Era finalmente arrivato il momento tanto atteso… Era tutto l’ anno che ci fantasticavo sopra e finalmente era arrivato.. Non potevo crederci! Le mie prime vacanze con gli amici! Libera dalle raccomandazioni e dagli orari della mamma! Fantastico! Ero li che ravanavo nell’armadio in cerca di qualcosa di sexy da sbattere in valigia quando… suona il telefono. “Pronto?” “Ciao pazzoide! Sei pronta per partire?” Silvia la mia migliore amica.”Pronta? Prontissima! Anzi dimmi una cosa, tu che ti porti di sexy?” “Non lo so, stavo per farti la stessa domanda! Ma tu vedi di portarti qualcosa di veramente arrapante perchè ho da darti una notizia bomba! ” “Spara! ” “Indovina chi si è aggiunto al gruppo che viene in vacanza con noi?” “Non mi dire mia madre perchè potrei morire! ” “No…Ma potresti morire lo stesso…..Tony! ” “COOOSAA?????OH MERDA! ” “SI SI! Sei contenta?” Tony…gli stavo dietro da 4 anni ma lui non mi aveva mai guardato, forse non sapeva nemmeno come mi chiamassi… potevo crederci! Nella mia testa si affollavano pensieri di ogni genere e iniziava a venirmi mal di pancia… Stavo bene ma stavo male… “Sei vivaaaaaaaa! ! ! ! ! ! ! ! ” “Scusa Silvia,si ci sono…” “Bene allora muoviti a preparare sta valigia perchè tra un’ ora ti veniamo a prendere… ah dimenticavo… Sai con chi andiamo in macchina noi due?” “No….” “Si” “MERDA! ” ” Muoviti pazzoide ci vediamo dopo ciao! ” “Aspettaaaaa! ” Troppo tardi.. Cavolo…ora fare la valigia diventava veramente un problema… Ci infilai le gonne più corte, i costumi più micro e la biancheria più sexy che avevo… Ma visto che avevo solo 18 anni il mio guardaroba era molto succinto… Cazzo lo dicevo sempre a mia madre “quando la smetterai di comprarmi le mutandine con gli orsacchiotti! ” Ma lei niente.. Non capiva… Mi feci una doccia veloce mi infilai un vestitino con dei cuoricini (sempre grazie alla mamma! ) e mi misi ad aspettare svaccata sul divano mentre mia madre camminava avanti indietro per la sala facendomi mille raccomandazioni… “Andate piano! Non fare tardi! Non bere troppo! Stai attenta! Aspetta di digerire prima di fare il bagno! ” Lei parlava e io immaginavo di essere in riva al mare sdraiata sulla spiaggia nuda abbracciata a lui! Intanto le dicevo “Si mamma! Certo mamma! Va bene mamma! ” Suona il citofono! “Cazzo! Sono arrivati! ok calma non c’è niente da avere paura..” Rispondo. “Scendo! ” “Ok” Cazzo….Era lui…Do un bacio frettoloso a mia madre e mi butto giù dalla tromba delle scale.Apro il cancello e lui è li con il bagagliaio aperto,dietro alla sua macchina altre due con dentro quei rincoglioniti dei miei amici che già iniziavano a prendermi per il culo (sapendo che morivo dietro a Tony da una vita),mi dice “Ciao io sono Tony,passami la valigia…” “Ci…ci…” “Voleva dire ciao io sono Michela ecco la valigia! ” “Grazie Silvia! ” e intanto le dico sottovoce “stronza mi hai fatto fare una figura di merda! ” Ci sediamo in macchina e Silvia aveva avuto la brillante idea di farmi mettere di fianco a lui dicendo che soffrivo le curve! Ecco ci mancava solo questa… Mi sentivo ridicola… Silvia e Tony parlavano di tutto e io ero muta come un pesce fino a quando lui mi fa “E tu?Dai su dimmi qualcosa di te! ” E intanto mi da una pacca sulla gamba…Poi mi guarda la coscia e aggiunge “Carino questo vestitino! ” …Merda! Vedendo che non parlavo mi dice “Sei fidanzata?” “Bhe…no! Etu?” “Con 5 o 6 ragazze! ” Io devo aver