“Pazzoide, svegliati! Sono le 3 di pomeriggio! ” Mi siedo e mi rendo conto di non essermi mai svegliata così beata in tutta la mia vita. “Silvia ieri non sai cosa è successo! ” “Dai raccontami. . . poi tocca a me! ” Racconto a Silvia tutto quello che era successo la sera prima cercando di non trascurare alcun particolare. . . “Miki mi sto eccitando! ” “Dai raccontami di te! ” Silvia mi racconta di aver conosciuto dei ragazzi in discoteca, Olandesi, e di essersi appartata nel bagno con uno di loro, dice che questi erano veramente belli, che lei gli aveva parlato di me e che dovevamo vederli quella sera. Poi mi racconta di essere tornata a casa, di aver trovato Simone in sala che guardava la tv e che si erano un pò toccati qua e la’. “E’ stato bello?” “Abbastanza! Ma non vedo l’ora che arrivi stasera per farti conoscere sti due fighi! ” “Andiamo al mare?” Vado a farmi una doccia e mi metto il costume. Io e Silvia arriviamo in spiaggia ci sdraiamo a prendere il sole e iniziamo a pensare a come vestirci per la seratona che ci aspettava. Io ho già l’idea di non indossare le mutande. . . stava davvero diventando un vizio. . . Silvia ride e mi fa “Bhe non male come idea” “Silvia, posso farti una domanda personale?” “Dimmi tutto! ” “Tu la patatina te la rasi?” “Bhe si! Anche se in effetti dovrei darle una ripassata, perchè?” “Perchè io non l’ho mai fatto, ma credo che sarebbe molto più bella! ” Silvia si alza di scatto e inizia a scrollare l’asciugamano”Dai alzati andiamo a spelarla! ” Ridiamo come due cretine per tutta la strada di ritorno, arrivate a casa ci chiudiamo in bagno e Silvia prende la schiuma da barba e la lametta di Simone “Spalmati la schiuma su tutta la patata” Mi tolgo il pezzo di sotto del costume e eseguo l’ ordine! Silvia mi mette la lametta in mano “Cazzo ho paura di tagliarmi. . . Io ci tengo alla mia amichetta! ” Silvia mi leva la lametta dalle mani e mi fa “Dai siediti sul cesso che ti do una mano” Dio mio che imbarazzo! Mi siedo sul gabinetto, Silvia si mette in ginocchio davanti a me “Bhe?Apri le gambe no! ?” Io apro le gambe e osservo i suoi meravigliosi occhi chiari impegnati e concentrati. Le sue delicatissime mani di donna me l’aprivano per assecondare la lametta. . . Mi sorprendo a guardare dall’alto nella sua scollatura, il suo seno è perfetto. Abbondante come il mio, rotondo, alto. . . i suoi capezzoli piccolissimi e scuri, la sua pelle bianca. . . Dio mio ma la mia amica è una figa disumana! Silvia alza gli occhi “Miki mi stai per caso guardando le tette! ” “Scusami. . . ” “Ho finito dai lavati” Mi passo un pò d’acqua fredda sulla topa. . . almeno calmo anche i miei bollenti spiriti. . . Silvia si toglie le mutandine del costume e si siede sul bidet con la mano piena di schiuma da barba. . . Io decido che è meglio uscire dal bagno. “Ok ti aspetto di la” “Ok” Mi sdraio sul letto e accarezzo la mia patatina. . . sembra di seta! E’ morbida e profumata senza peli è un’altra cosa! Silvia apre la porta e si sdraia nuda sul letto vicino a me mi sforzo di non guardarla. “Che fai ti tocchi?” “Bhe è così liscia! ” Lei allunga una mano e mi sfiora delicatamente proprio li, io rabbrividisco! “E’ vero è morbidissima! ” Avrei voluto toccarla anche io ma ho paura che mi respinga. “Miki, tu hai mai provato un orgasmo?” “Forse ieri sera e tu?” “Io no. . . Ma tu mi hai detto che non l’avete fatto! ” “Bhe è vero. . . Sono venuta con la lingua e con la sedia! ” Silvia ride divertita. “Prima in bagno mi hai guardato in modo strano. . . ” “Scusa non volevo