Il giovane afferrò il guinzaglio e squadrò Elisa ,le guardò il fenomenale seno e poi osservò i capelli bagnati che le circondavano il bel viso… le belle labbra da pompini e gli stupendi occhi azzurri lo affascinarono subito… sfilò l’asciugamano beandosi della morbida curva dei glutei e delle belle gambe fasciate dalle autoreggenti che la ragazza aveva messo dopo la doccia..gli alti tacchi le slanciavano la caviglia ed i polpacci rendendola più alta e simile ad una gazzella… la carnagione di Elisa era chiara e la pelle morbida come il burro… allungò una mano e prese possesso di una mammella accarezzandola mentre guardava la bionda negli occhi.Sapeva che quella troietta era stata già scopata da tutti quelli che erano lì.. vecchi bavosi ..porci maiali… .doveva essere una gran troia questa bionda… bèh l’avrebbe presto scoperto !! I dieci ragazzi presero delle sedie e delle poltrone e formarono una fila su cui sei di loro si sedettero nudi con i cazzi in bella vista.. alcuni decisamente molli altri con una mezza erezione, gli altri sei si misero in piedi di fronte a loro a circa un metro di distanza formando una specie di corridoio, ero curioso di capire che gioco avevano ideato e subito mi fu chiaro… La mia bella troia fu indirizzata all’inizio della fila a quattro zampe, arrivata davanti al primo ragazzo seduto le fu ordinato di prenderlo in bocca ,cosa che eseguì all’istante, gustando quel bel cazzone , dopo qualche pompata nel giro di un paio di minuti il ragazzo la fece alzare e girare e la fece sedere sul suo cazzo penetrandola nella figa con evidente soddisfazione di entrambi…”mmmm..siii…. .che bel cazzooo” disse Elisa..subito il ragazzo che era in piedi di fronte si avvicinò e la bella troia dovette iniziare a succhiarlo mentre era infilata sul cazzo di quello seduto… ..La godettero per alcuni minuti ,uno in bocca tenendole la testa “bella bocchinara leccami per bene il cazzo !!” e l’altro che le aveva afferrato le potenti tette con le mani scopandola con la vacca che si alzava su e giù penetrandosi da sola… “che tette da vacca da latte che hai puttana … muovi quel culo da scrofa… daiii vacca!!”Dopo alcuni minuti fu fatta sollevare ed inginocchiare e dovette passare all’altro ragazzo seduto e si ripetè la stessa cosa… fece indurire il cazzo di quello seduto che poi la penetrò facilmente mentre lei si sedeva sulle sue gambe , e subito il ragazzo di fronte fu pronto a farsi pompare dalla sua bocca accogliente… .Il ragazzo seduto le lavorò le tette per bene con Elisa che gemeva pur con la bocca piena di carne..”uhhhh… .siiii… .siiiihghhh… Ahhh… strizzamele… ..siiiii… strappami le tetteeeee..!!”La vidi pompare con avidità il cazzo che aveva in bocca mentre certamente aveva un altro orgasmo saltando sul cazzo che aveva in figa con le belle tette strapazzate dalle mani dell’uomo… .poi quello che la scopava le prese ambedue i capezzoli con due dita e strinse forte facendola urlare ancor di più “Ahiiiiii… ..noooo… cazz… ..porcooo… .siiii… .sii… Uhhhhh….” Se la passarono tutti e dodici e quando arrivò alla fine della fila i ragazzi seduti l’avevano tutti scopata per diversi minuti a testa e quelli in piedi avevano avuto tuti le sue belle labbra da pompini sul loro cazzo… .quelli seduti si alzarono e diedero il posto a quelli in piedi che a loro volta si sedettero… … .Elisa ripetè il percorso a ritroso … .Questa volta fu inculata da tutti quelli seduti che se la calavano sulle gambe puntando i loro cazzi duri dalla pompa precedente sul buchino della mia troia , e dovette nuovamente pompare quelli in piedi che prima se la erano scopata… ..anche qui ognuno di loro se la fece per meno di una decina di minuti a testa… strizzando il portentoso seno con le mani mentre se la inculavano , e insultandola come la peggiore delle bagasce… .”Prendi il, cazzo in culo troiaaaa… ..guarda come succhia con il cazzo nel culo questa vacca”Parlavo con Luca che mi disse “hai per le mani una gran troia veramente, ma quanti anni ha?” io risposi immediatamente “21 anni tra meno di un mese”E lui… “veramente notevole”.. e poi guardandomi.. “io se fossi in te la darei in mano a Maurizio per l’addestramento ai bocchini ..pensaci” annuì silenzioso non facendo capire che avevo già deciso di sì.Se la stavano spassando quei ragazzi e la troia gradiva con gemiti e sospiri tutti quei cazzi per lei… adesso era in ginocchio e succhiava i cazzi a tutto spiano, sempre con le mani piene e la bocca indaffarata… le spingevano il cazzo in fondo alla gola tenendole la testa “pompinara succhiiiiaaaaa!!”La bella tettona non sapeva più chi soddisfare in quel oceano di cazzi che le venivano offerti ma si destreggiava abilmente… La misero alla pecorina e fu inculata selvaggiamente mentre aveva sempre in bocca un cazzo diverso… “siiiii… spaccami il culoooooooo… ..Uahhhhh… Ughhhh… siii”Vedevo le sue belle chiappe assorbire le spinte violente del ragazzo che la inculava tenendola per i lunghi capelli … ..”brutta vacca prendilo nel culo… ..cosììì !!!”Le diede alcune pacche violente sul bel culo e lasciò il posto ad un altro che continuò ad incularla violentemente prendendola per le spalle per spingere meglio… la mia bella troia era sconvolta dal piacere e dalla situazione e veniva schiaffeggiata con i loro cazzi duri da tre ragazzi davanti a lei che la oltraggiavano ridendo… .”Vuoi il cazzo … prendilo… ecco il cazzo vacca… spack… spack.. troia bocchinara”Mi girai verso Luca che aveva portato un caffè e lo ringraziai, dopo averlo gustato gli chiese se lui aveva mai assistito ad una sfida dei pompini con ingoio.. ..”sì certo cosa vuoi sapere?” “così… ci vuole un bel mucchio di persone se ognuna se ne deve fare una cinquantina..” “una certa Katia di Milano è arrivata a 47 ingoi quando ho assisitito””fanno annunci e chiedono l’Hiv si presentano sempre in metà di mille e tantissimi restano a