Il seguito dei racconti LE DUE TROIEDopo la fantastica serata sia Lisa che Grazia erano esauste, nei giorni successivi la mia puttana diventata bionda (prima era mora) si dimostrò affettuosa e gentile ringraziandomi a più riprese per la splendida orgia. Lisa sembrava ancora più sexy con le sue tettone che cercavano di sfondare le camicette ed il bel culo che tendeva la stoffa di ogni indumento che indossasse, i suoi bei 30 anni erano uno spettacolo per gli occhi degli uomini,a volte mi chiedevo come il marito non sospettasse nulla dell’enorme carica erotica della sua signora.Incrociai anche Grazia in quei giorni che mi rammentò la sfida che era stata programmata, gli dissi che Lisa ci stava lavorando e che avrebbe saputo il come ed il quando al momento opportuno, anche la bella austriaca non mancò di esternare il suo piacere per quello che avevamo fatto,”sai baby si vive una volta sola e voglio divertirmi se aspetto mio marito sono a posto, lui pensa solo al lavoro!!” Grazia era spettacolare con la sua minigonna rosa e la camicetta in tinta,ai piedi aveva un paio di sandali aperti molto sexy con una taccata di 9 cm, non dimostrava i suoi bei 34 anni e anche per lei il pensiero mi sorse spontaneo, madre e moglie e tanto troia..che mix fantastico per gli altri uomini!!Grazia fu impegnata con il suo negozio di cancelleria e non ebbi più occasioni di vederla mentre Lisa che lavorava con me nel mio Discount di Computer era al mio fianco tutti i giorni, cercai di capire cosa avesse in mente per la sua bella amica austriaca che non aveva certo avuto la mano leggera con lei, ricordate come approfittando della sottomissione naturale di Lisa e della sua propensione ad essere schiava Grazia abbia abbondato nel somministrare torture raffinate alla mia vacchetta trentenne. La sfida consisteva nel sottoporre ad ogni perversione la rivale, la prima a dover sottostare al gioco era Grazia con Lisa nel ruolo di Padrona. Poi sarebbe toccato a Grazia dominare Lisa e sottoporla a tutto ciò che avesse voluto, le regole erano semplici, nessuna violenza che lasciasse segni i quali sarebbero dovuti essere poi giustificati ai rispettivi mariti. Chi perdeva sarebbe stata schiava per un anno dell’altra oltre che degli uomini che avrebbero partecipato(Mauro Stefano Giorgio Paolo Io e Carlo e Pietro) Erano due sfide in cui occorreva tempo e la prima occasione arrivò quando il marito di Lisa fu costretto a trascorrere un week-end lontano per lavoro, Grazia aveva molti meno problemi ad assentarsi anche tutta la notte in quanto il marito credulone adora bere la storiella che lei avrebbe dormito a casa dell’amica di turno, forse il fatto di avere una moglie austriaca gli faceva credere che fosse un costume tutto sommato normale.Lisa quel giorno si precipitò da me e mi disse che sabato sera sarebbe stato perfetto, mandammo un sms a Grazia che poche ore dopo confermò!!!! E così ebbe inizio un avventura che ancora oggi mi pare incredibile. Cosa avrebbe escogitato la mia puttanella bionda? La sua mente perversa era capace di ogni cosa e del resto non l’avevo mai vista tirarsi indietro di fronte a nulla,oltre ad essere una mosochista con una resistenza eccezionale era anche una troia di dimensioni immense e io amavo definirla “la mia puttana senza limiti”.Mi disse che avendo la casa libera non aveva difficoltà ad ospitare e che avrei dovuto invitare i partecipanti all’ultima orgia..Mauro, Stefano, Giorgio, Paolo e Pietro.. naturalmente Grazia aveva preteso di venire accompagnata da Carlo il dottore suo ultimo amante e la cosa era parsa a tutti normale, del resto Carlo aveva partecipato con molto piacere all’ultima torrida serata. Mi disse anche che avremmo fatto un giro di locali prima e che il gioco sarebbe iniziato alle 20 di sabato sera e sarebbe terminato alle 0.6 del mattino successivo.Numerose telefonate caratterizzarono tutta l’organizzazione e finalmente tutto fu pronto. A Grazia venne comunicato come doveva vestirsi, top bianco ridottissimo senza reggiseno, minigonna di pelle nera ,perizoma e sandali con tacco di almeno 10 cmLa cascata di capelli biondi e gli occhi verdi facevano il resto e la quarta misura di tette(rifatte bene) avrebbe attirato gli sguardi di ogni maschio.Consentito un piccolo perizoma, era Giugno inoltrato quindi niente calze.Una vera vestizione da troia quale del resto era la bionda austriaca.Gli venne ricordato quali erano gli