“E stasera?” Franco chiese con un sorriso. “Geloso?” Anna cominciò a menargli la mazza. “Invidioso, Su fammi sborrare” Ghignando Anna scoprì il marito da sotto le lenzuola e afferrò saldamente il suo cazzo, cominciò a masturbare preparandosi a piegarsi ed accoglierlo in bocca , ma appena vide e gocce che precedono lo sperma, ebbe una diversa idea. Cominciò a raccontargli di come aveva succhiato Nicola mentre lui le succhiava il clito, di come si era aperta oscenamente a lui e si era fatta fottere. A questi racconti Franco non resistette e sborrò in aria una gran quantità di sborra che ricadde sul suo ventre.Anna si piegò su di lui e ripulì tutto con la sua lingua e poi lo ricoprì con il lenzuolo e si diresse verso il bagno aggiustandosi i capelli e la vestaglietta. Uscì dal bagno e si recò nel corridoio.Poggiò l’orecchio vicino alla porta dietro la quale dormiva Pina e sentì il suo leggero russare. Soddisfatta entrò nella porta adiacente e silenziosamente la richiuse dietro di sè. Immediatamente si avvicinò a letto;Nicola la fissava con gli occhi e la bocca aperta; era come un sogno che si realizzava; se ne stava lì sopra le lenzuola con il cazzo in mano a segarsi. Anna si tolse la sua vestaglietta e si sdraiò a suo fianco.“Non hai ancora goduto, vero ? ” gli chiese con una voce soave. “uhm, no” egli rispose imbarazzato. “Bene, lascia fare a me e ricorda che non dobbiamo fare rumore” “Sei matta? e zio Franco ?” egli sussurrò “Dimentica Franco, gli ho fatto una sega ed ora dorme come un angioletto, vuoi un pompino ? ” Sotto, Cinzia sedeva su di una poltrona imbottita con la tv ed videoregistratore accesi. Aveva scelto una cassetta diversa da quella della sera prima e l’aveva infilata nel registratore. Qualche momento dopo lei si ritrovò a guardare un altro video domestico di sua sorella e suo cognato. Infilando le mani sotto la lunga felpa si sfilò le mutandine. Le ci volle poco per capire che questo video era differente da quello già visto. Non c’erano solo Franco ed Anna che scopavano ma anche un’altra coppia in sala con loro. All’inizio vide solo un uomo sconosciuto, nudo e seduto sul divano con una brunetta inginocchiata che gli succhiava il cazzo, poi Anna si unì a loro, anche lei nuda ed inginocchiata vicino alla brunetta si divideva con lei il cazzo del uomo non conosciuto da Cinzia. Il tipo aveva la pancia ed era calvo mentre la donna era davvero bona con le tette più grandi di Anna. Anna si voltò e disse qualcosa verso la camera ma poichè Cinzia teneva il volume basso, non riuscì a capire cosa dicesse. La camera fu posizionata su un trespolo e comparve nell’inquadratura Franco che nudo con il cazzo puntato verso il cielo si sedette sul divano a fianco dell’altro uomo. Le due donne si scambiarono posizione, la brunetta succhiava Franco ed Anna la imitava con l’altro. Oh Dio sua sorella e sua cognata erano scambisti e chissà cos’altro. Cinzia guardava affascina e si toccava le tette mentre le due donna davano sollievo agli uomini. Il video si bloccò pochi secondi e poi riprese, questa volta camera era impugnata da Franco e le due donne stavano scopando con l’altro. L’uomo era disteso per terra, Anna cavalcava il cazzo mentre l’altra donna siedeva sulla sua faccia e insieme con Anna si baciavano e si toccavano le tette.Franco si avvicinò ai loro corpi per una serie di primi piani, inquadrò il cazzo che entrava ed usciva dalla fica della moglie poi si spostò ad inquadrare la fica della loro ospite. La sena seguente doveva essere stata ripresa dall’altro uomo perché Franco stava scopando a pecora la brunetta che aveva la faccia affondata tra le gambe di Anna. Un primo piano della fica