L’esame di maturità è finito. E’ stato sfiancante anche perché il caldo impediva di studiare durante il giorno perciò era molto frequente fare le ore piccole per studiare con una temperatura più decente. Finalmente potevo un po’ godermi la vita e le amicizie. Durante il periodo estivo capitava che stessi fuori fino a tardi con la mia compagnia. La stessa cosa faceva mia madre con le sue amiche. Era l’unico modo per superare un po’ la canicola di quel periodo. Dopo la volta in cui ci siamo dati piacere sul divano del soggiorno, non siamo più tornati sull’argomento. Lei mi ha detto che non se la sarebbe sentita di fare l’amore con me ed io avevo intenzione di rispettare le sue volontà. Avrei voluto rifare quello che avevamo fatto quella sera ma non volevo impormi ed avevo deciso che avrebbe dovuto farsi avanti lei per dirmi che voleva ripetere l’esperienza. Una volta, molto eccitato, sono entrato in bagno quando lei stava uscendo dalla doccia (ovviamente non chiudeva più la porta se non quando faceva i suoi bisogni corporali) e con molta naturalezza mi sono presentato con il membro completamente eretto ma lei, ridendo, mi ha detto: “dai tesoro metti via quella lancia, sembri uscito da un giornalino pornografico!” e così, dopo essermi soffermato un attimo in bagno con la scusa di prendere qualcosa sono uscito. Molto spesso la notte tornavo tardi, sempre più tardi di mia madre, ma un giorno che ero riuscito a convincere una mia amica a passare alcune ore da me, sono entrato silenziosamente a casa e mi sono infilato nella mia camera, sicuro che mia mamma fosse già nella sua a dormire. Ero riuscito a convincere la mia amica a fare l’amore e, poco prima di iniziare sono andato in bagno per fare pipì ma, quando mi sono avvicinato alla porta della camera di mia mamma, ho visto che lei non era ancora rientrata. Allora ho avuto l’idea di lasciare leggermente socchiusa la porta della mia camera in modo tale che, quando fosse tornata, vedesse che stavo scopando. E’ andato tutto liscio! Infatti ad un certo punto ho sentito un lieve rumore della porta d’ingresso e ho immaginato che mia mamma stesse per andare nella sua camera. In quel momento la mia amica era sopra di me che mi scopava a “smorzacandela” e mostrava la schiena alla porta e io, sicuro che mia mamma stesse guardando, la scopavo con forza e la sollevavo in modo tale che potesse vedere il mio cazzo entrare ed uscire dalla figa. La mia amica non faceva che mugolare il suo piacere dicendomi che le piaceva enormemente sentire il mio cazzo e sentire la cappella enorme che l’allargava con forza. Dopo pochi minuti di questo trattamento siamo venuti ambedue e, mentre ci stavamo sciogliendo dall’abbraccio, ho sentito lo scatto della porta della camera di mia madre che si chiudeva. Era chiaro che aveva osservato tutta la scena. La mattina dopo, quando ci siamo alzati per fare colazione mia madre mi ha chiesto se mi sono divertito facendo l’amore e con molta naturalezza mi ha confessato di aver assistito a tutta la scena finale e che le era piaciuto molto. Ero molto sorpreso ma anche eccitato e non sapevo bene cosa rispondere ma senza pensarci su molto le ho detto: “ecco, adesso sai che cosa perdi a non fare l’amore con me!” Lei, per tutta risposta e ridendo, mi è saltata addosso facendo finta di picchiarmi, dicendo che queste non sono cose che si dicono ad una mamma. Io correvo intorno al tavolo prendendola in giro dicendole che, se è per questo, una madre non fa nemmeno un pompino a suo figlio. Quando mi sono lasciato raggiungere mi ha abbracciato dicendo che mi voleva un modo di bene e le piaceva il rapporto che avevamo instaurato, anche se qualche volta aveva trasceso i normali rapporti esistenti fra madre e figlio. Una sera siamo rimasti a casa ambedue e, finito di cenare e di guardare la televisione abbiamo deciso di fare un bagno ed andare a dormire. Avevamo solo una vasca perciò mi è venuto molto naturale chiederle se voleva che facessimo il bagno insieme che così avrei potuto massaggiarle la schiena, come sapevo le piaceva. Lei ha accettato senza pensarci molto sù, perché l’attirava molto farsi massaggiare e siamo andati verso le nostre camere per prepararci. Io mi sono spogliato immediatamente e mi sono recato in bagno a preparare l’acqua. Dopo qualche minuto è entrata