Io e mamma eravamo andati in campagna per dare una mano a mia zia nella raccolta dei pomodori, la giornata era calda e ripari dal sole non ce n’erano li dove lavoravamo e zia e mamma rassicurate dal fatto di lavorare in aperta campagna dove a vista d’occhio non si vedeva nessuno si misero a raccogliere solo con la biancheria intima addosso mentre io ero li ad aiutarle e a fantasticare su di loro e su le loro parti intime. Ad un punto vidi mamma portarsi le mani sul culo e dopo aver preso la mutande la prese e la avvolse in mezzo alle sue chiappe, la giornata andò avanti tranquillamente quando verso le undici di mattina arrivo un confinante con la terra di zia che stava passando con il trattore per andare nel suo terreno a lavorare vedendoci si fermo per salutarci e mamma e zia fregandosene del fatto che erano semi nude si avviarono verso l’individuo, anzi o potuto notare che mia madre nel alzarsi si portò le mani sul reggiseno che tiro un po’ sotto scoprendo quasi a metta le sue tette. Appena arrivate dal individuo iniziarono a parlare con un aria molto scherzosa notando che spesso l’uomo appoggiava le sue mani sul culo di mia madre fino a che vidi zia allontanarsi e mia madre restare li per poi andare con il signore dal altra parte del trattore. Io allora mi avvicinai per vedere cosa stessero facendo così intravidi da sotto il trattore le gambe di mia madre con la mutande abbassata alle caviglie mentre dietro cerano le gambe del estraneo che aveva anche lui i pantaloni abbassati si stava per avvicinarsi a mamma, io allora mi avvicinai per poter vedere meglio e scorsi che oramai il tipo le era attaccato dietro e la stava scopando. Io mi stavo avvicinando sempre di più ora avevo la visuale di mia madre piegata in avanti con le mani appoggiate sulla ruota del trattore mentre il tizio la scopava, a quel punto zia mi raggiunse e mi spiegò di non disturbarli poiché mia madre di era offerta di scopare con lui in modo che dopo ci avrebbe aiutato a trasportare le cassette, allora zia prese e si mise di fronte a me e si inginocchio davanti a me e mi disse non pesare a cosa sta facendo tua madre ma pensa al servizietto che fra poco ti farò, e cosi porto le sue mani sui miei pantaloni ed estrasse il mio cazzo e dopo una breve sega lo prese e se lo porto in bocca iniziando a ciucciare come una maiala facendo scendere le sue bollenti labbra su e giù sulla mia enorme asta mentre io ero concentrato a spiare mamma che si faceva scopare come una pecora, cosi il magnifico scenario di mamma nuda che scopava con uno sconosciuto e il magnifico pompino che mi stava facendo zia venni subito afferrando la sua testa e scaricandole nella gola tutto lo sperma che avevo stipato nei ciglioni. Zia ingoio tutto e mi ripulì completamente l’asta riponendomelo dopo di nuovo nei pantaloni poi si rialzo e dopo un fugace sorriso torno a lavorare mentre io ricominciai a gustarmi lo spettacolo di mia madre