di Anna mostrava la sborra presa dall’altro uomo colarle fuori e finirle tra le chiappe; un nuova inquadratura fu dedicata al cazzo di Franco che usciva dalla fica della brunetta e si insinuava tra i suoi glutei e dopo un po’ di inculata , le due donne si inginocchiarono vicine e si divisero gli schizzi di sborra che Franco sborrò su di loro. Franco stava guardando attraverso la porta semichiusa della camera in sui stava Cinzia. Non si era addormentato dopo la sega di Anna e indossando un accappatoio era sceso per uno spuntino. Guardando la luce della tv filtrare dalla porta di Cinzia si era avvicinato e spiato dentro. Anna aveva ragione, Cinzia aveva trovato le cassette e guardava uno dei suoi preferiti girato con una coppia di amici. Franco guardava deliziato Cinzia che con una mano si pizzicava i capezzoli e con l’altra si trastullava la fica. Aprì l’accappatoio e con una mano tirò fuori il cazzo dai boxer e cominciò una lenta sega. Appena Anna avrebbe finito con Nicola aveva intenzione di scoparla così forte da non farla camminare per una settimana. Cinzia si sentiva osservata, e lentamente girò a testa. Le sue dita erano affondate nella patata quando vide suo cognato che per metà era in camera con il suo notevole cazzo in mano che si segava. Ignorò la scena sullo schermo in cui Anna si godeva una doppia penetrazione, non riusciva a staccare gli occhi dal cazzo di Franco. Ora o mai più pensò Franco. Fece alcuni passi in avanti puntando il suo cazzo duro in faccia a Cinzia. Lei chiuse gli occhi e gemendo, aprì la bocca e Franco le infilò dentro la cappella. Una travolgente sensazione di lussuria prese il controllo su Cinzia, e lei afferrò il cazzo di Franco e se lo infilò in bocca avidamente. Succhiava e leccava quel meraviglioso cazzo, ne afferrò l’asta con le mani e muoveva freneticamente la testa avanti e indietro bramando il liquido dolce e salato che per quasi due anni le era mancato. Il video era finito e fu sostituito da un ronzio mentre lei continuava nel suo attacco. Finalmente, Franco prese la sua testa tra le mani e muovendo i fianchi e esplose in gola, sgorgando come non faceva da anni, nella bocca di quella donna rapita dalla lussuria. Cinzia smise di succhiare e piegandosi su stessa cominciò a piangere. Franco gentilmente la prese in braccio e la portò sul letto mettendosi al suo fianco e permettendole di piangere sul suo petto mentre le carezzava i fianchi e le tette. Quando sentì che il momento era buono fece distendere Cinzia e abbassò la testa sul suo petto, leccando e succhiando i capezzoli mentre prima uno, poi due ed infine tre dita scivolarono dentro la fica inzuppata. Cinzia cominciò a gemere e chiedere vivamente di essere scopata, ma Franco non era ancora pronto. Continuò a toccarla con le mani e la sua lingua e quando fu pronto a penetrarla la trovò allagata tra le cosce. Nonostante il suo enorme desiderio cercò di prolungare il più possibile la scopata prima di riempirle a fica con il suo bianco carico. Cinzia crollò in un sonno profondo. Franco la ricoprì con le lenzuola e si allontanò chiudendo la porta dietro di sé. Dalla stessa porta qualche ora dopo si infilò la testa di Anna. “Ehii dormigliona, sei sveglia? su andiamo a fare jogging!! ” Cinzia aprì gli occhi annebbiati e fissò la sorella. “Cosa?” “Alzati dobbiamo andare a fare jogging, tu mi hai detto che volevi andarci ieri sera, su andiamo” le ordinò. Cinzia vide che la sorella era in tenuta sportiva, reggiseno sportivo, pantaloncini e scarpe da jogging. Dimenticando per un momento di aver scopato con suo marito lei mormorò “ok ok dammi un minuto.” Anna lasciò Cinzia e mentre lei si vestiva e preparò un bicchiere di aranciata che Cinzia bevve con piacere. Uscirono di casa e cominciarono a correre lentamente sotto un caldo sole mattutino. “Ho notato che hai trovato le cassette..” commentò Anna.