bocca asciutta, ci sono le fluffers che aiutano le sfidanti spompinandoli per un po’ in modo che non ci sia chi resiste per più di 4/ 5 minuti””ah..però sono organizzati bene come le gang bang colossali del porno” dissi io”si proprio così ci sono 6 o 8 ragazze che preparano sempre con la bocca e qualcuno non ce la fa e gode con loro… devi vedere che scene !!””Invece questo Maurizio che tipo è?” chiesi mostrando indifferenza malcelata… “cosa vuoi uno come noi che però ha tanta esperienza e si è inventato questo passatempo … te l’ho detto ha un negozio in una città qui vicino… mi pare computer o telefoni non rammento””ma tu sai come funziona l’addestramento… ..??””no Mauro, lui non è standard… per quello che so cambia metodo spesso ,le quattro ragazze con cui ho parlato avevano avuto addestramenti diversi… .una aveva spompinato solo negri immensi… certo che il risultato è eccezionale credimi”Mi girai verso la mia troia e vidi che la stavano ancora inculando però adesso era seduta su un cazzo di un uomo sdraiato mentre gli altri la circondavano..uno in bocca e uno per ogni mano… pompava e gemeva..”mmmm..ughhhh… ..slurppp… ohhhh… siii…”Quando iniziarono a sborrare Elisa fu letteralmente ricoperta dalla sborra e pur bevendone tanta non riuscì a sottrarsi alla doccia di seme biancastro.Sentiva i capelli pieni di sperma ,il viso grondante e ne aveva bevuto solo pochi fiotti ,le belle e possenti tette avevano schizzi che grondavano dal capezzolo e dalla curva del seno, l’ incavo del seno era un laghetto bianco… .tutti a turno le strusciavano il cazzo grondante sulle belle labbra da pompinara insultandola in modo vario.Elisa si passava le mani sul corpo e sul viso spalmandosi la sborra bianca come fosse una preziosa crema in un gesto osceno che fece attizzare tutti i presenti… le grosse tette accarezzate dalle sue mani ballonzolavano invitanti e bagnate. Che gran vacca pensai tra me !!.Guardai l’orologio ed erano le 19.45… .la mia pompinara aveva bisogno di un pò di riposo e lo dissi a Luca…”mangiamo qualcosa??” e io “perché no?”Elisa tornò dalla doccia poco dopo… ..Un oretta di riposo la ritemprò ampiamente ,gli uomini se ne andarono e la mia bella schiava mi disse che si era divertita un casino… .”C’è qualcosa in programma ancora amore??”… … io risposi “certo bambina certo… ..abbi fede..”Verso le 20.35 arrivò il nutrito gruppo dei ragazzi di colore… .marocchini e nigeriani. Elisa squadrò i loro fisici possenti e si passò la lingua sulle labbra guardandomi.La troia bionda girava per il salone nuda in autoreggenti e tacchi a spillo… le due compagnie di colore si misero in libertà, qualcuno nudo evidenziando dei cazzi notevoli anche a riposo, altri tennero il costume o slip che fossero. La vidi scherzare con dei bei tipi che la abbracciarono e la baciarono in bocca accarezzando il bel corpo e scambiandosi battute.Tra i nigeriani vi erano 2 colossi di ebano veramente belli, tra le gambe avevano un bel bastone scuro e quando Elisa si avvicinò uno dei due la prese in braccio come fosse un fuscello… affondò il viso tra le belle tette sbattendo la testa di qua e di la con la bella bionda che rideva felice, poi l’uomo la baciò in bocca e la mise sul divano , Elisa inginocchiata sul divano si volse e trovò l’uomo in piedi… era all’altezza del grosso cazzo… La vidi prenderlo in mano… ..Elisa non aveva mai visto ragazzi di colore così belli..erano neri come la pece ma con lineamenti gentili e dei fisici scolpiti che parevano finti… ..quando si trovò il grosso cazzo davanti al viso non aspettò oltre e lo prese in mano soppesandolo per un istante, aprì le labbra ed iniziò a succhiarlo dolcemente affondandolo in gola lentamente mentre il ragazzo le poneva una mano sui capelli dorati.Elisa era inginocchiata sul divano a quattro zampe e lucidava con la saliva la bella mazza quando un altro nero si mise dietro di lei e le infilò il viso tra le chiappe allargandole con le mani… .una robusta leccata di culo e figa fu l’inizio di tutto con la ragazza bionda che muoveva il culo oscenamente sotto lo stimolo della lingua sconosciuta… Entrambi i ragazzi avevano un erezione formidabile e qualche minuto dopo Lisa ebbe un bel cazzone che la pompava nella figa fradicia mentre lei continuava a deliziare con la bocca il bel negrone, ..se la passarono cambiando posto fu una girandola di posizioni con la tettona che lo prendeva nel culo e nella figa gemendo come la scrofa che era..”siiiii… .siiiii… spaccamiiii..il cuuuloooo… ..che bello siiii..Uhhhh… ” La bella bocca da pompini era impegnata con quelle mazze notevoli rendendo i loro cazzi duri come l’acciaio..altra girandola di corpi ed altri due negri la misero alla pecorina infilzandola e facendola gemere … aveva le labbra incollate ai grossi coglioni del negro che aveva di fronte il quale le teneva la testa con le mani… A turno i 6 nigeriani la scoparono e incularono facendola godere , mentre la bocca di Lisa non aveva tregua nel soddisfarli leccando e succhiando… .poi la misero tra di loro in ginocchio e se la passarono, le sputavano in faccia e poi infilavano i grossi cazzo nella bocca aperta della troia bionda che ansimando e gemendo non rifiutava mai..La appoggiarono con le spalle ad una poltrona e si misero a cavalcioni sul suo viso a turno, mentre uno le metteva due o tre dita nella figa, gli altri si fecero lavare e leccare a lungo il buco del culo strizzandole le grosse tette con le mani… Qualcuno glielo metteva in bocca approfittando della posizione e spingeva a fondo soffocandola e facendo scendere grosse lacrime dagli occhi bellissimi, poi lo estraeva lucido di saliva e si posizionava con buco del culo sulla faccia della troia incitandola.Tornò in ginocchio per essere inculata da quello con il cazzo più grosso mentre leccava i piedi ad uno ad uno a tutti gli altri comodamente seduti davanti a lei , la sua