Ciao mi presento mi chiamo Luisa ho 47 anni e abito in un paesello della provincia bolognese. Sono sposata da 25 anni con un uomo che ha più di dieci anni più di me, ho un figlio di 24 anni che si chiama Luca e che adoro.Tutto cominciò il giorno di natale del 2002 tutta la famiglia riunita attorno al tavolo per l’abbondante e classico pranzo,il buon vino che abbonda e offusca le menti di chi non è abituato come me a bere neanche un bicchierino e la presenza di mio figlio seduto vicino a me. Tutto ciò non è nulla di strano se non che al momento di riordinare e di lavare i piatti tutti i parenti se ne scapparono adducendo svariate e non credibili scuse, ad aiutarmi rimase solo Luca mio figlio,é la prima volta che capita, non mi ha mai aiutato e tutto ciò è molto strano.Forse l’abbigliamento da me scelto per la giornata non è dei più consoni per fare i lavori domestici infatti indossavo una minigonna che mi arrivava a metà coscia un top rosso che lasciava scoperto il mio ombellico e con una scollatura che mostrava il mio seno e sotto un collant nero.Premetto che nonostante l’età il mio fisico mi permette ancora di osare con l’abbigliamento infatti sono alta 173 cm peso 61 kg ho i capelli rossi e mossi ho una 4 di seno e non ho un filo di grasso ne uno di cellulite grazie anche alle ore trascorse a fare vasche in piscina.Dicevo del mio abbigliamento non adatto e quindi dissi a Luca “scusa vado a cambiarmi per poter essere più comoda” al che vidi che lui ebbe un attimo di rattristamento e in quel momento forse capii che a mio figlio interessavo come donna!!!!!Mi diressi verso la mia camera e con la coda dell’occhio vidi che lui mi seguì fino alla porta che io chiusi a chiave una volta entrata,mentre cercavo di decidere cosa indossare pensai che sicuramente lui era dietro alla porta con l’occhio sulla serratura che cercava di vedermi nella mia intimità.In quel momento, forse per la mia timidezza o forse perchè non mi andava che mio figlio mi vedesse poco vestita, uscii dalla camera vestita ancora come quando vi ero entrata, come pensavo, Luca sorpreso dal mio cambio di idea ,non aveva fatto in tempo ad allontanarsi dalla porta ed era ancora li inginocchiatoallora io gli chiesi” Luca che fai li?”lui rosso in viso e iperagitato mi rispose con imbarazzo” mi stavo allacciando una scarpa!!”io feci finta di credergli e mi avviai verso la cucina per cominciare i lavori mentre lui portava i piatti io li lavavo e quando mi arrivava da dietro per posarli sul lavandino mi si appoggiava col suo pacco al mio sedere!!! tutto cio’ mi turbavo e mi faceva incazzare da morire!!!!!!!!! come mio figlio cosi spudorato!!!! con me poi!!!!!!!!non sapevo se far finta di nulla o girarmi e colpirlo con uno schiaffone!!! optai per la prima soluzione. La giornata si concluse fra i suoi appoggi a me e sfregamenti più po’ meno involontari,ma se devo essere sincera più lui si faceva insistente più io mi incuriosivo in fondo per una donna della mia età è molto piacevole essere oggetto delle attenzioni di ragazzi molto più giovani,infatti decisi di indagare soprattutto nei momenti in cui mio figlio si rinchiudeva in camera sua o in bagno. Cio che scoprii fu quasi scioccante per me,ogni volta che io mi cambiavo le mutandine lui entrava in bagno le prendeva dal cesto della biancheria sporca e annusandole e leccandole si masturbava,inoltre aveva una particolare predilezione per le mutandine da me appena levate e quindi ancora calde!!!!!!!!!!!! Più lo