imbarazzarti, ma. . . mi sono accorta di quanto sei bella! ” Silvia non risponde, chiude gli occhi. Io mi giro su un fianco verso di lei e inizio a passare la mia mano sui suoi capelli lisci, morbidi, lunghi. . . . sono profumatissimi! Lei mi prende la mano e se l’appoggia sul seno. La bacio, la sua lingua è tenera, timida, dolcissima. . . da donna! Credo che fosse il bacio più bello della mia vita! Intanto le tocco il seno che non riesco nemmeno a tenere in mano, mi abbasso e le lecco i capezzoli, li sento indurirsi, un brivido parte dalla mia patatina e arriva fino al cervello! Mi sdraio in mezzo alle sue gambe e mi trovo uno spettacolo davanti agli occhi. . . il suo dolce sesso è rosa chiaro, sembra asciutta, ma appena le sfioro il clitoride si apre come un fiore e si bagna, è bellissima, non avevo mai visto così bene nemmeno la mia. Sembra così delicata che ho paura di romperla, appoggio la mia lingua sul suo clitoride e Silvia inizia ad ansimare, muovo la lingua a cerchi, il suo clitoride si gonfia e il suo corpo inizia ad ondeggiare velocemente ma sempre con delicatezza. Io mantengo il ritmo della lingua costante. . . ad un certo punto Silvia mi preme la testa sulla fragolina urla e si bagna copiosamente.. Io mi alzo e mi sdraio su di lei, le sue gambe tremano, mi abbraccia stretta “Grazie Miki! Sei una vera amica! ” Ci addormentiamo così, nude e abbracciate. “Ma che cazzo avete combinato! ” Apro gli occhi e vedo Simone e Tony davanti al letto con la bocca spalancata! “Cazzo Simo ma tu sei come il cazzo, sempre in mezzo ai coglioni! ! ! ! “”Ma l’hai rasata?” “Si Tony, guardala bene perchè non la vedi più! ” Mi alzo do a Silvia un bacio sulla fronte e vado in bagno, apro l’acqua della doccia, mi guardo allo specchio. . . bhe non sono proprio niente male! Peccato essersene accorta solo ora. . . Si apre la porta e entra. . . Lei! “Ciao tesoro” “Ciao bella, stavo per farmi la doccia” Non ero per niente imbarazzata e nemmeno lei sembrava esserlo. . . Che meraviglia! “Posso farti compagnia?” Mi avvicino la guarda negli occhi, è stratosfericamente perfetta, le do un tenero bacio sulle labbra. Come poteva iniziare meglio la serata? Una voce arriva da dietro la porta “NOI QUI SENTIAMO E VEDIAMO TUTTO! ” Tony a bassa voce “Simo cazzo stai zitto. . . e spostati un pò” Silvia urla “E chi se ne frega! ” Mi sorride, mi bacia e mi dice “Ora tocca a me farti godere! ” “UUUUUUU QUI LA COSA SI FA INTERESSANTE! ” “Dai Simo taci che ci cacciano! ” Lei mi tocca il seno, apre le sue labbra carnose e mi stuzzica i capezzoli con la lingua e i denti, le palpeggio i seni, la schiena il culo. . . sodo, ma morbido e liscio come la seta. Le metto una mano fra le gambe, la sua fragolina è bagnaticcia, si inginocchia davanti a me “La voglio! ” Io le prendo la mano e la porto con me sotto la doccia, riempo la mano di bagnoschiuma e gliela passo per tutto il corpo, il suo seno scivola dalle mie mani, l’acqua rende la sua pelle ancora più liscia. Faccio finta di non accorgermi che Simone e Tony sono entrati in bagno e ci spiano da una fessura della tenda della doccia. Silvia fa quello che faccio io, mi passa il bagnoschiuma sul seno, lo accarezza, lo lava accuratamente. La faccio girare di schiena, il suo culo non aspetta altro che essere toccato, rovescio un pò di bagnoschiuma sui suoi glutei, lei inarca la schiena, per non farlo scivolare giù e mi regala una visione meravigliosa! Appoggia le mani al muro, io mi inginocchio e gliela lecco fino a quando non la sento gemere insistentemente. Con la