Stefania Devo dire che con Stefania, la sorella di mia moglie, c’è sempre stato un certo feeling. Anni fa, quando io e mia moglie eravamo ancora fidanzati, a volte capitava che andassi a casa sua e che lei non fosse ancora rientrata, e Stefi a volte mi veniva ad aprire solo con una maglietta e sotto nulla e dalle scale mentre salivo riuscivo a vedere il suo giovane boschetto, oppure mentre ero seduto sul divano lei passava tutta nuda andando dal bagno alla sua cameretta dicendo un “ooops scusa” molto poco licenzioso. Naturalmente non ho mai tentato nulla nei suoi confronti anche perché all’epoca dei fatti aveva si e no quattordici anni. Anche adesso però che siamo adulti il feeling è rimasto, lo si capisce da certi discorsi che a volte si instaurano tra di noi al limite del volgare, anche se non mi è mai più capitato di assistere a suoi comportamenti trasgressivi come quelli menzionati prima.Solo una volta mi capitò di vederla a seno nudo ed una volta al mare notai la sua vagina far! e capitolino dallo slip, ma nulla di più. Oggi verrà a trovarmi nella mia casa di campagna per riprendersi il suo cane Happy, un meticcio allegro e bonaccione di colore fulvo che mi ha lasciato in custodia per andarsene in tutta tranquillità una settimana al mare. Sono solo e non nego la mia immaginazione si abbandonano al pensiero che l’occasione possa tradursi in un fugace incontro sessuale anche se, tornando alla realtà, mi sembra una possibilità alquanto remota. Eccola finalmente, è arrivata bellissima e abbronzata, non riusciamo quasi neppure a salutarci perché Happy gli è subito addosso per fargli le feste. Salti, leccate e guaiti sono il suo modo di festeggiare la padrona dopo tanti giorni di assenza, ma quello che mi stupisce è il suo quasi ossessivo intrufolare il muso sotto il vestitino leggero di Stefania, fatto che, non so perché, mi accende una serie di pensieri immondi per la testa. Lascio i due a farsi festa e rientro un attimo in casa, dalla finestra socchiusa della mia camera ho la vista sulla piscina dove Stefi e il cane continuano a farsi festa e noto con grande stupore ed eccitazione che Happy ora, scodinzolando, sta con il muso infilato sotto il vestito di Stefi e noto come il suo membro rosso violaceo sia del tutto fuori dalla guaina pelosa, ma quello che mi che mi stupisce di più è che lei seduta in posa lasciva e a gambe dischiuse si lasci fare tutto ciò con garbata soddisfazione. Non so perché ma il mio pensiero vaga su immagini di tenere effusioni di fidanzatini che non si vedono da qualche tempo. Decido di provare con una scusa a fargli credere di dover andare a fare una commissione in paese magari stando soli la situazione si potrebbe evolvere arrivando a limiti inaspettati. La chiamo prima di tornare in piscina e come prevedevo la trovo riassettata ed intenta a giocare con HAPPY, ancora visibilmente eccitato. Le spiego che devo andare un’ oretta in paese per una commissione, ma di non andare via che al mio ritorno porterò il gelato e parleremo un pò della sua vacanza. Saluto faccio finta di andarmene e mi infilo ancora dietro alla finestra della mia camera dove posso vederli senza essere visto. Stanno ancora giocando e il cane continua ad essere eccitatissimo, le infila ancora il muso sotto il vestito e questa volta sicura di non essere vista da nessuno lascia fare. Ad un certo punto lei si sfila le mutandine, noto il pannolino con segni di mestruo, ora capisco l’affannarsi del cane sotto la gonna, quegli aromi devono averlo fatto eccitare. Incredibile non avrei mai immaginato di vedere mi cognata in una situazione del genere, ora stava sdraiata sul lettino con il vestito alzato fino in vita le gambe spalancate e il suo sesso depilato offerto alle attenzioni animalesche di Happy, come avrei voluto esserci io al suo posto…Quella tanto agognata passerina alla merce di un cane assatanato e con una incredibile erezione, il tutto mi faceva eccitare