osservavo e più mi incuriosivo,complice anche la mia vita sessuale inesistente infatti mio marito non mi soddisfa più da anni le sue prestazioni si riducono a una volta ogni 20-25 giorni 5 minuti un urlo suo una sborrata sulla mia pancia e via che si gira e si addormenta, soprattutto nonostante avessi capito che si masturbava con i miei slip non avevo visto ancora la sua intimità, insomma non avevo ancora visto come era messo li!!!!!!!!!!!!!!!.L’occasione propizia arrivò due giorni prima della fine dell’anno eravamo a casa in salotto con amici e noi donne stavamo parlando di come vestirci per San Silvestro al che io dissi che avrei voluto indossare una gonna lunga con lo spacco che arrivava alle anche e sotto un bel paio di autoreggenti nere, sentendo ciò Luca scappò in camera sua io dicendo agli amici che dovevo andare in bagno lo seguii e abbassandomi al buco della serratura della porta di camera sua,se si fosse masturbato avrei visto il suo pisello non come in bagno che data la vicinanza della porta al water non è possibile vedere il corpo della persona seduta ma si puo’ vedere solo meta busto e il viso,lo vidi rovistare nel suo comodino ed estrarre un paio di collant miei che pensavo di aver perso almeno 6 mesi prima e che invece…………!!!!!!!,si sdraiò sul letto ed ecco!!!!!!!! si calò i pantaloni della tuta che indossava poi via anche io boxer e finalmente lo vidi!!!!!! erano almeno 15 anni che non vedevo come era fatto il mio bambino sotto………. ed era fatto veramente bene!!! caspita un bel bastone nascondeva Luca sotto alla tuta probabilmente erano più di 20 cm forse 25 e comunque niente a che vedere con i 13-15 cm che possedeva mio marito!!! fù in quel momento che cominciai a pensare a lui come ad un uomo ad un amante!!!!!!!!! volevo toccare quel brandello di carne incandescente ma non sapevo come.Due giorni dopo mi si presento l’occasione giusta io ero intenta a provare vestiti per la festa che ci sarebbe stata la sera stessa e lui che mi aiutava ad allacciare cerniere scomode o bottoni inaccessibili ma vedevo che presto sarebbe dovuto correre in bagno ad allentare la tensione la patta dei suoi pantaloni infatti non avrebbe potuto reggere ancora per molto prima di strapparsi per la spinta che il suo pisellone le procurava.Quando mi disse “mamma scusa ma devo andare in bagno per un bisognino”decisi di affrontarlo e replicai” Luca vuoi le mutandine che indossa mamma???? cosi sono belle calde!!!!”lui mi rispose “mamma ma che dici??? che me ne faccio dei tuoi slip?”io”guarda caro che lo so che ti masturbi leccando i miei umori e tutto il resto dalle mie mutande!!!ti ho visto!!! ti ho spiato!!!!”lui si fece rosso in viso come non lo avevo mai visto e vuotò il sacco”mamma si è vero io sono innamorato di te non so come mai!!!!!!ti desidero sei il mio sogno sessuale principale!!!”io mi avvicinai a lui e gli accarezzai la guancie rosse e bollenti a gli dissi “amore i fa piacere che tu mi dica tutte queste cose!! mi fa piacere perchè così so di essere ancora attraente anche per i giovanotti come te!!! ma tu devi stare dietro a quelle della tua età!!!!”lui si mise quasi a piangere e io lo strinsi forte al mio seno come per proteggerlo,io ero vestita con un reggiseno nero una gonna al ginocchio rossa e i soliti collant neri.Non so come mai ma il suo respiro sul mio seno mi fece perdere la testa e lo bacia sulla bocca prima normalmente poi con la lingua!!le nostre lingue si intrecciarono a lungo in un bacio appassionante