accordi e che avrebbe dovuto subire ogni prova che le veniva chiesta,la risposta fu istantanea “non vedo l’ora stronza !!!!” le due ragazze erano già in battaglia!!! E tutto prometteva per il meglio.Alle 20 ci trovammo come convenuto,anche Lisa era splendida con una maglietta rosa molto aperta che mostrava abbondantemente il seno, una paio di pantaloni neri attillatissimi e scarpe con tacco alto,una cascata di capelli biondi incorniciava il viso da vacca con due splendidi occhi azzurri, disse”è il mio turno di divertirmi adesso” e fissò la sua rivale negli occhi, entrambe portavano un trucco pesante e molto appariscente. Eravamo in 9 quindi usammo per comodità 3 auto e Lisa ci fece dirigere verso una grossa stazione di servizio sul tratto di autostrada verso MilanoArrivati a destinazione scendemmo io e Carlo con le due bionde che subito attirarono gli sguardi di tutti i maschi presenti,Lisa ammiccava come una puttana in calore mentre Grazia era molto a disagio all’aperto e sotto gli sguardi di tutti,il giro fu spettacolare e Lisa pretese che io e Carlo rimanessimo indietro qualche passo per non bloccare con la ns. presenza i maschi che commentavano il loro passaggio, all’uscita Lisa si diresse verso le toilette,seguita dagli sguardi allupati di un gruppo di camionisti che stazionavano all’esterno, Lisa fece cenno a Grazia di fermarsi e iniziò a confabulare con il gruppetto di uomini, accennò a noi con la testa e qualcuno di loro ci salutò sorridendo… poi disse a Grazia di entrare nella toilette maschile Carlo le seguì mentre io rimasi all’esterno per sicurezza. Quello che segue mi fu narrato da Carlo. Entrate nella toilette Lisa condusse Grazia nell’ultimo box in fondo e la fece inginocchiare davanti al lurido water,le legò i polsi dietro alla schiena e le disse con un lampo di perfidia negli occhi”adesso succhierai tutti i cazzi che ti manderò e tutti ti faranno ingoiare la loro sborra!!!” Grazia aveva gli occhi sbarrati e iniziò a protestare..”Lisa immediatamente le ricordò che poteva ritirarsi in qualsiasi momento e che del resto lei sapeva bene che non era granchè come troia..a quelle parole la bionda austriaca ebbe un moto di stizza e le disse “lo vedremo puttana!!!””va bene manda tutti quelli che vuoi!!!” “non ti preoccupare troietta arrivano subito” le aprì la camicetta esponendo le belle tette e poi chiuse la porta del cesso lasciandola inginocchiata, Carlo guardava tutto eccitato.Il primo ad entrare fu un camionista enorme, si diresse verso Grazia e non gli parve vero di avere una simile bellezza ai suoi piedi, Lisa aveva spiegato a tutti i gioco e tutti avevano acconsentito, un pompino con relativo ingoio o se volevano sborrare in faccia era uguale, strizzate di tette e nulla di più, la porta doveva restare socchiusa per permettere a Carlo il controllo.Un cazzo poderoso uscì dai calzoni dell’uomo la cappella da tempo non aveva avuto il conforto del sapone e Grazia inorridì a quella vista ma non potè sottrarsi, l’uomo le prese la testa e le infilò il cazzo in bocca iniziando a pomparla come se fosse una figa da scopare, poi le smanacciò le tette”suchia la minchia zoccola che non sei altro” fu l’unica frase che disse dopo un paio di minuti inondò la gola della troia austriaca e si accertò che la stessa avesse ingoiato tutto si pulì il, cazzo nei capelli della donna che inginocchiata ed ammanettata nulla poteva che subire anche tale onta.Lisa all’esterno decideva l’ordine di entrata, fu il turno di un poderoso ragazzo di colore il quale estrasse un cazzo considerevole e si fece spompinare da Grazia per una decina di minuti abbondanti insultandola in ogni modo,anche lui fu artefice di una sborrata enorme che divise tra la gola ed il viso della bionda inginocchiata ai suoi piedi, una feroce strizzata di capezzoli fu il saluto che le riservò…l’andirivieni durò un oretta scarsa in cui Grazia soddisfò un totale di 12 uomini ricevendo una dose notevole di sborra in gola,leccò i cazzi ed i coglioni di uomini sudati e che nelle ultime ore non avevano avuto certo l’occasione di farsi una doccia, maledì Lisa parecchie volte e meditò la sua vendetta quando sarebbe arrivato il suo turno ma nel frattempo doveva subire.Lisa la liberò dai lacci che le legavano i polsi dietro alla schiena e la portò nella toilette femminile dove Grazia potè lavarsi la sborra che aveva sul volto e sistemarsi i capelli ed il trucco in maniera