fatto una faccia terribile e lui mi fa “Ma dai skerzo! ” Abbiamo parlato del più e del meno fino al primo autogrill e avevo notato un certo interesse da parte sua verso le mie gambe….Arrivati al primo autogrill sale in macchina con noi Simone che si mette alla guida al posto di Tony,che mi fa “Dai ti va di venire dietro con me così mi fai da cuscino?” Avrei voluto dirgli “Ti faccio da cuscino,zerbino,scopino da tutto quello che cazzo vuoi! ” E invece gli ho detto “Bhe perchè no! ” Simone bastardissimo rideva come un coglione! Ci sediamo dietro e lui appoggia la testa proprio sopra le mie tette! Avrei voluto morire. E dice “Bhe non sei per niente male come cuscino….Se non fosse che mi stai spaccando il timpano con il battito cardiaco! Cos’è sei agitata?” “IO?BHE NO….” Lui riaffonda la testa tra le tette e io inizio a sudare! Lui chiude gli occhi e io ne approfitto per guardarlo bene…E’ semplicemente stupendo,moro capelli corti un pò ricciolini,delle lunghissime ciglia nere e un viso strabiliante.Inizio ad accarezzargli i capelli piano piano per non svegliarlo… Lui si muove un pò e mette la mano vicino alla sua testa… proprio come se stesse toccando un cuscino,la tiene li ferma sul mio seno…Io inizio davvero a stare male e inizio a tirare calci sullo schienale di Silvia per farla voltare,lei si gira verso di me e fa “Ah! Bene” sogghigna….e si rigira.Mi rendo conto che mi sto eccitando…Almeno credo non mi sono mai sentita così in vita mia…Mentre cerco qualcosa da fare per distrarmi lui apre gli okki e mi dice “Si si non sei niente male come cuscino! ” “….Senti Tony,che ne dici di fare un pò cambio?” Intanto spero vivamente che mi dica di no. E lui “Se proprio insisti….stavo così comodo…” Si alza e intanto Silvia si gira e mi guarda con aria di rimprovero e io penso “Lo so hai ragione sono una cogliona! ” Lui si siede e io mi sdraio con la testa sulle sue gambe.Noto un leggero indurimento nelle sue parti basse ma cerco di non pensarci e ci appoggio la testa.Chiudo gli occhi ma è impossibile per me dormire…Sento i suoi occhi che mi scrutano…Mi accarezza la testa,le spalle….Io tengo le braccia distese ma visibilmente rigide…Ero in paranoia! Lui mi dice “Miki…Così non riuscirai mai a dormire! Rilassati dai! Mica ti mangio! “Detto questo mi appoggia una mano sulla spalla e mi fa girare di fianco. Io non dico una parola e tengo gli occhi serrati,lo assecondo e mi metto su un fianco. Spero con tutto il mio cuore che lui faccia qualcosa ma quel cretino di Simone inizia a parlare del calcio mercato e io capisco che Tony è un grande appassionato visto che parlano per talmente tanto tempo che io mi addormento veramente… Sento un improvviso calore entrare lentamente nella mia scollatura… Mi sveglio ma faccio finta di essere nel mondo dei sogni… E’ la sua mano che si spinge sul mio seno talmente delicatamente e lentamente che credo veramente di sognare… mi metto diritta mugolando qualcosa per fargli credere che sto sognando… cazzo dovrebbero darmi un oscar come miglior interpretazione! La sua mano ora scivola molto più facilmente e mi accarezza un capezzolo che diventa duro in un secondo….Sento la macchina che si ferma,la sua mano torna velocemente sulla mia spalla e sento Simone che fa “Alloraaaaaaaaaaaa! ! ! ! ! ! ! ! ! La smettiamo di dormire li dietro! Svegliaaaaaaaaaaa! ! ! ! ! ! ” Io penso”ma chi dorme stronzo! ” Poi inizio a mugolare e a