“cosa ??” disse Cinzia con uno sguardo colpevole. Anna sapeva che aveva scopato con Franco?, si chiese nella sua mente. “Le cassette, ho visto che una era nel video stamattina, suppongo che tu sia sorpresa.” “Gesù Anna, chi sono quei due? Cosa siete, scambisti o cosa? Da quanto tempo fate queste cose ? Perché non mi hai mai detto niente?” chiese Cinzia. “Sono almeno 20 anni, tu andavi ancora al liceo, abbiamo cominciato per gioco. Lo facciamo una volta al mese ora e qualche volta partecipiamo a parti sexy.” “ Oh cazzo” esclamò Cinzia. “Siete soci di un club di orge o cosa? ”. “Naaaa, solo noi e qualche altra coppia di amici, ne conosciamo diverse, Abbiamo provato qualcosa di più numeroso ma non fa per noi. Noi amiamo poter vedere tutti i partecipanti, è cosi eccitante” “Io non posso crederci. Mia sorella… e non me lo hai mai detto.” “Tu forse avevi intenzione di dirmi di te e Franco ?” chiese Anna. Erano giunte a metà strada e stavano tornando indietro, e camminavano per percorrere l’ultimo chilometro. Cinzia , sbalordita, “Tu lo sapevi, sapevi tutto e hai fatto finta di niente, Gesù”. Anna poggiò una mano sul braccio della sorella e sorrise calorosamente. “Questo è quello che cercavo di dirti, non è solo sesso, è il fatto che noi ci fidiamo l’un l’altra così tanto da rendere questo gioco bellissimo. Ne abbiamo parlato ieri e io gli ho chiesto di scoparti” Cinzia era stupita. “Cosa ?? ”lei sospirò. “Cara, sei troppo giovane per avvizzirti e morire. Tuo marito era un grande uomo e so quanto lo amassi, ma è morto. Tu no ma stai cercando di prendere la stessa strada. I tuoi figli hanno bisogno di una madre viva, non una martire, e se non ti muovi a far scorrere un pò di vita nelle tue vene diventerai più vecchia di me. Non voglio essere cruda ma tu hai bisogno di scopare!!! ”. Cinzia collassò ai bordi della strada, piangendo. Come è possibile??? Sua sorella aveva chiesto al marito di provare a sedurla? Ma era vera seduzione, non aveva forse preso parte pienamente anche lei? Franco aveva il cazzo fuori dalla sua bocca, è stata lei a prenderlo dentro e succhiarlo. Ha forse gridato o prestato, almeno una volta? NO!! Anna abbracciò la sorella mentre piangeva. Dopo alcuni minuti, quando le lacrime si stavano asciugando Cinzia guardò la sorella“Grazie, Io so che lo avete fatto per me ma è tutto così innaturale” “Certamente lo sappiamo, ti è piaciuto? Franco dice che tu sei semplicemente fantastica a letto” Cinzia sorrise “E’ stato magnifico, non prendevo un cazzo dalla morte di mio marito, non ricordavo quanto fosse bello, ho goduto, goduto, goduto… quando te lo ha detto?” “Questa mattina. Ero così eccitata quando mi sono svegliata che ho cominciato a succhiargli il cazzo. Quando si è svegliato, Franco mi ha sorriso e messa sopra di lui, poi mi ha raccontato mentre lo cavalcavo. Ho ancora il suo sperma nella fica, ora!”. “Wow” esclamò Cinzia “Dopo così tanto tempo!!” “Si, ascolta, dopo colazione, andremo a fare un po’ di spese per te.Basta con questi vestiti da suora. Tu vestivi sempre sexy per tuo marito, compreremo qualcosa per sedurre gli uomini Poi, una di queste sere, io, tu e Franco usciamo. Io voglio vedervi scopare” “Tu stai fuori di testa ..”