lingua percorse le piante di quei piedi più chiare del resto del corpo di quegli africani e dovette succhiare le dita a tutti rumorosamente mentre il grosso africano le spaccava di certo il buco del culo.Io e Luca vedevamo la torrida scena e distinguemmo chiaramente il buco del culo dilatato della troia quando il negro sfilò il grosso cazzo subito sostituito da un altro..Che prese a incularla violentemente facendole ballare le grosse tette a destra e sinistra..Fu inculata pesantemente da ogni negro più e più volte e mi domandavo dove la ragazzina avesse tanta resistenza , mi confessò un giorno che adorava il sesso e che lo avrebbe fatto per una settimana di fila… .quando iniziarono le doppie Elisa era sudata fradicia e la sua pelle era lucente e bianca in mezzo a quei grossi negri… .uno in culo ed uno in figa con la bocca a lavorare cappelle enormi e coglioni gonfi di sborra… Andarono avanti a lungo e credetti che non sarebbero più venuti con le grida di Elisa sempre più forti mentre era sottoposta a quel terribile tour de force… ma la mia bella ragazzina era un portento, assorbì quegli assalti baldanzosamente godendo di quei corpi atletici e scolpiti, finchè alla fine ebbe ragione di tutti e li condusse ad una sborrata fantastica, ad uno ad uno le vennero in bocca tenendole la testa e mostrandoci che le facevano bere tutto… Elisa fu felice quando iniziarono a sborrare perché da tempo era senza fiato con quei maiali africani che le aprivano senza sosta il culo e la figa… aprì la bocca per catturare ogni schizzo di sborra ed assaporare il sapore forte che era tipico della gente di colore… ingoiò tutto fissando ogni ragazzo ed ogni uomo con i suoi splendidi occhi e leccando le cappelle pulendole da ogni traccia di sborra… .era uno spettacolo e i colored stremati si accasciarono sulle poltrone dopo averla ben riempita di nettare.La mia bella pompinara si avviò verso la doccia sculettando e sorridendomi ..era uno spettacolo con le grosse tette che ballavano ad ogni passo sugli alti tacchi e le autoreggenti nere strappate in alcuni punti… sapevo che le avrebbe cambiate con un paio nuovo dopo la doccia..Dall ‘altra parte del salone il gruppo di marocchini era in delirio dopo quello a cui avevano assistito..La bella bionda tornò qualche minuto dopo, splendida con i lunghi capelli bagnati e un paio nuovo di autoreggenti… .mi baciò passandomi vicino e poi si avvicinò ai marocchini… era un bel gruppo di 6 ragazzi ben fatti e si erano spogliati mostrando corpi atletici e ben forniti di attributi.Le intimarono di fermarsi quando fu a tre o quattro metri da loro… “sdraiati per terra e striscia fino a noi” parlò quello che mi parve essere il capo del gruppetto… Elisa non si fece pregare e si inginocchiò per poi strisciare fino ai ragazzi che troneggiavano su di lei… ..le posarono i piedi sul viso e sul sedere… poi la fecero girare a pancia in su e le misero i pedi sul viso e sulle tette e qualcuno tastò anche la figa toccandola tra le cosce.. “sei una vera troia bianca e ti tratteremo da tale capisci??” la bella bionda rispose spavalda… “sono una gran troia non dimenticatelo !!!”Il capo di loro si mise accovacciato sul viso di Elisa e gli ficcò il cazzo tra le labbra mentre altri gli toccavano le grosse tette e la figa … .la ragazza mugolava di piacere con il cazzo tra le labbra..”mmmm… mm… sii… Uhhh… mmm… ” ed anche i marocchini non erano da meno “pompinara bianca… sei una pompinara bianca”Elisa era sdraiata e si gustava quel cazzo saporito mentre aveva mani dappertutto che le frugavano la figa e le impastavano le tette ,il tipo che aveva davanti al viso le tolse il cazzo di bocca e si appoggiò con i coglioni sul suo viso e dovette leccare aspirando un odore selvatico… non erano freschi di doccia i bastardi pensò Elisa… Intanto i ragazzi avevano sollevato le gambe della vacca e gli avevano infilato tre dita nella figa e due dita nel culo, due di loro tenevano le caviglie di Elisa sollevate così che i loro compagni potessero meglio intervenire sulla figa ed il culo della puttana bionda.Quello che pensavo il capo si stava facendo lavorare di lingua coglioni e buco del culo dalla bella pompinara grugnendo spesso e insultadola “vacca ..sei una scrofa bianca ,lecca bene il mio culo troia…” erano molto più ciarlieri rispetto ai nigerianiE mentre la insultavano si scambiavano battute.Sempre il capo si sedette davanti alla testa di Elisa e la fece voltare a pancia sotto stavolta, le mise il cazzo in bocca spingendolo a fondo e fece un segno agli altri… uno si mise sopra la bionda e la penetrò nel culo con un affondo solo… “Auhhhhh… .stronz… ..auhhhh… .pezz… d… mer… .Uahhhhh… ..siiiii… inculami stronzoooo!!!” Elisa urlava il suo piacere dopo il dolore della penetrazione violenta.Sentì una fitta e capì che uno stronzo l’aveva inculata di colpo senza un minimo di attenzione ed urlò … ..ma con il cazzo nella bocca non era facile e poi le cominciava già a piacere… succhiava quel bel cazzo odoroso di maschio e sentiva altre mani accarezzarle la schiena… “prendilo in culo cagna bianca… così il mio cazzo nel tuo culo troiaaa!!” sentiva due possenti mani artigliarle le chiappe come due morse e gli affondi al suo retto si susseguivano impietosi… .La incularono in tre a lungo mentre il capo si godeva tranquillamente la bocca e la lingua della vacca sdraiata, poi si stancarono e la fecero alzare obbligandola a strisciare ai loro piedi e uno di loro si sdraiò a terra… la sollevarono di peso e la infilzarono sul cazzo di quello sdraiato impalandola nella figa… .vidi che le belle tette erano artigliate dall’uomo che la scopava , un altro andò di fronte e cercò di infilarglielo anche lui nella figa … .”Augggg… .Ahhhhh… pezzo di merd… .Uhhhh…” ci riuscì finalmente con Elisa che urlava mentre due cazzi insieme la scopavano nella figa… ..Passò del tempo ma poi si diedero il cambio e dopo la doppia in figa che aveva fatto sbrodolare Elisa come una vera cagna in calore ,la sottoposero ad una durissima doppia nel culo… il loro capo si sedette in poltrona e si fece portare la ragazza che fu sollevata ed impalata sul suo cazzo..naturalmente in culo ..lui le prese le gambe all’altezze dei polpacci e se la tirò contro se stesso sollevandola ulteriormente e permettendo ad un altro di tentare di forzare il buco già occupato… La mia amante urlava “noooo… .auhhhhh… ahhuuuu… .nooo… bastardi stronzi…” Ma i due marocchini imperterriti continuavano uno a bloccarla e l’altro a spingere sul cazzo e sul buco di Lisa ed alla fine entrò… “Uahhhhhhh… … .bast… .nooooo… str… malede… .Aghhhhhh… …” Elisa urlava mentre soffriva la doppia penetrazione anale ma poi dopo un poco… “Ohhhh… .nnooo… .mmmm… .bastardi stronziii… .ahhhhh… ..cazzo che bello !!!