Mi chiamo Matteo ho 32 anni e vivo con i miei genitori. Nella mia stessa città vive mia zia Luisa (55) (sorella di mia madre Concetta 52) con il marito Piero (52) la figlia Francesca (23) ed infine la mia adorata nonna Marta (75) vedova da 35 anni. Ritengo importante memorizzare tutti questi datiperché i miei racconti riguardano un po’ tutta la mia famiglia. Tutto comincia un’afosa estate di alcuni anni fa. I miei zii e cugina partono per un bel viaggetto in Germania e decidono di non portare la nonna a causa dell’età si tratta di circa 4000 Km. in auto. Come al solito mi devo sacrificare io andando a dormire con la nonna a casa degli zii. Tutto filava liscio come al solito anche se io mi sentivo sempre molto eccitato. Una sera dopo essere uscito come al solito con gli amici ho fatto tardi e al mio rientro in casa la nonna dormiva. Piano piano mi sono diretto verso la mia camera ma passando di fronte a quella della nonna ho avuto un sussulto. La nonnina al tempo quasi settantenne stava facendo un sogno erotico e diceva strane cose. Io non capivo bene finché ha fatto il mio nome dicendo " No Matteo nel culone della nonna No ti prego il tuo cazzone non ci può entrare". Io rimasi di sasso anche perché il mio cazzo c veramente grosso e lungo e non capivo come la nonna lo avesse potuto vedere. Andai a letto e non potei fare ameno di masturbarmi. La mattina ero cambiato facevo di tutto per farmi vedere nudo dalla nonna che era cambiata e faceva di tutto per vedermi. Il mio piano era perfetto e non falle.Mi spogliai in camera per andare a fare la doccia e toccandomi un po’ ebbi un’erezione maestosa il mio cazzone sarà stato almeno 25 centimetri a quel punto quando sentii la nonna avvicinarsi al bagno uscii dalla camera per andare sotto la doccia. La scena fu incredibile la nonna non credeva ai suoi occhi rimase interdetta. Dopo alcuni secondi di silenzio assoluto disse "Ma Matteo cosa stai facendo" io risposi "niente nonna vado a fare un doccia" "Con quel coso gigantesco in aria" disse lei ormai persa dal desiderio. "Ti piace lo so nonnina vuoi toccarlo"lei senza dire una parola lo prese in mano e comincio ad andare su e giu. La nonna c una vedova tutta casa e chiesa che non aveva rapporti da circa 30 anni fisicamente una nonna due belle tettone cadenti con un gran culone sfatto ma io l’adoravo. Le diedi un bacio sulla fronte e la presi in braccio per portarla in camera sua. Le diedi un bacio in bocca e cominciai a spogliarla lei provo a fermarmi dicendo "Non possiamo sono tua nonna e poi guardami sono un cesso" ma io ero oramai fuori di me.La spogliai tutta e cominciai a mordicchiarle i capezzoli sembrava impazzita. Quando con un dito scesi alla ficona spelacchiata era un lago ma era strettissima decisi di fare un bel 69. Girai la nonna che stava sotto la passai sopra ed ebbi uno spettacolo meraviglioso un culo gigantesco con due buchini stretti stretti. Cominciai a leccarli tutti due mentre la nonna ansimava e non riusciva più a succhiare dall’eccitazione. Allora la girai e la misi gambe a gambe larghe lei disse "Ti prego fai pianissimo sono 30 anni che non lo faccio e tuo nonno era la metà" . Io appoggiai la mia cappella all’ingresso e baciandola cominciai a spingere. Non voleva entrare e la nonna cominciava a piangere per il dolore ma piano piano entrai. Passato il primo ostacolo con la nonna ormai quasi impazzita tra dolore ed eccitazione entrai tutto. La nonna aveva li occhi sbarrati io stetti un po’ immobile dentro di lei mentre baciandola le nostre lingue sembravano impazzite. cominciai a pompare prima piano e poi sempre più veloce "Mi sfondi fai pianoooo!!!!" gridava la nonna all’ennesimo orgasmo e io ormai fuori dalla ragione le dissi adesso tocca al tuo bel culone. "Sei impazzito urlò la nonna mi uccidi con questo missile" urlò la nonna guardando il mio gioiello che avevo estratto dalla sua vagina incredibilmente arrossita e allargata. Niente mi avrebbe potuto fermare girai la nonna alla pecorina e cominciai a leccarle il buchino incredibilmente stretto. andai in cucina e presi del burro prima lo spalmai piano sul buco poi lo spinsi dentro con un dito mentre la nonna si lamentava. Era stretto ma anche abbastanza morbido e cedevole mi spalmai il cazzone con il burro e puntai diretto all’ano. La nonna oramai impazzita mi incitò "sfondami il culo Matteo ti prego spaccami in due" non me lo feci ripetere spinsi con tutta la forza che avevo. La nonna lanciò un urlo di dolore ma ancora non avevo sfondato mi fermai un po’ e via un’altra spinta. "Oddio mi sfondi ti prego bastaaaaaa!!!!" implorava ma oramai ero fuori di testa. Un’altra spinta ero a metà e la nonna era allucinata allora cominciai ad uscire e quando ero quasi fuori del tutto via un’altra botta finche non ero tutto dentro. "Non fermarti ti prego!" urlava la nonnina senza saper cosa era accaduto al suo culone. Io estraendo mi resi conto di avere un pochino esagerato infatti c’era molto sangue misto a merda ma questo non mi bloccò anzi. Pompai come un pazzo per circa 10 minuti prima di venire nel culone della nonna che parlava come la peggiore delle puttane. Quando estrassi il mio cazzone dal suo culo la scena fu divina lo avevo sfondato al punto che non si restringeva ed era tutto sporco di un mix merda sangue e sborra lei si girò mi diede un bacio e ci dirigemmo verso i due bagni. Dopo mezzora ci ritrovammo a tavola per la colazione e con una smorfia di dolore nel sedersi mi disse "mi hai sfondato il culo di certo non soffrirà più di stitichezza" e rise. Io sorridendo le risposi "questo c solo l’inizio adesso tocca alla zia e alla mamma" lei sorrise ancora.
Aggiungi ai Preferiti