“Come te. Dopo vedremo di trovare un uomo tutto per te.” Dopo una doccia e la colazione le due sorelle si avviarono in centro a fare shopping… Nel frattempo a casa, Franco aveva portato Nicola e Pina in barca per fare un pò di sci nautico, poi dopo pranzo i tre si misero ai bordi della piscina per abbronzarsi. Pina indossava di nuovo il bikini nero e subito si stese su un telo slegando la parte superiore del bikini. “Mi spalmi un pò di crema? ” lei chiese. Nè lo zio nè il fratello sapevano a chi di loro era rivolto l’invito, così entrambi si avvicinarono. Si guardarono tra di loro confusi. “Muovetevi o mi brucio ” disse Pina. Franco afferrò la bottiglia di olio e ne versò una generosa quantità sulla schiena della nipote. Passando la bottiglia al nipote, egli disse “Tu spalmalo sulle gambe… ” poi cominciò a massaggiare l’olio abbronzante sulla schiena di Pina. Nicola tracciò due linee di olio sulle gambe e cominciò a spalmarlo dai piedi verso i glutei. Pina si rilassava al sole, godendosi la sensazione di due paia di mani mascoline che muovevano sulle sue curve. A differenza del fratello lei non era più vergine e le loro mani le inviavano brividi di eccitazione sessuale che pulsavano attraverso il suo corpo. Ora, sdraiata tra suo zio e suo fratello, Pina cominciava a sentirsi eccitata. La famiglia del suo ragazzo era partita per le vacanze prima di loro, ed erano quindi due settimane che Pina non aveva rapporti ma ora cominciava a intravedere la fine della sua astinenza forzata. I suoi occhi erano chiusi e lei pensava a suo zio e a suo fratello. Era facile per Pina vedere Nicola in modo poco fraterno. Nonostante la sua timidezza con le ragazze, molte delle sue amiche lo consideravano una gran figo. Alto e muscoloso, vigoroso, atletico e lei aveva notato che riempiva bene il costume da bagno. Pina passò a considerare lo zio Franco. Egli non sembrava troppo adulto, i suoi capelli grigi e i peli sul petto lo rendevano distinto e inoltre anche se non molto muscoloso, era in forma. Quelle che aveva sul volto non erano rughe ma linee caratteriali. Egli non aveva le maniglie dell’amore ed il suo pacco era di tutto rispetto. Le mani che si muovevano sensuali sul suo corpo eccitato cominciavano a farle colare la fica nel costume. Pina raggiunge la parte inferiore del costume e slacciò i laccetti ai lati. Franco e Nicola erano sbalorditi ne guardarla afferrare il costume e lanciarlo via. I due indietreggiarono con il busto mentre lei era stesa in mezzo a loro tutta nuda. “Ehi, per favore, non fermatevi” lei si lamentò, i suoi occhi chiusi in un torpore languido. “Spalmatevi in ogni posto ” Pina implorò. Franco e Nicola si guardavano tra loro. Una nuova supplica li destò dal loro stupore e Franco riprese la bottiglia di olio. Dopo averne versata una buona quantità su suo favoloso culo, cominciò a massaggiare il suo gluteo sinistro, Nicola seguì il suo esempio e si dedicò al gluteo destro vigorosamente, e appena la ragazza cominciò a gemere per il piacere, entrambi gli uomini divennero più audaci. Pina aprì le gambe lasciando che l’olio colasse sulla fica e nell’interno delle cosce. Improvvisamente Pina si mosse ed i due si arrestarono e si misero in ginocchio. Pina in mezzo a loro si rigirò sdraiandosi sulla schiena. Aprì gli occhi e sorrise maliziosamente verso di loro. Pina prese la bottiglia di olio e ne fece cadere sui seni, sulla pancia e sulla fica. Notando che i due si erano imbambolati a fissarle i seni e la nuda fica, Pina afferrò le loro mani e le poggiò sul suo ventre , chiudendo gli occhi.