… me lo avete sfondatooooo… .siiii…” La troia si era rilassata ed il suo ano aveva accettato i due cazzi e stava godendo come una troia… siii… sii… urlava.. e uno si avvicino e mettendo un piede sulla sponda del divano riuscì a fargli ingoiare il cazzo… due cazzi in culo ed uno in bocca per la mia splendida amante dalle grosse tette !! veramente favolosa questa vacca bionda pensai ancora stupito di come una ragazzina potesse trasformarsi in una zoccola di tal calibro.Dopo la fantastica doppia anale un marocchino la prese e la scopò in quattro posizioni diverse da solo facendola godere nuovamente e poi la inculò brevemente con affondi da brivido… ormai il culo di Elisa era un tombino aperto… .la mega venuta le fu offerta in bocca e sulle portentose tette che dovette leccare lei stessa alzandosi il seno con le mani per portarlo alla bocca… allungava la lingua per raccogliere le gocce di sperma sotto gli occhi dei ragazzi di colore soddisfatti ed appagati.Elisa era sudata e stremata alla fine ma se devo essere sincera non mi parve sazia di cazzo… .la domanda mi nacque ovvia : lo sarebbe mai stata sazia di cazzi?? Luca a sua volta mi ripetè che Elisa era un portento e che avrebbe voluto averla qualche volta alle sue feste… .”Tu facci sapere Luca e poi vediamo… per ora mettimi in contatto con Maurizio per addestrare bene questa mignotta da guerra”Ottenuto il suo impegno accompagnai Elisa in bagno per l’ennesima doccia e quando fu pronta la riaccompagnai a casa… .”amore sono stata brava? Dici che saranno rimasti soddisfatti?? queste le sue domande… .”ma tu non sei venuto tesoro??..” mi tirò giù la patta e sulla strada del ritorno ebbe ancora la voglia di spompinarmi maestosamente il cazzo ingoiando un’altra dose di sperma… … Arrivò il Natale e subito dopo sentì Luca… “ciao Mauro, ho preso appuntamento con Maurizio per Elisa…” io risposi..” Uh..bravo Luca … per quando??””Il 29 mi disse Luca al pomeriggio… tanto siete in ferie tutti e due vero?””a che ora??” “alle 14 in punto da lui a casa sua , la moglie è in montagna e abita in un posto tranquillo… la lasci lì e la torni a prendere alle 18.30″Con la mia bella amante avevo già parlato di quella intenzione di farla addestrare da un esperto di fellatio e naturalmente acconsentì, primo per non deludermi e secondo perché era una esibizionista nata e il fatto di diventare bravissima con la bocca la stuzzicava infinitamente, terzo avrebbe succhiato cazzi per imparare e la cosa non le era certo indifferente.Puntuale il 29 arrivammo dove ci aveva detto Luca , una villetta a schiera in un gruppo di villette su una collina vicina alla nostra città… dovevamo chiamare un numero e fare il giro della casa, avremmo trovato il cancello aperto e dopo aver percorso lo scivolo sulla sinistra ci sarebbe stato un garage in cui parcheggiare.Io sarei rimasto il tempo necessario per conoscere il tipo e poi sarei andato… Ci attendeva con il caffè pronto… .moro non alto con una cicatrice sul mento che lo rendeva interessante ( mi disse poi Elisa) fisico da sportivo sui quarantacinque indossava un accappatoio segnale di una doccia recente ,appena un pochino di pancetta, brillante… ci mise subito a nostro agio..Sorbimmo il caffè e lui disse a Elisa di spogliarsi completamente nuda… io chiesi se dovevo andarmene .,… “no assisti a questa prima parte tra un pò arriverà un amico a accompagnarti” … .la mia giovane amante che aveva appena compiuto 21 anni dieci giorni prima si sbarazzò dei vestiti e rimase nuda … .Maurizio era seduto e mangiava dei biscotti bevendo il caffè… … ..”vieni qui, inginocchiati e succhialo, vediamo cosa sai fare…” Elisa ubbidiente si mise a spompinarlo in ginocchio davanti a me usando solo la bocca con le mani appoggiate sulle cosce … .aveva un bel cazzo non grosso ma molto bello e stava tutto nella bocca della mia troia , l’uomo mi parlava tranquillamente di che risultati avrebbe ottenuto… .Poi mi fece cenno di avvicinarsi e sottovoce mi disse accostando la bocca al mio orecchio “è brava per i camoni normali… ma vedi sta facendo una pompa normale… come se svolgesse un compito… ci deve mettere passione e impegno sei d’accordo??”