Ho 20 anni e vivo in famiglia.La mia famiglia oltre a me è composta da mia madre Anna che ha 46 anni, mio padre Alfredo di 50 anni, mia nonna Rita di 68 anni e dalla mia sorella Paola di 24 anni.Papà è un imprenditore che dal niente si è creato un impero nel campo dell’elettronica che ci fa vivere tutti nel lusso e nell’agiatezza ma lui a casa non c’è mai, quando non è impegnato in fiere o viaggio di lavoro esce di casa la mattina presto e rientra la sera tardi e comunque mentalmente è sempre assorto nei problemi dell’azienda e non presta la minima attenzione ne a sua moglie ne ai suoi a noi figli, della serie se mia sorella si colora i capelli verde acido o mi faccio il piercing al naso lui anche se a tavola ci è seduto di fronte non se ne accorge.Solamente a nonna, papà presta un pò di attenzioni che non vanno comunque oltre il “come stai” o qualche bacetto sulla guancia. Mamma che sempre stata una donna fredda e calcolatrice, con papà è scesa a compromessi, ha accettato di sposare un uomo che in poche parole è un marito fantasma in cambio del lusso e della sicurezza economica. Era bellissima da ragazza e si è mantenuta ancora una bella donna dato che in vita sua non ha mai lavorato e si è sempre presa cura del suo corpo con palestra, piscina, estetista e massaggi vari. Poi le piace che gli altri la guardino, forse per sopperire alla mancanza affettiva del marito, quindi indossa sempre abiti di grandi firme, aderenti, succinti e sexy che mettano il più possibile in evidenza il suo bellissimo corpo e si pavoneggia come un’oca giuliva.Mamma pensa sempre e solo a se stessa, a come mettersi in mostra il suo bel corpo spendendo i soldi di papà, trascurandomi quasi come se non fossi suo figlio, con lei infatti c’è un rapporto molto freddo.Pertanto mia nonna, la madre di papà, non va d’accordo con la mamma dato che la considera una puttana che ha sposato suo figlio solo per i soldi, che è una cattiva madre e una pessima moglie.La nonna ha anche una scarsa considerazione di mia sorella Paola da quando si è resa conto che Paola ragiona come la madre, imitandone anche gli atteggiamenti strafottenti e superficiali. Mia sorella diventa giorno dopo giorno sempre più bella, anzi “bona”, ma è una vera e propria oca con la puzza sotto al naso. Non capisce niente che non siano abiti, gioielli e sopratutto soldi. I ragazzi che frequenta sono tutti figli di famiglie ricche o nobili, snobbando tutti gli altri come se avessero la peste.La nonna è rimasta vedova da giovane, quando papà era molto piccolo, pertanto si è rimboccata le maniche ed ha allevato il figlio completamente da sola, è stata davvero una brava mamma.Tutta la sua vita è stata dedicata al suo unico figlio ed anche ora continua a occuparsi di lui preparando da mangiare e prendendosi cura della casa. Io voglio molto bene alla nonna e lei mi considera il suo nipotino prediletto.La nonna soffre nel vedermi trascurato dai miei genitori, chi per un verso chi per l’altro ed in più le ricordo molto papà quando era ragazzino. Pertanto lei si è sobbarcata l’incarico di occuparsi di me, cercando di sopperire alle mancanze dei miei genitori. E’ stata lei ad allevarmi, a cambiarmi i pannolini ed a svezzarmi. Mi aiutava a fare i compiti e prendeva le mie difese quando qualche bambino mi trattava male, e stata sempre presente e disponibile, sempre pronta ad aiutarmi e consigliarmi. Quindi in casa era l’unica persona che rispettavo, stavo sempre con lei, era lei che si era sempre presa cura di me e tra di noi si era instaurato un vero e propri rapporto di complicità.Io le raccontavo tutto quello che mi accadeva e lei era sempre pronta a darmi consigli o a coprirmi nei confronti degli altri della famiglia se avevo combinato qualche cosa di brutto senza mai giudicarmi o colpevolizzarmi qualsiasi cosa avessi fatto.Ero talmente abituato alla presenza della nonna che non mi formalizzavo a spogliarmi di fronte a lei, non mi vergognavo neanche quando lei entrava in bagno mentre io ero sotto la doccia o magari seduto sulla tazza del cesso a fare i bisogni.D’altro canto lei mi aveva visto nudo fin da quando ero piccolo dato che mi ha cresciuto lei ed ora non si scandalizzava di certo.Un giorno accadde che mia nonna entrò in camera e mi trovò disteso sul letto con il cazzo il mano mentre mi sparavo una sega.Io nel vederla diventai tutto rosso in volto e mi bloccai, mentre lei con molta tranquillità venne a sedersi sul letto accanto a me e mi disse: “povero bambino della nonna…. non vergognarti di me e poi non stai facendo niente di male, se ti stai masturbando vuol dire che ne sentivi il bisogno, quindi continua pure, fai come se non ci fossi!”