“Alla fine ti sei decisa, nipotina dice Miriam aprendo la porta a Beatrice. Beatrice sorride ed entra.Beatrice è la figlia diciannovenne della sorella di Miriam. E’ castana, piccolinza, belle tettine sode piccole (una prima), un bel culetto e un bel visino. Anche se fra le due ragazze c’è poco più di una decina di anni di differenza di età Miriam viene ritenuta da Beatrice una specie di sorella molto più grande a cui confidare segreti e chiedere consigli. Miriam è bionda, non molto alta, belle tette, una quarta, belle cosce.Beatrice ha un ragazzo con cui ha avuto poche esperienze erotiche e proprio confidandosi con Miriam si è sentita raccontare alcuni giochi di sesso che non aveva mai nemmeno immaginato. Captando un’inclinazione della ragazza al sesso libero e sfrenato Miriam iniziò a convincere in modo graduale Beatrice che l’esperienza con una coppia sarebbe stata meravigliosa e che lei e Fabio erano proprio le persone giuste. Sulle prime Beatrice rifiutò ma poi la curiosità riguardo alla esperienze erotiche vissute da Miriam ebbe il sopravvento. Miriam, capito che la ragazza era ormai pronta, le pose una specie di ultimatum dicendole che se non fosse andata a trovare lui e Fabio quel giorno, l’occasione andava perduta. Così Beatrice cedette e telefonò a Miriam annunciandole il suo arrivo per il week-end. Miriam le ricordò che i patti erano che il gioco era condotto da lei e Fabio e la ragazza non doveva rifiutare nessuna proposta erotica che le sarebbe stata fatta, aggiungendo, in modo scherzoso, che comunque tutto rimaneva in “famiglia” e chiamandola nipotina così come faceva sempre. Beatrice è nell’ampio ingresso della casa di Fabio vestita con un top bianco aderente e una gonnellina minuscola che le copre giusto le mutandine. Miriam invece ha una canottiera gialla, dai cui lati si intravedono le tette belle e sode, che le copre solo parzialmente le mutandine color prugna.”Dai vieni a salutare Fabio che è ancora a letto” dice Miriam facendo posare la borsa a Beatrice, conducendola per mano nella stanza da letto. Fabio non è completamente sdraiato ma ha la testa che poggia sul cuscino rialzato ed è coperto da un lenzuolo. “Guarda chi ci è venuta a trovare” dice Miriam con un sorriso sornione e lasciando la mano di Beatrice si siede sul letto vicino a Fabio. Beatrice saluta e si ferma ai piedi del letto.Miriam alza il lenzuolo e poi lo tira via scoprendo il corpo di Fabio che è nudo con il cazzo ben eretto che svetta. “Gli hai già fatto effetto” dice Miriam ridendo mentre prende in mano il cazzo molto grosso e lungo di Fabio e inizia a segarlo. “E’ il primo che vedi così grosso, vero?” e Beatrice annuisce un sì, deglutendo, presa in una morsa di sensazioni che vanno dall’eccitazione alla vergogna. Miriam continua a segare sapientemente il cazzo per poi leccarsi le labbra e dire a Beatrice “Ora ti faccio vedere come si fa un bella pompa” e leccando piano piano la cappella inizia a infilarsi il cazzo di Fabio in bocca fino a prendere oltre la metà. Poi inizia a pomparlo in modo regolare aprendo e stringendo le labbra carnose, piene di saliva. Fabio mugola di piacere e Miriam ogni tanto stacca le labbra dal cazzo per dire “Mmmm, è così buono ….” guardando con occhi maliziosi Beatrice che è rossa in volto e imbarazzatissima. Miriam allora leva dalla sua bocca il cazzone di Fabio, si alza e prende per mano Beatrice portandola vicino a Fabio. “Visto che bella ragazza ti ho portato?” dice con fare sempre più malizioso Miriam. Poi accarezzando la testolina bionda di Beatrice aggiunge “Mi sa che dietro questa faccetta perbene, Beatrice deve essere una maialina….” e prende la mano della ragazza portandola sul cazzone di Fabio. La piccola mano della ragazza circonda il cazzo dell’uomo mentre Miriam la muove dicendole “Dai inizia a segarlo, non sarà mica il primo cazzo che prendi in mano, vero?”