Nella vita possono accadere delle cose assurde da indurre alle persone a comportamenti strani, anomali, ma se il giudizio viene fatto dopo a mente fredda, si accorge che forse chi ha generato quelle cose o chi indirettamente ne subisce la causa siano delle persone che erano predisposte.Questa storia è successa tanti anni fa e il protagonista e un uomo di 40 anni (Franco) aspetto robusto, ma nello stesso tempo fisico non disprezzabile, abbastanza rude nei modi, autoritario con tutti specialmente in ambito lavorativo.Franco era stato appena promosso nella sua azienda e questo nuovo incarico gli era stato assegnato un ufficio dove lavoravano altre due persone, precisamente una coppia, Antonio e Lina. Antonio, abbastanza basso di statura, quasi calvo e un viso di persona timorosa di qualsiasi cosa. Sua moglie, invece più alta di lui, bionda finta, tette grosse e labbra pronunciate, età intorno ai 45 anni.. Insomma non eccezionale, ma voleva mettersi in mostra anche a dispetto del marito che ad occhi si vedeva che era una vittima. Di tutto questo Franco se ne fregava anche perché lui aveva una vita privata abbastanza piena ed era il caso di dire che donne come Lina lui neanche li considerava. Solo che un giorno accadde un qualcosa che fece scattare una scintilla da coinvolgere i personaggi in situazioni immaginabili. Antonio doveva terminare dei conti dell’azienda e che poi sarebbero stati visionati da Franco. Solo che il giorno prima la moglie in una delle sue cazzate gli aveva rovesciato del caffè sui documenti tanto da indurre ad Antonio a rifare i conti e farsi tutta una nottata di lavoro. – Allora sono pronti quei documenti??? Disse Franco come entrò in ufficio…- Veramente ci sono stati dei problemi ma se Lei mi dà ancora tre ore li porterò alla sua visione in giornata…- In giornataaaa …gridò Franco…. ma che cazz…. sapete benissimo che devo stare alla riunione per le 15.00 e tu….mi dici in giornata….ma che cazzo hai fatto ieri hai chiavato tutta la sera con quella puttana di tua moglie???? Non mi dire che hai trombato perché si vede che non sei capace….muoviti!!! Nel frattempo, la moglie era andata al bar a bere un caffè e quando tornò in ufficio non sapeva ancora niente di quello che era successo. L’ufficio dove lavorava Franco era abbastanza grande ed era composto da due stanze di cui una era per lui, mentre l’altra lavorava la coppia. Dalla stanza stesso si accedeva ai servizi igienici e quindi Franco ogni qualvolta doveva andare in bagno passava per la stanza dove lavoravano i suoi dipendenti. Fu proprio in quella occasione che dopo essersi arrabbiato con Antonio per i documenti, Franco andò in bagno per un suo bisogno, solo che si accorse troppo tardi che mancava la carta igienica e quindi con voce alta incominciò a chiamare Antonio il quale subito accorse: – Senti fammi una cortesia, quella cretina delle donne di pulizia si è dimenticata di mettere la carta igienica, cerca di procurarne un po’ e portala qui, disse Franco. – Vado subito- rispose Antonio e subito corse a cercare la carta igienica. Dopo pochi secondi torno con il rotolo e bussò alla porta del gabinetto. – Signor Franco, mi apra ho quello che cerca – Franco incurante dello stato che si trovava aprii la porta del water e praticamente aveva il pantalone abbassato e il cazzo completamente fuori. Tra le tante cose Franco aveva un cazzo di notevole dimensioni anche a riposo e superava i 25 cm. Antonio a quella visione rimase scioccato e subito fece il paragone con il suo che non superava i dieci centimetri tanto che la moglie lo chiamava cazzetto. Il fatto più grave che lui non riusciva a togliere gli occhi dal cazzo del suo capoufficio. Franco se ne accorse e forse per la prima volta si sentiva ammirato e temuto e quindi gli sembrò facile dire: Vedo che ti piace il mio cazzo, forza puliscimi il culo che dopo te lo faccio toccare…..Antonio continuava a guardare il cazzo ma non si muoveva e fu proprio in quel momento che Franco decise di imporre la sua volontà. – Stronzo, hai capito quello che ti ho detto muoviti – e si giro’ mostrandogli il culo – pulisci- Antonio prese la carta igienica e come un automa incomincio a pulire il culo di Franco. Gli sembrava di impazzire per quello che stava facendo ma nello stesso tempo provava una felicità interiore da sentirsi appagato di quello che faceva… davanti ai suoi occhi capii che in fin dei conti lui si sentiva realizzato solo se veniva comandato, ma ora fare quella cosa sporca lo eccitava. Stava pulendo il culo con amore, quando all’improvviso Franco si girò gli disse in modo imperioso: ora pulisci anche davanti, ma prima fammi fare le ultime gocce d’acqua..quindi prese la mano di Antonio e la guido sul suo cazzo. Antonio ormai faceva tutto passivamente, non parlava continuava a guardare il cazzo mentre pisciava, dopo lo sgrullo e lo puli con la carta igienica e fu proprio che mentre stava gettando la carta nel cesso Franco gli fermò la carta e gliela avvicinò alla bocca dicendo: apri la bocca e incomincia ad assaporare gli umori del tuo padrone, da oggi in poi la tua vita è cambiata. Tu e tua moglie sarete miei schiavi personali e farete tutto quello che io vi ordinerò. Antonio prese la carta e incomincio a masticarla fino a deglutirla in modo da dare soddisfazione al suo nuovo padrone…. Franco usci dal bagno guardò la moglie di Antonio che ignara di quello che era successo al bagno continuava a lavorare e se ne ritornò al proprio ufficio. Antonio stava ancora nel cesso, eccitato come non era da tanto tempo, aveva il cazzo che gli faceva male e voleva sfogare, si abbassò il pantalone e si masturbò con una violenza da raggiungere l’orgasmo in pochi secondi. Dopo si ricompose e tornò in ufficio come se niente fosse successo….
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