coda dell’occhio vedo Tony e Simone con il membro in mano che si masturbano e mi sento trasalire, sono eccitata. Vorrei prendere il cazzo di Tony in bocca, ma non è il momento. Silvia mi fa appoggiare con la schiena al muro, si inginocchia nella doccia e inizia a leccarmela. E’ bravissima, la sua lingua è veloce e morbida, sa dove leccare. Vengo dopo poco, mi faccio scivolare contro il muro fino a sedermi per terra, Silvia ne approfitta e me la sbatte in faccia, bastano poche leccate e anche lei si bagna. Mi aiuta ad alzarmi, ci giriamo in tempo per vedere Simone e Tony contemporaneamente schizzare il loro seme nel lavandino. Stavolta io e Silvia ci laviamo veramente, ci aiutiamo, e per me vedere il suo viso rilassato e sorridente è la cosa più bella del mondo. Usciamo dalla doccia e ci asciughiamo con cura a vicenda, le spalmo la sua crema idratante su tutto il corpo partendo dai piedini fino all’ attaccatura dei capelli, non mi stancherei mai di accarezzarla. Il silenzio viene rotto da lei “Miki, usciamo lo stesso con gli olandesi?” “perché no?” Lei ride e mi abbraccia “Ti voglio bene” “Anche io” “Andiamo a decidere cosa ci dobbiamo mettere! ” Ci prepariamo. Lei è una bomba! “ragazze venite a mangiare?” “arriviamooo! ” Ci sediamo a tavola Tony: “vi va di fare un giro in spiaggia stasera?” Cazzo avrei voluto dire di si “non possiamo dobbiamo uscire con due tipi! ” cade il silenzio. Finito di mangiare vado in bagno a truccarmi, bussano alla porta “Silvia?” “no, Tony! ” “entra” si siede sul cesso e mi fa “Miki devo parlarti” “dimmi tutto! ” “volevo uscire con te stasera! ” “lo so anche io ma non posso! ” “bhe se vuoi possiamo “bhe a parte le seghe, gli schizzi e i discorsi che cosa fate contemporaneamente tu e Simone?” Tony sorride “vogliamo stare con voi stasera che c’è di male?” Silvia urla dalla camera “Miki che facciamo torniamo prima?” “ok a che ora?” “alle 3 va bene?” “ok” “ok Tony allora alle 3 qui a casa! ” Io e Silvia usciamo per mano come fanno tante amiche , ma io per lei provavo qualcosa di più. Camminando mi rendo conto di quante belle ragazze ci siano in giro, ognuna con un suo piccolo ma meraviglioso difetto. Una con il sedere un po’ più in carne, una con le gambe un pochino storte . ma questi piccoli difetti le fanno essere ancora più sexy mi rendo conto di quanto fossi stata stupida a farmi certe paranoie sul mio aspetto fisico! Nessuna era come Silvia però! è eccitante il fatto di essere donna e di potersi permettere di guardare in una scollatura senza essere subito beccata come se a farlo fosse un uomo. Il fatto di essere donna mi faceva essere l’ uomo perfetto! Arriviamo nel locale, mi guardo intorno, Silvia ordina da bere per noi due. La mia visione del mondo è completamente cambiata ovunque guardo posso trovare qualcuno che mi piaccia senza distinzione di sesso mi sento libera, mi sento io! Mi giro e vedo Silvia che conversa con la barista . mi stavo già incazzando! Non solo degli uomini devo essere gelosa! Non so perché ma in questa “strana” coppia -Miki e Silvia- Io mi sento l’ uomo! Prendo in mano il bicchiere “Cin cin amore mio! ” Silvia smette di parlare prende il bicchiere “Cin ” si avvicina e mi bacia appassionatamente. La barista si allontana con gli occhi di fuori e io penso ecco brava levati dalle palle! io e Silvia chiacchieriamo del più e del meno . Lei mi fa “Alla fine le hai messe le mutandine?” “No e tu?” “NEMMENO IO! ” Rido cercando di non pensare a quando l’ olandese si sarebbe accorto che non le aveva vedo arrivare verso di