Dopo che Sergio era andato via, Livia aveva poltrito nel letto ancora una buona mezzora, poi faticosamente si alzava e faceva una doccia rigeneratrice, ormai l’ora del pranzo si avvicinava e lei si dava da fare in cucina, suo fratello Roberto sarebbe rientrato a minuti, infatti poco dopo lo sentiva aprire la porta, le andava incontro e dandole un bacino le chiedeva, come è andata oggi con le lezioni? Roberto sbuffando rispondeva come al solito, oggi solo esercizi di note sul cambio di corda, speriamo che finisca presto questa storia, e finalmente possa dare gli esami, ma tu aggiungeva che cosa hai fatto, sei bianca come un lenzuolo, e le occhiaie che hai da cosa derivano, ma ti senti male per caso? Livia non nascondeva nulla a suo fratello, e le raccontava quello che era accaduto la mattina con l’antennista, le risposta di Roberto era soltanto, ma ti ha fatto male? ti vedo distrutta, cosa hai adesso? ma Livia continuava, tu non hai idea del piacere che mi ha fatto provare, a tutto avevo pensato meno che se lo prendevo nel culo si potesse godere così tanto, e aggiungeva, dopo mangiato e preso il caffè, andiamo in camera da letto e ti faccio sentire, ma tu lo potrai constatare di persona quello che si prova a metterlo dentro al culo, Roberto sembrava pensieroso, non aveva mai considerato di incularsi una donna, al massimo scoparsela, anche per lui questa era una rivelazione importante, si era arrapato a sentire la sorella parlare in quel modo, ma Livia lo precedeva dicendole, e no caro mio, prima si mangia, poi il caffè, e infine ti do il culo, ma tutto in questo ordine, per cui adesso ti vai a lavare le mani e poi si mangia ok? per Roberto era stata una lunga agonia l’attesa di andare in camera con Livia e potersela inculare, ma finalmente quel momento era arrivato, lui avrebbe iniziato subito l’operazione culo, ma la sorella aveva preteso prima di essere leccata molto bene sulla fica, e poi le avrebbe concesso il buchetto agognato, ma dal bagno aveva portato della crema che ammorbidiva la pelle, non c’erano controindicazioni che le avrebbe fatto male messa direttamente, e allora aveva lasciato la dolce incombenza a suo fratello, aggiungendo, mi raccomando mettine abbastanza e fai piano, quando entri, poi ti dico io se devi andare più forte, è la prima volta e già lo riuso questo buchetto, non voglio rovinare tutto, si metteva alla pecorina sul letto e Roberto iniziava a spalmarle il buchetto del culo di crema, con delicatezza ne prendeva con il dito abbastanza e poi la spingeva nel buco, infine metteva la cappella nel barattolo e si impregnava tutta la punta, poi finalmente gliela poggiava sul buco e iniziava a spingere lentamente, Livia le diceva, pensa che sto quasi per sborrare e ancora non lo hai infilato dentro, poi con molta lentezza le entrava nel culo, era a metà e Livia sborrava copiosamente, ma Roberto continuava ad affondare nel culo il suo bastone, voleva trovare quel fondo che non avrebbe mai trovato, ma era dentro fino alle palle e Livia iniziava ad implorarlo a pomparla come si deve, le diceva, dai datti da fare, inculami come si deve, ma non lo senti che mi piace da impazzire, madonna come è..è continua ti prego, dai vai più svelto, ma che ti devo dire per farmi inculare di brutto, spingilo fino in fondo, ma non ti piace il buco del mio culo, e che aspetti ad andare più svelto, dai che sborro dai dai , non ne posso più continua ti prego, adesso sto in paradiso, fammi sentire come mi riempi il culo di sborra dai, se provassi quello che provo io ti faresti inculare anche tu, che bello sentirsi il culo pieno tutto di cazzo, in quel momento Roberto cominciava a sborrare copiosamente nel culo della sorella, e lei sentendo tutta quella massa caldissima dentro ricominciava a sborrare anche lei, ma Roberto era troppo eccitato per fermarsi, dopo che era venuto il cazzo le era rimasto dritto, e ricominciava ad inculare la sorella sempre più forte, per Livia ritornare a godere non era un problema, ma questa volta da sotto aveva preso le palle del fratello e le stringeva dolcemente, quasi una carezza, e