… io annuì un po’ soggiogato dalla personalità dell’uomo ed un po’ perché ero effettivamente d’accordoCon calma disse ad Elisa di fermarsi … la mia bella tettona si tolse il bel cazzo dalla bocca lasciandolo insalivato e lucido, e lo guardò con i suoi stupendi occhi azzurri.”sei brava Elisa direi di si… .però si può fare molto ma molto meglio..e bisogna imparare… è dura ma si può imparare, con impegno ed umiltà ed anche umiliazioni e qualche punizione … ..”Fece una lunga pausa e poi chiese “tu vuoi imparare?? … .. sei disposta a subire quello che serve per imparare ad essere tra le migliori pompinare del mondo??”Elisa anche essa intimorita dalla situazione e dall’uomo balbettò… “si..si… certamente mi insegni per favore “… … Maurizio sorrise e disse “ok ragazzina vedermo che si può fare… .iniziamo da adesso… .ricomincia il pompino”Mi fece un occhiolino e dopo dieci secondi che Lisa succhiava… senza violenza la prese per i capelli e la spostò dal cazzo… .due ceffoni non violenti ma secchi e rapidi la colpirono in pieno viso… ..”mettici più impegno bimba… .più impegno”… Elisa con le lacrime agli occhi per la sorpresa e l’umiliazione… si mise a leccare di buona lena, ingoiando il cazzo con più decisione… in quel mentre entrò un uomo sulla trentina in pantaloncini e maglietta e mi disse che mi avrebbe fatto strada..strinsi la mano a Maurizio… .”Allora torno alle … …” e lui precedendomi… “fai alle 19 Mauro… .ok??”La bella bionda completamente nuda sentì il suo amante allontanarsi mentre si concentrava su ciò che faceva… .l’uomo la interruppe di nuovo e le disse con una voce calma… … “quando succhi un cazzo devi far sentire quell’uomo al centro della tua vita… per far questo devi farlo sudando e non come se stessi leccando un gelato… deve essere faticoso per te soddisfarlo … mi capisci??” e le rifilò altri due ceffoni… . “ricomincia stronza !!”Mentre la bella bionda lo ingoiava di nuovo lui le disse “la tua posizione è perfetta..non usi le mani e le hai appoggiate alle cosce..bene… altrimenti le avresti legate lo sai già, credo che questo sia un vantaggio.”… ..Elisa si mise a succhiare voracemente e ingoiava il cazzo come se fosse stato l’ultimo , leccava spaziando con la lingua dai coglioni all’asta dura e venosa… .Maurizio pensò che era comunque brava e non vi era poi tanto da lavorare, ma voleva divertirsi con quella giovane Si alzò e andò in cucina e disse la giovane di seguirlo si mise su uno sgabello appoggiando il piatto con il toast sul piano di marmo… Elisa nuda ed in ginocchio lo guardava… “succhia vacca … succhiami il cazzo… da brava”la bella bionda riprese a spompinare l’uomo che mangiava tranquillamente… Dopo parecchi minuti Maurizio la fece smettere e iniziò a dare i suoi consigli su come muovere la lingua, come usare le labbra..e la bella tettona ascoltava rapita..Poi si alzò e tornò in salotto sul lungo divano e fece inginocchiare Elisa sul tappeto..Chiamò Gianni e disse alla ragazza di spompinarlo … .Elisa fece per abbassare i calzoncini a Gianni, ma lui subito la fermò… fallo con i denti gli disse… Elisa si impegnò con i denti ad abbassare i calzoncini all’uomo e ne uscì un cazzo notevole che svettava verso l’alto con una ottima erezione, Maurizio si alzò e con un piccolo affare bloccò i pollici di Elisa dietro alla schiena… “adesso impegnati vacca” e la ragazza si mise di buona lena a leccare quel grosso cazzo, ogni tanto Maurizio la interrompeva per dare consigli e lei annuiva per poi riprendere… “passa ai coglioni troietta ” e immediatamente Elisa eseguì leccando con colpi lenti e spingendo con la lingua come voleva Maurizio… “brava vedo che impari bene… .continua a lavorare i coglioni” l’uomo pretendeva sempre il massimo impegno dalla ragazza che era sudata nel compiere quanto gli veniva chiesto… si lanciava i capelli da una parte e imboccava le palle pelose succhiandole con golosità… Anche per i coglioni ebbe suggerimenti preziosi che la bella pompinara bionda mise in atto… più dolcezza quando li prendeva tra le labbra e succhiava e più decisione quando leccava… .poi la fece fermare e le disse come se la cavava con i gola profonda… cioè quando il cazzo le veniva spinto a forza in gola dall’uomo e lei rispose “a volte mi lacrimano gli occhi e mi sembra di soffocare”… .Maurizio la guardò e sorrise… .”Imparerai a controllarti in quei momenti” e le diede dei consigli a riguardo. Poi Gianni le prese la testa e lentamente iniziò a spingere il grosso cazzo tra le sue belle labbra… non si fermava e solo quando fu scomparso nella bocca della bionda fu soddisfatto… .Elisa aveva gli occhi sbarrati… Maurizio gli diceva “resisti e respira piano con il naso..piano non accellerare il respiro… ..ce la puoi fare…” lentamente riprese il controllo del respiro e resistette per lunghi minuti con il grosso pene affondato nella gola.Maurizio gli fece ripetere diverse volte l’esercizio parlandole e calmandola nei momenti critici e la ragazza migliorò immediatamente subendo le spinte e gli affondi di Gianni con sempre maggior scioltezza.Dopo le disse di leccare culo e coglioni insalivando lo scroto di Gianni..e la bionda si impegnò a fondo per soddisfare il suo nuovo maestro facendo sospirare di piacere il maschio, Maurizio le disse di mettersi sotto alle gambe di Gianni e non dietro o davanti e lei eseguì con decisione il suo compito… .poi quando Maurizio fu soddisfatto la fece smettere allontanò Gianni e le disse di mettersi ai suoi piedi.Guardò l’orologio e vide che erano le 15,35 e concesse un break alla pompinara..”come te la cavi con l’ingoio??” Elisa disse che le piaceva molto e che era molto golosa dello sperma. Maurizio annuì e disse “lo vedremo”.Parlarono del più e del meno con l’uomo seduto in poltrona e la bella giovane tettona accoccolata ai suoi piedi… .le diede da bere dissetandola e poi chiamò Gianni di nuovo,”fai venire i ragazzi”… .Poco dopo 3 ragazzi sulla trentina entrarono ..erano nudi e decisamente di bell’aspetto… si accomodarono sul divano e Maurizio ordinò a Elisa di occuparsi di loro “voglio che fai una pompa a quello in mezzo mentre masturbi gli altri due .Immediatamente Elisa si mise all’opera prendendo in mano i due cazzi di quegli sconosciuti e spompinando l’altro che gli stava di fronte. Elisa amava fare i pompini ed amava la pratica dell’ingoio, Mauro il suo amante sin dagli inizi della loro relazione l’aveva allentata alla fellatio quasi giornalmente, lei c’era portata e quando aveva un cazzo in bocca si sentiva piena di potere sull’uomo che succhiava.Maurizio continuò a dare indicazioni alla giovane puledra “adesso più lentamente..brava troietta , la cappella ..ecco succhiala piano e poi ingoiala… brava vacca… così… non aumentare il ritmo…”Andò avanti per un buon venti minuti spompinando prima uno e poi gli altri due ragazzi sempre tenendo in mano e masturbando due cazzi contemporaneamente.Ad un certo punto Maurizio la fermò e congedò i ragazzi ..”grazie ragazzi a dopo”Lei era accosciata ai piedi del divano aspettando gli ordini del suo maestro… Qualche istante dopo entrò un ragazzo con un fisico spettacolare ,era nudo e in mezzo alle gambe aveva un cazzo notevole già in posizione di riposo… alle sue spalle apparve una ragazza castana, nuda anche lei che salutò Maurizio … “ciao Pietro come và?” il ragazzo guardava Elisa e rispose “tutto ok capo..