. Beatrice, timorosa ma ubbidiente, inizia a segare il cazzone che le riempie la mano. Ad un certo punto Miriam pigia la testa della ragazza verso il cazzo dicendole in modo suadente ma perentorio “Dai ora prendilo tutto in bocca, succhialo per bene dai” Titubante, Beatrice avvicina le labbra alla grossa cappella di Fabio ma una spinta più decisa della testa da parte di Miriam favorisce l’introduzione del cazzo nella bocca della ragazza a cui non resta altro che iniziare il succhiaggio.A Beatrice succhiare il cazzo non è mai piaciuto tanto, il suo ragazzo glielo fa succhiare quasi sempre prima di scopare, questa volta però il grosso cazzo di Fabio che le occupa la bocca le piace e le piace succhiarlo e leccarlo anche perché viene incitata dalle parole dell’uomo che dice “Brava, dai continua a pomparlo così, incava bene le guance e scorri tutta l’asta dai leccalo con quella linguetta da troietta che hai.” E poi rivolgendosi a Miriam dice “La ragazza ha ancora da imparare però promette molto bene” e detto così le prende la testa e la costringe a mantenere un ritmo costante nelle pompate.Miriam, allora, va dietro la ragazza e le alza la minigonna, e inizia a strusciarle da sopra le mutandine, la fica e il culetto, esclamando “O la ragazza si è pisciata addosso o è bagnata fradicia dal piacere” e mentre Fabio tiene la testa di Beatrice obbligandola a pompare senza sosta, Miriam continua a strusciare sapientemente culetto e fica della ragazza. Poi le sfila gonnellino e mutandine avendo così davanti a se i buchetti della ragazza. Beatrice non è mai stata toccata da un’altra ragazza e prova imbarazzo ma il lavoro di succhiaggio a cui la tiene ferma Fabio non le permette nessuna azione, e d’altronde, anche se non lo ha mai confessato a se stessa in modo esplicito, venire a questo appuntamento significava anche questo.”Lecca bene tutta l’asta e ora succhia la cappella, piccola, dai puttanella” le dice Fabio. Anche il linguaggio esplicito e volgare che Fabio e Miriam usano nei suoi confronti la turba ma la cosa che la meraviglia di più è che questo turbamento si trasforma in una sempre più crescente eccitazione. Miriam inizia a strusciarle il clitoride molto dolcemente e poi sempre più freneticamente alternando poi toccate veloci a titillamenti lenti “Scommetto che il tuo ragazzo non te la tocca così bene la fichetta” dice Miriam sorridendo. Poi inizia a leccarla e Beatrice si bagna ulteriormente mentre la lingua sapiente di Miriam le raspa il clitoride. Staccandosi un attimo dal cazzone di Fabio, Beatrice lancia una serie di sospiri e gemiti che danno l’idea di quanto le piaccia essere leccata dalla zia. Fabio le accarezza la testolina bionda dicendole “Hai visto com’è brava la tua zia con la lingua? Dai troietta lasciati andare e godrai come non ti è mai accaduto”, prende la testa della ragazza e avvicina le labbra alle sue forzandole per un lingua-in-bocca prolungato e lascivo.Miriam, intanto, continua il suo leccaggio e ad un certo punto inizia ad avvicinare la lingua anche al buchetto del culo della ragazza. Dopo averlo leccato ben bene Miriam passa un dito ai bordi del buchetto stretto e poi inizia a forzare un dito dentro. Beatrice, che aveva ripreso a succhiare, si blocca ma un spinta alla testa di Fabio le fanno capire che lei deve fare quello che vogliono loro e quindi continua a succhiare anche se prova un po’ di fastidio per quel dito che le rovista il culetto. “Che stretta che sei,” dice Miriam “il buchetto merdoso non l’hai mai utilizzato, eh. Il tuo ragazzo è proprio uno stronzo se non ha mai provato a fartelo il culo.” Miriam smette di leccare e va vicino Beatrice. Le prende la testa e la bacia con la lingua in bocca. Quando si stacca le dice “Hai sentito come era buona la mia lingua, sapeva della tua fica. Dai ora leccamela tu mentre Fabio ti scopa, dai.” Beatrice risponde “Ma…. io non l’ho mai fatto!” ma Miriam taglia corto dicendole “Ci sono tante cose che non hai mai fatto e che farai oggi, dai vieni qui e leccamela, puttanella di una nipotina.” .Miriam si sdraia a gambe larghe sul letto mentre Fabio guida la testolina bionda di Beatrice in mezzo alle cosce della ragazza. Le labbra di Beatrice si trovano a contatto della fica umida di Miriam che tenendole ferma la testa dice “Dai, slappami la fica, cagnetta, dai fammi godere, fai godere la tua zia troia dai…” Beatrice inizia a leccare, non ha mai leccato una