Salve sono Mario e voglio raccontarvi di quella troia di mia sorella Sara. Ho 20 anni e studio giurisprudenza, mia sorella di 18 anni frequenta il liceo classico e io credevo fosse la tipica santarellina, tutto casa e studio.Mi sbagliavo.Ho scoperto per puro caso che Sara è una bella troietta . Una mattina di Ottobre dovevo essere all’Università ma lo sciopero dei treni mi aveva bloccato a casa a studiare.Verso le 11:00 sentì aprire la porta: era Sara che aveva fatto un altro filone, ma proprio mentre stavo per chiamarla sentii un ragazzo che le diceva “Andiamo subito n camera tua” con un’intonazione che non ammetteva equivoci.Non sapevo cosa fare…decisi di aspettare il seguito.Sentivo mia sorella e il ragazzo ansimare così con molta attenzione andai a vedere. Ciò che vidi mi stupì. Mia sorella stava facendo un pompino ad un ragazzo che avrà avuto la mia età e lo faceva con un trasporto ed una esperienza che non avrei mai immaginato.Succhiava come una forsennata, mentre gli accarezzava le palle o l’accompagnava nel massaggio di quelle sue tette sode (una bella 3°). Il ragazzo era in estasi ed ogni tanto bofonchiava qualche insulto a mia sorella che in risposta leccava e succhiava con ancora più passione.Io da dietro la porta me lo stavo ormai menando alla grande quando mia Sara si piazzò il cazzo del ragazzo tra le tette e lo finì con una bella spagnola e cercando di ingoiare più sperma possibile.Mi nascosi subito in camera ma sentii il ragazzo che mentre se ne andava diceva a mia sorella: “sei brava come mi avevano detto.Eccoti i soldi. Mercoledì ti porto una sorpresa. Ciao puttana.” Mia sorella si faceva pagare. Era una puttana. Ora capivo da dove prendeva i soldi per quei regalini che si era fatta ultimamente. Decisi di investigare. Appena solo in casa mi recai in camera sua e dietro uno scaffale un vero e proprio patrimonio in gioielli. Cazzo la sorellina si era data da fare. Avrei dovuto parlarle ed invece mi attrezzai per il mercoledì seguente riempiendo la casa di telecamerine (mi cosò un bel po’ di soldi) collegate ad una tele che tenevamo in una stanza di solito chiusa a chiave e che io utilizzai così da “base operativa”.Giunse finalmente mercoledì e Sara, con la quale in quei giorni avevo mantenuto un rapporto normalissimo, tornò a casa alle 9:30 ma sola. Iniziai a preoccuparmi: aveva capito che io “sapevo”?Preoccupazione sparita quando mezzora dopo bussarono al citofono.All’ingresso si presentarono 5 uomini. Uno era il ragazzo dello scorso appuntamento, poi c’erano due inglesi e due senegalesi.L’italiano spiegò a Sara che quello era il suo regalo e che avrebbe dovuto soddisfare tutti. Sara non se lo fece ripetere due volte e iniziò uno spogliarello per gli ospiti che però subito con i cazzi ritti si misero a leccare i capezzoli e la esploravano ovunque.Sara vista la situazione si diede subito da fare mentre tutti e 5 si alternavano negli insulti“forza puttana inizia con un bel bocchino”“guarda che bel culo dopo mi ci faccio un giro vero, principessa del cazzo !?!??!”“adesso però sbocchinaci a turno, sgualdrina”Dopo più di dieci minuti di seghe e bocchini le strapparono le mutande e si disposero in modo che uno la trapanava in culo, uno nella figa, mentre gli altri tre si alternavano tra bocchini, seghe e spagnole. Non riuscivo a credere ai miei occhi: stavo assistendo ad una scena porno con protagonista mia sorella, che inoltre godeva ansimando da vera troia.Il nero che la stava fottendo nel culo aveva un cazzo davvero impressionante, ma mia non accennò ad alcun tipo di protesta godendosi tutto il tronco.“L’avevo detto che era una rottainculo, guarda come le piace farsi sbattere”“Dimmi cosa sei. Dimmelo” le ordinò uno degli inglesi.“Una vacca, sì sono una puttana, sfondami ancora, più forte, più forte!!”disse in risposta mia sorella con una voce degna della più esperta pornostar.La girarono e rigirarono in varie posizioni, fottendola in tutti i buchi per più volte fino a quando esausti ,in fila, vennero uno alla volta nel suo culo, eccetto un senegalese che le sborrò tutto in gola.La lasciarono lì esausta buttandole sopra dei soldi prima di lasciarla con il solito “ciao puttana”.Dopo aver assistito a quest’orgia mi sono tirato una mega-sega, pensando a come poter usare la registrazione per godere anch’io di quella troia di mia sorella Sara.
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