.Io allora gli dissi: “nonna sei grande…. ma…. ma… sei sicura di quello che dice….. davvero non ti disturba vedermi mentre mi sparo una sega?”.La nonna rispose: “ma scherzi…. alla mia età ne ho già viste di cotte e di crude e poi anche tuo padre quando aveva la tua età si masturbava molto ed io qualche volta lo aiutavo……. vuoi che faccia lo stesso con te?”.Senza attendere la mia risposta, la nonna allungò una mano e mi afferrò il cazzo iniziando a farlo andare su e giù prima lentamente e poi sempre più forte.Io mi ero praticamente abbandonato sul letto, con le braccia lungo i fianchi che ansimavo pesantemente mentre mi godevo la masturbazione della nonna.Dopo soli pochi minuti le inondai la mano con i caldi fiotti del mio sperma.Lei incurante continuò a menarmelo finche ogni minima goccia di sborra fosse uscita dalla cappella, poi prese un lembo della gonna e mi ripulì da ogni traccia di sperma, poi si pulì anche lei la mano.Io allora le dissi che non occorreva che mi pulisse perché le si sarebbe sporcato il vestito, ma lei insistette dicendo che non dovevo preoccuparmi del vestito visto che era già da lavare e che poi per lei era più importante occuparsi di me che del vestito.Io allora mi misi seduto sul letto accanto a nonna, le diedi un bacio sulla guancia e le dissi: “grazie nonna… sei davvero unica…. ti voglio molto bene!”.Mia nonna rispose: “ma caro, non devi ringraziarmi, non ho fatto niente di speciale e poi mi piace prendermi cura del mio nipotino prediletto, quindi ti avviso che tutte le volte che lo vorrai basta che me lo dici e io sarò ben felice di aiutarti nuovamente!”.Poi mia nonna si alzò dal letto e salutandomi uscì dalla camera dicendo che era ora che andasse a preparare la cena.La giornata trascorse in assoluta tranquillità, come se non fosse successo niente.Facemmo tutti cena e poi io andai in discoteca con i miei amici dato che era sabato sera.Tornai a casa stanchissimo ed assonnato, quindi mi gettai sul letto e mi addormentai subito. In piena notte mi risvegliai di soprassalto.Avevo ripensato alla sega che mi aveva fatto la nonna e questo mi aveva fatto eccitare a tal punto che oramai il cazzo non riusciva più a rimanere dentro alle mutande.Allora, ripresi a masturbarmi.Ma poi riflettei su quello che mi aveva detto la nonna…”quando vorrai, io sarò sempre pronta ad aiutarti”… quindi decisi di provare a vedere se diceva seriamente.Pertanto, incurante dell’orario, mi diressi verso la camera di nonna.Ero sul punto di bussare alla sua porta ma poi mi fermai pensando che avrei fatto troppo rumore ed avrei potuto svegliare anche gli altri, quindi entrai, accesi la luce e mi avvicinai al letto della nonna.Mia nonna stava dormendo profondamente, ma io chiamandola ripetutamente la svegliai.Lei quando mi vide mi chiese che cosa era successo, come mai l’avevo svegliata.Io allora le dissi che avevo bisogno del suo aiuto.Lei allora dopo avermi fissato il cazzo che svettava dagli slip disse. “certo caro… capisco di cosa hai bisogno, non ti preoccupare che ora ci penso io!”.Poi lo prese in mano ed iniziò farmi una bella sega.Mentre mi menava l’uccello mi chiese di raccontargli che cosa lo aveva eccitato.Io allora le dissi che avevo pensato a lei, a quello che era successo la sera prima e che l’avevo sognata completamente nuda.Lei ascoltava interessata il mio racconto senza dire niente.Nel frattempo le sue mani esperte mi avevano portato sul punto di sborrare, io allora interruppi il racconto ed avvisai la nonna, ma lei incurante del mio avvertimento continuò finchè non sborrai copiosamente colpendola sulla faccia.Io allora le dissi: “oh… scusami tanto nonna… ti sporcato tutta la faccia con il mio sperma!”