“Oh cazzo” esclamò Nicola appena cominciò a spalmare l’olio sullo stomaco della sorella. Egli era contemporaneamente terrorizzato ed eccitato, impaurito nel continuare e spiacente di fermarsi allo stesso tempo. Lo zio, più audace, piazzò le mani sui seni della nipote, massaggiando ed accarezzando la carne scivolosa. Pina rispose con un gemito, allungando le braccia dietro la testa ed arcuando la schiena per offrirsi meglio a quelle sagge mani. “Zio cosa sta succedendo?” chiese Nicola. Suo zio rispose “Non ne ho la più pallida idea, ma non capita spesso che una bella e giovane ragazza nuda mi implori di toccarla. Occupati delle tette che io ho altro in mente”. Nicola delicatamente fece salire le sue mani sui seni della sorella e poi lentamente cominciò a massaggiarle. Franco posò le sue mani tra le cosce della nipote e le spalmò con decisione l’olio sulla e dentro la fica. Pina cominciò a scuotersi, gridando “Vengo, sto venendoooo” Finalmente, scemando il suo orgasmo, Pina aprì gli occhi e sorrise ai suoi parenti. Allungò le mani e cominciò a strofinarle sui costumi dei due uomini , tracciando con le dita i contorni dei cazzi duri. “Continuate …” chiese, poi chiuse gli occhi continuando a massaggiare i due cazzi. I due non avevano bisogno di altri incoraggiamenti, Scambiarono le loro posizioni, Franco si dedicò alle tette e Nicola si posizionò tra le cosce della sorella, infilandole due dita in fica ed un in culo così come la zia gli aveva insegnato la notte prima. La presa di Pina sui cazzi divenne pià decisa quando un nuovo orgasmo la scosse “Ahh.. Ahh..Ahh, godo godoooo . siiiiii, siiiiii” Pina cinguettava rapita dal desiderio, segando i due cazzi attraverso i costumi. Finalmente la ragazza si riprese dal suo orgasmo e si mise a sedere, ed abbassò i costumi dei due uomini trovandosi di fronte due cazzi duri che puntavano verso la sua faccia, tenendoli tra le mani e segandoli disse “Chi è il primo ?? ”. Nicola guardò prima la sorella e poi sorridendo si rivolse allo zio “Zio Franco fatti da parte” , si posizionò tra le ginocchia piegate della sorella e posizionò la sua capocchia dentro quella calda ed unta fessura. Poi, con una sola spinta, le infilò dentro tutto il suo cazzo. La sensazione era incredibile. Anche se aveva scopato poche volte, e sempre con la zia, Nicola aveva imparato a controllarsi e non sborrare subito al primo stimolo. Cominciò a pompare la sorella, pistonandole la fica mentre lei gemeva e si scuoteva sotto di lui. Guardando i suoi nipoti scopare , il cazzo di Franco diventò ancor più duro nella mano della nipote che lo segava piano. Infilò la mano tra i due corpi e pizzicò i capezzoli di Pina. Pina cominciò a gridare un nuovo orgasmo “Sto per venire, Godoooo, scopami, fottimi” Dopo circa 10 minuti, Nicola sentì le sue palle contrarsi ed il suo cazzo gonfiarsi. Spingendo selvaggiamente in fondo , Nicola scaricò tutta la sua sborra sul fondo della fica della sorella. Mentre si stava sfilando dalla fica della sorella si trovò lo zio che lo allontanò, pronto a prendere il suo posto. Pina gridò il suo benvenuto al nuovo cazzo che la stava riempendo, poi allungo le mani sui fianchi della zio e lo teneva stretto dentro di lei. Nicola guardava il modo in cui suo zio arava la fica di Pina. Il suo cazzo cominciò a indurirsi nuovamente. Pina aprì leggermente gli occhi per scoprire il suo redivivo cazzo che puntava verso la sua faccia. Richiuse gli occhi e schiuse le labbra. Nicola colse al volo il suo invito e avvicinandosi le poggiò la capocchia tra le labbra. Lei poggiando sui gomiti girò la testa verso di lui prendendo tutto il cazzo in bocca. Nicola le prese la testa tra le mani e la cullava sul suo cazzo. Entrambi gli uomini sborrarono nei rispettivi orifizi quasi simultaneamente. Cinzia ed Anna gettarono le numerose borse con i vestiti sul divano in salotto. Benché Anna possedesse molti “ abiti per scopare” come li definiva lei, aveva comprato un paio di abitini sexy per sé. Entrambe le donne si erano cambiate di abito