File Inviato: al telefono.doc ===> File ricevuto: al_telefono.docNon classificato come autoreSI autorizzo la pubblicazione dei mie dati personali come autore del testo inviato.IP: 151.28.31.34 SI, dichiaro, sotto la mia personale responsabilità, di essere MAGGIORENNE e che il racconto si riferisce ad: episodio realmente accadutoVoti: Forma= 2Contenuto=1 Lunghezza=0 Originalità=2Categoria: EteroAl TelefonoShagrathCountvlad666@hotmail.com Quando siete per strada guardatevi intorno, assaporate con lo sguardo quel bagliore di normalita’ e di pudicita’ che la nostra amata societa’ ci impone e riflettete su cosa effettivamente si nasconda dietro uno sguardo, un sorriso o un gesto che una persona che vi passa accanto rivolge verso di voi… Avevo diciotto anni e fino ad allora la vita per me era un gioco, il sesso un piacevole passatempo, o meglio un sogno, dato che all’epoca ero ancora verginello.Passavo buona parte del mio tempo a immaginarmi di avere dei rapporti di qualsiasi tipo con mie coetanee, le amiche e le compagne di scuola non erano escluse da tutto questo.Ero molto timido e una buona percentuale del mio tempo libero era dedicata al computer e ad internet, fu proprio questo a permettermi di conoscere una ragazza di un paio di anni piu’ grande di me.Passavamo intere serate a parlarle e dopo esserci scambiati i numeri di cellulare, cominciammo a messaggiarci sempre con maggiore insistenza, e come spesso capita, i nostri discorsi erano sempre inerenti al sesso.Una sera, mentre tornavo a casa con qualche birra di troppo in corpo, mi feci piu’ audace e le scrissi un messaggio “Se fossi li con te in questo momento, che mi faresti?” , la sua risposta mi lascio’ di sasso “tutto quello che vuoi, basta che comandi”. Ero eccitatissimo e arrivato a casa, mi sdraiai sul letto e le scrissi “Voglio che mi accarezzi, e che mi baci con passione” e lei “Voglio che anche tu mi tocchi, come mi sto toccando io”.Non capivo piu’ niente, una ragazza dall’altra parte del telefono si stava masturbando, quindi decisi di fare il passo successivo e la chiamai… Dopo diversi squilli lei rispose:* Pronto… hei ci sei?Non sapevo che rispondere il mio cuore batteva veloce e le parole mi si spezzavano in gola, la sua voce era eccitata e mi diceva* Ci sei? Non vorrai mica lasciarmi divertire da sola… sono sdraiata sul letto * Ciao Franci… come sei messa? * Sono sdraiata sul letto a gambe larghe e mi sto accarezzando… aiutami pero’ sono inespertaMi feci coraggio * Accarezzati lentamente e comincia a metterti un dito dentro La sentivo gemere dall’altro lato e cominciai a masturbarmi* Sei fantastica, continua cosi’… mi ecciti da morire* Siiii mi piace e tu che stai facendo?* Mi sto masturbandoE lei, sempre ansimando* Dai sciogliti di piu’…. Aahh dimmi che stai facendoEro eccitatissimo e stavo godendo* Si amore mi sto facendo una segaA quella parola lei gemette piu’ forte e io continuai* Dai mettiti due dita dentro…. Continua a sditalinarti… lo so che ti piace* Siii sto godendo da morire… voglio il tuo cazzo* Ti piace godere vero… dai metti tre dita… apriti quella figaIl suo fiatone rimbombava nel telefono* Siii ahhh mi fai impazzire, leccami il clitoride* Dai, continua, voglio sentirti urlare dal piacere, la mia mano scorre veloce sul mio cazzo* Sii continua, vienimi dentro… sono fradicia* Si puttana, ti piace fottere mettiti quattro dita e rompiti la figaLei urlo’* Aahhh sii… sono quattro* Dai continua…* Siii vieniiiiiIl mio cazzo pulsava nella mia mano e continuai* Dai amore… vieni, voglio sentirti godereLei ebbe un orgasmo tremendo, e io sentendola urlare cominciai a schizzare- Ahhh sborrroooo….* Ahhhh mi stai facendo impazzireeee…. Poi il silenzio interrotto solo dal nostro fiatone…* Sei stata fantastica, ti adoro* Anche per me e’ stato stupendo, ma adesso e’ meglio se vai a nanna* Si credo di si, buonanotte Franci* Buonanotte Sono passati piu’ di due anni e da allora ci sentiamo molto spesso per telefono e ogni notte e’ sempre meglio della precedente

