Il viaggio del saporeMi ripeto in questa mia avventura che ormai circonda la mia vita, che colora i miei momenti d’intrigo e passione.Ormai dopo quella notte trascorsa al ristorante di mia zia, le mie e le sue voglie aumentavano sempre di più’, e la voglia di far sfiorare i nostri corpi, si sentiva nell’aria ogni volta che ci avvicinavamo..Nel fine settimana decidemmo di andare al mare, la mia famiglia ed io, avevo una voglia d’invitare mia zia, pero’ non volevo destare sospetto, menomale che un lampo di genio di mio padre mi aiuto’ e mi condusse a telefonare a mia zia ed invitarle,…. quasi obbligarla a venire, al mare con noi…Accetto’ senza ripensamenti, e ci trovammo davanti casa mia per partire, ed arrivo’ lei!..Fuoristrada, capelli sciolti, occhiali da sole ed un vestito bianca, trasparentissimo ma menomale le si notava un’intimo semplice bianco da sotto, non desto’ agli occhi dei miei genitori, nulla di particolare, ma ai miei occhi, e specialmente….. al mio… sesso… un’eccitazione spumeggiante….I sorrisi si confondevano tra i saluti con i miei genitori, e le battutine sussurrate nel riporre i miei bagagli nel suo portabagagli.. tipo “..nipotaccio, copri un po’il tuo.. ”diavoletto”, altrimenti buca il pantaloncino!!.. e poi ti devo aiutare per farlo tornare alla normalità!”, io sorridevo, pero’ aveva ragione, ero molto eccitato ma neanche lei scherzava, vedendo i suoi capezzoli duri e turgidi, che scalpitavano dentro il suo vestito.Con il pretesto della presenza di mia zia e quindi di una macchina in più’ mio padre prese la macchina a due posti e mi disse di andare con mia zia, potete capire i miei occhi ed i miei ormoni in che stato si trovavano!Mi misi io alla guida, e partimmo.Musica di sottofondo, mio padre era già a distanza avanzata, corre molto, mia zia era seduta, cioè distesa, con le gambe sul cruscotto, e guarda un po’!??.. il vestito era sceso molto verso il sedile.Incominciammo a parlare e commentare sulla notte passata al suo ristorante, una chiacchierata molto tranquilla piena di particolari e battute, anche se spesso il silenzio e le frasi un po’ più’… intriganti… riecheggiavano nell’aria..“Max, sai che non godevo cosi da molto tempo? Mi sarebbe piaciuto continuare a fare sesso con te per almeno altre due ore ho notato che anche se venivi, il tuo uccello ritornava duro in pochi istanti, sembravi non fossi mai sazio!>>“zia, anche per me è stato fantastico, si è vero continuava a essere sempre duro, ma mi ecciti molto, e poi credo che mai nessuna donna mi abbia succhiato l’uccello come te!… comunque zia..quando vuoi… io non ho problemi anzi piace molto anche a me”.Mentre parlavo vedevo che la sua mano destra scivolava dentro il suo vestito all’altezza del seno e che le sue dita sfioravano i suoi capezzoli…Non c’era nessuno sulla strada, ormai mio padre non si vedeva più’, mi aveva telefonato come al solito per dirmi scherzosamente che era una lumaca e che ci vedevamo direttamente al mare.Non avevo nessuna voglia di arrivare subito al mare…. onestamente…Continuammo a parlare, e farci domande, è vero sono sincero quasi tutte si argomentavano sul sesso..Mi riempiva di domande, dell’ultima volta che l’ho fatto, cosa mi piaceva in lei, e via dicendo, più’ le descrivevo dettagliatamente i miei particolari e più’ notavo nei suoi occhi e nei suoi movimenti che l’eccitazione saliva di grado..ad un certo punto, cosi di soprassalto le dissi “…dai zia, abbassami la cerniera del pantalone..”Attimi di silenzio..Lei si avvicino’ e lo fece dolcemente, prese in mano il mio pene e lo porto’ fuori con pazienza perché’ essendo duro doveva far piano..Era drittissimo, ed i miei testicoli erano pieni di miele…Inizio’ a toccarlo e le dissi di fermarsi, lei mi domando’ il perché’..Le dissi che volevo sapere cosa avrebbe voluto farmi… e cosa le piaceva di più’ nel mio cazzo..Lei sorrise, e prima che incominciasse a parlare le dissi di levarsi le mutandine, tanto non le servivano.Lo fece subito….Mi disse “Max, vorrei esaudire qualsiasi tua richiesta, vorrei poter sentire il tuo pene dovunque, per sempre, continuamente sul mio corpo e dentro il mio corpo…mi piace vedere specialmente la tua cappella mentre spruzza il tuo sperma sul mio viso..”Lei dissi di essere più’ descrittiva