nell’ultimo negozio in cui erano state. Indossavano sandali con tacchi alti e scandalose minigonne lavorate a maglia, Anna indossava un top con bretelline mentre sua sorella ne aveva uno a tubino senza bretelline che rischiava in ogni momento di mostrare i capezzoli tanto era piccolo. Avevano l’ombelico di fuori e nessuna delle due era infastidita dalle mutandine. Oltre ai vestiti che indossava Cinzia aveva comprato molti abitini estivi, la maggior parte corti ma un paio erano lunghi con audaci spacchi sulle gambe, un nuovo bikini piccolo come quelli della figlia, un paio di scarpe nere con tacchi a spillo ed un babydoll trasparente con una mutandin senza cavallo. Anna aveva comprato una minuscola camicia da notte per dormire anche se il dormire era l’ultima cosa che aveva in mente di fare indossando quel capo. “Dove sono Franco ed i ragazzi ? ” chiese Cinzia.“Probabilmente staranno nuotando o sciando ” disse Anna “Sei sicura di voler mostrare loro il tuo nuovo look ? ” disse conducendo Cinzia davanti ad uno specchio grande. “Non male per una coppia di vecchiette. vero ??? ” “Parla per te, Io sono una giovane 35enne, non una vecchia e stanca 45enne .” “Fottiti, Troia” esclamò sua sorella giocosamente. “Tu sei giovane se ti senti giovane e Franco dice che io sono molto giovane !! ” Cinzia chiese dolcemente, “Così le donne in menopausa lo fanno ancora? ” “Ahahah, certo che lo fanno, e possono farlo sempre senza doversi fermare per una settimana al mese ” “Io scommetto che Franco non aspetta altro che ti cadano i denti.. ” disse Cinzia. Anna sorrise. “Lo sai che anche lui dice la stessa cosa, quel figlio di puttana, io avrò 90 anni e il bastardo mi dirà di mettere la dentiera nel bicchiere e di fargli un pompino” Le due risero rumorosamente, poi Anna disse. “Te lo ripeto, vuoi che i ragazzi ti vedano così, o vuoi cambiarti con qualcosa di meno, mmmhh stupefacente??” “Dovranno scoprirmi prima o poi. Una volta a casa, io non ho intenzione di rimettere quei vestiti da suora. Non ho mai trovato ancora uno come mio marito, ma questo non significa che io devo stare in un convento ” replicò Cinzia. Lei si avviò verso il retro della casa, e la sorella la seguiva. Non trovando nessuno, lei uscì sulla veranda e poi verso la porta che dava sul giardino. “Oh mio Diooooo!!!” esclamò senza voceAnna si affrettò ad affiancarsi alla sorella e guardò la scena che si parava ai loro occhi. Suo marito ed i gemelli avvinghiati sul prato ai bordi della piscina. Nicola era sdraiato per terra con pina che lo cavalcava. Il suo cazzo era infilato in fondo alla fica della sorella e le sue mani la tenevano per i fianchi guidandone i movimenti. Anna riconobbe una delle posizioni che aveva insegnato a Nicola la notte prima. Di fronte a Pina c’era Franco. Lei era piegata in avanti e aveva il cazzo di Franco tutto in bocca. Le mani di Franco erano tra i capelli della nipote e muovevano la sua testa sul cazzo avanti ed indietro. Anna e Cinzia erano immobili, fissando la scena dall’altra parte dei vetri. Il loro stupore fu scosso quando Franco afferrò con decisione la testa di Pina e la premette sul suo cazzo, gridando “Ohhh, sto venendo, prendi tutto , ingoia” i suoi fianchi cominciavano a muoversi mentre sborrava il suo seme nella bocca vogliosa della ragazza.Questo fu il segnale per NIcola di unirsi a loro ed aumentò il ritmo dei colpi verso l’alto nella fica della sorella. Anna e Cinzia potevano chiaramente vedere i rivoli di sperma che colavano dalla fica della ragazza. “Che diavolo sta succedendo qui” gridò Cinzia uscendo infuriata dalla porta a vetro. “Gesù Cristo!”Lei marciava verso suo cognato e lo spostò dai suoi