poi aveva iniziato a masturbarsi con molta violenza, e tutto questo a Roberto non era sfuggito, e in pochissimo tempo ripeteva nel culo di Livia un’altra sborrata da campionato, anche per lui la cosa nuova del culo lo eccitava moltissimo, e poi si adagiavano abbracciati sul letto, e Roberto continuava ad avere il suo manganello nel culo di Livia, erano ansanti sudati felici di questa nuova esperienza, e Livia le diceva, te lo avevo detto che è bellissimo? sinceramente ti è piaciuto molto anche a te? ma si interrompeva perché sentiva che nel culo il cazzo del fratello ricominciava a crescere, ecco perché disse, ma tu non mi rispondevi per questo? ti piace talmente tanto che non lo vuoi tirare fuori per ricominciare? ma Roberto in un attimo lo sfilava dal culo della sorella, la girava verso di lei, poi le alzava le gambe e se le metteva sulle spalle, e prima che lei potesse dire qualcosa, lui le rimetteva il cazzo dentro al buco del culo, e le diceva, adesso così ne entra moltissimo, praticamente tutto, e poi mentre ti inculo ti vedo la fica e le zinne, e così me la gusto quando sborri, e ricominciava ad incularla veramente svelto, Livia era disfatta dalle sborrate appena fatte, ma sentendo di nuovo nel culo quel bastone, che si muoveva molto svelto, la riportava sull’orlo del godimento in pochissimo tempo, e come Roberto vedeva la fica che da bagnata iniziava a colare fuori come in piena, le ripeteva la sborrata nel culo che ormai scivolava per tutto lo sperma che conteneva, e poi crollavano esausti di fianco sul letto, e Livia si metteva un asciugamano sul culo sfilando il cazzo del fratello, ed infatti le diceva, adesso che l’ho tolto sono più tranquilla, sono sicura che non ci metti niente a fartelo tornare dritto e ricominciare ad incularmi, ma anche questo mio povero culetto ha i suoi limiti, adesso per due giorni lo faccio riposare, e se per caso ti viene voglia, te lo succhio come sempre, poi si girava e si addormentava. Due giorni erano passati senza fare niente, Livia quella sera aveva telefonato a Sergio chiedendole se voleva venire a pranzo per il giorno dopo, dicendole, domani è Sabato e tu non lavori, se vuoi c’è anche mio fratello, tanto con lui non ho problemi, Sergio accettava e le suggeriva anche che cosa mangiare, voleva la Carbonara e il pollo arrosto con le patate, Livia accettava senza obbiettare, le veniva da ridere, questo bellissimo ragazzo non aveva il minimo problema a fare e dire quello che voleva, era veramente diretto in tutto, ma a lei piaceva moltissimo e accettava tutto da lui e senza condizioni. Erano le 10 del mattino e per Livia questo era un Sabato importante, non vedeva l’ora di rivedere Sergio, poi il trillo del campanello di casa l’aveva fatta sobbalzare sulla sedia, andava subito ad aprire la porta e lo vedeva, il colpo allo stomaco come un pugno l’avevano spiazzata, guardava Sergio senza dire nulla, era estasiata davanti a questo ragazzo, la fica le aveva iniziato a colare, il solo guardarlo negli occhi per Livia era quasi un orgasmo, lui non si era scomposto più di tanto, si era inchinato verso di lei e l’aveva baciata sulla bocca, e nel momento di staccarsi le aveva leccato le labbra con una passata veloce ma molto sensuale, poi si era fatto strada ed era entrato andando direttamente in sala da pranzo, e seduto sul divano e aveva detto a Livia, spero che il caffè tu lo abbia gia preparato? si recava subito in cucina e lo preparava, mentre erano impegnati a bere il caffè seduti sul divano, Sergio aveva allungato una mano in mezzo alle cosce di Lisa, era arrivato alle mutandine e rivolto a lei le diceva, pero? sei gia bagnata, non vedi l’ora di sentire il mio bastone dentro? Lisa era arrossita e abbassando lo sguardo le aveva detto, ma a te non ti condiziona niente? anche se lo sai che c’è mio fratello tu fai quello che vuoi? Sergio posata la tazzina dava un bacio sulle labbra a Lisa che rimaneva senza respiro, e le sue mani erano diventate dei tentacoli, Lisa le sentiva in tutto il corpo, le aveva preso un seno e iniziava a maturbarla con l’altra, poi era