Ero in giro con il mio scooter, per le campagne della mia città,come di solito faccio ogni domenica pomeriggio, quando mi ritrovai dimezzo ad un vero e proprio diluvio universale. Decisi che era ora di tornare a casa, ma era praticamente impossibile, e così vedendo una casetta abbandonata, decisi di ripararmi lì dentro, fino a che la pioggia cessasse. Al mio ingresso nella casetta, fui colpito da dei rumori che provenivano dalla mia destra. Così mi avvicinai e decisi di spiare dall’uscio della porta… Fui quasi sconvolto della mia visione, c’erano 4 donne e tre uomini che stavano scopando magnificamente, le donne erano bellissime, alte, formose, delle vere maialone insomma… gli uomini avevano dei cazzi enormi ed in erezione, ed erano sicuramente africani dato il colore della loro pelle. La cosa che mi colpì ancor più, fu vedere che era un’orgia vera e propria, nel senso che le donne scopavano con gli uomini, ma anche tra loro, cosa che facevano anche gli uomini. Decisi finalmente di unirmi alla festa, e armato di tanto coraggio aprì la porta. La mia entrata blocco tutti per alcuni secondi, ma dopo tutti si gettarono su di me, cominciarono a spogliarmi, a palparmi, a menarmi il cazzo. Uno dei tre ragazzi, addirittura cominciò un delizioso ed indimenticabile pompino, mentre gli altri tornavano ai posti che avevano prima del mio ingresso. Poi due donne e due uomini si misero alla pecorina, ed io e l’altro ragazzo cominciammo ad incularli uno per volta, mentre le altre due ragazze cominciarono a leccare cazzi e fiche. Poi tocco a noi metterci in quella posizione e godere doppiamente, per il pompino e la penetrazione. Infine formammo una vera e propria catena umana: ogni sesso, cazzo o fica che fosse, era spompinato o leccato da una calda ed accogliente bocca.Venimmo quasi tutti contemporaneamente nelle bocche degli altri, e tornammo alle nostre vite, ma da allora almeno un giorno a settimana, facciamo una “rimpatriata”.