stirarmi,apro gli occhi e dico “Dove siamo?” E Tony “Hai dormito bene?” Dio santo è meraviglioso! “Si…grazie” “OH MA GRAZIE AMORUCCIO BELLO! DAI SU MUOVETE IL CULO SCENDIAMO CHE SIAMO ARRIVATI” Simone e la finezza erano una cosa sola…! La Spagna! Eravamo finalmente arrivati dopo un viaggio interminabile,ma meraviglioso….A parte che se anche fossi stata in una bara sarei stata felice lo stesso! Non vedovo l’ ora di andare a mettere a posto i vestiti per raccontare a Silvia tutto quello che era successo! Scarichiamo i bagagli ed entriamo nell’ appartamento. Io e Silvia ci buttiamo nella nostra stanza, e lei inizia a tartassarmi di domande “Allora? Cosa ti ha fatto? Come ce l’ha? Come bacia?” “Silvia calmati…Non è successo niente! Mi ha solo palpato le tette! ” “Tutto qui???” “Ma che cazzo pretendi in macchina con te e Simone davanti… e poi… bhe lui non sa che io lo so…” Inizio a raccontare tutta la vicenda… Silvia impietrita mi guarda e mi fa “Bhe che intendi fare?” “Ma che ne so! Io non so nemmeno da che parte si comincia…Dammi qualche dritta! ” Silvia inizia a darmi qualche consiglio su come si fa sesso, su cosa piace agli uomini ecc. ecc. Ma io non ho la testa per pensare a quello che mi dice! Mi butto sotto la doccia e sento che il mio corpo e ancora caldo…Non riesce a darsi tregua..mi accarezzo il seno,pensando che sia lui a toccarmi,i miei capezzoli si scuriscono e s’ induriscono…scendo piano piano con la mano fino a sentire i primi peli sulle dita…Sto per lasciarmi andare quando bussano alla porta del bagno! Merda! Apro la tenda della doccia e dico “Entra scema c’è bisogno di bussare?” La porta si apre e mi trovo davanti Tony! Afferro il primo asciugamano che trovo e me lo arrotolo addosso ancora tutta insaponata. “Scusa…Credevo…Davvero scusa…” Non potevo crederci! Lui era imbarazzato! Io non sapevo cosa dire… “Bhe…Non preoccuparti…volevi qualcosa?” “Si volevo farmi una doccia,ma l’ altro bagno è occupato e…” “Io ho quasi finito…” Lui sorride e mi fa “Bhe potremo farla insieme! ” Solo sentendo quelle parole sentivo che stava succedendo qualcosa alla mia patatina… “Emh..” Dio cosa farebbe Silvia in questo momento? Mentre pensavo a cosa dire lui si avvicina,prende il mio viso fra le mani e appoggia le sue morbide labbra sulle mie,iniziamo a baciarci sempre più appassionatamente,io lascio l’asciugamano con una mano e spingo la sua testa contro la mia, sento le sue mani farsi strada sulla mia schiena e scendere fino alle mie natiche…Sono impacciatissima,non so cosa fare,cerco di ricordare i consigli di Silvia ma la mia mente è offuscata dalle sensazioni che sto provando. Le sue mani iniziano a premere più forte sul mio culo, mi fa indietreggiare fino a farmi rientrare nella doccia, l’acqua sta ancora scorrendo, ma lui non si cura affatto di essere vestito e mi appoggia contro il muro della doccia, smette di baciarmi e mi dice “Pensi di lasciarlo cadere questo asciugamano o vuoi farmi impazzire! ” Cazzo ma sono proprio imbecille… “Senti Tony….Io…non so…” lui sembra non ascoltarmi tira l’asciugamano che scivola dalla mai mano e inizia a toccarmi le tette… “Dai Miki rilassati…” Mentre mi dice questo non mi guarda nemmeno continua fissarmi le tette…. “Si…bhe…ci provo…ma….” Le sue mani si muovono con esperienza sul mio corpo,chiudo gli occhi,lui inizia a leccarmi l’ orecchio,il collo, si abbassa e sento la sua lingua calda leccare i miei capezzoli….Mentre l’altro mano inizia a scivolare sulla mia pancia e poi sul mio basso ventre,sento brividi passarmi per tutto il corpo, Tony mi posa la mano nell’ interno coscia e mi fa allargare leggermente le gambe, mi accarezza dolcemente salendo verso la mia patatina che sentivo gonfia e bagnata. Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra “Tu mi fai impazzire” Sto per dirgli qualcosa ma non mi esce un filo di voce, sento le sue dita fra le mie gambe la mia bocca si apre senza che io lo voglio e mi esce un piccolo mugolio… Qualcuno inizia a bussare insistentemente alla porta… Tony mi guarda…mi sorride e mi dice “Cazzo! ” Io non riesco a riprendermi e non rispondo “Chi è che rompe i coglioniiiiiiii! ! ! ! ” “In quanti cazzo siete in questo bagno???E’ pronto da mangiare e chiudete l’acqua calda perchè altrimenti finisce e divento una bestia! ” Usciamo dalla doccia lui è fradicio. Io mi vesto velocemente e gli dico “Vado a prenderti qualcosa di asciutto” “Buonissima idea! Grazie” Mi prende e mi da un bacio indimenticabile. Esco dal bagno e tutti mi guardano con delle facce da canaglie! Silvia mi segue fino alla camera di Tony e mi dice “Pazzoide l’avete fatto?” “Ma che! Io non ho fatto una mossa ha fatto tutto lui. . . Stasera devi darmi altre lucidazioni sull’argomento perchè mi sento una cretina. . . ” “Lo sai che non c’è problema” “Si ma io non so se voglio farlo ora… Bho! ” Prendo dei vestiti asciutti e li porto a Tony, poi vado a sedermi a tavola.”Bene, bene signorina! Cosa avete combinato tu e Tony in bagno?” “Simo fatti i cazzi tuoi! ” In quel momento Tony entra in cucina, è bellissimo. Si siede e iniziamo tutti a mangiare… Lui è strano non mi guarda mai negli occhi e continua il discorso del calcio mercato con Simone. . . Dico “Che si fa stasera ragazzi?” Tony”Noi andiamo a donne, voi fate quello9 che vi pare”Cosaaaa!!!!!!Che bastardo! Avrei voluto urlargli dietro di tutto invece dico “Bhe noi andremo a uomini! “. Finito di mangiare io e Silvia ci chiudiamo in camera per prepararci. “Ci sei rimasta male?””Silvia ma ti rendi conto di quanto è stronzo! ” “Dai che stasera ci divertiamo! ” Usciamo dalla stanza vestite come due 30enni affamate, io indosso un top bianco leggerissimo che lascia poco all’immaginazione, il mio seno tondo e sodo sobbalza ad ogni passo, la seta del top stimola i miei capezzoli che si fanno ben notare. Salutiamo distrattamente gli altri e usciamo. Mentre camminiamo veniamo fermate da due ragazzi italiani Silvia che non se ne fa scappare uno inizia a conversare e io mi adeguo e faccio amicizia con Fabio. Carino, ma non paragonabile minimamente a Tony! Lui mi fa le solite domande ma invece che guardarmi negli occhi mi guarda le tette. . . io sono un pò imbarazzata ma tuttosommato divertita. Fabio: “Ti va di fare un giretto in spiaggia?” “Se vengono anche loro volentieri! ” Passeggiamo per la spiaggia fino a trovare un posto isolato e ci sediamo sulla sabbia. Silvia e l’altro vanno poco più avanti. Fabio sembra non essere interessato a quello che dico e mi bacia, io cerco di abbandonarmi. Mi accarezza il viso, il collo. . . La sua lingua non è dolce, direi piuttosto forte ed eccitata. Mi fa sdraiare e mi lecca i seni senza levarmi il top, mi mordicchia i capezzoli fino a farli sembrare dei sassolini. . . Io inizio a sentire i brividi che sentivo sotto la doccia il mio corpo si stava svegliando. . . Fabio