La mia vicina di casa si chiama Laura ha 30 ed è proprio un gran pezzo di figa tanto che mi ha ispirato le prime seghe fin da quando ero adolescente! Era un pomeriggio di agosto molto caldo e come tutti i pomeriggi la mia cara vicina,che si era accorta da un pò che la guardavo con fare malizioso, era scesa in cortile con la solita minigonna e si era seduta con le gambe rivolte verso la mia finestra! Io ero appollaiato come un falco aspettando che accavallasse le gambe per vedere le sue mutandine bianche! Aspettai per un pò quando ad un tratto ecco il movimento aspettato! la troia sapeva che la stavo guardando e non solo scavallò le gambe ma me le piazzò belle aperte in faccia e indovinate cosa c’era sotto quella bella minigonna! Una figa nera e succosa, la troia non aveva messo le mutandine! Il giorno dopo approfittando che il marito non c’era corsi da lei per farmi correggere dei compiti di matematica (la bella vicina è laureata in matematica ma non sa risolvere i problemi col marito). Lei mi apri’ la porta e mi chiese quale fosse il problema, nel vederla ebbi un’erezione di quelle bestiali e lei capi’ subito quale era il primo problema da risolvere. Mi abbassò i pantaloni e si piantò il mio cazzone di 18 cm tutto in bocca facendomi una pompa da vera professionista! non ci volette molto prima che io le allagassi la bocca con il mio seme caldo! La troia ormai era in fibrillazione e mi chiese di impalarla. io che non aspettavo altro non me lo feci chiedere 2 volte e con un colpo secco e forte la impalai in figa facendola urlare dal piacere e dal dolore! Iniziai a trapanarla come un pistone di un treno a vapore e il mio cazzo si faceva largo nel suo ventre stirandogli ogni piega vaginale! la troia più urlava e più glielo spingevo dentro e mentre gli davo dentro l’ho sentita che veniva allagandomi il cazzo con la sua broda calda! il mio cazzo era ancora in tiro allora glielo sfilai dal ventre e glielo misi dove neanche il marito glielo aveva messo mai il suo culetto sodo accolse il mio cazzo nerbuto ma l’eccitazione fu cosi’ forte che nello spaccare quel culo vergine gli sborrai dentro! Ragazzi una scopata cosi’ non la dimenticherò mai. Ah dimenticavo ormai sono io a dare ripetizioni alla vicina ma di sesso!