noi due maschioni Biondi, alti, fisico scolpito Per un momento penso di vedere doppio, ma il mio bicchiere è ancora pieno! “Silvia ma sono identici! ” “si lo so sono gemelli” scoppio a ridere . Loro sono ormai vicini, ci presentiamo, ma io non capisco assolutamente un cazzo di quello che dicono! Mi giro verso Silvia e le dico “cos’ è l’ ora coca cola light?! ” lei ride e mi abbraccia guardo quella scultura di uomo che ho davanti e gli dico “sorry I don’ t understand you! ” lui mi fissa negli occhi e mi dice con una voce tipo telefono erotico “don’ t worry baby! ” cazzo mi sto sciogliendo Silvia ha ragione, questo è da spolpare! ! Tiro un lungo respiro e salto giù dallo sgabellone, gli do una pacca sul culo . DI MARMO! E lo invito a ballare. Lui mi cinge la vita e mi porta in mezzo alla pista Io sto qui me lo sbrano! Sotto quelle luci è ancora meglio indossa una mogliettina bianca a maniche corte aderentissima Dio santo che muscolacci I suoi denti brillano ogni volta che apre la bocca, sono bianchissimi e perfettamente allineati porta dei Jeans aderenti che gli evidenziano il pacco . Io inizio a fantasticare! Silvia mi si avvicina “Che dici Ce li portiamo a casa i gemellini?” “Ottimissima idea! ” Loro sembrano contenti dell’ invito . Mentre camminiamo lui mi palpeggia il culo, io non vedo l’ ora che porti la mano sotto la gonna e che scopra il mio segreto Mentre passeggiamo lui continua a parlarmi, ma io sinceramente non capisco proprio che cazzo voglia! Lo guardo e faccio finta di capire . . dietro di noi ci sono Silvia e Mark, mi giro e lei mi fa l’ occhiolino, arriviamo davanti al portone, saliamo le scale e io so che Silvia e l’ altro stanno guardando sotto la mia gonna infatti Mark dice qualcosa a Michael e lui alza il lembo della mia gonna scoprendomi il culo. io faccio l’indifferente. Silvia “Sei bellissima” io mi fermo, mi giro e la bacio. gli olandesi sembrano divertiti, ridono e si dicono qualcosa, io e Silvia ci baciamo appassionatamente, le slaccio i bottoni della camicetta lentamente e lei mi copia. Michael si inginocchia dietro di me e sento la sua lingua bagnarmi la patata.Mark si mette dietro a Silvia e le tira giù la zip della gonna. Silvia mi spinge la testa fra le tette . meravigliose! le lecco i capezzoli, sono duri, stringo il suo seno fra le mani, sento il suo cuore battere forte, le faccio scivolare la camicetta giù dalle spalle, e le annuso il collo, il seno . il suo odore mi entra nel cervello, Michael mi tira giù la gonna, mi mette una mano sulla schiena e mi fa mettere a quattro zampe . . mi diceva delle cose che non capivo, ma la sua voce era calda ed eccitata. giro lo sguardo dietro di me e lo vedo armeggiare con il suo “coso” . lo sento entrare dentro di me, mi fa male, ma mi piace. davanti a me Silvia inginocchiata con il pene di Mark in bocca . le metto la testa fra le gambe . mi immagino la scena vista da fuori . una sorta di trenino dell’amore!!!!!!! Il pene di Michael iniziava a darmi davvero piacere . . ogni suo movimento mi da i brividi e sono felice che li con me ci sia Silvia . Michael inizia a muoversi più velocemente dentro di me, con molta più forza sento qualcosa di caldo spargersi nella mia patata. Silvia gronda liquido e mi viene sulla lingua. Michael si stacca e mi bacia la schiena, il suo respiro è affannoso, Silvia si gira e mi bacia , Mark ne approfitta e glielo mette dentro Michael me la lecca, con la lingua di Silvia in bocca e quella di Michael nella patatina non capivo più niente! chiudo gli occhi e mi lascio andare