Dopo quello che era successo in ufficio, Franco nel tornare a casa si domandava se a lui piacevano gli uomini, ma la sua risposta fu immediata. A lui piaceva sottomettere le persone e questo gli procurava un eccitazione incredibile da trovare sfogo sessuale sia negli uomini che donne, chiaramente se erano donne era ancora meglio. Ma quale occasione migliore che rendere schiavi una coppia in modo da esaudire i più sconci desideri???Il giorno dopo Franco nel tornare in ufficio si accorse che la moglie di Antonio lo salutò con testa bassa come se avesse sospettato un qualcosa e questo fece aumentare la voglia di Franco di sottomettere sia la donna che il marito. Capii che il punto debole era il marito e quindi era lui che doveva attaccare. La mattinata passo normale e fu nel primo pomeriggio che Franco chiamo nel suo ufficio Antonio:- Senta mi faccia una cortesia – disse Franco rivolgendosi ad Antonio, – vada in bagno e controlli che ci sia tutto, perché non vorrei trovarmi nella situazione di ieri.- Antonio a quelle parole divenne rosso, ma fece esattamente quello che il suo capoufficio gli aveva ordinato. Dopo due minuti tornò e sempre con la testa abbassata disse: – Signor Franco è tutto in ordine, gli serve ancora il mio aiuto???. – Certo che mi serve il tuo aiuto, io voglio farmi fare un pompino da tua moglie e come ricompensa dopo te lo metto in culo a te…..tanto ho capito che tu sei una checca e chiaramente quella bagascia di tua moglie se non la chiavo io, senz’altro lo farà qualcun altro. Ora due sono le cose, o me la porti tu e acceleriamo la situazione, oppure la chiamo io e gli dico che tu è lei siete due pervertiti e quindi potete ritenervi licenziati.- Antonio, rimase di stucco, non si aspettava che la situazione potesse degenerare a quel modo, ma nello stesso tempo si sentiva attratto da quell’uomo, tentò di dire qualcosa e si avvicinò al suo capo come per sfidarlo, ma proprio mentre stava tentando di dire un qualcosa a difesa della sua dignità, si udii bussare la porta. Era sua moglie che insospettita dalla lunga assenza del marito, con una scusa chiedeva entrare. Franco ormai era deciso a tutto e quindi subito fece entrare la moglie di Antonio. – Cara signora, disse Franco, parlavamo proprio di lei e suo marito mi raccontava di tutte le sue virtù che purtroppo non vengono esaltate da lui. La signora Lina ancora non capiva cosa stesse succedendo e continuava a fissare il marito per avere una spiegazione. Antonio, da parte sua aveva la testa abbassata e si sentiva le gambe tremare, sapeva benissimo che quell’uomo che l’affascinava tanto fra poco avrebbe distrutto il suo matrimonio e la sua reputazione. Franco nel frattempo si era avvicinato alla moglie di Antonio e l’aveva fatto accomodare offrendogli un liquore abbastanza forte e si mise alle spalle della donna. In questo modo poteva controllare qualsiasi mossa sia di Antonio che di Lina.- Allora cara Lina devi sapere che a tuo marito gli piacciono gli ometti specialmente quelli che hanno un affare come il mio, disse Franco- Ma come si permette – rispose subito Lina- Zitta e siediti di nuovo che adesso ti faccio vedere una cosa, tu (rivolgendosi al marito) vieni qua. Antonio non si mosse solo per un attimo, ma basto lo sguardo duro e penetrante di Franco a farlo cambiare idea e con passo timoroso si avvicinò al suo capo. Franco era molto alto e quando Antonio si avvicinò lui appoggio una mano sulla sua spalla invitandolo a sedersi sulla poltrona della scrivania. Una volta seduto Franco incomincio a sbottonare la patta ed estrasse il suo cazzo che con la situazione attuale era abbastanza eccitato e lo avvicinò al viso di Antonio.- Dottore la prego- ribatte Antonio- ritorni in sé…intanto il cazzo si avvicinava sempre di più al suo viso, incominciava a sentire anche l’odore – mi lasci stare, c’è mia moglie – la prego. – Fu in quel momento che Franco guardando la moglie di Antonio con un gesto di sfida prese la testa del marito e l’avvicinò al suo cazzo.- Antonio a quel contatto perse la testa e incurante di chi potesse guardarlo apri la bocca e incomincio a succhiare il cazzo di Franco.- Mi fate schifo – gridò Lina e fece il gesto di andare via, ma Franco la blocco con un braccio e glielo torse in modo da farla inginocchiare ai suoi piedi. Lina cercava di sfuggire alla morsa di quel uomo e nel tentativo si scontrava con la testa del marito che incurante di tutto continuava a succhiare il cazzo di Franco. Lina non sapeva se gridare, chiedere aiuto, ma intanto guardava il marito che continuava a succhiare come una puttana consumata e ormai anche lei incuriosita guardava. Franco allentò la presa sulla donna anche perché la bocca di Antonio incominciava a fare effetto sul suo cazzo, ma doveva controllarsi e tenere tutto sotto il suo controllo. Lina ormai non si dibatteva più e sembrava ipnotizzata dal dondolio della testa del marito. Franco incominciò a toccarla il seno e noto che i capezzoli erano induriti, segno tangibile di eccitamento. Fece alzare la donna e incomincio a baciarla sul collo. Lina non sapeva cosa fare, voleva scappare da quella situazione immonda…suo marito che pompava il cazzo del loro capo e lei che si faceva baciare e masturbare da lui. Ma ormai la situazione aveva raggiunto un punto di non ritorno e fu proprio che mentre Franco stava per raggiungere l’orgasmo Lina preso dall’istinto di prevalere si inginocchio e tolse letteralmente il cazzo dalla bocca del marito per incominciare a succhiare lei. Antonio aveva la faccia di un bambino che gli avevano tolto il lecca lecca, ma Franco con ordine perentorio gli disse: – fai finire a tua moglie e tu mettiti dietro a lei e cerca di chiavarla se ti riesce. Antonio si alzò e ormai eccitato strappo letteralmente le mutande alla moglie per inforcarla alla pecorina con quel suo ridicolo cazzetto. Lina ormai era presa dal pompino e voleva far godere Franco e quando giunse l’orgasmo lo sperma che usci dal cazzo fu talmente tanto da non riuscire a deglutire tutto. Anche Antonio raggiunse l’orgasmo e con il suo cazzetto riusci a far godere la moglie tanto di rimanere scioccato anche lui visto che erano anni che non ci riusciva. Dopo l’orgasmo Franco per ricordare chi comandava fece assaggiare di nuovo il cazzo ad Antonio facendolo pulire con la sua lingua….poi li richiamò all’ordine e disse:- Signor Antonio e Lina tornate nel vostro ufficio che non ho più bisogno di voi. Ci vediamo domani…..buonasera- Bartorus
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