e molto eccitante.Le sue mani liberarono il mio seno dal reggiseno e accarezzarono delicatamente i miei capezzoli tanto da farmi morire dall’eccitazione che sentivo.Di colpo le mani di mio figlio stavano tastando le mie grosse mammelle mentre la sua lingua saettava nella mia bocca. Senza pensare la mia mano raggiunse la patta dei pantaloni di mio figlio e cominciò a sfregare il suo duro e giovane cazzo. Con mia grande sorpresa il cazzo di Luca era enorme! Doveva essere molto più grosso di quello di suo padre e probabilmente anche più lungo.Con la mia mano libera iniziai rapidamente a sollevarmi la mia maglietta fino a che non scoprii i miei capezzoli nudi e turgidi. Le mani di Luca furono istantaneamente sulle mie tette nude, impastandole e stringendole con forza freneticamente.”Fottimi Luca,” ansimai mentre cominciavo ad aprire la chiusura lampo dei pantaloni di mio figlio. “Dammi quel grosso cazzo duro!””Oh mamma,” il mio figlio vigoroso gemeva mentre mi sdraiava sulla mia schiena, le sue maniancora tutte sui miei voluminosi globi.Il mio corpo era in fiamme mentre mio figlio prese il controllo e tirò giù alla svelta la mia gonna ed io finivo di slacciare i suoi pantaloni.”Tu lo vuoi?” avevo il fiato grosso mentre mio figlio tirava giù le mie mutandine e scopriva il mio ben curato cespuglio bruno. “Vuoi fottere tua madre?””Si!” Luca gemeva mentre si affannava a tirar giù le mie mutandine sulle mie ginocchia mentre era ancora sopra di me.”Strappale del tutto!” pretesi mentre mio figlio si affannava sempre di più per farle scendere non ti preoccupare strappa!!!!!!”Io stavo abbassando i pantaloni di mio figlio dai suoi giovani fianchi muscolosi mentre lui afferrava le mie mutandine con entrambe le mani e le lacerava. Quasi venivo proprio nel momento in cui sentivo le mie mutandine strapparsi e mettere in mostra la mia micina denudata per il mio focoso figlio. Le mie ginocchia si spalancarono come la puttana che era nel profondo del mio cuore.Tirai giù lo slip di mio figlio facendolo scivolare sul suo enorme palo duro e lo guardavo fissarmi sul mio petto preminente.”Lo voglio dentro di me Luca,” rantolai senza fiato. “Ti voglio dentro di me figlio mio.””Oddio mamma,” disse Luca mentre giungeva ad afferrare con una stretta il suogrosso mostro. “Volevo farlo da così tanto tempo.”Come un esperto mio figlio guidò il suo grosso palo tra le mie gambe. Tenendo una delle mie mammelle in una mano usavo l’altra per aprire le labbra della mia bramosa micina.”Mettilo dentro,” lo supplicai. “Ti prego bambino mio. Mettilo dentro di me.”Mi dimenavo incontrollabilmente quando la grossa cappella del cazzo di mio figlio colpì la mia fica aperta e cominciai a venire.Entrambe le mie mani salirono rapidamente ed afferrarono le robuste spalle di mio figlio come affondò il suo enorme cazzo in me con una poderosa spinta.”OHHH!!!” rantolai a voce alta mentre il mio corpo era squassato da un orgasmo. Le mie gambe istintivamente si avvolsero attorno alla schiena di mio figlio, i miei talloni vangavano nelle sue tese e giovani chiappe mentre cominciava a pompare il suo mostruoso cazzo dentro e fuori della mia grondante fica.”FOTTIMI!” urlai senza ritegno. “Oh fottimi Luca!”Luca soddisfaceva ogni mia richiesta mentre si spingeva con forza in me sempre di più e mi chiavava accanitamente sul divano. Potevo sentire le grosse palle di mio figlio schiaffeggiare il mio culo e ciò mi fece venire ancora più energicamente.”Ti amo mamma,” mi disse