Avevo 19 anni, avevamo appena finito il liceo ed io non vedevo l’ora di spassamela un po’…… sembrava andare tutto a gonfie vele quando…… pochi giorni prima di partire litigai violentemente con i miei compagni di classe…. e…. addio vacanza!Litigammo per una stupidaggine, tuttavia fu sufficiente ad incrinare i nostri rapporti, a dire il vero non che fossero mai stati idillici, avevo avuto infatti avuto più volte l’impressione che mi frequentassero solo per i soldi e per le ragazze che attiravo grazie ad i medesimi, infatti pur non essendo ricchissimo me la passavo bene, tantochè mia madre poteva permettersi di non lavorare, in casa lavorava solo mio padre, proprietario di un magazzino di vestiti.Comunque sia in quei giorni ero davvero triste, temevo che l’estate che si presentava non sarebbe più stata la più bella della mia gioventù, mia madre cercava di consolarmi ogni giorno ma era inutile, finchè un giorno riusci a convincermi ad andare con lei al mare nella casa che possediamo in toscana, mi concesse di portare con noi un mio amico o un amica, chi volevo insomma, scelsi di invitare Andrea.mio coetaneo e amico da moltissimo tempo, era da un po’ che non ci frequentavamo più come un tempo cosi mi parve una buona idea, cosi tanto per tornare un po’ ai vecchi tempi poi lui era una persona molto simpatica e fidata.Andrea chiaramente accettò il mio invito partimmo cosi il 24 Luglio, ci attendevano 4 settimane di relax e divertimento, almeno era quello che speravo dato che ero ancora un po’ giù per il litigio con i miei amici. Ci accompagno mia madre Letizia, la mamma di Andrea fu invitata dalla mia ma non potè venire, mio padre ci avrebbe raggiunto nei weekend perché il lavoro lo tratteneva.Partimmo cosi noi tre a bordo della Bmw di mamma, sinceramente un po’ mi scocciava che ci fosse anche mia madre, sognavo come sarebbe stato fico se ci fossimo stati solo io e Andrea con la villetta a disposizione…. feste e ragazze ogni sera…. con mia madre in giro ci saremmo dovuti trattenere di più… alla fine comunque lei non era una rompipalle, anzi mi lasciava molto libero.era una madre moderna e ciò era dovuto sia alla giovane età(aveva 38 anni), sia alla vita che aveva fatto, infatti fino a 27 anni aveva fatto la modella poi si era ritirata per badare a me che avevo solo qualche anno…… già da giovane faceva la modella… tuttavia era ancora bellissima, gradevolmente alta, occhi chiari, capelli castano-rosso sempre abbastanza lunghi, slanciata ma con le forme al punto giusto, a dire la verità il seno dopo i 35 lo ha dovuto ritoccare, perché data la terza abbondante e le diete un po’ le cadeva……. ma in fondo era semplicemente bellissima.Arrivammo nella nostra villetta a 100m dal mare verso le tre del pomeriggio, mia mamma non perse tempo, si cambio e corse subito in spiaggia dato che d’estate era una patita dell’abbronzatura, io e Andrea stravolti dal viaggio decidemmo di andare a dormire per essere in forma per la serata dato che volevamo andare in discoteca.Ci svegliammo verso sera, affamati come lupi, trovammo mia madre in cucina intenta a preparare una delle sue solite insalate dietetiche, poco male con la fame che avevamo avremmo mangiato di tutto;“Bene alzati dormiglioni! Avete fame?”“Non ne ha idea signora!”“Si crepiamo di fame mamma”“Sedetevi allora che è subito pronto”Mangiammo avidamente e poi restammo li tutti e tre a chiacchierare fin verso le 21.00, poi io e Andrea ci alzammo per andare a prepararci, “A che ora pensate do tornare?”“Che palle mamma non lo so…. ”“Beh vedete di non fare tardi”“Ma come tu non esci con Cinzia e le altre tua amiche?”“Arrivano la settimana prossima, e poi questa sera sono stanca ed ho un po’ di mal di testa sarà stato il troppo sole….”“Allora va a riposarti e non stare in pensiero per noi”Ci vestimmo di tutto punto;ma quando eravamo sulla soglia della porta“Jacopo!!”(questo è il mio nome)“che c’è mamma?!”“Un attimo vi voglio vedere…uh siete proprio carini farete strage di cuori stasera!”“Grazie signora!”disse imbarazzato Andrea“Guarda che mi puoi anche chiamare Letizia e darmi del tu sai!”“Su dai mamma noi andiamo ci vediamo domani”La serata in disco andava bene, perdipiù c’erano due tipe che non ci mollavano un attimo, tutto sembrava procedere bene quando Andrea“Senti fede io vado a casa ho la testa che mi scoppia!”