è questa la nuova ragazza??” l’uomo annì… “si è lei… … ciao Elena tutto bene?” la bella castana sorrise e fece un cenno con il capo… La bella Elena aveva un fisico molto bello..magra con una terza di tutto rispetto, un culo incantevole ,era alta 1.70 circa con lunghi capelli sino alle spalle… un viso molto carino con occhi lievemente a mandorla… .si accosciò vicino ad Elisa e la baciò presentandosi… .Pietro si sedette sul divano di fronte a loro e Maurizo diede le indicazioni… “gli farete un pompino insieme… e questa volta sino a farlo venire”Il grosso cazzo penzolava sulle cosce del ragazzo che aveva circa 32 -33 anni… “non potete usare le mani… ok??” il maestro diede l’indicazione e Elena con le labbra prese la grossa cappella e la mise in bocca mentre Elisa si dedicava ai coglioni Molto gonfi e grossi… cercò di metterci tutto l’impegno possibile e probabilmente fece bene perché non vi erano rimproveri.Elena dopo un po’ fece raggiungere a quel maestoso cazzo un erezione formidabile e poi fece capire ad Elisa che glielo passava e se lo scambiarono con le bocche vicine… la ragazza castana passò ai coglioni mentre Elisa ingoiava a fatica la grossa cappella e mandava giù più che poteva la grossa asta di carne… poi dopo qualche minuto anche leì con la bocca fù sul cazzo di Pietro ed il pompino diventò feroce con le due bocche e le due lingue che incessanti si lavoravano quel bel cazzone.Maurizio si alzò in piedi e mentre Elisa aveva in bocca quel cazzo splendido gli disse “attenta… apri più che puoi la bocca”… ..le mise una mano sulla testa e spinse lentamente sino a farglielo ingoiare quasi tutto… la bocca di Elisa era spalancata a dismisura… .”Calma ragazzina ,respira con il naso lentamente e cerca di muovere la lingua… piano ..non avere fretta… ecco così… rilassati” la lasciò con la grossa mazza venosa per qualche minuto completamente nella bocca… “resta ferma e tu Elena lecca i coglioni” la castana eseguì subito … Elisa aveva quel tronco pulsante in bocca e lo sentiva sussultare sotto la sapiente lingua di Elena… .poi Maurizio intervenne “Elisa sfilalo lentamente e passalo a Elena” la bionda ubbidì ed un attimo dopo Elena ingoiò come per incanto tutto il cazzo arrivando con il naso a toccare i peli pubici di Pietro… Elisa prese il suo posto usando la lingua sullo scroto del maschio … .Elena rimase quasi immobile con la bocca riempita all’inverosimile.Il gioco si ripetè a lungo e alla fine Elisa riusciva con molta meno fatica a ingoiare la grossa mazza carnosa… “brava biondina ..ci sai fare..diventerai un ottima pompinara come la nostra amica Elena”… … ..”adesso divertitevi a piacimento e fatelo sborrare , naturalmente non perdete neppure una goccia di sborra …”… popi aggiunse..” non ingoiate nulla ma trattenetela in bocca… voglio farvi giocare insieme”… … … .Le due pompinare si misero con ardore nuovo a spompinare quel meraviglioso cazzo usando tutte le tecniche più raffinate di cui erano a conoscenza… Elena era proprio brava e riusciva a fare incredibili giochi con la lingua sulla cappella di Pietro… quando si accorsero che il ragazzo stava venendo usarono le bocche come delle ventose e ricevettero entrambe diversi schizzi in bocca di sperma… Pietro riempì le bocche ad entrambe e loro non ne fecero cadere neppure una goccia.Maurizio intervenne e disse “scambiatevi la sborra tra di voi..passatevela da una bocca all’altra..” le due belle ragazze annuirono e a turno rovesciavano sulla lingua protesa dell’altra la sborra che avevano in bocca… l’uomo le lasciò giocare a lungo e poi intervenne nuovamente “adesso baciatevi con la lingua e bevete tutto fino all’ultima goccia” … .era uno spettacolo incredibilmente sensuale vederle che si baciavano accarezzandosi e il bacio fù lungo e alla fine avevano ingoiato ognuna lo sperma che avevano sino ad allora trattenuto.Pietro si accomiatò con Elena al seguito e Maurizio disse alla bionda tettona che se l’era cavata ottimamente..si erano fatte le 16.50 nel frattempo ..diede a Elisa un leggero soprabitino di colore rosso, un paio di autoreggenti e le disse di indossare le sue scarpe… scesero nel garage e salirono nella macchina dell’uomo una sportiva 2 porte tedesca.Circa 5 minuti dopo fecero il loro ingresso da un meccanico delle vicinanze… vi erano una decina di uomini nell’officina e quando il meccanico vide arrivare Maurizio lo saluto e poi abbassò la saracinesca… .”Ciao Bruno, Ciao Mau..come và? ..tutto ok… .hai chiuso?… .bravo!!” . ..la bionda scese dall’auto e fu scrutata dai presenti tutti uomini tra i 35 e i 55 anni… .”Troia togliti il soprabito e fatti vedere” Maurizio le sibilò l’ordine che lei rapidamente eseguì restando in autoreggentio e tacchi a spillo con le mani lungo i fianchi… Mormorii si alzarono dai maschi alla vista del corpo della bionda e i commenti sul suo portentoso seno furono entusiastici… … “solo pompini… .non fatevi delle ideee… chiaro??” la voce di Maurizio zittì i mormorii degli uomini che iniziarono a spogliarsi… .qualcuno lanciò alla ragazza un grosso cuscino ..Elisa lo mise a terra e si inginocchiò sopra… mani dietro alla schiena e guardò Maurizio annuire… Dopo circa un ora e mezza se ne andarono, non mancava molto all’arrivo di MauroEd in breve furono a casa dell’uomo giusto in tempo per una breve doccia e pochi istanti dopo l’amante fece il suo ingresso scortato dal solito Gianni.”ciao Maurizio..come se l’è cavata la mia troietta??””direi ottimamente e credo che basteranno altre tre o quattro sedute e sarà pronta””siamo appena ritornati dall’officina di Bruno dove ha spompinato una decina di uomini””però… .