomo felice? certo lo vedi che il tuo cazzo sta bello e tranquillo col glande tutto fuori?…. aspetta Gianluca non abbiamo ancora finito ti pulisco con la bocca qualche goccia di sperma che fuoriesce ancora….- mamma sei meravigliosa… ohhhh si è indurito di nuovo… ohh mamma e adesso?… dai vieni qui piccolo mio proviamolo qui…mamma ma che fai?… mi levo le mutandine ora devi mettermelo nella mai fica figliolo mio così sapremo veramente se sei guarito…. mamma ohhh mamma come sei bella e quanti peli hai….- sai Gianluca a tuo padre piace così bella piena di peli…ma mamma vanno fino al culo…lo so amore mio ma a certi uomini piace anche così… ma ora Gianluca vieni qui io apro con le mani la vedi? ohhh mamma ma è enorme… e lo so figliolo mio… vieni mettilo dentro…-oh mamma sei bagnatissima… e certo piccolo mio vai tranquillo scopati la fica di mamma tua… oh siiii mamma è stupendo… dai Gianluca mio vieni pure amore della mamma tua… oh Gianluca ancora un po’ e vengo anch’io…ohhh siii Gianluca…siiiii…” i due continuarono così per parecchi giorni e Gianluca al ritorno della visita di controllo sentì il medico dire alla mamma… miracoloso signora il suo ragazzo è ritornato perfettamente a posto, ma mi spieghi come ci è riuscita?… ” caro dottore ho fatto del mio meglio e con le mie amorevoli cure il piccolo è guarito…. si signora lo vedo, ma come è stato possibile?… eh dottore…- la mamma guarda Gianluca e gli dice di andare in macchina ad aspettarlo che doveva prima parlare col medico… allora dottore non volevo dire come ci sia riuscita a farlo davanti a mio figlio per non metterlo in imbarazzo…mi dica pure signora si spieghi meglio… allora dottore ho fatto una lunga serie di pompini al mio ragazzo con la mia tecnica speciale e finalmente l’ho guarito…Signora mia è strabiliante ma la tecnica qual’è stata?… ehhhh dottore lo faccio praticamente, lo cacci fuori… signora mia non le nascondo che sono molto incuriosito… ecco a lei… dottore ma è enorme!!! ed ha… ma tu guarda!!! ha lo stesso problema di Gianluca!!! appunto signora non ho mai avuto il coraggio di farmi operare nella speranza di risolvere questo problema…. la supplico mi aiuti… dottore venga qui…stia tranquillo l’aiuterò. è semplice basta prenderlo bene in bocca così…. ahhh signora è meraviglioso continui… ahhh ma è fantastica… ohhhh ssiiiii vengoooo…- dottore lei ha litri di sperma… sto pienissima dopo questa bevuta…signora mia io la ringrazio per il servigio resomi… ma la supplico dobbiamo continuare… certo dottore mio…lo farò tutte le volte che ne avrà bisogno…mi è piaciuto succhiarle il cazzo…anzi le confido un mio segreto…ogni tanto vado in una di quelle salette cinematografiche hard… e lì mi sfogo un pò faccio un pieno di pompini nei bagni degl’uomini e poi me ne torno soddisfatta a casa…poi non le dico quando vado in viaggio, sa per il mio lavoro devo recarmi più volte a Milano e ci vuole una notte di viaggio in treno… e così lì mi è capitato una volta di essere sola in uno scompartimento con dei militari di leva… uno di loro si era ubriacato e si mise a masturbarsi davanti a me e non riusciva a venire, perchè troppo ubriaco, era esausto… i suoi commilitoni si scusarono con me per quanto accadeva, ma io li tranquillizzai che potevano essermi tutti figli, anzi mi misi ad aiutare quel povero ragazzo ubriaco… lo aiutai a venire, con un maestoso pompino…così si addormentò… ai restanti sei ragazzi dissi uno alla volta e sistemo anche voi… dopo erano soddisfatti e si addormentarono come angioletti…arrivammo così a Milano in perfetto orario…. —caro dottore sono una donna che vive per far del bene agl’altri con le sue amorevoli cure—- signora mia lei è semplicemente meravigliosa… grazie d’esistere…arrivederci a presto.. a presto caro dottore… …lasciò lo studio e raggiunse il suo piccolo Gianluca…
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