“Ma cazzo proprio adesso che ne abbiamo rimorchiate due”“si lo so e che sono a pezzi……”“Ok tieni le chiavi lasciamele sotto lo zerbino mi raccomando”“Oro grazie, oh mi spiace sarà per domani”“Si….si……”La serata andò a finire male, le due tipe se ne andarono, erano sorelle e non si muovevano se non insieme, chiaro che in tre non si combinava nulla………Tornai a casa un po’ incazzato, entrai ed andai a dormire.La mattina dopo mi svegliai ed andai in cucina, Andrea stava facendo colazione, mentre mia madre si stava preparando in camera per andare in spiaggia, “Ehi ma che faccia hai Andrea sei stravolto”“No sto benone”A quel punto entrò mia madre in bikini e pareo pronta per la spiaggia“Ciao Fede la tua colazione è pronta io vado, voi muovetevi non ammuffite tutto il giorno in casa! Ciao io vado! Ciao Andrea!”“Ssssalve….”Appena mia madre fu fuori Andrea m fisso con due occhi sbarrati:“Ti devo parlare”“Spara”“E una cosa importante”“Ti ascolto”“Si tratta di tua madre”“E ancora… te l’avevo detto che girava in costume per casa… non ti sei ancora abituato…”“No non si tratta di questo… è più seria la cosa”Lo fissai “Allora cosa aspetti a dirmelo”“Non è facile…. e non sarà nemmeno molto piacevole…”“Allora ti muovi!”“Ok ci provo. Ieri sera mentre quando sono tornato c’era tua madre qui….”“Non mi sorprende……”“Aspetta…. appena sono entrato sentivo dei lamenti, dei sospiri, dei mugolii…. cosi ho attraversato il corridoio per vedere se stava bene dato che aveva detto di avere mal di testa……”“E allora?”gli rispondo io un po’ innervosito“Mi sono diretto verso la sua camera e …l’ho vista…. era in piedi a bordo del letto… completamente nuda mentre uno la prendeva da dietro!”“Che cosa?!?! Mi stai dicendo che mia madre è una puttana!?!?!”, esplodo letteralmente ”non ci credo.. sei un bugiardo e poi con chi cazzo era?!?!?”“Non lo so…. mi pareva fosse quel bagnino tutto muscoli…”“MA che cazzo dici?!?!?!”“Ti prego Fede calmati… non è tutto… anzi ora arriva il peggio… ti prego ascoltami…”“Va avanti”, gli dico inviperito.“All’inizio sono rimasto scioccato…. poi… però…. vedevo tua madre. nuda.. abbronzata…bellissima…… mentre inarcava la schiena e l’altro le toccava i fianchi, il sedere, le tette…… Fede io non ce l’ho fatta ed ho iniziato a masturbarmi!”“Che cosa!?!?!…… cazzo che situazione di merda io mi auguro almeno che in tutto questo casino almeno no ti abbia visto……”“No ovvio, appena sono venuto sono uscito, dopo una mezz’ora è uscito anche il tipo, solo dopo un po’ sono rientrato”Scioccato è dire poco, era come se mi fosse passato un treno sopra…. mia madre…. una puttana…. bellissima…. elegante…. ma pur sempre una puttana.“Che intendi fare?”“Non lo so Andrea per ora non lo so, per stavolta ti perdono perché mi hai raccontato tutto, però promettimi di non dire niente a nessuno”“Hai la mia parola”Passarono alcuni giorni, mio padre non potè venire il primo weekend, poco male non sapevo proprio come avrei reagito…. Nel frattempo mi misi ad osservare meglio mia madre, i suoi comportamenti, la sua giornata tipo era sveglia al mattino abbastanza presto, due ore di ginnastica nella palestra vicino la spiaggia, un po’ di sole mattutino, riposino appena dopo mangiato, di nuovo spiaggia, la sera poi a volte rimaneva a casa, altre volte usciva con alcune amiche;probabilmente avrei potuto pedinarla ma non mi andava di farlo, forse avevo paura di scoprire che quello che mi aveva detto Andrea era vero…. lui dal canto suo si stava comportando davvero bene, non mi nominava mai il fatto vero o presunto, stavamo sempre assieme.Stavo cominciando ad autoconvincermi che forse Andrea si era inventato tutto, forse per farmi uno scherzo…. forse per…. ma un giorno…. Era una mattinata un po’ strana, fuori il sole andava e veniva, anzi c’era un venticello fastidioso, quindi spiaggia nulla, io e Andrea stavamo guardando la giornata nel tentativo di ammazzare la giornata“Ciao tesori io vado a fare un po’ di ginnastica ci vediamo tra un paio d’ore”, era mia madre che tutta stippata in un top ed un paio di pantaloncini aderenti se ne andava in palestra, al momento non volevo dare peso alla sua tenuta, anche se era eccitante per me figurarsi per gli altri….e continuai a guardare la tv con Andrea.Il Tempo passava… mi alzai per andare a prendere un altro paio di birre dal frigo“Merda sono finite le birre..Andrea mi accompagni al chiosco sulla spiaggia a prendene un paio?”