Quando ero giovane ed un po’ imbranato, avevo da poco compiuto 18 anni, avevo una carica sessuale molto forte ed ho avuto la fortuna di incontrare una donna, che poi ho scoperto essere piuttosto ninfomane, a cui piaceva attrarre ragazzini. Quando io avevo 18 anni lei ne aveva già 27 o 28 ed era la padrona di una piccola panetteria di periferia vicino dove abitavo io e che spesso frequentavo. Dopo un po’ di tempo i nostri discorsi sono cascati inevitabilmente sul sesso e la sua macchinazione nei miei confronti è cominciata! Un giorno, parlando di quanto sole aveva preso in topless, mi ha portato nel retrobottega e mi ha mostrato il suo decolté arrossato, sollevandosi la maglietta e rimanendo in reggiseno. Dopo qualche minuto, visto che ero ‘scioccato’ da quella visione, le ho chiesto se potevo vedere di nuovo e lei questa volta, insieme alla maglietta si è sollevata sopra la testa anche il reggiseno, rimanendo così a petto nudo e chiedendomi se volevo toccarle le tette per senti! re il calore! Era la prima volta che vedevo dal vero le tette di una donna e le sue erano veramente sode ed erette e due capezzoli scuri e molto grossi si ergevano sulla punta. Da quel giorno in poi i nostri discorsi non hanno avuto altro oggetto. Su mia richiesta un giorno si è anche calata i jeans e le mutandine e, con il reggiseno sollevato, l’ho vista praticamente nuda nel retrobottega del negozio!! Un giorno, parlando delle dimensioni del pene di un uomo le ho raccontato che mi sono misurato il mio e che, in totale erezione, misurava circa 19 centimetri. Lei non credendomi e dandomi dello sbruffone mi ha detto che, un giorno che faceva la consegna del pane a domicilio, sarebbe venuta a vederlo, sempre che io non mi vergognassi. Non credevo alle mie orecchie perciò da quella volta ho cercato in tutti i modi di organizzare la cosa ed avere la casa libera. Il giorno era finalmente arrivato e quando le ho aperto la porta lei, non avendo molto tempo a disposizione, ha voluto subito andare in camera da letto e ha cominciato un vero spogliarello, togliendosi con molta calma tutti gli indumenti, sempre mostrandomi la schiena, ed alla fine voltandosi per farsi vedere completamente nuda! Con calma s’è avvicinata al letto e tastandomi il membro che si era ingrossato a dismisura e spuntava dall’elastico del pigiama, m’ha chiesto se non mi vergognavo a spogliarmi anch’io per mostrarglielo. Mi sono alzato e davanti a lei mi sono spogliato nudo, mostrandole il mio cazzo che aveva raggiunto le dimensioni tanto decantatate. Lei ha voluto che mi distendessi e si è inginocchiata sopra di me e, infilato il cazzo nella figa, che era già completamente bagnata ha cominciato a muoversi. Quando poi ha voluto che le venissi sopra io, mi ha confessato che era già venuta tre volte e che potevo venirle dentro perché non era in un periodo fertile! Non ho resistito un minuto di più e le sono venuto dentro provando per la prima volta il massimo del piacere. Una volta finito lei si è alzata, vestita e, dandomi un bacio sulla bocca, è uscita per continuare il suo lavoro. Purtroppo questa è stata la prima ed ultima volta con lei ma il ricordo che porto dentro e la gratitudine verso questa donna che mi ha voluto fare “uomo” ed avvicinare al sesso, sarà per me sempre molto grande.
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