bagnandomi come mai mi era successo! apro gli occhi e vedo Mark venire sul culo di Silvia. Ci sdraiamo tutti e quattro per terra sul pianerottolo, siamo esausti, Silvia mi stringe la mano. Ci addormentiamo li sul pianerottolo . . tutti e quattro beatamente, una mano mi scuote apro gli occhi è Tony. Sembra incazzato nero “Bhe . Che cazzo è successo qui?” Io non rispondo mi alzo do un bacio a Silvia per svegliarla e iniziamo a vestirci, lei mi passa le mutandine è così piena di attenzioni per me intanto Tony e Simone ci fanno mille domande ma nessuna delle due risponde. Finiamo di vestirci poi Silvia guarda Simone “Allora la vuoi finire di rompere le palle!!!!! ” Mi prende la mano e iniziamo a salire le scale. Loro ci seguono, gli olandesi rimangono sul pianerottolo a dormire come sassi!!!! Arriviamo a casa, ci sediamo in cucina e Simone inizia a rollare una cannetta. “Bravo Simo per una volta sono pienamente d’ accordo con te! ” “Bene Miki mi fa piacere perché non andate a farvi una doccia intanto?” “Buonissima idea! ” Io mi incammino verso il bagno . Silvia sta per seguirmi ma Tony la prende per un braccio “E no! Una alla volta per favore! Altrimenti so già che non uscite più! ” Silvia “Ok, ok! Tanto Miki vuole più bene a me che a te! ” Faccio finta di non sentire ma era la verità.Non avrei mai creduto che il mio primo vero amore potesse essere una donna, ma era proprio così! Faccio scorrere l’ acqua della doccia e mi spoglio. Sento il mio corpo ancora caldo Avevo appena perso la verginità . Con uno sconosciuto che non capivo nemmeno quello che mi diceva . Se lo avesse saputo mia madre sarebbe morta sul colpo. Avevo immaginato la mia prima volta come qualcosa di meraviglioso, da condividere con qualcuno che mi amasse veramente Sopra un letto comodo con la luce bassa e una musica dolce di sottofondo Con un uomo che mi sussurrasse parole d’amore all’orecchio Che roba! Bhe era stato meraviglioso lo stesso . E poi Silvia erta con me e avevamo condiviso questa esperienza insieme Per me questo poteva bastare. Mi infilo nella doccia, l’ acqua scorre veloce sul mio corpo, m’insapono per bene ogni pezzettino di pelle, mi lavo i capelli e rimango sotto l’acqua per cinque minuti immersa nei miei pensieri. Esco dalla doccia e mi avvolgo nell’accappatoio bianco di Silvia è profumato, sa di cocco Come la sua crema idratante . Com’è bella e profumata! Mentre vado in camera do un’occhiata in cucina “Bastardi avete già iniziato a bere e a fumare senza di me! ” Tony “Ce l’hai ancora quella maglietta dell’ altra sera?” Silvia si chiude in bagno. Io mi metto la maglietta che tanto piaceva a Tony e un tanga bianco di pizzo comprato nel pomeriggio con Silvia. Raggiungo Tony e Simone in cucina e vengo subito servita di martini e coca e della canna. Era la prima volta che fumavo uno spinello “Stasera è la serata delle prime volte! ” “Perché?” “Perché è la prima volta che mi faccio una canna! ” Simone e Tony ridono forse perché già sanno l’ effetto che mi farà! Mi sento bene . rilassatissima, non so se fosse per la doccia o per quello che stavo fumando Mi sento sexy in una maniera esagerata Tony mi guarda e si avvicina “Dai fammi sedere che ti prendo in braccio.” Mi alzo. Non so perché ma rido e mi sento felice. Lui si siede e mi fa sedere sopra di lui. Si avvicina al mio oracchio “Come ti senti?” Io rido come una scemetta “Bene grazie” Lui mi mette le mani sulle tette e le stringe . Simone si accuccia davanti a me e mi apre le gambe”Vediamo un po’ cosa c’è qui sotto”Mi annusa l’ interno