sceso ancora di più e le aveva messo due dita nel culo, Lisa ormai era in preda alla libidine più sfrenata, con le mani tremanti le aveva sbottonato i pantaloni e cercava l’oggetto dei suoi desideri, faticava non poco per portarlo alla luce, lo sentiva dritto e duro come un pezzo di legno, poi con una mossa da vera contorsionista riusciva a prenderlo in bocca, iniziava a carezzarle la cappella con la lingua, ma Sergio le aveva tolto il gusto di assaggiarlo, con una mossa repentina l’aveva girata e messo appena un pò di crema sul suo buchetto la infilzava senza pietà, quella intrusione nel suo culo con pochissima crema le aveva fatto male, ma gia alla terza pompata iniziava a godere, ormai Sergio si era scatenato nel culo di Livia, e la stava sodomizzando con una violenza bestiale, ma a lei tutto questo non faceva che eccitarla ancora di più, aveva iniziato a sborrare in continuazione, e si lamentava come un animale in agonia, in quel momento entrava nel salone Roberto che aveva sentito tutto quel trambusto, nel vedere quella scena si era eccitato moltissimo, Livia vedendolo le aveva chiesto di avvicinarsi a lei, gli aveva preso il cazzo in mano e dopo averlo masturbato leggermente iniziava a farle un bocchino, era in quel momento che Livia ormai dava fuori di testa, due cazzi insieme non li aveva mai presi, ormai era persa dal godimento, e l’apice lo raggiunse quando a distanza di pochi secondi prima Sergio e poi Roberto la stavano riempiendo di sperma, ma sentiva che Sergio non mollava la presa, infatti la teneva per i fianchi e continuava ad incularsela senza dare cenno di stanchezza, e la stessa cosa le faceva il fratello, infatti le aveva riempito la bocca con una sborrata immensa, e adesso continuava a scoparla sempre dentro a quella piccola ma famelica bocca, ma Roberto non era come Sergio, stava di nuovo per sborrare in bocca alla sorella, mentre Sergio continuava la sua opera di pompaggio in quel piccolo ma capiente culo di Livia, e Livia sentendo ormai imminente la nuova sborrata di Sergio le prendeva in mano i ciglioni e li massaggiava, così facendo accelerava la ormai imminente sborrata del fratello, che iniziava una serie di schizzi direttamente nella gola di Livia, e poi le rimanenti goccie, Livia se lo beveva tutto avidamente, e poi conoscendo la forza di suo fratello nel essere ripetitivo, lo sentiva con la bocca che ancora aveva il cazzo dritto, si metteva un dito nella fica che era fradicia di umori, e poi lo infilava nel culo del fratello, Roberto sentendo questo stimolo nuovo per lui, aveva iniziato una serie di schizzi di sborra nella bocca di Livia, sembrava che non dovesse più fermarsi per quanta ne eruttava, e ancora non aveva finito che anche Sergio iniziava a riempire l’intestino di Livia con un’altra potente sborrata, Livia ormai non capiva più niente, le continue saborrate che le facevano sia nel culo che in bocca l’aveva sfinita, anche lei era venuta moltissime volte e il suo fisico ormai non reggeva più, si era accasciata come una bambola senza più vita, aveva l’affanno, e le cosce le colavano l’infinità di umori che aveva abbondantemente emesso, Sergio si era sfilato dal culo di Livia ed era andato in bagno a rinfrescarsi, ma suo fratello appena aveva visto il buco libero si era infilato lui nel culetto ormai arrossato di Livia, lei faceva l’accenno a non voler proseguire, ma Roberto ormai le era dentro e aveva iniziato a pomparla come un forsennato, e poi con una mano le aveva preso un seno e con l’altra la stava masturbando di nuovo, con le poche forze rimaste Livia aveva di nuovo un orgasmo, nello stesso momento che Roberto le stava donando nel suo intestino, l’ennesima sborrata della mattinata, poi crollavano esausti sul divano senza avere neanche la forza di parlare, intanto Sergio era rientrato e li aveva visti così poggiati ancora attaccati l’una con l’altro, e vedendo il culo scoperto di Roberto aveva iniziato a carezzarlo, poi con un dito e della crema cominciava ad ungere il buco del culo di Roberto, e dopo averlo unto per bene lui, ma ma questa è un’altra storia.

