Quella serata Silvia era in tuta, sul letto, comoda , distesa. Parlavamo della nostra amicizia, di quanto fosse intensa ,particolare,vibrante,al punto da renderci pieni,soddisfatti, senza altre pretese. Io vedo una bottiglia di malvasia,la prendo e le chiedo:-Posso? Certo- mi risponde, allora apro e verso due bicchieri colmi,saturi,luccicanti per i riflessi. Bevo e lei gusta , sorridente, leggermente intrigante,non maliziosa. Non so come mi racconta di un suo amico, che da piccolina, le aveva fatto vedere il suo cazzo, e poi voleva anche metterlo dentro, non riuscendo. Io mi affianco a lei e la carezzo.La bacio sul naso, e penso che un po’ avrei voluto provarci, con lei. Mi sposto, intimorito dal mio stesso pensiero, .. Mi metto sul letto, e le chiedo di farsi fare un massaggio, ma solo ai piedi. Faccio un bel massaggio, i suoi piedi mi piacciono. Lei chiude gli occhi, e mi poggia la testa sulle gambe. A un certo punto mi ritrovo la sua testa proprio li, e mi eccito, credo che lo senta bene. Le sfioro il seno, lei ha gli occhi chiusi,le sfioro le labbra. Non resisto più, la mia mano scende, scende, e arriva fino a li. In mezzo alle cosce,ho la mia mano destra, e lei ha le labbra sui miei capezzoli, li morde. La masturbo, e non ci credo, lei gode, lei respira lei parla piano, ma sento poco, sono ipnotizzato. La mano si muove veloce , le dita entrano bene, è ben umida, è molto umida, scivolano le dita, due , tre dita. Non credo alle mie mani, tiro fuori un secondo l’indice e annuso, lo odoro, e impazzisco, fremo. Lei geme, vuole che le rimetta dentro, e ..lo faccio, lo faccio, ora la lecco , sui capezzoli, e poi sulla pancia, poi giu. Arrivo fino all’elastico degli slip, lo sposto, la annuso, ho il naso dentro… Lei alza il ventre, spasima, sospira, ahhhhhhh, è magnifica. Per me è una dea, non chiedevo nulla di piu’, la vedo godere, sono caldo, sto evaporando quasi. Tutto mi stordisce, la masturbo ancora dentro, un dito solo,carezzo il clito, sfioro il clito, succhio il suo clito, lecco e succhio i suoi umori. Godo come un pazzo, lei emette suoni incredibili, ..non so cosa vorrei fare di piu’, con lei, è gia’ il paradiso.