mi allarga le gambe e mi tocca le cosce con forza, si abbassa e mi lecca il bordino delle mutandine. Io vorrei fermarlo ma non ci riesco. . . Mi piace sentire la sua lingua avvicinarsi alle mie parti intime. . . Sento che il cuore batte sempre più forte e la mia patatina inizia a scalpitare. Con una mano sposta il lembo della mutandina scoprendomi per bene la parte che più gli interessa, mi alzo leggermente sorretta dai gomiti e vedo la sua testa fra le mie gambe. Ad ogni colpo di lingua mi sento tramortire, ma è bellissimo! Lui si slaccia con foga i pantaloni e lo tira fuori. Non ne avevo mai visto uno. . . E’ grosso e la parte in alto è rossa e gonfia sembra pulsare. . . Si mette a cavalcioni sopra la mia testa e mi dice “Leccalo! ” “Bhe io . . . non so se. . . ” “Se cosa?! ” “Se sono capace! ” “Ma è facile. . . Prova! ” Lo lecco lentamente e cerco di soffermarmi con la lingua dove mi sembra che a lui piaccia, Fabio mi prende la mano e me la fa stringere intorno all’arnese facendomela muovere su e giù velocemente. . . Io mi faccio guidare senza esitare. Mi fa mettere in ginocchio davanti a lui “Ora mettilo in bocca” Io eseguo, bhe non era male quel sapore, lui mi appoggia una mano sulla testa e con forza regola i miei movimenti. . . Sento quel pene indurirsi e allargarsi nella mia bocca. . . Che sensazione strana, bella, ma strana! Sento qualcosa di caldo spargersi sulla mia lingua. . . D’istinto mi stacco e sputo tutto sulla sabbia. “Ma come non ti piace?” “…Non lo so! ” Avevo dei rimasugli di quel liquido bianco sulla mano. . . lui me la prende e me l’avvicina alle mie labbra “Assaggialo” Mi lecco la mano. . . “Mmmmh buono! ” “Bhe meno male! ” Vedo Silvia che torna incazzata nera! “Andiamocene pazzoide! ” “Ok” Fabio mi guarda “Ci vediamo domani sera?” “Non so” Silvia mi racconta che il tipo si era spinto troppo oltre e che non voleva rivederlo più. Nel tornare in appartamento mi rendo conto di aver lasciato un souvenir a Fabio. . . Le mutande! Sento ancora in bocca il suo sapore, e più lo assaporo, più mi piace. . . Il fatto di non avere nulla sotto la gonna mi eccita da matti. “Chi si rivede! ” La voce è quella di Tony e infatti è lui! “Che fai qui da solo?” “Tornavo a casa gli altri sono in discoteca! ” Silvia decide di raggiungerli, io invece penso che sia meglio tornare a casa, almeno per mettermi le mutandine. Io e Tony camminiamo vicini senza dirci una parola. . . Per la strada mi viene in mente una strana idea, mi stupisco dei miei pensieri, ma Fabio mi aveva lasciato addosso un’eccitazione che mi portava a fare pensieri un pò peccaminosi. Arriviamo davanti al portone, apro la porta e decido di divertirmi un pò, avevo ben sei piani di scale per far notare a Tony che avevo “dimenticato” di mettere le mutandine. . . Inizio a salire gli scalini. . . Tony è dietro di me e sento che bisbiglia “oh cristo! ” Immagino il suo meraviglioso viso desideroso di avermi e mi eccito a tal punto che ho paura che lui possa accorgersene, ma nello stesso tempo vorrei che lo capisse. Continuo a salire le scale lentamente per cercare di prolungare la sua visione, cosa pagherei per sapere cosa pensa. . . . “Miki! non sei così suora come dicono! Cazzo! ” “Ah no?E cosa te lo fa pensare?” Mi eccito nel sentire la voce tremante. “Miki. . . ce l’ho duro. . . ” “Cazzi tuoi! ” “Dai Miki per favore. . . ” “No! Muoviti che siamo arrivati” Apro la porta