Io e te che, appena conosciuti. M’inviti da te un pomeriggio con una scusa e vieni ad aprire la porta vestita solamente di un completino intimo nero di trina semitrasparente, un paio di autoreggenti nere, tacchi a spillo e una vestaglia lunga fino ai piedi tenuta completamente aperta…. la mia reazione è evidentissima, e te ne accorgi subito visto che il tuo sguardo scende verso il cavallo dei miei pantaloni…. mi fai accomodare e una volta dentro ti avvicini a me, mi abbracci e dopo un leggero bacio mi sussurri: “finalmente sei arrivato.. eravamo impazienti di vederti” e mentre lo dici prendi la mia mano e la guidi sulla tua micina che è già bollente e grondante d’umori…. senza dire una parole m’inchino a te guardandoti negli occhi e inizio a baciarti prima la pancia, giocherellando con l’ombelico, poi scendo e ti bacio il perizoma inebriandomi del tuo profumo e infine scosto il perizoma scoprendo la tua bellissima figa, quasi totalmente depilata e già aperta e bagnata pronta per essere leccata…. e cosi faccio… la bacio completamente passando la lingua prima all’esterno giocherellando anche col ciuffetto di peli rimasto appena sopra, poi stuzzicando il clitoride, facendolo gonfiare tutto per prenderlo in bocca e mordicchiarlo leggermente… dopo pochi colpi di lingua inizi a gemere senza più ritegno e mi posi una gamba sulla spalla per facilitarmi il compito, compito che assolvo mentre con una mano ti accarezzo il culo stuzzicando di tanto in tanto il tuo buchetto e con l’altra ti accarezzo la coscia fasciata in quella splendida autoreggente… il tuo desiderio è fortissimo e in breve mi esplodi in faccia. il tuo primo orgasmo della giornata… io ti ripulisco per bene, poi m’inviti ad alzarmi e mi baci per sentire il tuo sapore…. mi fai spogliare lasciandomi addosso solamente i boxer che, essendo aderenti, non nascondono ma anzi, accentuano, la mia erezione…. le tue mani mi accarezzano l’uccello da sopra i boxer,e afferrandolo, mi trascini con te in camera da letto dove ti lasci spogliare, restando solamente con le autoreggenti, con la mia lingua che segue minuziosamente il percorso delle mie mani e dei tuoi indumenti e mi ritrovo ancora a leccarti la figa, ma questa volta da dietro, dopo averti baciata tutta la schiena, con te che sei a gambe leggermente larghe e piegata in avanti…. ma non mi fai continuare molto, mi fai distendere sul letto, ti siedi su di me e inizi a strusciare la tua figa sul mio cazzo, che ormai sta esplodendo, bagnandomi i boxer con i tuoi caldi umori… mi levi anche quelli e guardandomi negli occhi inizi prima a leccarmelo piano piano e poi ti lanci in un fantastico pompino che mi manda in estasi… le mie mani cercano il tuo culo..lo trovano… lo sollevano e in modo da farti sedere sul mio viso e iniziamo un fantastico 69… la tua lingua è abile e veloce e si muove su tutta la mia asta andando a stimolarla in tutti i punti più sensibili finché non resisto più e ti scarico in gola tutto il mio godimento… questa mia reazione provoca in te un altro orgasmo e mentre mi ripulisci l’uccello da ogni goccia di sperma ingoiandolo tutto mi esplodi nuovamente in faccia… l’eccitazione è tale che il mio cazzo, dopo l’orgasmo non accenna ad ammosciarsi di un millimetro allora tu, tenendolo sempre saldamente in mano, ti giri a baciarmi e poi ti siedi impalandoti su di me e inizi una cavalcata che da lenta va via via intensificandosi..cambi spesso posizione… dallo “smorzacandela” classico a sdraiata su di me, oppure dandomi le spalle, finché ad un certo punto, vedendoti stanca e provata da un altro orgasmo appena conclusosi, ti prendo e ti giro… mettendomi su di te nella più classica delle posizioni… ma anche cosi dura poco…sei talmente eccitata da non averne mai abbastanza allora prima mi metto le due morbide gambe sulle spalle… poi decido di girarti e prenderti alla pecorina…. ti monto cosi.. aggrappato alle tue morbide tette che ballano sotto i miei colpi mentre i tuoi gemiti si diffondono per la stanza…. ad un certo punto la tua mano mi afferra il cazzo e lo tira fuori puntandolo sul tuo secondo buchetto…. io allora scendo prima a prepararlo, leccandolo un po’ e penetrandolo prima con una e poi con due dita intrise dei tuoi umori..appoggio il mio cazzo al tuo morbido culo e lentamente spingo iniziando ad entrare, un poco alla volta finché non sono tutto dentro di te che, una volta abituata, m’inciti alla cavalcata finale… io ti monto come un forsennato e mentre un lunghissimo orgasmo ti sconquassa nuovamente anche io vengo, riempiendo il tuo dolce e burroso culetto… ci buttiamo esausti e soddisfatti sul letto… a baciarci e coccolarci per un po’ di tempo finché tu non decidi di andare a lavarti e m’inviti per aiutarti… e ricominciamo a fare l’amore sotto la doccia.. trascorrendo cosi un fantastico pomeriggio all’insegna del sesso più dolce passionale e sfrenato che esista….
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