è stata all’altezza??…””si ..te l’ho detto… è brava e io volevo vederla alle prese con diversi pompini tutti con l’ingoio e ha svolto tutto alla perfezione, una vera troia… nata per fare pompini”Elisa ascoltava fiera quelle parole e rammentava gli uomini che avevano goduto nella sua bocca nell’officina , tutti cazzi piacevoli che lei aveva leccato con passione utilizzando i consigli di Maurizio e imitando Elena che aveva visto all’opera..I maschi non avevano resistito salvo qualcuno a lungo… e le avevano scaricato il contenuto dei loro coglioni in bocca chiamandola ..vacca… troia..pompinara..puttana e lei aveva la figa fradicia, mentre li soddisfava ingoiando grandi quantità di sperma sotto l’occhio del maestro..Maurizio l’aveva toccata tra le cosce in auto al ritorno e aveva annuito soddisfatto… “l’aspetto sabato prossimo” disse Maurizio salutando Mauro e dandole un bacio sulle labbra che lei ricambiò dolcemente”ok grazie a sabato” disse il suo amante prendendola per mano ed avviandosi con Gianni verso l’uscita.In auto tornando verso casa Mauro le chiese qualcosa del pomeriggio ed Elisa “guarda devo dire che è veramente bravo e sa il fatto suo, sono convinta di migliorare notevolmente la mia abilità nel pompino… già adesso mi sento più sicura e brava..”E poi aggiunse..”a proposito ti ricordi di quell’idea per i miei 21 anni? … adesso mi piacerebbe provare… .a soddisfarla”Qualche tempo prima mi aveva detto che le sarebbe piaciuto festeggiare il suo compleanno facendo pompini a tante persone quanto il numero degli anni che compiva, la difficoltà di trovare in quel caso 21 persone solo per pompini e altre cose avevano fatto tralasciare la cosa… però l’idea era stuzzicante, e Mauro ebbe un idea”forse si può realizzare mia bella pompinara”… e lasciò la cosa in sospeso..Mauro nei giorni seguenti pensò a come sviluppare quella trovata e piano piano i tasselli andarono al loro posto… ..conosceva un posto sulla Milano- Torino dove alla domenica si fermavano i camionisti per aspettare l’ora in cui potevano circolare… ..Il problema era liberarsi alla domenica sia per lui che per la biondina… ..certo che stava diventando un impegno soddisfare le sue voglie e quelle di questa ragazzina terribile che aveva fatto del sesso il suo gioco preferito, pareva non averne mai abbastanza e diventava sempre più impegnativo trovare nuovi stimoli per soddisfare la sua innata sete di lussuria.Il nuovo anno cominciò tranquillamente con i soliti tran tran di lavoro e di sesso con Elisa che continuava le sedute da Maurizio all’incirca ogni 15 giorni, Mauro ammise che era diventata fenomenale con la bocca e se lei voleva lui non riusciva a resistere per più di qualche minuto alla bravura della sua lingua.Elisa dal canto suo era presa da questo gioco dell’apprendimento e si sentiva sicura e brava come non mai e come era naturale desiderava mettersi alla prova, sapeva che dopo le sedute con Maurizio vi sarebbe stata una gare di pompe a Milano , e stava cercando di intortare Lorenzo per avere una domenica pomeriggio e sera libera, ma la difficoltà era collimare con la stessa esigenza dell’amante il quale alla domenica doveva dedicarsi alla moglie. Quindi anche la celebrazione dei suoi 21 anni con 21 pompe andava alle lunghe.Spesso al venerdì sera usciva con amiche e andava in discoteca però erano coppie con cui si frequentava con Lorenzo e lei non voleva che le amiche sapessero che genere di troia lei fosse. L’occasione migliore si presentò una sera nella quale erano solo in tre e tutto sommato le altre erano le meno bigotte del gruppo… aveva voglia… Avevano conosciuto dei ragazzi nelle loro uscite e quella sera ne videro alcuni di essi..uno in particolare piaceva ad Elisa, un certo Andrea un biondo con un bel fisico e uno sguardo intrigante. La bella e giovane bionda era come sempre sexy nel suo abbigliamento con le tette che esplodevano dalla attillata camicetta aperta sapientemente e lasciò che Andrea si spingesse avanti con le solite battute..Quando vide che anche le amiche erano sufficientemente brille e disposte a lasciare delle libertà ai ragazzi, si mise a provocare Andrea in tutti i modi… .aveva le belle cosce scoperte e gli lasciò intravedere il bordo delle autoreggenti nere che indossava… anche le altre scosciavano volontariamente beandosi degli sguardi dei giovani che accarezzavano le loro cosce velateCon un movimento lento e senza farsi accorgere aveva fatto in modo che un altro bottone si aprisse e le grosse coppe del reggiseno erano visibili perfettamente al biondino … lo sfiorò facendolo fremere parecchie volte e quando lui non ne poteva più e le chiese di andare a sentire un nuovo CD in macchina non poteva che accettare pregustando il sesso che sarebbe arrivato scontato.Però gli disse di non dire che andavano in auto ma che salivano nella sala di sopra dove facevano musica anni 60 per non far capire alle amiche quello che stava facendo… difatti si sganciarono dal gruppetto e uscirono inosservati tra altri giovani che andavano e venivano… Appena in auto Andrea la baciò e lei ricambiò con gusto intrecciando la lingua con la sua … ..voleva farlo godere..e voleva farlo godere a tempo di record per poi divertirsi con battutine e commenti… ma non sempre tutto fila per il giusto verso.La bionda puledra accettò un ditalino sapiente del ragazzo e dopo aver avuto un orgasmo che lasciò la mano di Andrea impiastricciata dei suoi umori gli sfiorò la patta e gliela aprì sentendo