.Lei allora rispose: “non devi scusarti e non farti problemi per me, l’unica cosa che mi interessa è che tu ora ti senta meglio!”.Io allora le dissi: “grazie nonna…ora mi sento davvero molto meglio!”.La nonna mi guardò con l’aria severa e disse: “ti ho già detto ieri che non devi ringraziarmi, da questo momento non voglio più sentirti dire ne scusa ne grazie, il mio riconoscimento più grande ce l’ho nel vederti felice!”Poi la nonna continuò dicendo: “ritornando al tuo sogno, quindi ti sei eccitato pensando a me che ti masturbavo completamente nuda?”.Io allora le dissi: “si nonna…. mi sono immaginato come potessi essere senza i vestiti addosso!”.La nonna accarezzandomi il viso mi disse che era felice nel sapere che io mi ero eccitato pensando a lei anche se lei essendo vecchia, nuda non era certo un gran bel vedere, ma se era questo quello che volevo, per lei non c’era certo nessun problema.Quindi si alzò in piedi e si sfilò la camicia da notte, poi si tolse il reggiseno e le mutande rimanendo completamente nuda di fronte a me.Quindi disse: “ecco…. ora sono nuda…. ero così nel tuo sogno o sei rimasto deluso?”.Io dopo averla ammirata per bene le dissi: “oh no nonna, anche se non sei più giovane sei ancora molto bella……… posso toccarti?”.La nonna allargando un po’ le gambe e distendendo le braccia lungo i fianchi rispose: “non fare lo sciocco, lo sai che puoi fare tutto quello che vuoi…. avanti tocca pure!”Io allora accarezzai i seni cadenti di nonna, li soppesai e gli strizzai un po’ i capezzoli, poi le misi una mano sulla fica un po’ spelacchiata e ci giocai per qualche secondo infilandoci in dito dentro a i piace quando ti tocco.i piace essere do, poe le dissi: “n pò se il reggiseno e le mutande rimanendo completamente nuda di f, poi le dissi: “ma brava…. nonna….. ma sei tutta bagnata….. ti piace essere toccata dal tuo nipotino, vero?”La nonna rispose: “si nipotino caro…è da qualche tempo che penso a te come un uomo, mi sono anche masturbata diverse volte pensando al tuo coso tra le gambe ma sono cosciente che sono vecchia e non pensavo che tu ti eccitassi pensando a me, ma ora che ci siamo chiariti sarei la nonna più felice del mondo se tu volessi continuare ad approfittare di me, agisci pure senza farti alcuno scrupolo, a me piace di più così!”.Poi continuò dicendo: ”fino a quando lo vorrai, anche quando sarai sposato, io sarò a tua completa disposizione e farò sempre tutto quello che tu desideri senza mai pretendere niente da te, alla mia età è già tanto sapere che c’è qualcuno che ti vuole bene e non ti creerò di certo nessun problema!”.Io allora le dissi che le volevo molto bene e che le volevo fare un regalo.La gettai sul letto e le allargai le gambe.Quindi iniziai ad accarezzarle la fica, poi gli infila un dito dentro, poi due, poi tre ed infine tutta la mano nella fica.La nonna ansimava e godeva mentre io la stantuffavo con violenza.La mano scompariva nella fica per poi ricomparire fino alle punte delle dita e poi dentro un’altra volta.La feci girare e mettere a pecora sempre con la mano nella fica e con l’altra mano iniziai e giocherellare con il buco del culo.Poi ci infilai un dito e la scopai contemporaneamente nella fica e nel culo con le mani.La nonna venne diverse volte finchè non si accasciò distrutta sul letto.Io allora le tolsi le dita dal culo e dalla fica.Lei si girò e mi prese le mani, poi disse: “grazie nipotino mio è stato un regalo bellissimo, erano anni che non godevo così, sono proprio felice, ma ora lascia che ti pulisca, tu hai già fatto anche troppo per me e non mi piace che ti sia sporcato!”.Quindi iniziò a leccarmi le mani togliendo ogni rimasuglio dei suoi umori e di tracce di merda.Io la lascia fare, poi quando ebbe finito accarezzandole le grosse mammelle le dissi: “ora vado ti lascio e vado a dormire, ma vedrai che da domani ci divertiremo molto insieme, buona notte nonna!”.La nonna baciandomi sulle mani rispose: “buona notte a te amore mio!”.

