Quando ti ho invitato a casa mia.. il mio cuore sussultava di spasimi da attesa. sapevo che eri una figa eccezionale e.. la mia timidezza mi obbligava ad un comportamento educato ma … .senza mezzi termini.. avrei voluto scoparti… non sfogare il mio istinto .. no questo no ma ti ho talmente pensata.. talmente desiderata che il mio cazzo non .. stava più nella pelle e mi sono segato prima del tuo arrivo.. per non avere un orgasmo .. troppo .. veloce… e inutile. Quando ti ho vista.. il mio essere era tutto scombussolato dalla tua presenza. Il sapere che tra le gambe avevi una figa tanto desiderabile e umida di piacere mi .. faceva sborrare al solo pensiero. tu eri, come sempre bellissima, la tua camicetta .. un profondo… canyon di piacere e le tue .. adorabili tette, una fonte di… spagnole… .indescrivibili, l’abito bianco e trasparente mi faceva tirare il cazzo come ad un ragazzino.. imberbe ma con il membro duro e pronto per riempirti la pancia dalla mia cappella ingrossata e rossa . Il piacere di averti vicino e di guardare la tua bellezza straordinaria , mi metteva in soggezione.. ma tu .. nella tua completa libertà di donna lussuriosa e libera.. cercavi solo di sedurmi.Come se il mio cazzo… dovesse entrarti in culo al solo pensiero. Eri bella.. splendida.. il tuo “nulla” nell’abbigliamento mi faceva impazzire.. il mio solo desiderio, era quello di guardarti… di perdermi sul tuo corpo meraviglioso e.. toccarmi mentre tu mi guardavi e .. sollevando la gonna .. spostando le mutandine, tu facessi altrettanto infilandoti le dita tra le labbra bagnate di umore e pronte.. ad un orgasmo che .. avrebbe fatto soffrire. Eri una bellissima troia che .. sapeva cosa voleva; un cazzo tra le piccole labbra che le avrebbe procurato un lungo attimo d’amore e d’illusione .e sfociare in una scopata da sballo. Io non.volevo assecondare la tua idea .. mai espressa ma intesa.. entrando in casa mia .. ti sentivi attratta e la voglia di spogliarti non lasciava dubbi.. eri una cagna in calore e umida al solo pensiero che un cazzo .. il mio cazzo ,t i potesse trafiggere le labbra.. la figa gocciolante e la bocca avida di cazzo.. profumato di sborra. quando la mia bocca cercava il tuo cazzetto per … darti un piacere sublime.La tua bocca ingoiava il mio membro fino alle palle e… succhiavi con avidità la mia cappella con leggeri colpi di lingua .. come una puttana professionista.. come una troia in calore.. cercavi il cazzo da ingoiare… e volevi che io ti deflorassi ll buco del culo con due dita che ti penetravano mentre tu ingoiavi, fino alle palle con la maestria che ti è congeniale.. essendo una troia nata.La mia grande e bellissima troia che mi faceva un pompino fino alla morte.Il tuo culo .. rotondo… la mia sborra che stava per scoppiare… .la mia lingua che cercava ogni anfratto del tuo essere , mi porta a leccarti il buchetto che tanto ho guardato, desiderato e sognato.. ti giro.. la mia cappella ti sfiora la figa .. ti struscia.. si lubrifica e ti sfonda.. il culo tra un piccolo urlo e il piacere di saperr che io lo desideravo da sempre e ti .. piego .. in ginocchio.la tua mano tocca la figa bagnata.. il tuo ritmo sul tuo sesso e forsennato e il mio cazzo.. ti spinge dentro.. fino alle palle e le tue dita continuano a martoriare la tua profumatissima figa .. mentre il mio cazzo .. ti pompa.. il culo.. le mie mani ti strizzano i capezzoli e ti attiro a me e… .sei una grande vacca… .lascia che ti spacchi il culo… si il clito meraviglioso che ho sempre desideratooooo.. continua a farti un ditalino.. mentre io ti riempio la pancia con la mia cappella che .. non resiste piùùùù.. sborrami .. sul cazzo… spingi indietro il tuo buco del culo… .spaccati la figa con le dita.. introduci la mano e sborra mia bella vacca in calore.. io ti riempirò il culo con il mio seme e lo vedremo colare tra le tue cosce per raccoglierlo con la bocca, la lingua .. leccandoti le gambe … le natiche e il tuo .. buchetto pieno del mio essere che ti farà ..sborrare.. fino all’anima… poi, un urlo di dolore e piacere aumentano il tuo ritmo… la tua figa si contrae e il tuo buchetto si stringe e si allarga.. in uno spasimo.. tra urla e siii.. sono una vacca.. spaccami il culo .. cosi… stò venendo col culo e la figa… sono.. una vera troia… prendimi… .e… ti lasci andare… esausta.. con il culetto rotto dal mio cazzo e piano, piano la mia sborra.. che ti cola lungo le cosce… .silente e preziosa. La raccogliamo con le dita che lecchiamo.. con piacere sapendo che è il frutto di un godimento.. unico e irripetibile.
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