“No..negativo sono troppo stanco……”“Si… si…. si…. sempre energico eh……torno subito…. ”Fuori al chiosco c’era un po’ di gente, trovai anche un paio di tipe che conoscevo e mi misi a chiaccherare………. le birre……. beh……. fanculo pensai ha voluto lui rimanere a casa…. ora aspetta……Mi trattenni li ancora un po’, poi dato che l’ora del pranzo si avvicinava salutai ed andai verso casa.Arrivai a casa, feci il giro dal retro, mia madre era tornata infatti era in veranda, si era appena fatta la doccia dopo l’allenamento infatti indossava l’accapatoio e aveva l’asciugamano avvolto attorno ai capelli, stava seduta sulla poltroncina in vimini e chiacchierava con Andrea, loro non mi videro, andai in cucina con l’intento di preparare un paio di aperitivi da bere prima del pranzo.Preparavo glia aperitivi mentre ascoltavo le chiacchere tra mia mamma e Andrea dato che cucina e veranda sono attigue, parlavano delle solite cazzate, futura università ecc…. mi incuriosii quando mia madre chiese ad Andrea come andava con le ragazze, il mio amico era un po’ imbarazzato ad una domanda del genere sebbene la confidenza che aveva con mia madre fosse discreta, “Sai te lo chiedo perché vedo che tu e Fede non uscite molto… e si che ce ne sono di belle ragazze qua….”Andai nel soggiorno che da sulla veranda, volevo vedere la faccia di Andrea a che livello di rossore fosse ma dalla posizione in cui ero vedevo solo lui di spalle e mia madre di fronte, stavo per entrare in veranda e ridergli comunque in faccia quando mia madre accavallò le gambe e disse“Lo so che mi hai visto la prima sera”Il sangue mi si gelò… allora era vero…. cercavo di riflettere…. anche Andrea evidentemente dato che buttò li un“Mi scusi non…….”“Perché non ti è piaciuto?” fu la risposta di mia madreNon credevo alle mie orecchie“No è che….”“Lo sai, mi sei sempre piaciuto… dai…… vieni qui”Andrea si alzo come un automa e si avvicinò a mia madre, si baciarono, il bacio era intenso, appassionato, mozzafiato…“Ora voglio che tu faccia una cosa per me”, cosi dicendo mia madre sollevo leggermente l’accapatoio, divaricò le gambe mostrando una fica totalmente depilata, Andrea si chino tra le sue coscie e iniziò a lecare…… gli eventi precipitavano dovevo intervenire, entrai in veranda, appena mi vide Andrea“Non fede non è come…. ” lo avrei picchiato ma mia madre con una faccia da troia che non dimenticherò mai“Fede sta buono, se ti comporti bene c’è qualcosa anche per te”Avrei dovuto picchiarli entrambi ma mia madre mi magnetizzava, mi fece avvicinare“Spogliati”Iniziai a togliermi i vestiti mentre Andrea cominciava a leccarle l’interno coscia, restai nudo davanti a lei, inutile dire che il cazzo mi era diventato durissimo, mia madre cominciò a massaggiarmelo mentre ordinò anche ad Andrea di spogliarsi, vidi mia madre che con una sguardo estasiato si compiacque del cazzo di lui sensibilmente più lungo e grosso del mio, iniziammo a toccarla e baciarla dappertutto, aveva una pelle liscia e profumatissima, ci allontanò un attimo, si alzò, era quasi alta quanto noi, si tolse l’asciugamano dalla testa e lasciò cadere l’accapatoio, era davanti a noi, nuda, con i capelli bagnati sembrava una dea tanto era bella……. la baciavamo, la toccavamo era incredibile, la adagiammo sul divanetto in vimini, non persi tempo le allargai le gambe e le infilai dentro tutto il mio cazzo mentre Andrea le accarezzava i capelli facendosi fare un pompino.Stavo per esplodere, ero troppo eccitato, usci e le eiaculai sul ventre piatto, vidi mia madre e Andrea che si sorridevano maliziosi“Dai Andrea fai tu ora che sei bravo”, lui la penetro e vidi subito l’estatica espressione di mia mamma, segno che le piaceva… forse di più, ansimava e mugolava mentre aveva cominciato a masturbarmi, dopo poco Andrea la fece alzare e la penetrò da dietro, in piedi, mia madre inarcava la schiena, era bellissima, io continuavo a masturbarmi, dopo alcuni minuti nei quali io avevo smesso di segarmi per non venire subito, Andrea le usci, Letizia si inginocchiò e lo accolse in bocca fino alla eiaculata, mi avvicinai anch’io e venni un’altra volta, mamma ce li ripuli anche se leccava un po’ di più quello di Andrea e la cosa mi faceva un po’ incazzare ed ingelosire.Restammo li ad accarezzarci e baciarci ancora un po’, poi Andrea prese in braccio la nostra principessa e la portò in bagno mentre io li seguivo, facemmo la doccia tutti e tre assieme scambiandoci coccole ed effusioni..Passarono un paio di giorni, una mattina mentre Andrea ancora dormiva chiesi a mia madre se quando avevamo fatto l’amore preferiva il cazzo di Andrea al mio“Ma no cicci che vai a pensare, era solo perché era un ospite, e poi solo perché il suo è un po’ più grande non vuol dire nulla, è più importante saperlo usare bene e con i miei insegnamenti vedrai che diventerai bravissimo!”Questo servi a consolarmi un po’, ma era la verità?

