Latte corretto

Una sera, anni fa.  Ero insieme ad una ragazza e lei mi invitò a casa sua dove era con amiche per una specie di pigiama party.  Ero l’unico uomo in mezzo a queste donne, e ovviamente la mia non mi piaceva più ma avevo addocchiato una certa Marta, biondina e mi pareva anche lei avesse addocchiato me.  Andammo tutti a letto, noi due sul divano letto giù e le altre tre ragazze su nelle camere da letto (villetta a schiera)  Facemmo l’amore, ma non molto. Lei si addormentò ma io continuavo a pensare a Marta che dormiva su.  Dopo circa un’oretta decisi di provarci.  Andai su piano piano e entrai nella camera dove dormiva con una altra amica.  Mi sedetti sul suo letto e lei si svegliò. Mi guardò e io non resistetti provai a baciarla e lei mi baciò e poi le infilai una mano proprio sotto la maglia ma lei resisteva, aveva paura che la sua amica ci beccasse insieme.  Dovetti fermarmi. e tornai giù.  Ma la mia eccitazione era paurosa e non sapevo più cosa fare se non masturbarmi.  Andai fuori in giardino e mentre lo facevo mi venne un’idea.  Aprii il frigo e presi il cartone del latte fresco e ci venni dentro, dall’apertura superiore, una quantità paurosa di liquido mi ricordo ancora non finiva più.  Ma non soddisfatto mi masturbai ancora subito dopo e ci venni dentro ancora, per la seconda volta.  Richiusi tutto e rimisi in frigo e tornai sul divano letto.  Mi addormentai  La mattina mi svegliai e subito, finita l’eccitazione, mi pentii.  Volevo far sparire il latte ma era già sul tavolo pronto per correggere il caffè che si erano già preparate, la frittata era fatta.  Bevettero tutte e quattro il latte, e mentre lo facevano io le guardavo inghiottire il mio sperma e una disse “questo latte ha dei pezzi strani dentro” e un’altra, “è la pellicola, manda giù, è la parte più nutriente.”  Questo abuso nei loro confronti ancora mi tormenta.