Marco e Miriam vivevano insieme ormai da 2 anni. Durante questo tempo il loro rapporto si era consolidato e le loro personalità (marco schiavo e Miriam padrona dominatrice) si erano ancora di più delineati. Miriam lavorava nel suo ufficio come promotrice pubblicitaria, aveva alle dipendenze ben 10 donne ed 1 uomo (il suo segretario) mentre Marco portava avanti la sua attività di Ingegnere Nucleare presso il CNR. Entrambi erano felici di vivere insieme, ma a Marco non andava il comportamento di Miriam, specialmente con altri uomini. Lui sapeva che lei aveva intrecciato una relazione con il suo segretario (lo sapeva perchè glielo aveva detto lei) e ciò lo turbava molto. Il pensiero che lei potesse toccare altri uomini lo deprimeva, ma la cosa gli procurava, suo magrado, una certa eccitazione.Il rapporto tra Miriam e Roberto (il suo segretario) era sempre improntato nello stesso modo, lei comandava e lui eseguiva. Spesso si divertiva a stuzzicarlo durante il lavoro, anche in presenza di altre donne, e lo portava sempre ad uno stato di eccitazione tale da causargli il problema visivo del membro eretto sotto i pantaloni. Lei, allora, gli permetteva di cacciarlo fuori ed a turno lui stesso o le altre collaboratrici dovevano toccarlo e masturbarlo.Quando Miriam era più stanca Roberto le si poneva nudo sotto la sua scrivania : prima le massaggiava i piedi e dopo doveva leccarla per ore il sesso. Tale pratica spesso veniva ordinata anche alle altre collaboratrici o alle clienti che frequentavano lo studio.LA cugina di Miriam, Laura, si era fidanzata con un ragazzo che ancora non sapeva bene delle sue tendenze dominatrici. Una sera Miriam decise di invitare tutti a casa sua:Roberto, Laura ed il ragazzo Mauro e la sua vicina Marisa a cui piaceva, quando il marito non c’era, giocare con gli invitati maschi di Miriam. Marco fu legato alla parete del salotto e dovette subire lo spettacolo della tortura di Roberto e di Mauro da parte delle tre donne. Lo spettacolo più brutto fu quando Mauro e Roberto furono stesi a terra completamente nudi e con il membro duro e Miaram per prima, e poi le altre, li montarono a turno. Vedere Miriam che godeva con un altro uomo gli causava grande rabbia, ma il suo membro era sempre più duro. Marisa, visto l’effetto, iniziò a leccargli i testicoli e poi gli fece un pompino: lui non poteva venire fino a quando Miriam non glielo diceva. Quando Miriam decise, Marco venne copiosamente nella bocca di Marisa che gradì molto la cosa.Tutte le donne che conoscevano Miriam avevano fondato un club nel quale si divertivano a fare sesso con gli uomini come piaceva a loro, il club si chiamava DOMINA….
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