coscia fino ad arrivare alla figa . Tony mi mette le mani sotto la maglia e mi tocca le tette, le stringe e mi sfiora i capezzoli con i polpastrelli, Simone mi passa la lingua sulla patata sopra il tanga io mi sto già bagnando, lo guardo, infondo era carino e mi stuzzicava l’ idea di farmela leccare da lui Simone alza lo sguardo e mi dice “Vuoi godere?” La voce mi trema, lo guardo negli occhi e rispondo “Si fammi godere” Sento il respiro affannoso di Tony nell’ orecchio, mi dice cose sconce continua a palparmi una tetta con una mano e con l’ altra mi sposta le mutandine, scoprendomi la figa, Simone è a mezzo millimetro da lei la guarda ma non la tocca e quell’attesa mi fa godere ancora di più, vorrei spingergli la testa dentro ma non posso perché Tony mi ripete nell’orecchio di non muovermi Simone me la apre con le mani e inizia a leccarla solo con la punta della lingua. Sto morendo vorrei che spingesse di più, vorrei sentire la sua lingua muoversi avidamente dentro di me, ma lui non mi accontenta e continua questa dolce tortura . Tony mi mette le sue dita in bocca e poi spalma la saliva sui capezzoli . Mi fa alzare e mettere a pecorina con le mani appoggiate sul tavolo, Simone passa sotto il tavolo e continua a leccarmi la figa sempre solo con la punta della lingua, Tony si abbassa, mi apre le chiappe e inizia a leccarmi il buchino del sedere . Io credo di perdere i sensi Il dito di Tony entra nel mio culo e inizia a muoversi dentro e fuori alternandosi con la sua lingua. Entra Silvia in cucina già nuda .Tony la fa mettere di fianco a me nella stessa posizione e continua a fare quello che stava facendo alternandosi fra me e lei Simone fa lo stesso . Lecca un po’ la mia e un po’ la sua, mentre ne lecca una stuzzica l’ altra con le dita . Non so più chi mi sta toccando, una mano è sulla mia tetta e la strizza con forza Sento che se solo Simone spingesse la sua lingua con un po’ più di forza nella mia figa verrei all’istante ma appena lui sente che sto per venire si ferma e si dedica a Silvia . Spingo le mie labbra fino al seno di Silvia e le lecco il capezzolo lei mi mette una mano sulla testa e mi tiene stretta sul suo seno mentre lo raccoglie con la mano per avvicinarlo ancora di più “Siete fantastici” Sento il rumore della cintura di Tony che si slaccia e il suo cazzo entrare nel mio culo . Lo muove dentro di me sempre più velocemente. . Simone appoggia con forza la sua lingua sul mio clitoride e io vengo in un secondo La lingua di Simone raccoglie il mio liquido e continua il suo massaggio nella mia figa. Silvia sta per venire conosco quella smorfia sulla sua faccia . E Simone non si fa scappare nemmeno il suo liquido . Gliela lecca per bene poi sbuca da sotto il tavolo con già i pantaloni abbassati e il pene erettissimo e gonfio si siede sul tavolo Silvia inizia a leccarglielo e sembra fare lo stesso giochino che faceva lui con noi Glielo lecca iniziando dal basso fino alla punta senza prenderlo in bocca lo vedo irrigidirsi e bagnarsi e non so resistere inizio a leccarglielo anche io . Simone ci prende le teste e le spinge sul suo pene “Prendetelo” La sua voce è eccitata e io non posso che accontentarlo . Tony tira fuori il pene dal mio culo e penetra Silvia, Simone si siede sulla sedia e mi fa mettere a cavalcioni su di lui, mi alza e mi abbassa tenendomi per le natiche fino a quando non lo tira fuori e me lo mette in bocca riempiendomi del suo seme. Silvia e Tony vengono insieme nel giro di pochi secondi.
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