anche lei e, anche se me l’aspettavo di vederla nuda, quando mi sono voltato mi è venuto un colpo a vederla così, senza alcun velo. Le sue tette lievemente pendenti erano bellissime e vedere le labbra della sua figa, quasi completamente senza peli, mi ha eccitato a dismisura. Quando mi sono voltato e ha visto il mio membro completamente duro mi ha detto che forse era meglio che rinunciassimo a fare il bagno insieme se questo voleva dire eccitarmi molto. La mia risposta, molto naturale, è stata di non preoccuparsi, per me non sarebbe stato un problema, tuttalpiù dopo mi sarei fatto una sega, magari pensandola!! Così siamo entrati ambedue nella vasca e lei si è posizionata fra le mie gambe, mostrandomi la schiena, in modo tale potessi massaggiarla. Presa una spugna molto tenera ho cominciato un lento massaggio che andava dalle spalle all’inizio del culo. Ogni tanto le mie mani scendevano a lato della schiena e si soffermavano all’attaccatura delle tette. Ero eccitatissimo e molto spesso facevo sì che il mio membro le strusciasse contro. Non poteva non sentirlo infatti, ad un certo momento, lo ha ghermito con una mano e, stringendolo forte mi ha detto che era molto eccitante sentirlo contro il suo corpo. A quel punto ho deciso di provocarla e ho insinuato la mia mano davanti e le ho preso le tette in mano ed ho cominciato a palpeggiarle con insistenza. Ogni tanto una mano scendeva fra le sue cosce e le carezzava le labbra della figa. Non potevo guardarla ma sentivo che era in estasi, e io non ero da meno. Cominciava a muoversi e strusciarsi contro il mio cazzo durissimo. La mia mano continuava a titillarle la figa e, ogni tanto infilavo le dita dentro. Lei mugolava il suo piacere e mi chiedeva di farle un ditalino: moriva dalla voglia!! Dopo alcuni minuti s’è leggermente inarcata e, premendosi contro il mio petto e stringendo forte il mio cazzo, s’è lasciata andare ad un orgasmo lunghissimo al termine del quale s’è appoggiata a me e m’ha offerto la bocca da baciare. Ero veramente pronto per fare l’amore con lei ma non volevo insistere; volevo che l’iniziativa partisse da lei. Dopo alcuni minuti passati a baciarci e a carezzarle le tette, lei s’è alzata e tenendomi per mano mi ha fatto uscire dalla vasca e ha cominciato ad asciugarmi, come la prima volta che ci siamo lasciati andare. Quando è arrivata all’altezza del mio cazzo che svettava duro con la grossa cappella oscenamente esposta, s’è chinata e mi ha baciato e succhiato la punta per alcuni minuti. Quando ha capito che ero ormai vicino ad esploderle dentro s’è alzata e prendendomi per mano mi ha detto: “tesoro, credo sia venuto il momento! Voglio essere tua completamente. Hai voglia di scoparmi?” Non ho risposto. L’ho semplicemente sollevata in braccio e così, completamente nudi, siamo andati nella sua camera e l’ho poggiata con delicatezza sul letto. Vederla la, cosi nuda e con le gambe aperte, che mi mostrava il suo sesso rosato e depilato e con le mani mi faceva segno di adagiarmi sopra di lei era bellissimo. Ero veramente attratto e innamorato di quella donna! Sentivo che il mio affetto era molto più grande dell’affetto riservato alla propria mamma. Quando mi sono disteso sopra di lei, mi ha raccomandato di penetrarla con calma perché non aveva mai provato un membro con una cappella così grossa e voleva che la sua vagina si adattasse con calma alla sua dimensione. Ha preso in mano il mio cazzo e se l’è avvicinato alla figa aperta. Quando ho appoggiato la punta sopra ho sentito un calore fortissimo e sono entrato con lentezza; intanto lei mi aveva circondato il corpo con le gambe e aveva cominciato a tirare con forza contro di lei. Quando tutto il cazzo è entrato dentro di lei ha fatto un sospiro di piacere e mi ha detto: “Ecco ragazzo mio, adesso dacci dentro, fammi sentire una donna, la TUA donna!” e ha cominciato a muoversi velocissima. Non sono riuscito a resistere che alcuni minuti e quando sono venuto e i primi schizzi le sono entrati dentro, abbiamo urlato il nostro piacere. Non so quanto sia durato ma è stato un orgasmo lunghissimo! Ci guardavamo negli occhi con sentimento e ci baciavamo sulla bocca. Era una sensazione bellissima e avevamo aspettato questo momento da molto tempo. E’ stata la prima volta ma non è stata l’ultima!!
Aggiungi ai Preferiti