di casa e vado a mettermi qualcosa di più comodo. . . Mi infilo una maglietta bianca che mi lascia scoperto metà culo e mi “dimentico” di nuovo l’intimo. Voglio farlo morire! Vado in cucina e mi siedo sul tavolo con i piedi appoggiati sullo schienale di una sedia, Tony apre il frigo “Vuoi bere qualcosa?” “Si, quello che bevi tu. ” Prepara due coca e martini e si siede sulla sedia dove prime avevo i piedi, allargo leggermente le gambe fissandolo dritto negli occhi e lui “Bhe ma allora è un vizio! ” “No ma potrebbe diventarlo! “Intanto sorseggio il mio drink e ne bevo più della metà in un colpo solo! Mi gira un pò la testa. . . Tony appoggia le mani sulle mie ginocchia e mi fa spalancare le cosce. Non so se è l’alcool che mi da il coraggio di dire certe cose “Ti va di leccarla?” Lui non risponde, mi mette la testa fra le gambe e inizia a leccarla dolcemente. La sua lingua è morbida e delicata. . . inizio a bagnarmi drasticamente, lui continua ad accarezzarmi dolcemente il clitoride con la lingua, io sento che sto per perdere i sensi e mi sdraio sul tavolo, il suo dito scivola dentro di me, mentre la lingua continua il suo dolce movimento, faccio versi involontari, mi si annebbia la vista sento che sto per esplodere, ma lui si ferma, mi fa sedere mi sfila la maglia e mi tocca le tette con foga, allungo una mano fino ai bottoni dei jeans e lo massaggio, il suo pene sembra di pietra, gli slaccio i pantaloni che cadono ai suoi piedi e inizio a muovere il suo “gingillo” su e giù come avevo imparato poco prima. Sta sudando e i suoi occhi brillano di una luce strana, ha le guance rosse. . . E’terribilmente sexy! Mi fa scendere dal tavolo e si siede sulla sedia, cerca di farmi sedere sopre di lui, ma io mi inginocchio, gli levo i jeans arrotolati ai suoi piedi e inizio a leccarglielo. Sento le sue mani ovunque, non posso più resistere e nemmeno lui a giudicare da quanto fosse duro e bagnato. . . Mi prende e mi fa sedere sopra di lui, cerchiamo di infilarlo, ma nonostante fossi bagnata, il mio buchino era troppo stretto… Sentiamo girare delle chiavi nella porta! Io mi infilo la mia maglietta e lui i jeans, ci sediamo sulle prime sedie che troviamo. “Ciao ragazzi! ” Io Simone lo odio! Un brivido mi assale al contatto tra la sedia e la mia patatina, faccio finta di niente, mi sfrego un paio di volte. . . non vedo niente per un secondo, i miei muscoli si rilassano e sento un liquido uscire a valanga dalle mie parti basse, non riesco a trattenere un “Ahhhh”. Simone si gira e mi fa “Cos’è sei venuta?hahaha! ” Tony mi guarda imbarazzato e io non so nemmeno come mi chiamo! Mi sento stanca ma felice. Simone si siede sulla sedia dove prima c’era Tony, appoggia la mano sul tavolo e fa “Ma?Avete rovesciato dell’acqua?” Io e Tony iniziamo a ridere come dei pazzi. Simone si annusa la mano e dice “Ma questa è FIGA! ” Mi alzo, mi avvicino a Simone puccio un dito nel liquido e me lo metto in bocca…”No! Questa non è figa! Questa è la MIA figa! Buona notte Simo! ” Mi giro e con mezzo culo che mi esce dalla maglia me ne vado elegantemente in camera mia. “Bene vado a letto anche io, notte Simo” “Bastardi! Mi avete inzozzato la cucina! ” Tony: “Pulisci con la lingua! hahahaha! ” Io rido divertita sdraiata sul letto e urlo “Volete tacere che sto cercando di dormire! ” Mi addormento come un sasso beata e felice!
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