fica ma cerca di farlo nel migliore dei modi e ben presto la fica di Miriam, ma anche la sua a causa dei leccaggi di Fabio, diventa un lago. “Dai stronzetta che lecchi bene, dai così, succhiami il grillo fammelo intostare come se fosse un piccolo cazzo, daiiiii…..ora leccami il buchetto del culo dai così…ohh”.Mentre Beatrice continua a leccare la fica di Miriam, Fabio le appoggia il cazzone sulle labbra della fichetta e inizia a spingere. “Cazzo sei stretta, mi sa che il tuo ragazzo deve avere il cazzo come il dito mignolo.” E detto questo, spinge il cazzo nella fichetta che, anche se lubrificata, fa fatica a prenderlo. “Ahi” urla Beatrice “mi fai male” Ma Miriam prendendole la testa dice “Dai nipotina apri bene la fica e fatti sfondare dal mio uomo, dai che te lo mette tutto fino in fondo, senti quant’è grosso” e le riprende la testa riportandola sulla fica.Fabio pompa con un ritmo lento ma inesorabile e ben presto la fichetta di Beatrice si abitua al cazzone e la ragazza inizia a godere sempre di più. Beatrice è ormai in un vortice di piacere e accentua i movimenti della lingua sul clitoride di Miriam che è pronta ad esplodere. “Dai, slappa nipotina daii che sto per godere, continua cagnetta da leccooo…. Sìììììì…. Vengoooo…sbrodoooooooo….” Così Miriam viene bagnando ancora di più la faccetta di Beatrice che ansima in modo scomposto, squassata dai colpi di Fabio.Miriam si sposta e va vicino a Fabio che si è completamente riverso su Beatrice e le ha abbrancato le tette. “Sfondala questa troietta” lo incita Miriam “fagli sentire il cazzo fino in fondo, aprile la fica in due che sta godendo come una puttana di strada. Dai Beatrice fammi sentire come godi, ti piace eh piccola troia.” Una ulteriore strizzata di tette da parte di Fabio fanno capire a Beatrice che deve rispondere e la ragazza esplode in un “Sììììì.. sto godendo …. Fabio mi sta sfondando la fica e mi piaceeeee… daiii pestami in fica Fabio, daiii….. fammelo sentire…. Mi piaceeee…. Mi sento una troiaaaa…..” Miriam accarezza le natiche di Fabio e poi insinua un dito nel solco. Raggiunge il buchetto e inizia ad infilarci un dito delle sue lunghe mani. Il cazzo di Fabio diventa, se possibile, ancora più duro. “Ti piace, eh amore, avere un bel dito che ti rovista il culetto. Dai, fai godere questa troietta succhiacazzi, dai fammi sentire come le sfondi la fichetta.””Continua, puttana, continua a infilarmi il dito in culo mentre io sfondo la fica alla tua nipotina.” Poi, prendendo per i capelli biondi Beatrice, le dice: “Godi, puttanella, godi, fammi sentire come ti piace sentire un bel cazzone che ti allarga la fica. Voglio sentirti godere dai fammelo sentire, troietta.” Beatrice, ansimante e sempre più stralunata dal godimento che sta provando, non ha più freni inibitori e inizia a urlare “Sìììììì… godooo… sto sborrando mentre mi spacchi la ficaaa.. mi sento una troia e sto godendo …. Vengooo… godooo.” Beatrice viene assalita da un orgasmo intenso che la pervade tutta e che non aveva mai provato in maniera così intensa.Miriam si stacca da Fabio e va a baciare la ragazza in bocca. “Hai visto nipotina troia che meravigliosa goduta hai fatto?” le dice Miriam toccandole le tette.Fabio intanto ha levato il cazzo dalla fica di Beatrice, ma la sua mazza è ancora dura, pronta per esplodere. Fabio inizia ad accarezzare il buchetto del culo di Beatrice, lo inumidisce con gli umori della fichetta della ragazza e poi infila in dito dentro. Beatrice si irrigidisce ma Miriam dopo averla baciata le dice “Ora è venuto il momento di far sborrare Fabio e di farti provare un’altra nuova esperienza. Vedrai che godrai ancora come una troietta.” “Ma io non voglio in culo, fa male” dice Beatrice che ha capito cosa Fabio e Miriam vogliono farle. “Ma non fa male, non ti preoccupare sei in mani esperte” dice Miriam e poi cambiando il tono da scherzoso ad autoritario “e poi ricordati cosa avevamo concordato. Il gioco lo conduciamo noi e quindi, stronzetta, non rompere. Il tuo culo deve diventare come il mio.” dice Miriam prendendo una mano a Beatrice e dicendole di metterle prima due dita e poi tre nel buchetto del culo. “Senti