decente, dieci minuti dopo uscirono sorridenti come due scolarette,pensai che Grazia era brava e non dare più di tanto soddisfazione a Lisa ma che la prova che aveva superato non era di poco conto.Recuperammo gli altri e ci preparammo a continuare la serata tra commenti di ogni genere.La tappa successiva fu una trattoria di un amico di Lisa un certo Nick un tipo grande e grosso che sapevo l’aveva ricoperta di regali e che lei qualche tempo prima l’aveva omaggiato di qualche pompa nel parcheggio della ditta dove abitualmente parcheggiava l’auto, anche quella sera Lisa portava al polso un braccialetto che Nick gli aveva regalato, immaginai che si fosse accordata con lui per qualche porcata.Cosi era e subito Grazia fu condotta nelle cucine e fu legata ad un grosso frigorifero le fu tolto il perizoma e Lisa mise due scatole di preservativi nella mensola li accanto, stavolta fu Mauro a fermarsi per il controllo. Noi tutti ci sedemmo e ordinammo da mangiare, Nick si prodigò e Lisa gli disse che non doveva avere fretta altrimenti il gioco non sarebbe riuscito,per tutta la durata della nostra cena Grazia era a disposizione dei camerieri e dei cuochi oltre che delle sguattere di cucina che potevano scoparsela in culo ed in figa a patto di conservare i preservativi pieni delle loro sborrate.Dovetti ammettere che Lisa era brava ad escogitare queste prove per umiliare Grazia,la quale fu scopata ed inculata per un ora e mezzo abbondante da tutti i componenti della cucina di Nick,dallo stesso Nick due volte e fu penetrata con un cetriolo da due cameriere sadiche che la fecero urlare così forte che i gemiti arivarono fin nella sala da pranzo.Io diedi il cambio a Mauro per permettergli di cenare a sua volta arrivai giusto in tempo per vedere un cuoco marocchino che la inculava strizzandole i poderosi seni con le sue mani pelose,anche lui quando ebbe finito posò il preservativo pieno di sborra sul vassoio che ne conteneva innumerevoli. Finita la cena Carlo accompagnò Grazia in bagno per permetterle di rinfrescarsi e di rifarsi ancora il trucco mentre Lisa preparò con amore la cena di Grazia,si fece portare da Nick un piatto di spaghetti al pomodoro e rovesciò l’intero contenuto dei preservativi sopra la pasta fumante,al suo arrivo Grazia vide la sborra colare dagli ultimi due e Lisa le porse il piatto”mangia pompinara non hai fame?” la povera Grazia si guardò intorno ma capì che poteva solo ubbidire altrimenti avrebbe perso la sfida..e chi perdeva tra le due sarebbe stata schiava di tutti per un anno oltre al fatto di non essere meglio dell’altra come troia il che già bastava per rendere importante la posta in palio… essere schiava di 6 uomini sarebbe anche stato sopportabile ma subire le perversioni di Lisa per tutto quel tempo sarebbe stato troppo e Grazia capì che doveva sottostare a tutto pur di vincere ed essere lei a godere di quella vacca schifosa per l’anno seguente.Con molta classe la vedemmo mangiare l’immondo pasto e pulirsi le labbra con stile con il tovagliolo di tanto in tanto, innaffiò il tutto con vino bianco e devo ammettere che dopo un po’ di raccappriccio lo spettacolo fu molto eccitante ,vedere la altezzosa puttana austriaca mangiare spaghetti e sborra fu un momento indimenticabile di quella perversa sfida.La sera era appena iniziata ed usciti dal ristorante salutammo Nick e ci dirigemmo a Milano,cosa aveva in mente Lisa ???Lo capimmo al volo,i trans!!! la faccenda costò a Lisa qualche biglietto da 20 Euro ma fece in modo che Grazia spompinasse tre trans che le svuotarono il contenuto dei loro coglioni in gola increduli del fatto che una simile figa potesse far loro un servizietto simile,anche in quella prova Grazia ci mise tutta se stessa e nonostante le condizioni incredibili in cui dovette agire, parcheggi con auto che passavano,un cespuglio che riparava a malapena dagli sguardi degli automobilisti di passaggio ecc. ecc. completò la prova con stile tutto suo per poi rivolgersi a Lisa in modo strafottente e dirle”tutto qui quello che sai escogitare? Mi pare una serata da collegiale!!!” Non aveva intenzione di darle la minima soddisfazione e voleva primeggiare nella nostra scelta su chi fosse la più troia delle due.Agli ordini di Lisa ci dirigemmo verso casa sua erano le 23.15 e ci aspettavamo molte sorprese tra l’altro tutti noi sei avevamo voglia a quel punto….
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