Non so quanti di voi possono capire cosa significhi avere una mamma come la mia. Godimento sicuramente, mi sarò fatto mille seghe su di lei, ma anche umiliazioni.Mia madre si chiama Giuseppina (Pina) ed ha 45 anni ed è la tipica donna del sud: alta 1,70 ha dei capelli nerissimi e corti, gli occhi scuri cos’ come la sua carnagione, una bocca molto carnosa ed il naso aquilino che le danno un’aria da vera porca, un bel culo pronunciato e rotondissimo molto ben proporzionato con il resto del corpo,ma il capolavoro sono le sue tette…una incredibile sesta con due capezzoloni enormi e scuri.Se la incontraste per strada credetemi non potreste evitare sicuramente un’erezione, ha il tipico aspetto della vaccona che amplifica con il suo abbigliamento, infatti di solito indossa scarpe col tacco alto, gonne attillate e scollature generose, in più il trucco e sempre abbastanza pesante. Immaginatevi che spettacolo quando la vedo dentro casa passare lo straccio o la scopa, con tutto quel davanzale che dondola, ma c’è anche il rovescio della medaglia. Io l’ho sempre segretamente amata e non ho mai gradito le reazioni degli altri uomini che la guardavano. Al mare era una tragedia, con tutti gli uomini che se la sbranavano con gli occhi, poi quando giocava a racchettoni con mio padre era uno spettacolo solo per i forti di cuore con le sue posizioni plastiche e con il maremoto delle sue tette; i miei amici facevano sempre battute su mia madre e quando venivano a casa frugavano sempre nei suoi cassetti tanto che non ho più invitato nessuno a casa; per strada non si contano gli uomini che si girano per gustarsela bene, in pratica tutti se la mangiavano con gli occhi e questo mi dava molto fastidio. Mio padre è un bell’uomo e fa la guardia carceraria, quando ero piccolo ci trasferimmo in una cittadina del centro Italia per motivi di lavoro; l’ho sempre invidiato per il fatto che lui poteva godere di quello spettacolo di donna che è mia madre, e così inevitabilmente ho finito per spiarli la notte mentre scopavano. Mio padre è molto prestante e mi sono sempre immaginato che facessero delle gran scopate, invece non ho mai visto mia madre fargli un pompino ne lui che la leccava, facevano tutto sotto le coperte e la cosa durava sempre molto poco e sempre nella più classica posizione li sopra lei sotto, mia madre si limitava a qualche gemito mentre lui quando veniva era molto rumoroso, in pratica vedevo solo il volto di mia madre e una volto vidi papà che scendeva dal letto ed il suo cazzo in erezione non era molto grosso, sui 13cm e molto fino, per fortuna non avevo ripreso da lui. Così per vedere mia madre nuda dovevo spiarla in bagno o mentre si cambiava godendomi così il suo magnifico corpo, correndo poi in camera a masturbarmi. La mia vita trascorreva così in uno stato di perenne eccitazione dovuto dalle forme di mia madre, fino a quando un giorno per caso scoprii finalmente chi era mia madre.

