Eccomi qui a raccontarvi un altro episodio che riguarda la mia sottomissione alla padroncina Cristina che piano piano ha assoggettato la mia mente alle sue volontà rendendomi totalmente remissivo e ubbidiente. La scorsa volta eravamo rimasti che ci preparavamo ad uscire per andare a fare shopping e così è stato. Io guidavo e Cristina mi fissava ridendo,ad un certo punto mi dice: “e pensare che fino a poco tempo fa noi due stavamo insieme,ci chiamavamo amore,facevamo progetti di matrimonio e amore eterno….come cambiano in fretta le cose! Vedrai presto che da quella situazione cambierà proprio tutto e io arriverò essere per te l’unico motivo di vita e non potrai più fare a meno di me, mentre tu per me diventerai sempre meno importante,sempre più un burattino da comandare a mio piacimento…ma non ti preoccupare farò tutto ciò in una maniera così divertente ed eccitante che ti piacerà moltissimo diventare sottomesso a me e tu stesso mi implorerai perché io ti comandi a bacchetta….”. Detto questo mi porge la sua bellissima mano e l’avvicina alle mie labbra, la bacio subito, felicissimo di venire a contatto con la sua morbidissima e delicatissima pelle…poi arriviamo al negozio di intimo Yamamay (il suo preferito) che ha scelto come teatro della sua prossima prova nei miei confronti….Qui raggiungerà i più alti livelli di provocazione finora toccati e sicuramente la sola idea di questo la fa bagnare tutta quanta… Scendiamo dalla macchina, lei si appresta ad entrare nel negozio e io la seguo subito dietro. Fa un giro del locale e osserva decine di reggiseno, perizomi, slip, completino vari che sono esposti….a un certo punto schiocca le dita e mi dice “voglio provare quello”. Domandiamo alla commessa la misura e attendiamo che ritorni dal magazzino. Ha scelto un completino nero formato da un top molto sexy e scollato,una culotte molto maliziosa e un perizomino stretto e provocante….Riceve il completo dalla commessa, entra nel camerino e sorridendo con il ditino mi indica di entrare con lei….io, senza che sia successo assolutamente nulla,ho già il cazzo durissimo…Cristina capisce subito il mio livello di eccitazione e ne approfitta immediatamente iniziando un lento e terribilmente provocante spogliarello in cui si toglie in sequenza le scarpe,le calze, i jeans, la maglietta….r esta splendida con solo il suo intimo (un reggiseno e un paio di slip neri semplicissimi ma che comunque esaltano benissimo le stupende forme del suo corpo). Io la osservo felicissimo e le chiedo se posso toccarla un po’…lei si arrabbia molto e mi dice che sono uno stupido,che non capisco che sono solo uno schiavo e che Lei mi sta proprio mettendo alla prova con questo sua esibizione….per punirmi mi dà uno schiaffo, mi ordina di inginocchiarmi e mi infila in bocca una sua calza arrotolata dicendomi “così non dici più cazzate”. A questo punto continua il suo spettacolo e per me la sofferenza aumenta ancora di più,infatti toglie anche il reggiseno e le mutandine e fa un giro per mostrarsi tutta nuda a me….i l mio cazzo sta letteralmente esplodendo,vorrei toccarla, baciarla, scoparla e invece l’unica cosa che posso fare e guardarla inginocchiato e con una sua calza in bocca che mi impedisce di parlare…lei ride sempre più divertita, poi inizia a indossare il completino…..infila il perizoma, poi mette la culotte e infine il top….Cri è assolutamente una bomba sexy con questo nuovo completo! I miei occhi esprimono uno stato di totale eccitazione e di impotenza per la situazione,lei mi dà una carezzino sulla testa e dice “mi sta bene,vero schiavetto?” non potendo rispondere annuisco con la testa….”va bene lo prendiamo!”. Toglie il suo nuovo stupendo completo intimo ma prima di rimettere il vecchio mi prende per la testa e l’avvicina molto alla sua figa….a questo punto mi dice “annusala servo….senti che odore di eccitazione” annuso la sua fantastica fighetta e apprezzo il suo magnifico odore che non può che far aumentare il mio già avanzato stato di erezione…poi toglie la calza dalla mia bocca e dice “dalle un bacio,voglio farti sentire com’è bagnata”. Mi avvicino delicatamente e poggio le mie labbra sulla sua figa….mi accorgo che anche lei è molto eccitata dalla situazione….vorrei poter continuare ma Cri è categorica, mi ha già concesso molto con quel bacio, adesso basta! Decide di rivestirsi e reindossa gli abiti che aveva precedentemente tolto in quel modo così ammaliante e conturbante. Ha deciso di prendere il completino e dunque ci avviciniamo alla cassa per pagare…dice alla commessa che la misura va bene, la cassiera comunica il prezzo e Cri mi dice davanti a tutti: “avanti vieni qui e paga, renditi utile comprandomi quello che mi piace, se no a che servi?”. Dice tutto questo ridendo mentre la mia umiliazione raggiunge livelli altissimi….pago tutto, prendiamo il pacchetto e usciamo dal negozio tra i sorrisi delle commesse che hanno sicuramente intuito,almeno in linea di massima, il rapporto non paritario presente tra me e Cri…. Saliamo nuovamente in macchina e Lei mi ringrazia per il regalo e mi deride dolcemente per la figura fatta davanti alle commesse dicendo “piccolo, non c’è niente di male in tutto ciò, anzi tutti devono sapere quanto adori la tua padroncina e quanto vuoi servirla,giusto?”….io ancora imbarazzato rispondo che ha ragione e che ovviamente Lei poteva agire come meglio credeva perché il mio parere era del tutto insignificante. Cristina apprezza la mia frase che rende meglio l’idea di una sottomissione che si fa via via più convinta e profonda, poi mi dice di mettere in moto per riaccompagnarla a casa…. Giunti sotto casa sua Cri si appresta a scendere dall’auto ma prima si avvicina maliziosamente e porta le sue labbra vicinissime alle mie ma senza baciarmi realmente….fa scivolare la sua graziosa manina tra le mie gambe per verificare la mia perenne erezione…sorride e mi sussurra “credo che la provocazione sia riuscita abbastanza bene, è tutto il pomeriggio che l’hai duro….ma la cosa che mi piace di più e che adesso stai andando via ancora con il cazzo duro, senza la minima soddisfazione e senza alcun godimento, è bellissimo vero cucciolo? Ti abituerai anche a questo, te lo farò provare molte altre volte, promesso! Quello che posso dirti è che siccome sei stato bravo e mi hai fatto un bel regalo ti concedo, quando sarai a casa, di farti una sega pensando alla tua padroncina con quel bel completino che hai comprato per lei….” scende dalla macchina e mi saluta con un bacino a distanza dicendomi “schiavetto mi farò sentire molto presto,ho in mente di sfruttarti per tanti altri giochini che ho in testa,tieniti sempre pronto, ciao ciao”. Aspetto che entri nel portone di casa e riparto verso casa mia dicendo a me stesso “Adoro la mia padroncina Cri, voglio servire ogni suo ordine, qualunque esso sia….”. Mi sto realmente trasformando in quello che Lei desidera, il suo ubbidiente schiavetto…
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