mentre si piegava con la testa e cominciava a succhiare i miei capezzoli sensibili.”Anche…io…ti…amo…” ansimai mentre premevo il viso di mio figlio sulle mie mammelle e muovevo le mie anche verso l’alto per andare incontro alle sue poderose spinte.Con un forte urlo mio figlio bruscamente estrasse il suo grosso cazzo fuori di me e lo afferrò nella sua grossa mano. Sollevai la mia testa sul mio petto e guardai la sua stupenda sborra densa schizzare fuori sul mio stomaco e sulle tette.”Oh bambino mio si!” facevo le fusa mentre mio figlio freneticamente lanciò la sua sborra tutta sul mio stomaco e sulla fica. “Prendila tutta mamma tutta. Ooo!””Oh mamma,” Luca gemeva mentre finiva di lanciarne tutta la sua gran quantità.Quindi lentamente mio figlio scese giù da me e mi lasciò lì, svaccata a gambe aperte al massimo sul divano, coperta della sborra proprio di mio figlio, le mie mutandine sospese ad una gamba e la mia maglietta arrotolata attorno alle mie spalle.”Mi sento così troia,” dissi con un filo di voce mentre mio figlio si sedeva all’estremità del divano esausto.”No,” disse Luca mentre mi raggiungeva tra le mie gambe e spalmava la sua sborra sul mio stomaco.”Lo sentivo così bene Luca,” dissi. “Sei dispiaciuto di averlo fatto?””Oh per niente!” Luca rise. “Sto giusto cercando di riacquistare le mie energie per farlo ancora.””Bene lasciamelo rendere più facile su di te bambino mio,” dissi mentre si sedeva e sollevava la mia maglietta sulla mia testa. Gettai alla svelta la T-shirt per terra e misi le mie mani tra le mie gambe.Gli occhi di Luca fissavano il mio petto sollevarsi mentre ne colava lentamente la sua meravigliosa sborra calda.Lentamente scivolai sul divano, guardando negli occhi di mio figlio mentre strisciavo tra le sue ginocchia e mi appoggiai al suo cazzo ancora duro.”Ecco,” dissi mentre sorridevo. “Lascia che ti dia un po’ di passione.”Con questo aprii la mia bocca e feci scivolare il grosso bastone di mio figlio tra le mie labbra.”Oh si,” Luca gemette. “Proprio come ho sempre immaginato…”Lentamente succhiavo il cazzo di mio figlio, muovendo a scatti la mia testa su e giù e leccando la sua cappella roteando la mia lingua umida.”Si mamma,” Luca gemeva mentre afferrava i miei lunghi capelli scuri e li avvolgeva nella sua mano. “Succhialo!””Lasciatelo prendere fuori da queste mutande,” dissi alla fine mentre mio figlio mi sorrideva con calore.”Si,” acconsentì mentre mi aiutava a tirar giù tutti i suoi vestiti.Stando sulle mie ginocchia mi piegai avanti e spinsi il mio enorme seno attorno ad entrambi i lati del magnifico cazzo di mio figlio. Lentamente mossi le mie mammelle su e giù sentendo il cazzo di mio figlio come un grosso e duro manico che scorreva tra le mie tette sudate. “Oh mamma,” Luca gemeva mentre mi guardava masturbare il suo grosso palo tra i miei globi.Spostando i capelli di fianco alle mie tette inarcai la schiena e strofinai un capezzolo duro sulla punta del cazzo di mio figlio.”Non avevo mai immaginato che potesse essere così bello,” dissi mentre baciavo il suo stomaco e cominciai a muovermi a modo mio sul suo corpo.Luca mi prese nelle sue braccia e mi sollevò sopra di lui.”Oh figlio mio sei forte,” lo ammiravo mentre sistemavo le mie ginocchia ai latidei fianchi di mio figlio e sentii il suo cazzo duro contro la mia fica bagnata.Luca non poteva rispondere mentre affondava il suo viso nelle mie tette e cominciò a succhiare i miei capezzoli turgidi. Accarezzai la testa di mio figlio per