com’è bello largo? Continua a muovere le dita troietta che mi piace. Io e Fabio ti insegneremo a venire con il culo, dai troietta ora apriti che Fabio vuole farti il buco del culo.”Appena terminate queste parole, Beatrice sente la grossa cappella di Fabio appoggiata al suo buchetto e immediatamente dopo una pressione sempre più forte.”Rilassati e apri bene il culo, stronza, se no senti male per davvero.” dice Fabio. Miriam inizia ad accarezzarle la fica in modo da allentare la tensione della ragazza e Fabio ne approfitta per dare una spinta molto più forte che fa entrare tutto il suo cazzone nel buchetto della ragazza.Ahi…” urla Beatrice “mi bruciaaa…” e inizia a piangere”Mi fa malee.. mi brucia””Ti brucia il culetto?” dice Miriam “Dai prendilo tutto e senti com’è grosso.””Vedrai che ti piacerà e poi qualcuno prima poi te lo doveva fare l’ovetto. Ora inizierò a pomparti bene il buco merdoso, stronzetta. Mi sa che dovrò slargare un po’ questo buco” e inizia a pompare. “Aghh…. mamma …. no …. mi stai spaccando…. ti prego…. ahhh… fa male ….” implora Beatrice.”Nooo…. non resisto. …. mi sento in fiamme…… brucia … brucia…. mi brucia il culooo ……”Incurante delle lamentele di Beatrice, Fabio continua a pompare mentre Miriam le dice”n po’ va slargato questo buco. Sentirai un po’ di male all’inizio ma poi vedrai che ti piacerà da morire. Lo devi avere bello stretto e bollente. Fai godere Fabio con il tuo culetto, nipotina troia” “Aghhhhhh….. che maleee… ce l’hai troppo grossoooo…. cazzo che male… mi stai spaccando il culo..” dice Beatrice a Fabio”Sta zitta troietta,” le risponde l’uomo “stai zitta e goditi questo cazzone. Ti slargo tutta, ti voglio rompere il culo brutta stronza e troiaa. Te lo riempio fino all’intestino vacca…. troietta merdosaaa… Cerca ti muovere tu il culo.”Beatrice è squassata dai colpi violenti e dal cazzone che le occupa tutto il retto. Prima inizia a supplicare l’uomo dicendogli “Ti prego… mi stai slargando il culo … me lo stai rompendooo.. ahiii… più piano … ti prego … mi stai sfondandooo….”Ma Fabio le risponde “Lo senti questo bastone nel culo eh, squinzia, ….. godo a fartelo sentire fino in fondo troia…. sììììì…… ti voglio spaccare questa buco del culo pieno di merda… te lo voglio allargareeee….. mmmmmm…… ti voglio ricacciare la merda fino in gola” dandole delle manate forti sulle chiappe. Ad un certo punto, però, Beatrice inizia a trarre piacere da quelle sensazioni di godimento e dolore e dice “mmmmhh… mi sta iniziando a piacere ora… mmmhhh…. cazzo come mi svanghi beneee… mi stai sfasciando ma sto godendo…. daiii spaccami….. spaccameloo..è bello anche così…””Dai vacca … mi stai facendo un bel servizio col culo … dai che ora godo e ti allago il culo di sbrodaa ..daii….segami il cazzo col retto””Il tuo cazzone mi sta facendo impazzire… daiiii… mi brucia il culino ma godo da matti.””Sei una troia merdosaaa….. che gode col culo. Dai dillo mentre ti sbatti sul mio cazzone””Siii. sono una troia merdosa…. mettimi questo bastone fino in fondo…. sto godendo….. godoooo… godoooooo” e Beatrice viene un’altra volta.Fabio si mette a pompare anche lui e gode urlando “Eccoti la sbroda vacca da quattro soldi ….. ti allago gli intestini di sbrodaaaaa”Miriam nel frattempo si era fatta un ditalino guardando i due ed è disfatta dal piacere. I due si baciano con un lungo lingua in bocca. Poi Fabio tira fuori il cazzo e dice a Beatrice di mettere il suo culo sulla faccia di Miriam che si è sdraiata sul letto. “Ora contrai il buchetto del culo in modo da versare la sborra che hai dentro in bocca a Miriam.”Beatrice è stupefatta ma esegue diligentemente l’ordine di Fabio facendo colare la sborra dal suo culo nella bocca carnosa di Miriam che ingoia con estremo piacere.”Dai puttanone,” dice Fabio “prendi la mia sborra dal culo della tua nipotina troia. Bevi tutto puttana.”Finito di ingoiare Miriam si alza e bacia sulla bocca Beatrice. Staccatasi dalle sua labbra le dice:”Questo è solo l’inizio. Vedrai quante altre maialate faremo insieme” dice sorridendo maliziosa Miriam imboccando il cazzo ormai moscio di Fabio per ripulirlo dalle ultime gocce di sborra.