prima e vedendo poi un bel cazzo in erezione … .Andrea era però un giovane perverso e gli disse se lei era mai stata legata e stuzzicò la voglia di esibizione della giovane puledra ..”certo carino ..amo essere legata… vuoi farlo??” Andrea disse di sì e tempo zero secondi aveva preso un paio di manette dal cassettino dell’auto e ammanettò i polsi di Elisa facendo passare le manette nella maniglia della portiera… la bionda poteva chinarsi in avanti la le sue mani erano bloccate dietro alla schiena ..Il grosso fuoristrada aveva i vetri scuri e Andrea mise il cazzo in bocca ad Elisa la quale voracemente iniziò a leccarlo… Andrea fece esplodere dal reggiseno le potenti tette della ragazza e iniziò a smanacciarle mentre lei abilmente lo portava all’orgasmo..”cazzoooo… come succhi… sei favolosa..troiaaaaaaaa… che pompaa…” la ragazza mise in pratica qualche trucchetto e pochi secondi dopo una colata bollente di sperma le invase la bocca con Andrea che tenendole la testa le cacciava il cazzo profondamente nella gola… Succhiò tutto con gusto beandosi del sapore del bel ragazzo… .lo aveva appena pulito lasciandolo lucido… quando qualcuno toccò la portiera… .erano gli amici di Andrea il quale li fece salire dalla portiera posteriore perché potessero vedere Elisa ammanettata e con le tette di fuori… “ma che bello stronzoo!! Liberami subito… !!” i ragazzi ridevano e nonostante si divincolasse riuscirono ad accarezzare le grosse tette strizzandole per bene… .Lo spazio angusto li favoriva e lei con le mani legate non poteva opporre tanta resistenza… ad uno ad uno le presero la testa e le ficcarono il cazzo in bocca fotografandola in ogni posa e a turno si fecero succhiare il cazzo e poi le vennero tutti i tre in gola ridendo come degli scemi… .”Adesso sei la nostra troia… abbiamo le foto e se non vuoi che le tue amiche le vedano … .dovrai succhiarci i cazzi ogni volta che vogliamo”””siete dei pezzi di merda… stronziii” Elisa li aveva fatti venire velocemente ma purtroppo non aveva potuto evitare le fotografie … .”Finalmente la liberarono e la lasciarono rientrare, aveva in bocca il sapore del loro sperma e andò in bagno trovando le amiche anche loro a rifarsi il trucco.Non disse nulla alle amiche per non dover dare spiegazioni fastidiose maledicendo la sua imprudenza non tanto per i pompini che aveva fatto ma per le foto che erano in possesso di quei quattro stronzi.Non ne fece parola con Mauro naturalmente e passò qualche settimana tranquilla,al sabato o incontrava Mauro oppure andava da Maurizio per la scuola che procedeva molto bene , era sottoposta ad ogni seduta ad ogni genere di variazione dell’ arte della fellatio e si sentiva diventata una vera virtuosa, mancava solo un altro pomeriggio e poi l’uomo le aveva detto che sarebbe stata a posto e che lui di più non poteva insegnarle.Con Mauro gli incontri erano spesso roventi e si spingevano verso un sadomaso duro che lei apprezzava enormemente. Un lunedi mattina avevano in programma un incontro a tre con un ragazzo di Como un tale Roberto attorno alla trentina, bel tipo palestrato forse un poco di troppo ma interessante e con un cazzo notevole.Arrivarono al Motel vicino all’autostrada in anticipo e poi comunicarono a Roberto il numero della camera… Mauro fece spogliare Elisa che restò in autoreggenti e tacchi e la fece inginocchiare al centro della stanza e poi la bendò e le legò i polsi dietro alla schiena.Sapeva che quel gioco eccitante rendeva facile l’inizio delle conoscenze… ..quando si sentì il toc toc alla porta andò a aprire e Roberto fece il suo ingresso… .contattato su internet il ragazzo era in effetti come le foto che aveva inviatosi salutò con Mauro e guardò la ragazza inginocchiata annuendo e poi salutandola.. Elisa sorrise e rispose “ciao”si erano già accordati in precedenza lui e Mauro e il ragazzo comasco si abbassò la cerniera e tirò fuori il suo cazzo avvicinandosi alla ragazza “saluta il tuo nuovo amico puttana” disse Mauro e Elisa aprì le labbra succhiando il giovane con gustoe passione per qualche minuto… poi lo tolse dalle labbra e disse “piacere di conoscerti Roberto”… .la liberai e le tolsi le bende dagli occhi.Fu una bella mattina con Roberto che se la spassò scopandola in tutti i modi e facendosi spompinare a lungo dalla troia bionda… .poi volle legarla ad una sedia e le ficcò il cazzo in gola scopandola violentemente mentre gli strizzava le grosse tette con le mani… se la lavorò abilmente a lungo facendola venire abbondantemente diverse volte con la troietta che urlava di piacere.Io partecipai molto mentre lui se la inculava alla pecorina la mia bella mi fece una pompa con i fiocchi e rammento una sborrata colossale mia che le riempì la gola con suo enorme piacere, quando Roberto venne urlando di godimento lei giocò a lungo con la sborra del bel ragazzo facendoci impazzire di lussuria.Elisa era pazza di piacere e voleva provare forti emozioni e quando mi chiese di picchiarla mentre la scopavo alla pecorina e lei impugnava il cazzo di Roberto leccando e ingoiandolo io per la prima volta lo feci… .le diedi delle potenti sberle sul culo arrossandolo e facendola urlare e poi diversi pugni sulla schiena e sui fianchi mozzandole il respiro per la violenza… Gemeva come una cagna ma godeva perché sentivo la sua figa contrarsi ad ogni colpo che riceveva..Roberto era stupefatto e poi gli spiegai che la ragazza era masochista ed amava essere trattata così… quando Elisa lo spiegò a sua volta egli si convinse ,a sua volte gli venne in bocca tenendole le labbra allargate con le mani e facendo colare la sua saliva direttamente in gola alla giovane vacca che sbrodava per il brutale trattamento… Poi la mattinata di sesso ebbe termine e Roberto ci lasciò e a nostra volta dopo una rapida doccia ci rivestimmo e l’accompagnai a casa.
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