nei particolari..Notai che la sua mano scivolava sempre di più’ sulla sua vagina sotto il vestito.. “..ok vorrei succhiarlo, vorrei cercare di farlo entrare tutto nella mia bocca fino a sentirlo in gola, mentre manipolo i tuoi testicoli, vorrei che le tue mani mi comandassero il ritmo nel succhiare il tuo uccello, fino a lasciarmi senza respiro… e poi.. mm… vediamo… una cosa che spero tu faccia sempre ogni qualvolta tu voglia… vorrei che ogni volta che venissi.. mi chiamassi e facendomi inginocchiare m’intimassi a succhiartelo e bere il tuo sperma… anche quando ti masturbi, e sei lontano da me, mi chiami ed io corro da te per farti venire su di me e nella mia bocca”mi guardo’ intensamente, e le sue dita ormai vedevo che entravano sempre di più’ nella sua vagina e sul suo clitoride…presi il suo capo e la portai al mio pene, e le dissi “dai zia, incomincia allora adesso a farmi venire, fammi vedere quanta voglia hai di sentire il mio cazzo in bocca..”“Max , ma sei sicuro non e’ rischioso, ?..”Le dissi di no, non ne ero sicuro pero’ avevo troppa voglia… si abbasso’ ed inizio’ dolcemente a bagnare il mio uccello, con la sua saliva, si manteneva i capelli, e alcune volte alzava il suo sguardo e guardarmi, aveva paura che chiudessi gli occhi ed andassimo a sbattere..Continuava a salire e scendere sul mio uccello, lo faceva freneticamente, e le dicevo “ dai zia, continua, sii, sei fantastica, in ogni momento tu lo vorrai ..te lo darò’!>>La sua bocca era piena, non riusciva in quella posizione neanche a respirare…Non venni facilmente e per molti chilometri continuo’ a succhiarmelo a leccarmelo ..senza mai fermarsi..Ad un certo punto vidi una piazzola di sosta, dove si poteva anche mangiare, ben nascosta, mi fermai e mi misi comodo… spingevo con la mia mano la testa di mia zia, facendo entrare sempre di più’ il mio cazzo nella sua bocca, ogni volta che spingevo sentivo i gemiti ed i sussulti di mia zia, che non si fermava…Stavo per venire… lo aveva capito..e le dissi“..zia pensaci tu…… perché’ non posso venire sui vestiti!!.. e non ho neanche un fazzoletto..”si alzo’ e mi disse “..Max..giuro che non ti creerò’ mai problemi e non sbaglierò’ mai niente…. non ti preoccupare.. tu fammi sentire come e godi e lasciati andare”Venni, e sentivo che dopo tutto quel tempo, la quantità di sperma che avrei emanata, era immensa, cosi infatti…Di soliti, il mio piacere e i miei profondi sospiri nel venire, dopo qualche secondo finiscono, come il mio sperma.. ma quella volta mentre venivo mi resi conto sia fisicamente che mentalmente, che stavo emanando moltissimo sperma, e che non fuoriusciva neanche una goccia dalla bocca di mia zia…Era tantissimo….. il mio piacere continuava….Dopo un bel po’.. lei si alzo’, quasi insospettito vidi il suo viso…. sorridente, sulla mia cappella non era rimasto nulla….. la guardai e mi disse “….avevo promesso che non ti avrei creato nessun problema, e l’ho fatto, mi e’ piaciuto tantissimo, e’ la prima volta che bevo il tuo sperma, e sono sicura che non ho mai bevuto cosi tanto prima di ora, non riuscivo a respirare perché’ e’ arrivato ad una velocità’ spaventosa, ho dovuto mantenerlo un po’ in bocca prima d’ingogliarlo… pero’… sono contentissima.. e’ stato bellissimo…. e te?”I miei occhi dicevano tutto.. ero contentissimo, estasiato, non credevo ai miei occhi..Mia zia mi aveva succhiato il cazzo per almeno 30 minuti, ero venuto, in maniere sproporzionata, e lei lo aveva bevuto tutto..Raccontato cosi, forse si può’ dire che mia zia e’ meglio di un’attrice di film porno, ma vi assicuro, che tutto abbiamo fatto tranne pornografia, ..non l’aveva mai fatto prima, e’ stato un gesto erotico, ad altissimi livelli, ricco di passionalità’….e complicità… Continuammo il viaggio, continuammo a chiacchierare.. il mio pene era comunque tornato duro..e lei mi prendeva in giro… arrivammo al mare, ma durante al viaggio i nostri occhi erano pieno di luce, e fantasia..e sapevamo che quella sarebbe stata una vacanza………. spettacolare…. Scese dalla macchina e mi disse…. “…giovane..sei in debito con me…. oltre ad avermi lasciato……… in gola..qualcosa……. mi hai lasciato anche una voglia paurosa di sentirti dentro di me…” ….e sorrise….
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