figli. Pina e Nicola si divisero e stettero in piedi. “Chi ha cominciato? Franco, che diavolo che in quella testa???” “Non prendertela con lui, mamma !! E’ colpa mia” disse piangendo Pina “Ho fatto tutto io ! ” Cinzia si girò a guardare sua figlia nuda. Lo sperma colava dalla sua fica lungo le sue gambe “Cosaaa??? ”“E’ vero mamma..” intervenne NIcola. “Noi le stavamo spalmando l’olio sulla schiena, lei poi si è tolta il costume, si è girata e ci ha abbassato i costumi..” Anna si avvicinò al marito e lo guardava in modo interrogativo. Egli scrollò le spalle e abbassandosi sospirò nell’orecchio della moglie. “La cosa più eccitante che mi sia successa, è tutto vero cara!!” L’attenzione di CInzia era rapita dai suoi figli così si dimenticò degli altri due, dietro di lei il cazzo di Franco si stava indurendo nuovamente, guardando il nuovo look della cognatina. Anna decise di disinnescare la situazione incandescente. Si frappose tra Cinzia ed i gemelli proprio mentre Cinzia stava per colpire con uno schiaffo la figlia Pina ma stava colpendo Anna che per evitare il colpo spinse Cinzia che si ritrovò tra le braccia di uno sbigottito Franco . Cinzia e Franco caddero pesantemente sull’erba, lei sul suo stomaco. Nel cadere le tette di Cinzia era sbalzate fuori dal top e la sua minigonna era salita in vita. Guardando in basso lei vide le sue tette ballonzolanti di fuori e il cazzo duro di Franco visibile tra le sue gambe distese. Cinzia si riprese dall’imbarazzo, ma per la sorpresa dei suoi figli, non si alzò nè ricompose il suo osceno abbigliamento. Invece, lei fissava il cazzo che aveva tra le gambe e i suoi capezzoli che si stavano indurendo per l’eccitazione. Anna notava felicemente come la situazione da drammatica stava evolvendo in qualcosa di delizioso. Lei fece di si con la testa verso il marito che facilmente fece scivolare la cognata sul suo cazzo. Pina e Nicola guardavano la loro madre che cominciava a gemere mentre lo zio Franco la scopava. Anna si avvicinò a loro e li condusse verso i due che scopavano. Prese la mano di PIna e la guidò sul cazzo moscio di Nicola e accompagnando la mano di Pina con la sua su e giù sul cazzo del ragazzo. La ragazza si ritrovò presto con la mano piena del cazzo duro del fratello. Anna spinse Nicola verso sua madre. CInzia fissava il cazzo del figlio che si avvicinava, lo afferrò con una mano e cominciò a segarlo con foga, ben presto fu ricompensata con una buona dose di sperma che le schizzò sulle tette nude. Anna fece inginocchiare Pina ad un lato della madre. Appena si ritrovò vicina ad un seno della madre ,PIna pensava che anche se lei non sapeva niente su come succhiare le tette, era sicuramente brava a recuperare lo sperma, così cominciò a leccare via lo sperma dalle tette della madre. Finalmente Anna prese parte attiva nel gioco, si inginocchiò tra le gambe della sorella e giocò con il suo sporgente clito sopra il cazzo di Franco. Cinzia reagì immediatamente e godette sul cazzo di Franco portandolo al limite. Egli immediatamente spruzzò il suo carico e le riempì la fica. Cinzia cominciò a piangere nervosamente e si raggomitolò sul prato. Anna si inginocchiò vicino a lei prendendola tra le sue braccia, “Su, andiamo dentro e ripuliamoci, una bella doccia, poi indossiamo i nostri nuovi abiti e continuiamo a divertirci, ok??” Cinzia guardò la sua sorridente famiglia ed azzardò un sorriso, “Ok, altre sorprese??” “Beh, io mi scopo Nicola da ieri” e la aiutò a rialzarsi “Certo che sai come goderti le vacanze, Anna!!! ” La famigliola si avviò verso l’interno della casa, recuperando i costumi sparsi qui e là..
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