moltissimo e anche il mio bastone dava se! gni di inturgidimento. La situazione stava mutando, mentre il cane leccava Stefi nell’ eccitazione accarezzava il cane sul fianco fino ad arrivare al basso ventre cosa che doveva essere gradita all’animale che d’ un tratto si è coricato a pancia in su, segnale interpretato da Stefi come voglia di maggiori attenzioni e quindi subito accontentato… ora aveva preso in mano il violaceo membro del canee lo menava tra i guaiti dello stesso, la scena sembrava non essere casuale ma già provata parecchie volte. Pochi secondi di quel trattamento ed un schizzo di liquido vischioso usci dalla verga di Happy finendo sui capelli bruni di Stefania. Si tolse anche il vestito forse per evitare di sporcarlo con lo sperma del cane. Era meravigliosa tutta nuda, abbronzata; l’oggetto dei miei desideri che avrei voluto concupire oggi, era invece preda delle voglie di un cane ed io voyeur inaspettato. Happy era ancora disteso a pancia all’aria il suo membro ancora insoddisfatto era turgido e lei ! glielo prese ancora in mano, ricominciò il su e giù ma questa volta con la faccia si avvicinò al ventre del cane e mentre continuava il movimento con una mossa veloce lo prese in bocca. E pensare che avrei giurato che non fosse la tipa di fare pompini nemmeno ad un uomo ed oggi assistevo a tutto ciò; vero che dalla vita e dalle persone ci si deve aspettare di tutto. Qualche secondo e il cane ricominciò a guaire Stefi continuava il movimento con la mano tenendo serrato il membro di Happy tra le labbra, poi ritiro la testa mentre uno schizzo di liquido denso e chiaro la colpi in faccia, probabilmente doveva averne ricevuto anche in bocca ed ora lo stava sputando. Prese una salvietta e si ripulì la faccia e poi se lo mise sulle spalle, prese il materassino da una sdraio e vi si inginocchiò sopra mettendosi alla pecorina, il cane a quel punto, per istinto trovando quella posizione assai famigliare per la riproduzione, le si gettò sopra e con una foga bestiale comincio a menare c! olpi contro il suo sedere senza però trovare l’apertura della figa della sua padrona. Stefi prese in mano la verga del suo cane e la indirizzo al’ entrata del suo fiore qualche colpo di reni ed Happy fu dentro di lei fino a due rigonfiamenti alla base del membro che assomigliavano alle palle. Nel giro di qualche minuto il cane ebbe tre o quattro orgasmi segnalati dai suoi guaiti e da abbondanti fuoriuscite di sperma dalla passerina depilata di Stefania la quale sospirava per il piacere. Il pene del cane era ancora più dentro a Stefi anche i due rigonfiamenti che si notavano prima ora erano penetrati all’interno il movimento era più lento e il pene non aveva più escursione come se si fosse talmente dilatato all’ interno della vagina che non riuscisse più ad uscirne. I sospiri di Stefi ora sembravano più dei rantoli, i suoi seni di una soda terza misura ballonzolavano sotto i colpi del cane, ed io mi stavo inconsciamente masturbando vedendo tutto ciò. Oramai non ce la facevo pi! ù, era inutile restare nascosto ancora, avevo voglia anch’io di sfogarmi. Scesi in piscina e quando le fui davanti con il mio cazzo turgido in mano non mi sembro affatto sorpresa di vedermi, con un filo di voce rotto dai gemiti di piacere mi disse: “ti prego che resti un segreto fra di noi” non la lasciai finire e le misi il mio membro sull’ orlo del coito in bocca. Venimmo insieme io nella sua calda bocca e lei sotto i colpi del cane, ci vollero 5 minuti prima che Happy uscisse da dentro Stefania e quando ci riuscì un ondata gigantesca di sperma si riversò sul pavimento della piscina. Stefania ora in se dopo l’orgia di piacere volle rassicurarsi che nulla sarebbe trapelato di tutto questo… la rassicurai che da oggi in poi questo sarebbe stato il nostro dolce segreto. Pur di non perdere Stefi l’avrei divisa volentieri anche con il suo cane Alsaziano.
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