un momento e gemetti per il piacere mentre lo allattavo con le mie mammelle come faceva quando era un bambino.”Ti amo quando fai il bambino,” gemetti. “Ma voglio riprendere quel meraviglioso cazzo dentro di me.””Ecco tu mettiti così mamma,” disse Luca mentre mi raggiungeva e afferrava il suo grosso bastone. “Lascia che te lo dia.””Si. Dammelo bambino mio. Dallo a tua madre come non l’ha mai preso prima.”Luca non perse tempo a posizionare il suo grosso palo contro la mia fica bagnata ed io mi accinsi a premere sul suo enorme palo.”UHHHH!” restai senza fiato mentre sentivo la mia vagina spalancata attorno alla sua grossa asta e adattatasi ancora di più alle sue meravigliose dimensioni. “E’ proprio ciò di cui la mamma ha bisogno!Ooo si…””Vorrei che papà ci potesse vedere adesso,” Luca rise scompostamente mentre la mia fica mungeva il suo cazzo come se ne stessi facendo uscire fuori l’anima.”OH non penso che tu non abbia idea di quanto tu sia grosso veramente!!!!”respiravo affannosamente mentre piano piano cominciavo a muovere i miei fianchi ondeggiando in tondo per far sì che il grosso cazzo di mio figlio si allungasse ancora di più nella mia fica. “Penso che ti stia allungando del tutto in me oggi!!!!!!””Oh mamma spero di si,” si lamentò Luca mentre afferrava il mio culo saldamente e attirava a sé le mie anche avanti e indietro su di lui.”Oh si?” rantolavo ogni volta che attirava il mio culo con forza verso di lui. “Vuoirendere la mia fica tutta sfondata e sbrodolata per lui?””Oh si,” Luca sorrise mentre iniziava a succhiare i miei capezzoli e mi fotteva.”Anch’io,” dissi mentre cominciavo a sollevare il mio culo su ogni volta che mi lasciava muovere cosicché iniziai a fottere il suo grosso cazzo su e giù dentro di me così come avanti.e indietro. “Fammi rompere la vagina di mamma. Fotti la mia sborra fuori di me bambino mio.””SI!” Luca gemeva mentre lasciava andare il mio culo e mi faceva cominciare a rimbalzare su e giù sul suo magnifico cazzo. Facevo un enorme sforzo a dimenare i miei fianchi mentre lo fottevo cosicché spingesse il mio culo nelle sue anche. Il mio corpo palpitava con il ritmo dei colpi del mio culo contro le cosce di mio figlio.”Pompami!” gemevo mentre agitavo la mia fica su e giù su mio figlio. “Pompa la mia fica!!! OOH!””Vieni mamma,” rantolò Luca mentre afferrava entrambe le mie tette adesso e le strapazzava “Aprimela tutta!””Sono una ragazzina,” ansimavo ora. “Rompimi la fica bambino mio! Apri in due la mamma! OOO…”Luca continuava a cambiare ritmo strizzando e succhiando le mie grosse mammelle mentre lo fottevo fino a che venni ancora.”Fà venire la mamma!” gridai “Falla venire!!!””Oh mamma ti amo!” Luca urlò a gran voce cosa che mi fece venire a fiotti zampillanti.”OHHH!!” strillai “ODDIO FOTTIMI!!!” FAMMI VENIREE!!!!!!”Mio figlio ed io facemmo l’amore tutta la notte e mi ritrovai fottuta in così tanti modi e così tante volte che potevo difficilmente realizzare che si erano fatte le 2 del mattino.Mi fotté sul tavolo di cucina, piegata sul bancone, nella doccia, nel letto, e per terra. Imparai anche che mio figlio era tanto bravo a leccarmi la fica quanto a squassarmela. Sul finire della nottata il cazzo di mio figlio scivolava in me ormai come una lama calda nel burro e mi resi conto che la dimensione media della mazza di mio marito l’avrei sentita insufficiente d’ora in poi. Non mi importava. Avevo trovato comunque il mio nuovo amante.
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